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Il mistero di Barabba

Si osservi attentamente il documento riportato qui sopra. Si tratta di alcuni passi tratti dalla pagina 101 del Novum Testamentum Graece et Latine (a cura di A. Merk, stituto !i"lico #onti$icio, %oma, 1&''(. Nella parte superiore, eviden)iato in rosso, troviamo il verso 1* del capitolo +, del vangelo secondo Matteo. Nella parte in$eriore, sotto la riga ori))ontale a""iamo la relativa nota a pi- di pagina. La versione u$$iciale della .on$eren)a /piscopale taliana (1&,*( del vangelo secondo Matteo traduce quel verso nel seguente modo0 1Avevano in quel tempo un prigioniero famoso, detto Barabba1 Mentre la Sacra !i""ia (Tradu)ione dai Testi 2riginali(, edita dalle /di)ioni #aoline nel 1&*3, traduce cos40 1Egli aveva allora in carcere un detenuto famoso, detto Barabba1 Ancora, il Nuovo Testamento 5 #arola del Signore, pu""licato nel 1&,* dalla /lle 6i .i (Leumann, Torino(, traduce cos40 1A quel tempo era in prigione un certo Barabba, un carcerato famoso1 /, in$ine, il Nuovo Testamento, Nuova %evisione 1&&+ sul Testo Greco, della Societ7 !i"lica di Ginevra, traduce cos40 1Avevano allora un noto carcerato, di nome Barabba1

nnan)itutto notiamo c8e le tradu)ioni sono a""astan)a diverse e c8e tali varia)ioni possono produrre importanti discordan)e nei signi$icati. 9uesto prigioniero $amoso era 1detto Barabba1, 1un certo Barabba1 o 1di nome Barabba1: /; sicuro c8e 1detto1, da una parte, e 1di nome1 o 1un certo1, dall;altra parte, lasciano intendere due cose molto di$$erenti. Nel primo caso Barabba sem"ra un soprannome, mentre nel secondo e nel ter)o caso sem"ra trattarsi di un nome proprio0 quel prigioniero si sare""e c8iamato proprio Barabba. Naturalmente qualcuno potre""e osservare c8e ci stiamo ponendo una questione a""asta irrilevante, ma non a$$atto cos4. n$atti stiamo toccando uno dei pro"lemi pi< delicati di tutta l;analisi della letteratura evangelica, perc8= dietro al personaggio di !ara""a, alla sua vera identit7 e al suo ruolo nella circostan)a del processo c8e .risto 8a su"ito dinan)i al procuratore romano #on)io #ilato, si nasconde pro"a"ilmente una delle pi< importanti c8iavi di comprensione del senso storico reale di quegli eventi. l testo greco usa il termine (leg8omenon !ara""an( c8e si traduce con 1detto Barabba1, 1chiamato Barabba1, 1soprannominato Barabba1, e ci> lascia intendere c8e quello non $osse il nome proprio, ma un titolo o un soprannome. /ppure tutti conosciamo !ara""a come una persona c8e si c8iamava proprio cos4, e sappiamo anc8e c8e era stato messo in prigione perc8= era un "rigante, $orse un ri"elle. Almeno, questo - ci> c8e la tradi)ione ci 8a sempre $atto pensare di lui. Ma torniamo al Novum Testamentum e osserviamo la nota a pi- di pagina c8e si ri$erisce al verso 1* del vangelo di Matteo. n essa sono riportate le varianti c8e si possono trovare in alcuni antic8i manoscritti evangelici. Nel nostro caso la nota - duplice e le due parti sono sepatare da una "reve linea verticale. .ominciamo dalla seconda parte. /ssa ci dice c8e dopo il termine 1Barabba1 alcuni antic8i testi recano una $rase non "reve0 1 , 1

