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Le piramidi in Bosnia

in onda luned 4 dicembre alle 23.35


Diciamolo subito: anche se in questo viaggio parleremo di Piramidi, non siamo in Egitto.
Alle mie spalle scorre infatti la vita intensa della gente di Sarajevo.
Sembra incredibile, ma solo pochi anni fa questa citt stata teatro di una guerra cruenta e folle.
Ora invece, a dieci anni dai trattati di pace di Dayton, la vita scorre normale. In questi giorni,
lentusiasmo dei bosniaci alle stelle: tutto ruota intorno a una scoperta archeologica che ha
semplicemente dellincredibile.
Dobbiamo prendere una jeep e viaggiare per una cinquantina di chilometri per vedere con i nostri
occhi se, come rimbalza nelle agenzie stampa di tutto il mondo, stiamo per assistere alla pi grande
scoperta archeologica del secolo. Una scoperta che sarebbe in grado di riscrivere la Storia che
conosciamo.
La strada che percorriamo, fino a poco tempo fa territorio minato, ci porta a Visoko, a quella che i
bosniaci hanno ribattezzato La Valle delle Piramidi!
Riprese satellitari della NASA, analisi spettrali e telerilevamenti morfologici hanno stabilito
chiaramente che si tratta di una immensa struttura piramidale. Anzi: di tre strutture piramidali,
considerando le colline vicine.
Le evidenze hanno convinto gli scienziati e il governo che fosse il caso di scavare per capire cosa ci
fosse sotto la terra di queste colline.
La direzione dei lavori stata affidata allarcheologo bosniaco-americano Semir Osmanagich, che
ha accettato di incontrarci, nonostante in questi giorni si stia scavando e si stanno rivenendo reperti
che sembrano prove mozzafiato.
Siamo sulla sommit di quella che qui viene chiamata la Piramide del Sole. Qui gli archeologi
stanno scavando e gi dai primi risultati sembrano esserci pochi dubbi sul fatto che sotto questa
terra ci sia unopera lavorata dalluomo.
Ma c di pi: se come sembra stiamo camminando sopra unantica piramide, questa sarebbe pi
alta della Grande Piramide di Cheope!
Un gruppo di tre piramidi, di cui la pi alta superiore a quella di Cheope. Tutto questo in
Europa. Ma le sorprese sono solo iniziate.
La considerazione che ha fatto saltare sulla sedia met della comunit archeologica mondiale,
difatti, che le prime datazioni di questo sito archeologico indicano come anno di costruzione,
circa il diecimila a.C., circa ottomila anni prima della data ufficiale delle piramidi egiziane.
Questa ipotesi sorprendente costringerebbe gli archeologi a riscrivere i libri di storia: questa
piramide potrebbe infatti essere la testimonianza di unantica civilt tecnologicamente avanzata.
Ma questa data, dodicimila a.C., risveglia anche altre ipotesi. Dobbiamo ancora una volta tornare in
Egitto attraverso le visioni di un profeta dormiente. Un visionario che parlava della fine di
Atlantide, che sarebbe avvenuta proprio in quegli anni.

