I Ludi Romani

Simone Peradotto
 Storia e origine
I I ludi (ludus:2 decl.) erano giochi pubblici
che si svolgevano nel mondo della antica
Roma; spesso i ludi si tenevano durante
festività religiose e durante l’ età
imperiale diventarono simbolo del culto
Romano tanto che vennero anche inseriti
nel calendario Romano.
simbolo del culto Romano
 A COSA GIOCAVANO I BAMBINI?
I bambini Romani giocavano a giochi di diverso tipo che variavano in
base alla classe sociale a cui facevano parte ma comunque i ludi a
cui giocavano erano più o meno gli stessi.
Per esempio i bambini giocavano con la trottola (turbo), con la
corda (orbis) e molti altri giochi a cui giocano ancora oggi i
bambini. Le bambine, invece , giocavano con della bambole che
spesso erano dei tozzi di legno o di terracotta; esistevano anche
degli “abiti” per queste bambole che venivano chiamati
“corredini” che rappresentavano pezzi di stoffa che facevano da
abiti e vestiti per queste bambole. I bambini amavano anche
giocare con la palla (follis).
 E i giochi degli adulti?
Gli adulti dell’ epoca Romana erano appassionati a diversi tipi di ludi.
Molto diffusi erano i giochi d’ azzardo come la morra (digitis
micare) o i dadi. Esistvano inoltre giochi di società simili alla
nostra dama e ai nostri scacchi consistenti muovere su una
scacchiera (tabula lusora) dei pezzi (calculi) seguendo regole
precise.
LUDI GLADIATORI
I gladiatori erano particolari lottatori della antica Roma, il nome deriva
dalla parola “gladio” che era la spada romana per eccellenza. I gladiatori
non erano altro che strumenti per lo spettacolo perché tutti i gladiatori
erano schiavi di un lanista (capo famiglia gladiatoria).
I gladiatori, dunque , erano persone rese schiave tramite un giuramento
la cui unica aspirazione era quella di avere fama e successo nell’ arena.
Quest’ ultimi venivano acquistati dal lanista e poi allenati per gareggiare
nella arena. Le case gladiatorie ospitavano molti gladiatori che vivevano
in celle disposte attorno alla arena di allenamento. I combattimenti dei
gladiatori erano una delle più seguite attrazioni nella antica Roma.
LA VITA DEI GLADIATORI
Chi erano i gladiatori e come vivevano?
I gladiatori erano persone rese schiave e costrette
a combattere nella arena per ottenere gloria e
portare in alto il nome del lanista a cui
appartenevano. I gladiatori, dunque, vivevano una
vita molto cruda e difficoltosa ed erano
costretti a subire allenamenti strazianti per
ottenere una forma fisica tale da poter ottenere
poi buoni risultati nella arena; spesso i gladiatori
erano prigionieri di guerra o schiavi diventati tali
per debiti o grossi reati e dopo che venivano
presi nelle case gladiatorie diventano solo più
gladiatori e tutto ciò che era stata la loro vita
non aveva più importanza. Inoltre questi uomini
guerrieri erano tenuti a seguire una dieta molto
ferrea costituita prevalentemente di vegetali
come legumi, cereali, cipolle, aglio, semi di
finocchio, frutta e fichi secchi . Scarsa la carne
ma non mancavano latticini, olio, miele, vino
annacquato. La mensa dei gladiatori, cioè il locale
in cui si servivano loro i pasti, si
chiamava monomachotrophium. Prima degli
scontri nell'arena, per acquistare energia, i
gladiatori di solito mangiavano focacce d'orzo
speziate.