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Mixerless System

Installazione, Uso e Manutenzione

IDENTIFICAZIONE TARGHETTA CE

LA TARGHETTA CON I DATI ANAGRAFICI DEL DISTRIBUTORE, PER IL QUALE QUESTO MANUALE E LA RELATIVA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' HANNO VALORE, E' POSTA SULLA PARTE POSTERIORE ESTERNA, DELLA STRUTTURA DELLO STESSO; RECA INCISI I DATI E LE CARATTERISTICHE RIPORTATI NELLA TABELLA SEGUENTE:

LA MACCHINA IN OGGETTO E' PROGETTATA PER L'INSTALLAZIONE ALL'INTERNO (O COMUNQUE AL COPERTO), NELLE NORMALI CONDIZIONI DI SERVIZIO (NORMA CEI 77 - 13 6.1).

PREMESSA

0.1 PREMESSA 0.1.1 GENERALITA' Il presente manuale stato realizzato al fine di fornire all'utilizzatore una conoscenza generale della macchina e le istruzioni di manutenzione ritenute necessarie per il suo buon funzionamento. * Prima di procedere alle operazioni di installazione, manutenzione e riparazioni, leggere attentamente il Manuale, in esso sono contenute tutte le informazioni necessarie al corretto utilizzo della macchina e ad evitare infortuni. * Le frequenze di controllo e manutenzione prescritte dal manuale si intendono sempre come minime necessarie per garantire l'efficienza, la sicurezza e la durata della macchina in condizioni normali di lavoro, la sorveglianza dovr comunque essere costante e si dovr intervenire prontamente in caso di anomalie. * Le protezioni o carter fissi si devono rimuovere solo con macchina ferma, da personale autorizzato ed in assenza di tensione elettrica come prescritto dalla Norma 292/2 Nov.1992 Punto 4.1.4. Tutte le manutenzioni ordinarie, i controlli e la lubrificazione generale devono essere eseguite a macchina ferma ed in assenza di tensione elettrica.

PREMESSA

0.1.2 PRECAUZIONI
* Dove previsto un selettore di sicurezza a chiave, il manutentore e l'operatore sono tenuti a togliere la chiave ed a conservarla o sulla loro persona od in luogo di accesso limitato a loro ed al personale autorizzato. * Durante le operazioni di lubrificazione indossare sempre guanti resistenti all'olio e al termine lavare le mani con abbondante acqua e sapone. * Pulire immediatamente macchie d'olio per evitare cadute da scivolamento.

* Durante le operazioni di pulizia, in particolare per la rimozione di polvere, pulviscoli od altri residui, indossare abiti adatti, usare ove possibile solo aspiratori, nel caso si sia costretti all'uso di aria compressa indossare anche maschere, occhiali di protezione, guanti protettivi e chiudere le maniche con elastico. In ogni circostanza usare sempre indumenti o strumenti protettivi adeguati. * Evitare di indossare anelli, orologi, bracciali o indumenti troppo ampi e penzolanti, quando ci si avvicina alla macchina in movimento. * Non inserire mai le mani od altre parti del corpo sotto componenti non perfettamente fissati e/o in movimento.

0.1.3 TRASPORTO 0.1.3.1 Peso E' opportuno considerare i pesi di ogni singola macchina come indicato nella targhetta matricola. 0.1.3.2 Baricentro di sollevamento Il baricentro (B) evidenziato, per ogni singola macchina, come da figura seguente. Il sollevamento e la movimentazione sono previsti con: - carrello a forche di adeguata portata (1). - fasce di sollevamento e bilancino di larghezza opportuna al gancio gru (2). I punti di passaggio delle fasce sono sotto al pallet di imballo macchina e all'interno dei suoi appoggi pi esterni ( vedi schema). LA MACCHINA NON DEVE ESSERE MOVIMENTATA MANUALMENTE.

II

PREMESSA

0.1.4 INSTALLAZIONE La macchina deve essere installata, agli effetti della sanitizzazione, ad una altezza dal pavimento di h. 100-140 mm. (per pulitura fondo, in tal caso smontare lo zoccolo anteriore) e a distanza dalla parete posteriore pari a l. 100-150 mm. per pulizia retro e sfogo aria/vapori dalla griglia. La messa a livello pu essere agevolmente realizzata con i piedini regolabili. L'allacciamento elettrico va effettuato su presa a norma CEI con interruttore (per poterlo effettuare "non in tensione"), in regola con le prescrizioni L.46/90. L'allacciamento idraulico su rete provvista di innesto controllato da rubinetto a norma e con normale pressione di 5-7 bar. Per il corretto funzionamento la pressione deve essere almeno 1 bar.

