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A cura di:
Dr. Ing. Antonio Diglio
Email: antonio.diglio@unina.it
Agenda
Parte I
Il cambiamento organizzativo:
Radicale vs. Incrementale [Continuo];
Business Process Reengineering (BPR)
Business Process Improvement (BPI).
Parte II
Casi di studio e laboratorio interattivo;
Mappatura dei processi (BPMN) con ADONIS.
Top Management
Fornitori Clienti
Amministrazione
Input 1 Output 1
Input 2 Output 2
Vincoli
Input Output
Attività Attività Attività
… …
1 k n
Risorse
Il cambiamento organizzativo
• Orientamento strategico
• Pressioni da stakeholder interni
• Cambiamento dei vertici aziendali
Spinte • Nuove mode manageriali
Interne
Ba
rrie
te rne re/
Es Re
s is
pi nte ten
S ze
Due dimensioni:
Intensità
Portata
Intensità del miglioramento
Miglioramento
Continuo
Miglioramento
Incrementale
Miglioramento
Radicale
Tempo
La reingegnerizzazione ed il miglioramento dei processi – Napoli, 5 Dicembre 2019
Tipologie di cambiamento – Portata (Mitki et al. 2000)
Cambiamento Limitato o Focalizzato: interessa problemi specifici ed elementi chiave (tempi, qualità,
valore per il cliente) che non hanno effetto su aspetti organizzativi. Tipicamente confinati al singolo
processo.
Cambiamento Olistico: programmi di cambiamento esteso che hanno effetto sugli aspetti
organizzativi, coinvolgendo diversi processi dell’organizzazione.
Fase 1
Analisi delle criticità e delle priorità
Radicale Business Process
Reengineering
Fase 2
Avvio programmi miglioramento (BPR)
MIGLIORAMENTO
Fase 3
Descrizione dei processi AS IS
Tipo di
Cambiamento? Fase 4
Proposte di miglioramento e
ridisegno dei processi TO BE
Fase 5
Attuazione nuovo processi
GESTIONE
CAMBIAMENTO
Business Process
Incrementale Improvement
Fase 6 (BPI)
Monitoraggio e Consolidamento
Ripensamento di fondo e ridisegno radicale dei processi aziendali finalizzato a realizzare straordinari
miglioramenti nei parametri critici delle prestazioni, come i costi, la qualità, il servizio e la rapidità.
di fondo
perché facciamo quello che facciamo?
perché lo facciamo nel modo in cui lo facciamo?
radicale
andare sino alla radice delle cose
non effettuare cambiamenti superficiali
ignorare sistemi e procedure esistenti
straordinari
realizzare un salto nelle prestazioni, non miglioramenti marginali o graduali
processi
orientamento all’intero processo
non concentrarsi sui compiti, mansioni, persone, strutture
Modulo richiesta
offerta
Tempo medio di evasione dell’ordine: 6 giorni
Accettazione
Richiesta
A1 Modulo richiesta offerta
Richiesta con indicazione fido
rappresentante Verifica Fido
commerciale Impiegato
generico A2
Compilazione e
Specialista Spedizione Offerta
Specialista
A5
Offerta
al rappresentante
Impiegato
Risorse generico
umane Risorse
informatiche Sistema C
Specialisti
Risorse
umane
Sistema
Informativo
La reingegnerizzazione ed il miglioramento dei processi – Napoli, 5 Dicembre 2019
Logica dell’intervento BPR
Sviluppo della visione strategica: è il momento in cui viene sviluppata la visione complessiva del
cambiamento, cioè i target di riferimento, ed i progetti di intervento;
Progettazione e realizzazione degli interventi: è il momento in cui i singoli progetti vengono definiti
nel dettaglio e successivamente realizzati.
Definire il team
Ogni intervento migliorativo si configura come un progetto.
Individuare un Project Manager autorevole e interessato dal e al cambiamento
Progettare la nuova organizzazione
Dalla situazione «as is» alla situazione «to be»
Valutare l’intervento
Valutare impatti economici (costi vs. benefici) ed organizzativi (impatto organizzativo e resistenze
più alte -> costi più alti di comunicazione, formazione del personale -> rischi più alti)
Realizzare il cambiamento
Progetto pilota: Sperimentare e testare la nuova organizzazione in un ambito limitato e protetto
Istituzionalizzare il cambiamento
Rinforzare l’attenzione del management nelle fasi finali per radicare il cambiamento e portarlo a
regime
Misurare e monitorare le prestazioni: favorire il miglioramento continuo
Resistenze
al cambiamento
Attenzione del
Management
Prestazioni
Analisi delle cause dei gap: Obiettivo target vs. Valore misurato
Check list per l’individuazione dei problemi di processo
Diagnosi dei Individuare le criticità delle variabili organizzative, gestionali e
processi tecnologiche che descrivono il processo (modello delle
determinanti)
Supporto di strumenti statistici, simulazione e ottimizzazione
Competenze e Pianificazione e
Flusso attività Organizzazione Tecnologie
risorse controllo
• Tutte le attività • I flussi devono •… • … • Modello di
devono essere il meno controllo
aggiungere valore possibili trasversali adeguato al
•… all’organizzazione business
• Il flusso deve •… •…
essere semplice e • Gli attori del • Adeguato sistema
lineare processo devono di indicatori di
possedere la misura delle
delega necesssaria prestazioni
Individuare le alternative
Ex-novo: vision chiara di processo, configurazione coerente
Ridisegno dei alle variabili organizzative, approccio al cambiamento ed azioni
processi necessarie all’implementazione definite
Individuare delle Best Practice
Utilizzo di opportuni strumenti di supporto (statistici, simulazione
e ottimizzazione)
Continuo/Incrementale Radicale
Lo sviluppo di un Decision Support System (DSS) per l’ottimizzazione degli ordini di acquisto ai
fornitori in un grande hub logistico del mercato elettrico.