1il quale era stato messo in carcere in occasione di una sommossa scoppiata in citt e di un omicidio1 n pratica, dai testi antic8i - stata scartata una $rase dalla quale si pu> capire a""astan)a c8iaramente c8e !ara""a era stato arrestato nella circostan)a di una sommossa, c8e si era veri$icata in citt7, durante la quale era stato commesso un omicidio. .8i aveva commesso l;omicidio: !ara""a: Se consultiamo il vangelo secondo Marco (Mc 1?, ,(, in un passo parallelo, possiamo leggere0 1Un tale chiamato Barabba si trovava in carcere, insieme ai ribelli che nel tumulto avevano commesso un omicidio1 l ver"o 1avevano commesso1 - coniugato al plurale, non al singolare, e si ri$erisce ai ri"elli, non a !ara""a. La $rase signi$ica semplicemente c8e !ara""a era rinc8iuso nel carcere in cui si trovavano i ri"elli, non ci o""liga a credere c8e egli stesso $osse un ri"elle e c8e avesse partecipato al delitto. n $in dei conti nemmeno il vangelo secondo Matteo lo dice@ an)i, a$$ermando c8e costui era stato arrestato in occasione di quel tumulto e di quell;omicidio, non d7 a$$atto l;impressione c8e !ara""a $osse uno degli insorti n=, tantomeno, l;omicida. l vangelo di Luca contiene una $rase (Lc +', 1&( assolutamente identica a quella omessa dal testo di Matteo, di cui a""iamo gi7 visto sopra il testo greco, ma essa (si $accia "ene atten)ione( viene tradotta comunemente in modo scorretto, attri"uendogli cos4 signi$icati c8e essa non pu> e non deve avere@ per esempio una versione del Nuovo Testamento, c8e si de$inisce 1traduzione interconfessionale in lingua corrente1, la riporta nei seguenti termini0 1...era in prigione perch aveva preso parte ad una sommossa del popolo in citt ed aveva ucciso un uomo1 A#arola del Signore, /lle 6i .i, Leumann (To(, 1&,*B La tradu)ione corretta, lo ripetiamo, -0 1...si trovava in carcere, insieme ai ribelli che nel tumulto avevano commesso un omicidio...1, in$atti le parole 1 " possono essere tradotte con 1in occasione di una sommossa1, 1poich c'era stata una sommossa1, 1nel luogo

della sommossa1, 1durante una sommossa1, ma non si potr7 mai tradurre 1aveva preso parte ad una sommossa1, e neanc8e 1aveva ucciso un uomo1. 9uesto non assolutamente scritto nel testo originale, - una $or)atura c8e altera molto il senso della $rase, $acendo diventare ar"itrariamente !ara""a il soggetto di una a)ione c8e, invece, - stata compiuta dagli altri ri"elli. La lettura dei vangeli sinottici, eseguita $edelmente alle versioni in lingua greca, ci d7 "uoni motivi per pensare c8e !ara""a non $osse uno dei "riganti c8e avevano commesso l;omicidio, ma solo c8e egli sia stato arrestato in concomitan)a con la sommossa di cui altri erano responsa"ili. .i dicono, tra l;altro, c8e costui non era uno sconosciuto ma un personaggio $amoso. La osserva)ione pi< interessante la $acciamo sen);altro nel momento in cui osserviamo la prima parte della nota 1* presente nel Novum Testamentum. /ssa ci dice c8e in alcuni antic8i manoscritti, al posto di 1 1 (leg8omenon !ara""an C detto !ara""a(, troviamo quest;altra espressione0 1 1 ( esoun !ara""an C Ges Barabba(. La nota ci con$erma c8e il personaggio non si c8iamava !ara""a, ma c8e questo era un titolo, a$$iancato al suo vero nome0 Ges<. 6iciamo la verit7, - quasi uno s8ockD Sem"ra c8e nel corso di quel processo, durante il "allottaggio per la scarcera)ione di un prigioniero, #ilato a""ia presentato al popolo due accusati0 un certo Ges<, c8e i sacerdoti avre""ero condannato a morte perc8= aveva osato de$inirsi 1figlio di io1, e un certo Ges<, molto noto a tutti col titolo 1Barabba1. 6ue Ges< in un colpo solo. Eorse - proprio per evitare questa ecce)ionale omonimia c8e i traduttori 8anno omesso il nome del personaggio c8e - stato li"erato, e l;8anno presentato solo come !ara""a. Ma si tratta di semplice omonimia: Le nostre scoperte, e ne a""iamo gi7 $atte tante, non sono $inite. Adesso in$atti si rende necessaria una domanda0 qual' il significato del soprannome Barabba? #er giungere ad una risposta $acciamo un passo indietro nel tempo, $ino all;interrogatorio c8e Ges<, qualc8e ora prima, aveva su"ito in casa del sommo sacerdote. .ostui, c8e aveva nome .ai$a, vistosi nella di$$icolt7 di trovare un capo d;accusa valido per emettere una senten)a di