0.1.5 VERIFICHE PREVENTIVE Prima dell'allacciamento elettrico di potenza, verificare che i conduttori non siano in tensione e che gli interruttori generali siano aperti. Prima dell'allacciamento idraulico, verificare che il sistema di adduzione acqua garantisca il livello di pressione richiesto ( min 1 bar - max 10 bar), la possibilit di interrompere il flusso, e che l'ACQUA sia POTABILE.

III

PREMESSA

0.1.6 PROCEDURA DI SMANTELLAMENTO E SMALTIMENTO MACCHINA.

Imballo. -Il film plastico dell'imballo come pure gli angolari di polistirolo espanso, dovranno essere raccolti separatamente e conferiti ad azienda autorizzata allo smaltimento o al riciclo. - gli angolari in cartone ed il pallet di base in legno, a recupero. Macchina. - Le parti metalliche di cui principalmente composta la macchina verranno smontate ed inviate alla fonderia per il riciclo.

- Tutte le parti in plastica o altri materiali non degradabili dovranno essere raccolti separatamente e conferiti ad azienda autorizzata allo smaltimento o al riciclo.

0.1.7 DISPOSITIVI DI SICUREZZA 0.1.7.1 Pulsante di arresto e di sicurezza La macchina dispone di un dispositivo di arresto, azionato all'apertura della porta, che consente l'arresto generale in condizioni di sicurezza. A macchina ferma l'alimentazione degli azionatori viene interrotta. Rimane alimentata la luce interna di manutenzione ( Vedi 0.1.7.4) 0.1.7.2 Sezionatore magnetotermico La macchina dotata di un sezionatore bipolare automatico magnetotermico, predisposto per essere lucchettato in posizione aperta, cio con la macchina ad energia zero, evitando cos la possibilit che personale non autorizzato, durante le fasi di manutenzione o di riparazione, metta la macchina in tensione, in condizioni pericolose. 0.1.7.3 Ripari meccanici Sono protezioni metalliche atte ad impedire intrusioni verso organi meccanici in movimento, organi in temperatura pericolosa e parti elettriche in tensione. Possono essere asportate da un manutentore ISTRUITO e AUTORIZZATO per consentire prove di funzionamento; sono integrate da controlli monitori adeguati al pericolo. 0.1.7.4 Luce di manutenzione La macchina dotata di propria luce di manutenzione, non sezionata dall'interruttore generale e quindi sempre in tensione (ha un proprio interruttore automatico, azionato dalla porta): DURANTE GLI INTERVENTI SU DI ESSA, TOGLIERE LA SPINA DALLA PRESA DI ALIMENTAZIONE

IV

PREMESSA

0.1.8 EMISSIONI NOCIVE La rumorosit macchine contenuta nei 70 db (A). Non esistono vibrazioni. L'emissione di vapore acqueo dal retro limitatissima e con intermittenza elevata, tale da risultare irrilevante. 0.1.9 SANITIZZAZIONE La macchina stata progettata e realizzata in modo tale da fornire la miglior sanitizzazione; a tal scopo necessario che l'utilizzatore: - proceda alla pulitura/disinfezione, al momento dell'installazione; - proceda periodicamente a pulitura del fondo (in tal caso smontare lo zoccolo anteriore); - la installi a distanza l. da 100 a 150 mm. dalla parete posteriore, procedendo a pulitura periodica; -proceda periodicamente a pulitura dei contenitori (grani e polveri), e ogni altro elemento a contatto con il prodotto; -proceda periodicamente a pulitura interna del mobile, eventualmente smontando parti che gli possano impedire di raggiungere luoghi coperti. I prodotti suggeriti sono: -Interno/mobile: YETSAN FOREN'Z snc MILANO (soluzione 20% di prodotto diluito in acqua) -Contenitori prodotti: DETERSIVO PER STOVIGLIE CASA -Lubrificazioni: GRASSO 55 RHONE POULENC su parti a contatto con gli alimenti, GRASSO STABURAGS NBU 12 su gli organi meccanici ad elevata temperatura, non a contatto con gli alimenti. Frequenza pulitura/disinfezione: -Contenitori: mensile -Filtri gruppo caff: 5000 erogazioni -Depuratore: rigenerazione con sale da cucina ogni 5.000 erogazioni, sterilizzazione resine mensile, con cloro. -Circuito acqua: lavaggio dopo fermo macchina prolungato -Mobile: mensile. In ogni caso attenersi alle disposizioni in materia di HACCP (Hazard Analysis Critical Control Points) nel Vending, analisi dei rischi (HA) e punto critico di controllo (CCP). A tal riguardo consigliamo il testo "IGIENE E HACCP NELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA" edito da CONFIDA.

