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LA GRANDE

SFINGE DI
GIZA
ALUNNO: Lorenzo CLASSE IAM LICEO MUSICALE
Zavaglia G.RECHICHI
COS’È LA SFINGE DI
GIZA?
 La Grande Sfinge di Giza è una scultura di pietra calcarea situata nella
Necropoli di Giza, raffigurante una sfinge sdraiata, ovvero una figura
mitologica con la testa di un uomo e il corpo di un leone.

 Ottenuta da un substrato roccioso, è la più grande statua monolitica tra le


sfingi egizie: è lunga 73 metri, alta 20 metri e larga 19 metri.
LE ORIGINI DEL
 NOME:
Nella sua lunghissima storia, la Sfinge è stata chiamata
in diversi modi: per gli Arabi musulmani e per i Copti è
ancor oggi Abū l-Hōl ossia "padre del terrore".

 Il nome Sfinge che le attribuiamo deriva dal greco


Sphínx, derivante a sua volta dall'egizio traslitterato che
significa "statua vivente" ed era il nome attribuito alle
statue di leoni con testa di uomo.
POSIZION

E:
La Grande Sfinge è parte integrante dell'ampio complesso
funerario di Chefren e si trova lateralmente alla rampa
processionale che conduce dal tempio a valle alla Piramide di
Chefren a Giza.

 Il corpo della Sfinge è posto su una piattaforma di pietra ed è


circondato da un recinto roccioso a forma di U, realizzato con la
stessa pessima qualità di pietra durante gli scavi per la
costruzione del monumento.

 Essendo infossata, la Sfinge è soggetta a essere sepolta dalle


sabbie del deserto ed erosa dalle infiltrazioni d'acqua piovana e
in passato dall'innalzamento della falda freatica dovuta alle
esondazioni del Nilo.
LA REALIZZAZIONE DELLA
 SFINGE:
Il monumento fu ricavato da un affioramento di roccia durante la costruzione delle Piramidi di Giza.
Stranamente la Grande Sfinge è un monumento isolato, mentre le Sfingi successive erano poste in
coppia per proteggere l'ingresso di un edificio.

 La Grande Sfinge fu realizzata scolpendo la pietra viva, mentre alcune parti sono state costruite o
riparate con l'aggiunta di blocchi di roccia tagliati.

 Lo strato inferiore del corpo è di pietra calcarea dura ma fragile, di origine più antica;

 Lo strato mediano, che comprende il nucleo della Sfinge, migliora salendo verso l'alto, ma è in
media di pessima qualità; per questo sono presenti numerose crepe;

 Lo strato superiore, che comprende la testa della Sfinge e il collo, è formato da pietra calcarea dura,
che diventa sempre più pura nella testa, permettendo una migliore conservazione nel tempo.
LA TESTA:
 Nonostante il tipo di pietra utilizzato per la testa della Sfinge sia di qualità migliore
rispetto a quello usato per il corpo, il volto è la parte più danneggiata del
monumento.

 La causa, tuttavia, non è solamente da attribuire al deterioramento naturale, ma


anche all'azione dell'uomo. Infatti il naso è stato completamente rimosso, mentre la
bocca e gli occhi sono stati gravemente danneggiati.
I PASSAGGI

NASCOSTI:
Il primo cunicolo si trova anteriormente, dietro la
stele fatta porre dal faraone Tuthmosis IV tra le
zampe della Sfinge;

 Il secondo cunicolo si trova sul lato nord;

 Il terzo cunicolo è di recente individuazione è sta


presso la coda e avrebbe una profondità di ben 15
metri.

 La stanza dei registri è una mitica biblioteca


sepolta sotto la Sfinge di Giza che secondo alcuni
conterrebbe tutta la conoscenza degli antichi Egizi
fissata su rotoli di papiro, oltre alla storia del
perduto continente di Atlantide.
IL PROCESSO DI
dall'erosioneEROSIONE:
 A causa della cattiva qualità della pietra calcarea, il corpo della Sfinge è la parte più danneggiata
naturale.

 Il collo e la parte inferiore del copricapo, oggi mancante, hanno subito per secoli l'erosione
provocata dalle folate di sabbia.

 A causa del persistente deterioramento, nel corso del tempo sono state compiute moltissime
riparazioni.

 Uno dei fenomeni che determina il processo di erosione è il deterioramento del corpo sia in parte
causato dal fenomeno di condensa notturna, assorbita per azione capillare, con evaporazione
mattutina, che provoca la cristallizzazione dei sali nei pori della roccia e l'erosione in seguito
all'espansione dei cristalli. Questo fenomeno è ancora attivo e può avvenire anche sotto strati di
sabbia: per questo il degrado del monumento è continuato anche nei moltissimi secoli in cui è
stato ricoperto dalla sabbia.
FINE

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