morte (cos4 narra il vangelo(, ad un certo punto avre""e c8iesto a Ges<0 Fsei tu il figlio di io!G, e Ges< a lui0 Ftu l'hai dettoG. Atten)ione0 la vicenda del processo davanti alle autorit7 e"raic8e, cos4 come - descritta dalla narra)ione evangelica, tradisce la presen)a di gravi anomalie, anc8e perc8= l;idea di un procedimento svoltosi in quelle condi)ioni - del tutto inaccetta"ile. tempi, i modi, il luogo e tanti altri elementi incompati"ili con la prassi giudi)iaria e"raica, ci mostrano c8e quello non poteva essere un processo regolare, come molti autori 8anno validamente osservato. Al contrario, tutto lascia $acilmente intuire c8e deve essersi trattato di un interrogatorio in$ormale, svoltosi nel corso di a)ioni con$usionarie e s"rigative, nell;intervallo di tempo c8e separava l;arresto dell;uomo sul monte degli ulivi e la sua consegna alle autorit7 romane, presso le quali avre""e dovuto svolgersi il vero ed unico processo c8e 8a condotto Ges< ad una condanna a morte e alla sua esecu)ione. Hn processo voluto dai romani per sedi)ione. 2ra, noi sappiamo c8e gli e"rei non potevano assolutamente pronunciare la parola ta"< 1 io1, e c8e il sommo sacerdote non si sare""e mai a))ardato a pronunciarla in quella occasione. Ma se egli 8a veramente posto la domanda, in c8e modo 8a potuto c8iedere a Ges< se era Fil figlio di ioG: La risposta - semplicissima, gli e"rei usavano molti termini diversivi per ri$erirsi a 6io (Adonai, /loa8, il Signore, il #adre...(. Anc8e Ges<, nei racconti evangelici, parla spesso di 6io ma, rivolgendosi ad un pu""lico di e"rei ed essendo egli stesso un e"reo, usa uno di questi termini diversivi0 1il "adre mio1, 1il "adre che # nei cieli1. Nel vangelo secondo Marco (Mc 13, '*( leggiamo0 1Abb, "adre, tutto # possibile per te1, in cui compare sia il termine tradotto (#adre( c8e quello originale usato dagli e"rei (A""7(. /d ecco c8e per gli e"rei del tempo di Ges< 1figlio di io1 poteva essere reso piuttosto con 1figlio del "adre1. Anc8e nella liturgia latina troviamo comunemente 1filius "atris1, c8e - proprio la tradu)ione letterale dell;espressione usata dagli e"rei, nella corrente parlata aramaica, e quindi anc8e dal sommo sacerdote .ai$a0 1bar Abb1. Mentre in italiano, in mancan)a del ta"< e"raico, essa si - potuta tras$ormare sen)a pro"lemi in0 1figlio di io1.

L;espressione 1bar Abb1, pu> essere condensata, e diventa cos4 1Barabba1. La contra)ione - del tutto normale0 Barnaba, Bartolomeo... si tratta di termini di deriva)ione aramaica per 1figlio di...1. /; assolutamente sorprendente c8e, ai giorni nostri, a nessun cristiano educato e catec8i))ato sia mai stata $atta notare la questione, non del tutto irrilevante (DDD(, c8e il termine !ara""a corrisponda all;espressione usata dagli e"rei dei tempi di Ges< per dire figlio di ioD Si dunque voluta nascondere qualc8e eviden)a: Altro c8e s8ockD n$atti, se prima eravamo stati scioccati nello scoprire c8e Barabba si chiamava Ges, ora siamo totalmente sconvolti nello scoprire il contrario, e cio- c8e... Ges era definito BarabbaD Ma quale ra))a di mistero si nasconde dietro questo intreccio straordinario di nomi e di titoli: /; mai possi"ile c8e durante il processo #ilato a""ia presentato al popolo queste due persone0 1 5 Ges<, c8e era detto figlio di c8e $u condannato e giusti)iato, io, cio- !ara""a,

+ 5 e !ara""a, c8e per> si c8iamava Ges<, c8e $u gra)iato e rilasciato. Non ci credo nemmeno io c8e sto scrivendo queste cose. Non ci pu> credere nessuno. Ma soprattutto, non possi"ile crederci perc8= non - a$$atto cos4 c8e sono andate le cose0 1 5 non c;- mai stato un autentico processo davanti al sinedrio, .risto - stato arrestato per volont7 di #ilato c8e 8a inviato per questo una coorte romana sul monte degli ulivi, un corpo di *00 soldati con un tri"uno al comando@ + 5 gli e"rei non 8anno consegnato al procuratore l;accusato con la scusa di essere impossi"ilitati ad eseguire la senten)a di morte@ ne 8anno eseguite innumerevoli e ce le testimonia lo stesso Nuovo Testamento (Giovanni !attista, l;adultera c8e stava per essere lapidata dagli e"rei, lo stesso Ges< c8e 8a risc8iato pi< volte la lapida)ione da parte degli e"rei, Ste$ano lapidato dagli e"rei all;indomani