PREMESSA

0.1.10 ANTINCENDIO In caso di incendio non utilizzare mai acqua, ma polveri estinguenti caricate al CO2, utilizzando gli estintori che sono a disposizione in prossimit della macchina. In tali casi si potrebbero riscontrare emissioni nocive per combustione vernici, parti in materiale plastico: adottare le precauzione normali in caso di incendio (rivolgersi al responsabile della sicurezza del luogo di installazione).

VI

INTRODUZIONE

DISTRIBUTOE AUTOMATICO: MOD. DY 500E "Daytona Espresso"

INTRODUZIONE

Il distributore automatico Daytona Espresso , stato concepito per l'erogazione di prodotti di alta qualit, in special modo Caff espresso e Cappuccino all'italiana, partendo direttamente dalla materia prima: Il caff in chicchi, macinato istantaneamente ed erogato dal gruppo caff in bronzo ed acciaio.

La prerogativa caratterizzante della macchina, frutto del continuo lavoro di ricerca e sviluppo della Ducale, atto a migliorare le proprie macchine e la qualit dei prodotti erogati, costituita dalla nuova procedura di preparazione dei prodotti. Oltre all'innovativo "plotter" gi presente nel modello Calypso, che permette la preparazione delle bevande senza alcun tubo convogliatore, con il nuovo sistema di preparazione dei solubili, Mixerless System, la miscelazione delle polveri con l'acqua, avviene direttamente nel bicchiere senza l'uso dei miscelatori, garantendo alla bevanda un'assoluta sicurezza igienica, con una totale assenza di manutenzione del "gruppo solubili". Inoltre, un apposito sportello automatico, chiude completamente l'accesso all'interno del distributore, evitando cos qualsiasi possibilit di contaminazione della macchina e dei prodotti erogati, dovuta ad agenti esterni. Una possibilit in pi, grazie a questo innovativo sistema di erogazione, quella di poter erogare prodotti solidi (in questo caso cacao in polvere), sopra la bevanda pronta nel bicchiere. Tutto questo controllato da un nuovo ed altrettanto innovativo software, che permette al gestore di creare selezioni personalizzate, (fino a 60), combinando a piacere gli ingredienti presenti nei contenitori.

Questo manuale oltre ad informare sulla manutenzione ordinaria dei distributori ed a supportare i tecnici nella ricerca e nella riparazione degli eventuali guasti, si pone come obiettivo il massimo sfruttamento delle potenzialit della macchina, al fine di poterla adattare alle specifiche esigenze dei vari paesi dove si andr ad utilizzare.

1. COMPLESSIVO MACCHINA

Interruttore di sicurezza

Interruttore porta aperta/chiusa

Scheda C.P.U.

air brek/pompa/dosatore
Scheda di uscita 1 Scheda di uscita 2 Scheda comando plotter Contenitore caff in grani Cestello bicchieri Macinadosatore 2: Contenitore Caff lio 3: Contenitore Latte 4: Contenitore Cioccolato 5: Contenitore The 15:Spruzzatore

Gruppo caff Vano gettoniera Erogatore bicchieri Erogatore palette Vano consegna prodotti

Plotter

1. COMPLESSIVO MACCHINA

I comandi elettronici.

innesto cavo comunicazionePlotter/Tastiera non usato sonda temperatura caff sonda temperatura solubili uscita tensione 24-12-5 V. DC 1^ morsettiera ingressi ingresso tensione 10-24 V. AC

2^ morsettiera ingressi (selett. 24 V.) Eprom movimentazione macchina Microprocessore macchina Connettore gettoniere MDB Rx protocollo Executive contrasto display LCD Display L.C.D. connettore alla C.P.U. Connettore gettoniere Executive Tx protocollo Executive Connettore 1^ scheda di potenza Connettore 2^ scheda di potenza

C.P.U.

2^ scheda di potenza fusibile 1^/sx morsettiere utilizzatori fusibile 2^/sx fusibile 2^/dx

fusibile 1^/dx

connettore alla C.P.U. connettore plotter

1^ scheda di potenza

Scheda comando Plotter Microprocessore Plotter alimentazione 24 V AC Eprom Plotter

innesto cavo comunicazione C.P.U. innesto cavo comunicazione tastiera

2. INSTALLAZIONE

Cap. 2 INSTALLAZIONE 2.1 Allacciamento alla rete idrica.


La macchina fornita di serie con attacco rapido per tubo rilsan 6X8. Assicuratevi di usare tubo adatto al consumo alimentare, in grado di sopportare una pressione di almeno 15 bar. Il distributore fornito di una elettrovalvola di sicurezza, per evitare che eventuali perdite possano arrecare allagamenti alle strutture circostanti. E' per consigliabile dotare l'impianto idrico esterno, di un rubinetto in prossimit della macchina stessa. Collegare il tubo della rete idrica al raccordo posto nel retro macchina. Per un miglior funzionamento e per una maggiore durata dei componenti a contatto con l'acqua consigliabile l'utilizzo di un decalcificatore.