Gestione Straordinaria o
Gestione Ordini Speculativi È necessario decidere quali item acquistare
ed in quale quantità al fine di ottimizzare una
data funzione di costo e rispettare un insieme
di condizioni, legate sostanzialmente alla
dinamica del magazzino e al budget
disponibile.
GADMEL effettua la gestione ordinaria di tutti gli item implementando una politica a PUNTO DI
RIORDINO.
Legenda: = domanda; = scorta di sicurezza; = scorta max; = giacenza; = acquisti
Periodi 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
d 42 54 30 32 43 21 73 10 11 8 19 11
ss 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14
sx 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40
s 148 106 52 22 40 40 19 40 30 19 40 21 40
x 0 0 0 50 43 0 94 0 0 29 0 30
120
110
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
ss sx s
La reingegnerizzazione ed il miglioramento dei processi – Napoli, 5 Dicembre 2019
Gestione straordinaria degli ordini: Processo «AS IS»
𝐵1 𝐵2 𝐵𝑡 𝐵 𝑁−1 𝐵 𝑁
∑ 𝐵𝑡 ≥ 𝐵
𝑡 =1
ITEM
ITEM
Indicatore di performance: Valore medio di magazzino
𝐵2 𝐵𝑡
𝐵2 ≥𝑏 2 ∑ 𝐵𝑘 ≥ 𝑏2
𝑘=1
𝑡
ITEM 𝐵𝑡 ≥ 𝑏𝑡 ∑ 𝐵𝑘 ≥ 𝑏𝑡
𝑘=1
⋮ acquistare l’item al periodo ?
ITEM
Indicatore di performance: Valore medio di magazzino
Le proposte di acquisto sono effettuate dall’operatore sul singolo periodo, senza visione completa sull’intero
orizzonte di pianificazione;
L’ operatore realizza la proposta, in modo “euristico”, basandosi sulla propria esperienza e conoscenza degli items;
L’operatore non ha conoscenza della giacenza a magazzino per la formulazione di una proposta di acquisto
“ammissibile”
La reingegnerizzazione ed il miglioramento dei processi – Napoli, 5 Dicembre 2019
Processo «AS IS»
L’ operatore realizza la proposta, in modo “euristico”, basandosi sulla propria esperienza e conoscenza degli items;
item più «imprevedibili» sui quali intende ridurre il cd. rischio di «andare in buca», ovvero di non rispondere ad
una richiesta di acquisto.
𝑤1 Preferibilità 𝑤3
𝑤2
Criterio 1 Criterio 2 Criterio 3
Variabile considerata: Numero di prese totale, ovvero numero di volte venduto totale.
Frequenza
Normalizzazione: l’indice di frequenza è pari ad 1 per l’item con più alto numero di prese,
ovvero venduto più frequentemente.
Variabile considerata: Quantità venduta totale per prezzo di vendita, ovvero fatturato
prodotto dall’item.
Fatturato
Normalizzazione: l’indice di fatturato è pari ad 1 per l’item che contribuisce
maggiormente al fatturato.
Rischio Moderato
Elementi di flusso
Eventi: Indicano qualcosa che «avviene» nel corso di un processo.
Diramazione (gateway): Snodi (parallelizzazione) di attività o snodi decisionali (flussi esclusivi) nell’ambito di
un processo
Connettori
Corsie
Pool: Indicano unità organizzative ben definite che gestiscono tasks diversi che scambiano messaggi tra loro.
Lane (sottocorsie): Indicano unità organizzative ben definite che gestiscono tasks diversi tra cui esistono
connessioni sequenziali.
Cos’è il Placement?
«Per placement ("posizionamento") si intende il collocamento nel mercato del lavoro, cioè l'esito
occupazionale di coloro che hanno beneficiato di misure di politica attiva per l'occupazione, come ad
esempio interventi di formazione professionale o di orientamento.»
Fonte: Ministero del lavoro e delle politiche sociali
http://europalavoro.lavoro.gov.it/EuropaLavoro/Glossario/Placement
Laureato
“posizionato”
Studente
I Tirocini
Obiettivi: favorire l’apprendimento e la formazione ed agevolare le scelte professionali attraverso la
Tirocini Extra-curriculari: Rivolti a chi ha conseguito un titolo di studio (in genere non oltre i 12 mesi
A cura di:
Dr. Ing. Antonio Diglio
Email: antonio.diglio@unina.it