della morte di Ges<, Giacomo lapidato dagli e"rei sotto le mura del tempio...(@ ' 5 i romani non 8anno mai avuto l;a"itudine di applicare le amnistie in occasione delle $estivit7 di altri popoli non latini, ma solo delle $estivit7 romane, e tantomeno li"eravano in #alestina i condannati per reati gravi di sedi)ione, i condannati a morte@ 3 5 #ilato non - rimasto l4 im"am"olato ad aspettare c8e il popolo decidesse quale dei due doveva essere rilasciato, per poi lavarsene le mani e scarcerare il ri"elle giusti)iando un maestro spirituale@ questa una immagine assolutamente non veritiera e ridicola del praefectus $udaeae@ si legga Giuseppe Elavio per sapere c8i e come era #on)io #ilato@ ? 5 e il popolo degli e"rei non 8a mai gridato 1il suo sangue ricada sopra di noi e sui nostri figli1 (Mt +,, +?(, preannunciando la persecu)ione perpetrata dai cristiani contro i cosiddetti perfidi giudei nell;arco di lung8i secoli. Tutte queste sono scuse palesi per spostare la responsabilit della condanna dai romani agli ebrei. 9uesto in$atti - uno dei presupposti della catec8esi neo5 cristiana, c8e e""e origine nella mente di #aolo, il nemico di Simone e Giacomo, in aperta e stridente opposi)ione con la catec8esi giudeo5cristiana, al pre))o di un grave pregiudi)io antisemitico. .i troviamo di $ronte ad una presenta)ione $inali))ata ad alterare il signi$icato storico dell;evento. Si tratta di una presenta)ione $un)ionale alla dottrina antiessena e antimessianica ela"orata da #aolo e successivamente sviluppata dai suoi seguaci ed eredi spirituali. quali 8anno progressivamente aumentato le distan)e dall;e"raismo e 8anno tras$ormato l;aspirante messia degli e"rei in un salvatore medio orientale, e il regno di %&'& dei giudei nel regno dei cieli dei cristiani. 6al re"us di con$erma del neocristiani pu""lico non Ges< e !ara""a scaturisce una ennesima $atto c8e i redattori dei vangeli erano non e"rei, c8e scrivevano per un e"reo, e c8e erano interessati a de5

giudai))are l;aspirante messia degli e"rei, scorporando dalla sua $igura tutto ci> c8e apparteneva ad una personalit7 messianica, ovverosia ad un ri"elle esseno5 )elotico c8e aveva commesso gravi reati di sedi)ione contro l;autorit7 romana. La dinamica dell;arresto, del processo, della condanna e della esecu)ione, cos4 come queste $asi sono descritte nelle narra)ioni evangelic8e, le quali mostrano $ra loro grandi contraddi)ioni, - tale da rivelare una precisa inten)ione di masc8erare c8i $osse realmente l;uomo c8e venne croci$isso, perc8= $u arrestato, da c8i $u arrestato, perc8= $u giusti)iato, $acendo credere, alla $in $ine, la tesi storicamente insosteni"ile c8e i romani siano stati vittime di un raggiro e c8e la volont7 e la regia della condanna di Ges< siano del tutto e"raic8e. 6al re"us di Ges< e !ara""a non scaturisce invece una solu)ione su c8i siano state queste due persone. /rano veramente due: Si tratta di una persona sola c8e 8a su"ito uno sdoppiamento, come tanti altri personaggi della narra)ione evangelica: Si tratta di due persone i cui nomi, titoli, ruoli e responsa"ilit7 sono stati intrecciati e con$usi negli interessi della contra$$a)ione storica: Sono $orse i due aspiranti messia degli esseno5)eloti, quello di sraele (il capo politico( e quello di Aronne (il capo spirituale(: Se Ges< !ara""a - il prigioniero c8e $u li"erato, do""iamo credere c8e Ges< non - mai stato croci$isso, coerentemente con quanto sostenuto dalla tradi)ione coranica e da altre tradi)ioni: A""iamo una lunga serie di domande, ma non a""iamo le risposte. / il mistero di !ara""a, c8e pure 8a portato alla luce alcuni importantissimi aspetti della questione, troppo spesso ignorati, diventa sempre pi< misterioso. 6avid 6onnini

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