2.2 Allacciamento alla rete elettrica.


a. Assicurarsi che la presa di corrente a cui ci si vuole collegare, soddisfi le caratteristiche specificate nella targhetta matricola, e nel Cap. 0.1.4 del presente manuale. (Normalmente 230V. A.C. - 50 Hz. - 10 A.) b. Inserire la spina. c. A questo punto possibile accendere il neon interno del distributore. d. Spostare l'interruttore generale magnetotermico in posizione ON. e. Per dare tensione al c.to elettrico ed elettronico della macchina, ora sufficiente estrarre il perno dell'interruttore di sicurezza, posto sulla sinistra, nel montante anteriore del mobile.

ATTENZIONE: Gli utilizzatori della macchina sono ora sotto tensione (220 V.) sebbene la porta sia aperta. E essenziale l'opera di personale qualificato ed istruito.
N.B.: E' possibile che il circuito idraulico della macchina, venga svuotato in fabbrica dopo il collaudo, per evitare che durante il trasporto o lo stivaggio in ambienti al di sotto di 0C, la formazione di ghiaccio provochi seri danni alle apparecchiature. In questo caso, per sicurezza, i fili sulle resistenze elettriche delle caldaie vengono scollegati, in modo che allaccensione della macchina le resistenze non funzionino a secco. Solo dopo aver riempito dacqua il circuito, devono essere ricollegati.

2.2a IMPORTANTE Riempimento c.to idrico e spurgo aria dal gruppo caff.
Assicurarsi che all'interno del depuratore (se presente) non sia rimasta aria. Il depuratore deve essere completamente riempito d'acqua. Inoltre, fare passare almeno un litro d'acqua dallo scarico, prima di riempire il c.to della macchina. Per fare queste operazioni con la macchina non in movimento, occorre aprire l'elettrovalvola ingresso acqua (Entrare in operazioni manuali e digitare il codice 98) Per proseguire con l'installazione, volendo riempire il c.to idrico della macchina, premere il pulsante "Funzioni" per 2 volte ( si entra cos in "Operazioni manuali") quindi digitare il codice 96. In questo modo avviene un lavaggio gruppo. Ripetere l'operazione alcune volte sino a che non esce acqua dal beccuccio caff. Dopo che l'acqua ha incominciato ad uscire dal beccuccio, piegare la macchina all'indietro di circa 30, in modo da fare uscire l'aria presente nel gruppo caff. Ripetere l'operazione sino a che l'aria non uscita completamente.

2. INSTALLAZIONE

2.3 Inizializzazione della scheda elettronica. Al momento della prima installazione della macchina, opportuno inizializzare la scheda elettronica di comando, e caricare i valori standard con i quali la macchina viene collaudata in fabbrica. Questa operazione,consigliata al momento dell'installazione, necessaria quando la macchina rimane senza alimentazione elettrica per circa 3 mesi oppure dopo avere sostituito una scheda base a microprocessore (C.P.U.) con una nuova. Per inizializzare, seguire i punti "a" e "b".
a. Azzeramento contacolpi: 1. Premere 3 volte il pulsante interno "Funzioni" per entrare nella pagina contacolpi 2. Digitare il codice 91 + Enter (Cacao) In questo modo sono azzerati i contacolpi dei prodotti con bicchiere ed il contacolpi dei prodotti con Cacao. 3. Digitare il codice 92 + Enter (Cacao) In questo modo sono azzerati i contacolpi dei prodotti senza bicchiere.

* CONTACOLPI * 00000 00000 00000

Contacolpi prodotti con bicchiere

Contacolpi prodotti senza bicchiere

Contacolpi prodotti con Cacao

2. INSTALLAZIONE

b. Caricamento dei valori standard di programmazione: Dopo aver terminato l'operazione precedente, premere nuovamente il pulsante interno "Funzioni". (si esce dalla pagina "Contacolpi" ). Premere per un secondo il pulsante "Funzioni". Si entra cos in programmazione Premere il pulsante "Funzioni" sino al men * Ricette * Digitare il codice 91 + Enter (Cacao). I valori di default della fabbrica, sono ora caricati. A questo punto i dispositivi elettronici di comando sono inizializzati. Premere nuovamente il pulsante interno "Funzioni", per un secondo per ritornare in condizione di lavoro o condizione di "Macchina pronta". Il display visualizzer "Fuori servizio 5" (allarme temperatura) sino a che la temperatura dell'acqua nelle caldaie non raggiunger quella minima per poter lavorare. (solubili 50C, caff 70C)

Per maggior sicurezza, dopo aver inizializzato la scheda elettronica di comando, entrare nella pagina "Operazioni manuali" e digitare il codice 96 "Lavaggio gruppo", per far uscire acqua dal beccuccio caff. Ripetere pi volte l'operazione, finch il circuito non si riempito. Ora la macchina pronta per funzionare. Attendere che la temperatura di esercizio raggiunga quella programmata. (Lampade spia delle caldaie, spente.)