Edgar Cayce considerato il pi grande sensitivo del ventesimo secolo. La


sua fama raggiunse il vertice negli anni trenta, quando venne battezzato il
"Profeta Dormiente". Cayce, infatti, dava le sue profezie in uno stato di trance
indistinguibile dal sonno.
Le sue profezie sono state fedelmente trascritte, in pi di 8 mila sedute private.
Nonostante molte si siano rivelate inesatte, comunque suggestiva la precisione di alcune
particolari visioni del profeta a stelle e strisce.
Edgar Cayce afferm che la grande piramide di Giza fu ultimata molti secoli prima di quanto si
creda: esattamente nel 10500 Avanti Cristo. Questa data, nelle visioni di Cayce, coinciderebbe con
il grande esodo degli abitanti di Atlantide, in fuga dal leggendario continente che si stava
inabissando.
E non tutto: in trance Cayce vide anche nitidamente la Sala dei Documenti, un locale segreto
nascosto sotto le zampe della Sfinge che conterrebbe le tavole in cui scritta la vera storia delle
piramidi, le cronache di Atlantide e lorigine della nostra Storia.
Lipotesi che ha quasi il sapore di fantascienza che le piramidi, sparse in diversi punti del nostro
pianeta, in punti molto particolari funzionassero da indicatori per antichissime civilt. Una sorta
di fari, anche se non si sa per quali tipo di navi e quale tipo di mare.
Piramidi: costruzioni megalitiche, enigmatiche, incomprensibili.
Quale che sia la loro storia, appaiono in ogni angolo del pianeta. Certamente le pi conosciute
sono quelle in Egitto, nella piana di Giza, che sono per solo una piccola parte delle 106
costruzioni stimate nel territorio egiziano. Altrettanto note le piramidi Maya, Azteche e Inca, nel
Sud America dove si continua a ritrovare tali costruzioni nonostante l'intricata e impenetrabile
vegetazione che le avvolge. I Toltechi le costruirono a Chichen Itza, Tenochtitlan e Xochicalco. Nel
Messico numerosi siti archeologici dove sono presenti piramidi: Ake, Becan, Chicanna,
Dzbilnocac, Edzna, El Tajin, Monte Alban, Teotentenango, Tula, Tulum, Uxmal con la sua nota
Piramide del Mago, Zempoala, Calakmul, Sayil ed altri centri pi isolati dove la vegetazione ha
preso il sopravvento. A un'ora di treno da Citt del Messico si trovano le Piramidi di Teotihuacan,
ove troneggiano quelle del Sole e della Luna, di origine Maya, in pieno territorio Azteco. Piramidi
sono state ritrovate in Venezuela ai confini con l'Amazzonia Colombiana. Nel 1979 un aereo
fotograf dodici piramidi grandissime nel dipartimento di Madre de Dios in Brasile, collocate
simmetricamente in due file di sei. Cos in Bolivia, Honduras, Belize. Nel Per sud orientale una
foto satellitare mostra otto misteriosi punti disposte in due file parallele che uno studio a raggi
infrarossi rivel essere di pietra: nessuna spedizione mai riuscita a raggiungerle via terra
A Tiahuanaco, in Bolivia, si erge la collina dei sacrifici costituita da una grandissima piramide di
centocinquanta metri per duecento, alta circa cinquantacinque metri, costruita su precisi
riferimenti astronomici e con la base allineata al nord magnetico. Si parla di una "valle Egizia"
fra i fiumi Xing e Tucantus, in Amazzonia Meridionale e piramidi esistono in Polinesia, erette in
onore di Ra; in Algeria a El Madrassem, dello stesso tipo di Saccara. Intorno a Sebastopoli sono
state scoperte fortuitamente ben 37 piramidi completamente interrate. Tra Foros e Khersones,
lungo la costa del Mar Nero, sono state rinvenute sette piramidi interrate che formano un rombo
quasi regolare e risultano tutte allineate come quelle egiziane e colombiane. Altre piramidi sono
state scoperte nellUzbekistan, nelle regioni di Kashandariyn e Samarcanda, di forma tetraedrica
come quelle egizie, con le pareti completamente lisce e un altezza compresa fra i dodici e i quindici
metri. 160 km. a nord di Brisbane, in Australia, lungo il fiume Mary, nel 1850 fu rinvenuta una
piramide a gradoni, con un piccolo idolo in pietra che sembra raffigurare il dio egizio Thoth . In
Nuova Guinea ne sono state rinvenute ben cinque identiche a quella Australiana. Ad Haiti, i
francesi ritrovarono piramidi a piani come quelle di Saccara.
Piramidi si trovano in Micronesia, nelle Hawaii, nelle Isole Marchesi. Tra Tibet e Cina sono
diverse le testimonianze sia russe che tedesche, di costruzioni piramidali. Nel territorio cinese sono

