TERME E COSMESI

Francesca Esposito Amendola

Negli ultimi anni si assistito a un forte ritorno alle terme, fenomeno confermato allincremento del turismo termale e dallaumento del consumo dei cosiddetti cosmetici termali

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CRENOTERAPIA
Il termine crenoterapia deriva dal termine greco cren (sorgente) e indica linsieme delle tecniche che utilizzano i mezzi di cura termali a scopo preventivo, terapeutico e riabilitativo.

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CRENOCOSMESI
Il termine crenocosmesi indica limpiego dei mezzi termali a scopo cosmetico. Per mezzi termali si intendono tutti gli elementi naturali presenti a livello delle terme e dotati di una specifica attivit biologica, ad esempio le acque minerali, i fanghi, le alghe...

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CRENOCOSMESI
A seconda del mezzo utilizzato si parla di Idrocosmesi, Peloidocosmesi Fucoidocosmesi

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IDROCOSMESI
Sebbene questo termine faccia pensare al semplice utilizzo dellacqua in cosmetologia, in realt esso si riferisce a qualsiasi trattamento/prodotto cosmetico realizzato mediante limpiego di acque termali.

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LE ACQUE TERMALI
Tali acque si distinguono dalle normali acque potabili per la composizione in sali minerali e per la presenza di oligoelementi. A seconda della quantit di minerali presenti, le acque vengono classificate in pi o meno mineralizzate; inoltre, a seconda del tipo di minerale, si riconoscono acque diverse (magnesiache, sodiche, bicarbonate, ferruginose, fluorate, calciche, cluorate, solfate, e dotate di differenti propriet terapeutiche e cosmetiche.

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ELEMENTI PRESENTI NELLE ACQUE MINERALI.

Molti degli elementi presenti nelle acque minerali sono utili per la salute della cute e degli annessi cutanei

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Il calcio e il cloro
Sono fondamentali per lomeostasi e il corretto funzionamento della permeabilit delle membrane cellulari.

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Il ferro
E importante per la rigenerazione cutanea

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Il fosforo
Riveste un ruolo chiave nella sintesi delle proteine

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Lo iodio
Manifesta unazione fortificante a livello della pelle, dei capelli, delle unghie e dei denti.

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Il rame
Riveste un ruolo importante nellattivit enzimatica delle proteine coinvolte nella produzione di collagene ed elastina a livello del derma

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Il sodio
interviene nella regolazione del bilancio idrico trattenendo lacqua nei tessuti

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Lo zolfo
Risulta un elemento fondamentale per la biosintesi della cheratina e interviene nella formazione dello strato corneo dellepidermide, dei peli e delle unghie.

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Lazione dei componenti oligominerali presenti nelle acque dunque importante per il benessere della pelle, ad esempio le acque solforate favoriscono la rigenerazione cellulare e manifestano un effetto riepitelizzante e trofico a livello cutaneo. Da un punto di vista fisiologico risulta molto importante anche la temperatura delle acque termali utilizzate nei trattamenti: una temperatura vicina a quella corporea stimola la microcircolazione, favorisce lo scambio di ossigeno e nutrienti e facilita lallontanamento delle tossine e delle scorie metaboliche. Questi processi sono ulteriormente favoriti da un legge- ro massaggio effettuato in fase di applicazione del prodotto.
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Peloidocosmesi
Il termine peloidocosmesi deriva dal greco pels (fango) e si riferisce ai trattamenti/prodotti realizzati con lausilio di fanghi termali. I fanghi (peloidi) sono melme ipertermali (o ipertermalizzate), che derivano dallunione di una componente solida (argilla e/o altri minerali) conuna componente liquida (acqua minerale), utilizzata in ambito medico e dermocosmetico sottoforma di impacchi.
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I fanghi
I fanghi (peloidi) sono melme ipertermali (o ipertermalizzate), che derivano dallunione di una componente solida (argilla e/o altri minerali) con una componente liquida (acqua minerale), utilizzata in ambito medico e dermocosmetico sottoforma di impacchi.

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I fanghi
I diversi fanghi differiscono tra loro in base al tipo di acqua in essi presente, per questo si possono trovare fanghi oligominerali, sulfurei, arsenicaliferruginosi..

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I fanghi
Quando lacqua termale si mescola alla componente argillosa, si verificano complessi fenomeni chimico-fisici che portano alla cosiddetta maturazione del peloide, un processo naturale fondamentale per assicurare al fango le corrette propriet terpeutiche e dermocosmetiche.

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I fanghi
La plasticit dei fanghi indica il loro grado di malleabilit e la loro spalmabilit a livello cutaneo; si tratta di una propriet importante, legata al numero e alle dimensioni delle particelle presenti nella fase solida, ma anche alla capacit del fango di trattenere acqua.

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I fanghi
Ai fanghi a base di argilla vengono spesso aggiunti estratti vegetali (edera, centella, ippocastano...) che stimolano la circolazione, facilitano il drenaggio dei liquidi interstiziali e leliminazione delle tossine, aumentano lelasticit e il tono dei tessuti..

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I fanghi
Da un punto di vista dermocosmetico i fanghi cedono alla pelle le eventuali sostanze funzionali in essi contenute, adsorbono le tossine e le sostanze da eliminare, elevano la temperatura della pelle favorendo la sudorazione, attivano la microcircolazione cutanea.

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I fanghi
Talvolta i fanghi vengono impastati con acqua marina e alghe, per aumentarne le propriet benefiche. Come abbiamo visto la componente solida dei fanghi spesso costituita da argilla, un ingrediente utilizzato in cosmetologia fin dallantichit nella preparazione di impacchi e maschere facciali.

