Sant'Andrea è una località balneare nel territorio comunale di Marciana, ed una delle maggiori località

turistiche dell'isola d'Elba. La località di Sant'Andrea è menzionata fin dal 1182 negli Annales Pisani di
Bernardo Maragone con il nome di "Caput Sancti Andree de Ilba". Questo toponimo potrebbe riferirsi a una
fase iniziale di costruzione della cappella dedicata all'apostolo Andrea, situata attualmente nell'abitato. La
denominazione potrebbe derivare dalla tradizionale attribuzione di San Andrea come "protettore dei
naviganti".

Il punto più distintivo dell'area è la scogliera del Capo Sant'Andrea, caratterizzata da formazioni
monzogranitiche chiamate Cote Piane. A ovest del Capo Sant'Andrea si trova l'insenatura di Cadicarletto,
con la formazione rocciosa del Papa (danneggiata da una mareggiata nel dicembre 1980), la Grotta del Papa
e la Grotta dell'acqua dentro. Ad est del Capo Sant'Andrea, nella scogliera, si apre una piccola grotta marina
chiamata Chiesa degli Ebrei.

L'area di Sant'Andrea è stata frequentata sin dal Paleolitico e conserva importanti reperti dell'età etrusco-
romana, come scorie di riduzione ferrosa. Risalgono all'età romana (I secolo a.C.) i due relitti di Sant'Andrea.
Nel 1162 si svolse al largo del Capo di Sant'Andrea uno scontro navale tra pisani e genovesi, mentre nel
1519 vi fu un inseguimento navale tra Andrea Doria e Kurtoğlu Muslihiddin Reis. Sulla punta del
promontorio sorge ancora la Guardia di Sant'Andrea, un edificio che originariamente fungeva da presidio
militare contro i turchi nel XVI secolo, dotato di una batteria con due cannoni. Nel 1741 fu costruito a
Sant'Andrea un altro piccolo edificio religioso dedicato a San Gaetano da Thiene. Nel corso del
rastrellamento del 20 novembre 1943, organizzato dalla Wehrmacht e coinvolgente anche i paesi di Poggio,
Marciana e San Piero in Campo, Sant'Andrea fu interessata. A breve distanza da Sant'Andrea si trova
l'abitato della Zanca, documentato dal XVI secolo, e la località marittima del Cotoncello, il cui nome deriva
dal termine elbano "cote" nel senso di "grosso masso".

Fonti
Guide d'Italia. Toscana, Touring Club Italiano, 2012, p. 464.