state rinvenute anche "piramidi contrarie", cio scavate nel terreno, come
fossero a testa in gi. La pi famosa a Xian nei pressi del ritrovamento
dell'esercito in terracotta dell'imperatore She-Huang-Ti. Piramidi sono
segnalate in Germania, Stati Uniti, Inghilterra, Turchia e, sotto loceano,
anche a Yonaguni, in Giappone.
Anche in Italia sembrano esserci piramidi simili: in Sardegna, a Monte dAccodi esiste una
struttura piramidale di nove metri daltezza e quasi quaranta per trenta di base che ricorda gli
ziggurat della Mesopotamia. Ma ancora pi famose e controverse in Italia sono quelle di
Montevecchia, visibili per solo dallalto ma perfettamente allineate con quelle egizie. Ma non
tutto: costruzioni piramidali sarebbero state fotografate anche oltre il nostro pianeta.
Negli sterminati archivi delle missioni spaziali della Nasa sono infatti presenti fotografie della
Luna e di Marte che lasciano pi di un sospetto ma, soprattutto, lasciano tanto spazio alla
fantasia...
Torniamo invece con i piedi ben piantati per terra. Cosa stato ritrovato esattamente in questa
Piramide del Sole?
Si parla di una tomba allingresso della piramide e di cunicoli con iscrizioni, mattonelle, utensili
antichi e precisissimi per tagliare la pietra.
Ma non tutto. Come abbiamo capito stando qui, stato scoperto anche un tunnel. Un tunnel
stretto in cui si entra quasi strisciando ma che risulta perfettamente ventilato.
Tutto linterno della piramide pieno di fori che sembrano essere camini, fori di aerazione o veri e
propri accessi: c veramente tanto da scavare e da scoprire qui.
una delle avventure pi emozionanti che ci sia capitato di vivere qui a Voyager!
Unendo il vertice della Piramide del Sole con quelli delle altre due - che sono state battezzate della
Luna e del Dragone - otteniamo un perfetto triangolo equilatero: tutti gli angoli sono di 60 gradi.
Ma a questo collegamento virtuale corrisponderebbe anche un preciso sistema di cunicoli
sotterranei che unirebbero le presunte piramidi.
Che questo sia un luogo magico fuori di dubbio. Sulla sua sommit sono state rinvenute
iscrizioni dellOrdine del Tempio: anche i templari, dunque sono passati di qui. Ma non solo.
Antiche leggende locali raccontano infatti che a nessuno era permesso di vivere sulla vetta della
collina se non fosse stato disposto a difendere con la vita i segreti delle sue fondamenta.
I segreti sono rimasti custoditi e inviolati per generazioni, fino ai giorni nostri. Di sicuro, per,
quando i Turchi invasero la Bosnia nel XIV secolo conoscevano la leggenda e si limitarono a
conquistare solo i villaggi di Travnik e Jayce, nonostante ci significasse rinunciare a un prezioso
avamposto strategico costituito dalla piccola citt sulla sommit della collina.
Se tutto questo vero, se questa costruzione veramente ci che sembra: una piramide pi alta di
quella di Cheope realizzata con strumenti di tecnologia avanzata per il dodicimila a.C., la domanda
che rimane chiara e suggestiva: chi lha costruita?
Le ipotesi possibili sono molte. Ma noi abbiamo scoperto qualcosa, qui vicino che forse un
indizio per una risposta ancora pi suggestiva.

Siamo a pochi chilometri dalle piramidi e stiamo seguendo il corso di un


fiume...
Queste sfere di pietra perfettamente rotonde sono state ritrovate nei dintorni
della valle delle piramidi. E difficilmente un caso.
Si tratta di oggetti pesantissimi, faticosi da trasportare e possono essere state lavorate solo a
temperature incandescenti.
Ci sono molte domande legate a queste sfere: chi le ha fatte, come, quando e soprattutto per quale
scopo?
Esiste solo un altro posto nel mondo in cui esistono una tale concentrazione di sfere: il Costarica.
Sono state azzardate ipotesi di ogni tipo, ma nessuna sembra riuscire a trovare le risposte giuste.
Si sa solo che le sfere risalgono, probabilmente, a una data che oggi continuiamo a incrociare sul
nostro cammino: dodicimila a.C.
E c chi sostiene che, guardate dallalto, segnino una serie di punti che tracciano una rotta navale.
Il ricercatore russo Ivan Zapp partendo da Bolas la citt costaricana con la maggior
concentrazione di sfere segu la rotta indicata dalle sfere e giunse a Uvita sulla costa del
Pacifico, altro luogo in cui si trovavano moltissime sfere.
Prolungando la rotta giunse al Monte Chirip, un colosso di 3.800 metri attraversato da quello che
i locali chiamano Il cimitero della macchina delloro".
Una antica leggenda racconta infatti che al suo interno fu infatti sepolto un oggetto definito "la
macchina volante".
Piramidi che funzionano da antichi fari e enormi sfere di pietra che segnano puntini su rotte
visibili solo dal cielo: per chi ama far viaggiare la fantasia c di che sognare in questo angolo di
Bosnia.
Unultima curiosit: la data di fine lavori prevista per il 2012. Lennesima coincidenza in questa
storia appassionante: il 2012 infatti la data indicata chiaramente nelle profezie Maya come il
momento in cui inizier una Nuova Era per lumanit. Una data che torna anche nelliconografia
egizia, negli antichi mitrei romani e persino nella lontana Cambogia...

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