2. INSTALLAZIONE

2.4 Installazione gettoniera


La macchina predisposta per il funzionamento con tutti i tipi di gettoniera pi diffusi. Bisogna per tenere presente alcune considerazioni per il corretto accoppiamento elettrico . Innanzi tutto si possono raggruppare le gettoniere in 3 gruppi principali: a. Gettoniere seriali "Executive" b. Gettoniere seriali "MDB" c. Contamonete o selettori 24 V.

2.4a Gettoniere seriali "Executive".


Per il funzionamento di Gettoniere Executive, impostare ad 1 il parametro 5 del Men * PARAMETRI MACCHINA *. La macchina fornita di serie sia del cavo di alimentazione (connettore Molex 15 pin) che del cavo di dialogo (connettore Molex 9 pin). Con l'installazione di una gettoniera seriale, il display della macchina, funge anche da display monete. I prezzi di vendita delle bevande, programmati nel men PREZZI sono in totale 8. Nel caso in cui il prezzo della selezione non corrisponda al reale importo ( ad esempio se occorre programmare un codice), ad ogni prezzo ne abbinato un altro da visualizzare sul display della macchina. Vedi Men Prezzi / Monete.

2.4b Gettoniere seriali "MDB".


Per il funzionamento di Gettoniere Executive, impostare a 2 il parametro 5 del Men * PARAMETRI MACCHINA *.

2. INSTALLAZIONE

2.4c Selettore 24 V.
Per il funzionamento di Gettoniere Executive, impostare a 0 il parametro 5 del Men * PARAMETRI MACCHINA *. Il selettore a 24 V., o riconoscitore, ha il compito di riconoscere le monete introdotte e di inviare al microprocessore il segnale corrispondente. (Per il corretto funzionamento, la durata del segnale, deve essere almeno 80 msec.). Con questa apparecchiatura, la macchina deve essere dotata di un apposito Kit di interfaccia che comprende: 1. scheda interfaccia. 2. cavetto di tipo telefonico 3. cavetto d'alimentazione Il cavo flat del riconoscitore di lega, deve essere collegato all'apposito innesto a 16 pin della scheda di interfaccia, la quale deve essere alimentata collegando l'apposito cavetto all'uscita 24 V. DC della scheda C.P.U. Per il dialogo seriale utilizzare il cavo di tipo telefonico, che deve essere collegato nell'innesto libero sulla tastiera del distributore, ed in uno dei due innesti della scheda di interfaccia.

2.4d Gratis
Per il funzionamento Gratuito, impostare a 3 il parametro 5 del Men * PARAMETRI MACCHINA *. Tutte le selezioni sono abilitate gratuitamente. I contacolpi vengono aggiornati. 8

3.1 REGOLAZIONI MECCANICHE

In questo capitolo sono elencate tutte le procedure per poter regolare o programmare la macchina, per poter sfruttare al meglio le sue caratteristiche, in base alle richieste del gestore o del mercato dove si intende utilizzarla.

Regolazioni meccaniche
3.1a Regolazione della quantit di caff macinato La macchina viene fornita regolata con 6,2-6,5 gr. di caff macinato per ogni erogazione. E' tuttavia possibile aumentare o diminuire tale quantit, agendo sulla vite di regolazione (1), dopo aver allentato il controddado (2), ricordando che:

girando la vite in senso antiorario = + caff girando la vite in senso orario = - caff
3.1b Regolazione della macinatura del caff Per ottenere il massimo sfruttamento del caff opportuno regolarne correttamente la macinatura. La macinatura ottimale, varia anche a seconda del tipo di caff impiegato. Per ottenere una corretta macinatura occorre tenere presente i seguenti accorgimenti: Durante la preparazione di un caff, dopo che la macchina ha immesso il caff macinato nella camera di infusione, questo viene pressato, dopodich inizia l'erogazione dell'acqua. A questo punto bisogna osservare il movimento del beccuccio caff. Si noter che il beccuccio scende di alcuni millimetri, prima di arrestarsi a fine corsa. Se la macinatura quella corretta, il caff dovr uscire dal beccuccio solo dopo che questi sar arrivato a fine corsa; se esce prima, bisogna macinare il caff pi fine; se viceversa dovesse scendere dopo alcuni secondi e/o molto lentamente, la macinatura dovr essere pi grossa. Per regolare la macinatura del caff, agire sul vitone (3) dopo aver abbassato il dentello di arresto (4), tenendo 4 presente che:

