Il TORNIO

I torni sono macchine ad asportazione di truciolo: lo scopo è

quello di ottenere varie
forme di superfici
esterne ed interne. Su un
tornio, il pezzo è
integrato con il
mandrino, che riceve
movimento e potenza
dal motore per fornire
velocità di taglio al
pezzo.

L'utensile è alloggiato
in un portautensile, che può muoversi longitudinalmente,
trasversalmente e linearmente rispetto all'asse di rotazione; questi
movimenti sono garantiti da una serie di slitte sovrapposte. In
questa macchina, il movimento di avanzamento (diritto o
curvo) è sempre controllato dall'utensile. Il movimento di
posizionamento che ha sempre l'utensile è lineare e ha la funzione
di regolare la posizione dell'utensile rispetto al pezzo. Combinando
il moto di taglio con quello di avanzamento si ottiene il moto di
lavoro della spirale.
I torni si distinguono essenzialmente per il loro grado di
automazione:

- Torni manuali: vengono azionati manualmente

dall'operatore nell'ordine del ciclo produttivo;
- Torni a programma: quando alcune o tutte le operazioni
sono impostate per procedere in una sequenza prestabilita
senza alcun intervento manuale;
- Tornio CNC: quando la macchina utensile è comandata
completamente da ordini ricevuti da un nastro.

Il ciclo di lavorazione è relativamente semplice e le macchine e gli

strumenti sono economici.
Storiografia del Tornio
Il tornio, introdotto in Egitto nel 1300 a.C. e perfezionato dagli
antichi romani, ha svolto un ruolo fondamentale nella storia.
Durante il Medioevo, si diffuse in Europa, ma fu nella rivoluzione
industriale che divenne ampiamente utilizzato. Il primo tornio
coinvolgeva due
persone, mentre i
romani apportarono
miglioramenti
come l'arco di svolta
e un pedale.
L'adozione di
motori a vapore e
ruote idrauliche durante la rivoluzione industriale accelerò il
processo. Dopo il 1950, ulteriori innovazioni contribuirono a
perfezionare la precisione del lavoro.
Norme di Sicurezza e Comportamento
Principali Norme di Sicurezza:

- Le viti che fissano la parte al mandrino devono essere

incassate o protette da un apposito manicotto attorno al
mandrino.
- Deve essere installato un
dispositivo di
protezione costituito da
uno schermo
incernierato, scorrevole e
opportunamente
dimensionato, realizzato
in materiale trasparente,
per consentire la visione del pezzo in lavorazione, garantendo
così la robustezza anche sotto forti urti. Anche la parte
posteriore del tornio deve essere protetta per proteggere le
persone che lavorano dietro o passano dietro la macchina.
- L'elemento di controllo deve essere del tipo a pulsante. Per le
manovre a leva è necessario un dispositivo che forza
l'azionamento in due tempi.
- Quando il mandrino non può essere sollevato manualmente
a causa del suo peso e volume, deve essere sostituito con una
cintura di sicurezza adeguata.
I lavoratori devono mantenere un elevato grado di
concentrazione durante le normali operazioni lavorative e seguire
le istruzioni del proprio datore di
lavoro, dei dirigenti e dei preposti
nonché le informazioni contenute
nel manuale di uso e
manutenzione della macchina.

Procedimento per l’utilizzo del tornio:

- Assicurarsi che il tornio sia spento.

- Assicurarsi che il tornio sia in posizione neutra.
- Installare il pezzo nel mandrino e bloccarlo con l'apposita
chiave
- Montare l’utensile
- Riporre la copertura protettiva del mandrino
- Avviare il motore (il mandrino si ferma).
- Innestare la frizione (il mandrino ruota).
- Avvicinare l'utensile alle parti mobili e procedere con la
lavorazione
Gli operatori devono indossare i seguenti dispositivi di protezione
individuale:

- Guanti contro i rischi

meccanici, con un livello di
protezione minimo due, per la
resistenza a tagli e lacerazioni
durante la movimentazione del
pezzo e l'asportazione di truciolo.
- Occhiali di sicurezza per evitare che detriti si stacchino dal
pezzo durante le fasi di lavorazione.
- Abiti che prevengono grovigli. Evitare di trasportare oggetti
personali o accessori che possano impigliarsi nelle parti in
movimento del tornio.
- Calzature antinfortunistiche categoria S2.
Parti del Tornio
Il tornio di base comprende un motore elettrico che genera un
moto rotatorio attraverso dispositivi meccanici. La testa motrice,
con il mandrino,
sostiene il pezzo
durante la tornitura.
Il bancale a destra
del mandrino ha una
guida su cui scorre il
carrello con torretta
portautensili e
contropunta allineata al centro della testa motrice. La torretta
regge gli utensili per il contatto con il pezzo, mentre la
contropunta supporta pezzi lunghi e consente la perforazione
assiale. Le lunette sul carrello contrastano la spinta dell'utensile,
evitando la flessione del pezzo durante la lavorazione.
Attrezzatura
- Mandrino: Dispositivo di fissaggio che tiene saldamente il
pezzo da lavorare. Può essere a 3 o 4 griffe, a seconda delle
esigenze.
- Punta Rotante e Punta Fissa: Punti di supporto per il pezzo
da lavorare. La punta rotante ruota con il pezzo riducendo
l'attrito.
- Porta Utensili: Struttura
che sostiene e tiene gli
utensili di taglio. Può essere
regolabile per controllare
profondità e direzione del
taglio.
- Contropunta Mobile:
Supporto regolabile
montato sul lato opposto
del mandrino per sostenere il
pezzo durante la lavorazione.
- Utensili di Taglio: Punte, inserti e utensili vari per tagliare e
formare il materiale durante la lavorazione.
- Supporto Utensile: Struttura che tiene e regola gli utensili di
taglio. Fornisce stabilità durante le operazioni di taglio.
Applicazioni
Tornitura cilindrica: La lavorazione più comune che coinvolge la
rimozione di materiale per ottenere una forma cilindrica.

Tornitura filettata: Creazione di filetti su assi o alberi, essenziale

per la produzione di viti e componenti filettati.

Tornitura di precisione: Lavorazione accurata per raggiungere

tolleranze molto strette nelle dimensioni del pezzo finito.

Tornitura interna: Lavorazione all'interno di fori o cilindri, utile

per creare fori interni precisi o adattare pezzi di materiale a una
forma specifica.

Tornitura di superfici curve: Creazione di superfici curve o

contorni complessi su pezzi di lavoro.