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I fanghi
Inoltre, grazie alle propriet antinfiammatorie e detossificanti, questo materiale rappresenta un importante presidio per il trattamento di alcune affezioni cutanee, come infiammazioni, foruncoli, ferite, scottature solari, ustioni...

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Fucoidocosmesi
Nei peloidi si sviluppa una particolare flora, costituita principalmente da alghe che sono in grado di resistere alle temperature elevate delle terme. Il termine fucoidocosmesi deriva dal greco fucos (alga) e si riferisce ai trattamenti/prodotti realizzati con lausilio di alghe termali o loro derivati.

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Fucoidocosmesi
Tra le principali alghe presenti nelle terme ricordiamo soprattutto le cianophyceae e le chlorophyceae. Le prime, dette anche alghe azzurre, rappresentano le forme algali pi primitive e sembra che siano stati i primi organismi a produrre autonomamente le sostanze necessarie alla propria vita. Le seconde, dette anche alghe verdi, sono molto diffuse e ricche di clorofilla.
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Le alghe
Le alghe sono ricche di sali minerali (cloro, sodio, potassio, calcio, fosfati, magnesio, iodio, ferro, zinco, rame...), che rappresentano il 3-18% della materia secca e sono spesso legati ai polimeri glucidici. Il contenuto vitaminico (A, B, C, D, E, K, B12) variabile, mentre abbondano le proteine, i glucidi (40-68%, soprattutto polisaccaridi) e i lipidi.
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Le alghe
I principali ingredienti di interesse cosmetico presenti nelle alghe sono: fosfolipidi e acidi grassi: utili nella stabilizzazione delle membrane; proteine e amminoacidi: importanti per il metabolismo cutaneo; vitamine e polifenoli: dotati di attivit protettiva nei confronti dei radicali liberi; minerali: fondamentali per il metabolismo cutaneo.
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Le alghe
La capacit di legare grandi quantit di acqua, poi, rende le alghe ottimi ingredienti per la formulazione di cosmetici idratanti: alcuni estratti algali, infatti, sono in grado di trattenere le molecole dacqua e rilasciarle lentamente, creando un velo sottile sulla cute che la rende morbida e vellutata.

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Le argille
Le argille sono delle sostanze naturali che hanno riconosciute propriet medicinali e cosmetiche. Utilizzate fin dai tempi antichi sono ancora oggi elementi essenziali nella cosmesiIl Signore Dio form dunque luomo di fango della terra e gli inspir in volto un soffio di vita;e luomo fu fatto in anima vivente. E questo passo della Genesi, probabilmente, la prima e pi autorevole citazione dellargilla, seppure sotto forma di fango.
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Le argille
Largilla da sempre utilizzata in cosmesi e gi nellantichit era considerata una base eccezionale per gli oli essenziali nella preparazione di impacchi e maschere facciali. Inoltre, grazie alle propriet disinfiammanti e detossificanti, da sempre considerata un utile presidio per la cura delle malattie della pelle: dalle infiammazioni ai foruncoli, alle ferite, alle scottature solari e alle ustioni.
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Le argille
Le argille sono delle sostanze naturali provenienti dal mondo minerale che si trovano in apposite cavea cielo aperto; derivano da rocce particolari dette feldspati che, sotto lazione delle piogge e di altri fenomeni atmosferici, si sgretolano e si trasformano in argilla.

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Le argille
Da un punto di vista chimico si tratta di silicati di alluminio contenenti metalli, metalloidi e non metalli. I principali elementi presenti nelle argille sono silicio, alluminio, titanio, ferro, calcio,magnesio, manganese, sodio e potassio, oltre a una lunga serie di altri elementi contenuti in quantit minore.

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Le argille
Esistono argille di diverso colore, rosse, verdi e gialle, a seconda della presenza di ferro e del suo stato chimico. Se si tratta di ferro bivalente, le argille si presentano di colore verde, mentre se si tratta di ferro trivalente il colore diventa rosso; le argille bianche sono praticamente prive di ferro.

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Le argille
Da un punto di vista strutturale, i silicati formano delle unit lamellari ordinate che caratterizzano i vari materiali argillosi, che si dividono in diversi gruppi:

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Caoliniti
Contengono unit strutturali disposte in doppio strato, si presentano in cristalli lamellari sovrapposti in forma esagonale e comprendono caolinite,dichite e nacrite. I caolini fissano lacqua a livello delle macromolecole di silicati idratabili

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Montmorilloniti
(anche definite bentoniti): presentano strati pi distanti tra loro rispetto alle caolinitie formano una struttura che permette allacqua di infiltrarsi facilmente, rendendo queste argille pi idratabili e plastiche. Nelle bentoniti circa l80% di acqua si trova adsorbita negli strati, mentre la parte rimanente trattenuta sulle macromolecole dei silicati idratabili.
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Alloisiti
comprendono alloisite ed endellite e differiscono dalla caolinite per la diversa stratificazione delle lamelle del silicato idrato di alluminio e per il fatto che si rigonfiano facilmente in presenza di acqua

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Illiti
Si tratta di silicati di magnesio, alluminio, ferro e potassio. Presentano basso grado di idratabilit.Cloriti: sono silicati idrati magnesiaco-ferrosi, di colore verde, simili ai minerali illitici.

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Attapulgiti:
Si tratta di un gruppo di silicati argillosi che presentano strutture formate da catene ottaedriche organizzate in agglomerati fibrosi dotati di elevata porosit e permeabili allacqua

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Le argille
Le argille presenti in natura contengono spesso una frazione sabbiosa e il rapporto tra la componente argillosa e quella sabbiosa determina la grassezza dellargilla e di conseguenza la sua plasticit. Nei preparati farmaceutici e cosmetici si preferiscono le argille grasse (bassa componente sabbiosa), che presentano delle caratteristiche tecnologiche e funzionali molto apprezzate.
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FINE PRIMA PARTE

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