Girando in senso orario = + fine Girando in senso antiorario = + grosso

REGOLAZIONI MECCANICHE

3.1c Regolazione dello spessore delle palette


Per un corretto funzionamento dell'erogatore palette, a volte occorre regolare correttamente l'altezza dell'estrattore. Per far questo allentare i due dadi di bloccaggio, posti nella parte posteriore dell'erogatore stesso, alzare od abbassare l'estrattore in modo che tra il rullo espulsore ed esso, ci sia una distanza pari a poco pi di una paletta da erogare.

dadi di bloccaggio

estrattore

rullo espulsore

3.1d Regolazione della distanza tra il fondo del bicchiere e la superficie di appoggio nel vano di consegna.
La macchina tarata in fabbrica con bicchieri standard da 160 cc.(normalmente 73 mm di altezza). Utilizzando bicchieri con altezza diversa da quella standard, bisogna tener presente che una distanza troppo elevata tra il fondo del bicchiere e la griglia del vano, pu far s che il bicchiere venga appoggiato troppo bruscamente o addirittura che venga riagganciato dal braccio al momento di rientrare. Al contrario, un bicchiere pi lungo, pu incocciare contro la griglia stessa, al momento di uscire. Per una buona regolazione, bisogna considerare una distanza tra il fondo del bicchiere e la griglia, di circa 5 mm. Allentare i dadi di fissaggio del vano, e regolarlo all'altezza appropriata. 10

fondo del bicchiere piano della griglia

3.2 FUNZIONI ELETTRONICHE

Per meglio comprendere la filosofia di questo nuovo software, dobbiamo considerare la macchina un vero e proprio barman robottizzato che, per preparare le bevande del men, si serve di un ricettario (men ricette) nel quale vi sono gli ingredienti usati (caff, latte, cioccolato ecc.), le loro quantit (acqua e polvere) ed il modo in cui servirle (con o senza zucchero, cacao, paletta ecc.) Il gestore della macchina ha la facolt di stabilire il tipo di ingrediente e la sua ubicazione nell'ambito dei contenitori della macchina, inoltre ha la possibilit di creare lui stesso la combinazione dei vari ingredienti (men ingredienti), fino ad un massimo di 50 selezioni, ognuna con 6 diverse quantit di zucchero. Naturalmente la macchina viene fornita con le selezioni standard gi programmate in fabbrica, per cui all'installazione, se non si desidera aggiungere o togliere selezioni, basta effettuare solo alcune regolazioni: 1. Impostare il peso specifico dei prodotti solubili (men dosi campione) 2. Modificare eventualmente le quantit degli ingredienti ed il prezzo delle bevande. (men ricette) La disposizione standard dei contenitori impostata in fabbrica la seguente:

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FUNZIONI ELETTRONICHE

Permette di effettuare una qualsiasi selezione senza immettere alcun credito. Al termine dell'erogazione si torna in condizione di "macchina pronta". I contacolpi vengono aggiornati.

Permette di effettuare le seguenti operazioni: 94: Prova caff 95 + Enter: Rotazione gruppo........premere nuovamente il tasto "enter" per arrestare/riavviare il motore gruppo caff. 96: Lavaggio caff 97: Lavaggio solubili 98: Apertura E.Valvola ingresso acqua (per la rigenerazione depuratore) 99 + Enter: Reset allarmi

La cifra a sinistra rappresenta il n delle selezioni erogate con bicchiere La cifra centrale il n delle selezioni erogate con preselezione "cacao" La cifra a destra il n delle selezioni erogate con preselezione "senza bicchiere" Per azzerare il contacolpi delle selezioni con bicchiere e con cacao premere 91+Enter Per azzerare il contacolpi delle selezioni senza bicchiere, premere 92 + Enter

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FUNZIONI ELETTRONICHE

0
Condizione di "MACCHINA PRONTA"

INSERIRE LE MONETE L. COMPORRE IL CODICE DEL PRODOOTTO LUNEDI 19.10.98

10:14

E' la condizione in cui la macchina in attesa di una nuova selezione. Se non sono presenti allarmi di alcun tipio, vengono scanditi i 3 messaggi, come raffigurato sopra. E' possibile, digitando il codice 99, conoscere la temperatura delle caldaie: a sinistra quella del gruppo caff, a destra quella della caldaia solubili.

* SELEZIONE GRATUITA *

Premendo una volta il pulsante Funzioni, possibile selezionare gratuitamente qualsiasi prodotto. Alla fine del ciclo la macchina si riporta nella condizione iniziale di Macchina Pronta. I contacolpi si incrementano.

2
94 95 + ENTER (CACAO) 96 97 98 99 + ENTER (CACAO)

* OPERAZIONI MANUALI *

PROVA CAFFE' ROTAZIONE GRUPPO LAVAGGIO GRUPPO LAVAGGIO SOLUBILI APERTURA E.VALVOLA INGRESSO ACQUA RESET ALLARMI DINAMICI

94: Esegue una prova caff completa, senza bicchiere. 95 + ENTER: (Enter o Cacao) Ruota il motore gruppo caff; Premendo alternativamente ENTER (o Cacao) il motore si arresta e riparte. In posizione di erogazione acqua, si arresta autonomamente. 96: Dopo aver posizionato il gruppo, nel caso non lo fosse, esegue un'erogazione d'acqua dal beccuccio caff. 97: Esegue un'erogazione d'acqua in sequenza, da ogni miscelatore solubili. 98: Apre l'elettrovalvola di sicurezza ingresso acqua, per permettere all'operatore di eseguire la rigenerazione del depuratore, oppure per riempire il circuito idrico, senza ulteriori operazioni. 99 + ENTER: (Enter o Cacao) Azzera tutti gli allarmi dinamici dall'8 al 16 (Se la causa non persiste)

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FUNZIONI ELETTRONICHE

3
Contacolpi prodotti con bicchiere

* CONTACOLPI * 00000 00000 00000

Contacolpi prodotti senza bicchiere

Contacolpi prodotti con Cacao

Visualizzazione contacolpi: Nel primo numero a sinistra visualizzato il totale delle selezioni erogate con bicchiere; Nel numero centrale visualizzato il totale delle selezioni, erogate con l'aggiunta di Cacao in polvere; Nel numero a destra visualizzato il totale delle selezioni effettuate senza bicchiere. Digitando il codice di ogni selezione, vengono visualizzati i contacolpi relativi, come nell'esempio seguente:

* CONTACOLPI * 00000 - 11 00000

Contacolpi prodotti con bicchiere Azzeramento contacolpi:

Contacolpi prodotti senza bicchiere

Selezione 11 (Caff espresso)

1. Digitare il codice 91 + Enter (Cacao) In questo modo si azzerano i contacolpi dei prodotti con bicchiere ed il contacolpi dei prodotti con Cacao. 2. Digitare il codice 92 + Enter (Cacao) In questo modo si azzerano i contacolpi dei prodotti senza bicchiere.

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3.3 PROGRAMMAZIONE

N.B.: TENENDO PREMUTO IL PULSANTE FUNZIONI PER 1 SECONDO, SI TORNA NELLA CONDIZIONE DI "MACCHINA PRONTA"
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PROGRAMMAZIONE

MENU' PARAMETRI MACCHINA

In questo men sono programmati i parametri generali del distributore Per cercare gli indirizzi da 1 a 50, usare i tasti 1 e 4. Per modificare il valore degli indirizzi, usare i tasti 3 e 6.

nota: Il parametro 15 Compensazione acqua, serve per compensare eventuali differenze di rendimento tra una pompa ed un'altra, che influiscono sulla dose totale della bevanda. Con questo parametro possibile "aggiustare" le quantit d'acqua di tutte le selezioni, con una escursione del 40 % in pi od in meno. Naturalmente i valori d'acqua impostati in ognuna delle ricette delle selezioni, rimangono invariati.
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PROGRAMMAZIONE

MENU' CAMPIONE POLVERI


Al momento dell'installazione, o se si cambia tipo di prodotto in un contenitore, si deve indicare al software il "peso specifico" della polvere in oggetto, in modo che la quantit impiegata in ogni bevanda, espressa in grammi, venga convertita automaticamente nel tempo di erogazione corretto.

Impostazione del peso specifico delle polveri solubili. Facendo riferimento allo schema a fianco, immettere i prodotti nei contenitori. Entrare nel men * DOSI CAMPIONE *

Il display visualizzer i dati seguenti: dove N.2 significa contenitore 2 ; 7 invece il peso specifico del prodotto relativo (impostato in fabbrica). N.B.: Il prodotto N.1 obbligatoriamente il caff in grani, il quale non necessita di taratura elettronica, in quanto la quantit di caff macinato utilizzata per erogare ogni espresso, determinata in modo meccanico. A questo punto: 1. posizionare un bicchierie nel braccio e digitare [97]. --Viene ora erogata dal contenitore, una certa quantit di polvere. n.b.: Per assicurarsi che la coclea del contenitore sia completamente piena, vuotare il bicchierino e ripetere l'operazione. -3. Pesare la quantit di polvere erogata (Peso netto). 4. Immettere il valore usando i tasti 3 e 6. Ora con i tasti 1 e 4 selezionare un nuovo contenitore, quindi ripetere dal punto 1. Dopo aver effettuato la taratura del peso specifico, la quantit di polvere di ogni ingrediente si misura in grammi. NON E' PIU' NECESSARIO PESARE LE VARIE POLVERI PER OGNI SELEZIONE.

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PROGRAMMAZIONE

MENU' INGREDIENTI

E' il men che permette al gestore di comporre le bevande a piacimento, fino ad un massimo di 50 selezioni. Ogni selezione pu essere composta da 4 ingredienti principali tra quelli ad esempio, elencati nello schema sopra a destra, pi eventualmente lo zucchero**. Si tenga presente che l'ingrediente 1 obbligatoriamente il Caff espresso, e che l'ingrediente 15 l'acqua erogata dallo spruzzatore per sciogliere i prodotti solubili. Con il tasto 2 si decide l'ingrediente da erogare per primo, con il tasto 3 il secondo, con il 5 il terzo e con il 6 il quarto. Premendo ognuno di questi tasti, nella loro casella corrispondente, appaiono a rotazione i vari ingredienti, siano essi acque o polveri. E' possibile comporre la selezione immettendo pi volte lo stesso ingrediente. Esempi : 1. Per creare un Cappuccino con doppio espresso comporre: 3 15 1 1. 2. Per evitare di far schiumare troppo una bevanda come il The al limone, si consiglia di erogare per prima la quasi totalit d'acqua, successivamente la polvere, infine la rimanente quantit di acqua. Per far questo la programmazione "Ingredienti" sar la seguente: 15 5 15 --. Per rendere attiva ogni nuova selezione programmata, obbligatorio confermare con ENTER n.b.: Se nella prima casella non presente nessun ingrediente, ( -- 4 3 15 ) la selezione viene ignorata.

** Lo zucchero non considerato ingrediente principale. La sua presenza all'interno della selezione, ed il momento della sua erogazione, si pu determinare sia nel men "ingredienti" che nel men "ricette". a. All'interno del men INGREDIENTI: Lo zucchero viene visualizzato sul display con un asterisco (*). Premendo il tasto 8, l'asterisco (Zucchero) si sposta di posizione tra gli ingredienti che compongono la selezione. Nell'esempio raffigurato sopra, Selezione 16 -Cappuccino + cacao in polvere-, si noti che l'erogazione dello zucchero avviene dopo la polvere di Latte (3) e prima dell'erogazione acqua dallo spruzzatore (15). Agendo sul tasto 8 della tastiera, si pu variare il momento dell'erogazione zucchero in qualsiasi posizione della ricetta. Si noti che premendo il tasto 8, ad un certo momento l'asterisco scompare dalla ricetta. In questo caso l'erogazione dello zucchero esclusa. N.B.: Ogni volta che si effettua un cambiamento nel men INGREDIENTI, ricordarsi di confermare con ENTER. b. Vedi Men RICETTE (**). 18

PROGRAMMAZIONE

MENU' RICETTE

Nel men "Ricette" si impostano le quantit degli ingredienti che compongono la selezione. La quantit degli ingredienti 2-3-4-5 espressa in grammi, in quanto polveri. La quantit degli ingredienti 1 e 15, espressa in impulsi del contatore volumetrico, in quanto il 15 l'acqua erogata dallo spruzzatore per i prodotti solubili mentre l'1 l'acqua del caff espresso. Si ricorda che la quantit di caff macinato per ogni espresso, non determinata elettronicamente, ma dall'apposito dosatore volumetrico del macinino. Nell'indirizzo 9 programmata la presenza o meno dello zucchero ed il momento della sua erogazione: 0=no zucchero, 1=si, prima del 1 ingrediente, 2=si, prima del 2 ingrediente, 3=si, prima del 3 ingrediente, 4=si, prima del 4 ingrediente. Nell'indirizzo 11 programmata l'erogazione o meno della paletta, mentre l'indirizzo 12 stabilisce la corrispondenza della selezione in oggetto con uno degli otto prezzi memorizzati nel men "Monete / Prezzi". Il parametro 15 abilita la selezione alla vendita. La selezione infatti, pu essere memorizzata ma temporaneamente non attiva. Esempio: Selezione n. 14 ...Cappuccino con spolverata di cioccolato Ingredienti: (A) Polvere Latte - (B) Acqua solubili - (C) Acqua caff - (D) Polvere cioccolato

La quantit di acqua per ogni ingrediente si determina in numero di impulsi del contatore volumetrico La quantit di polvere per ogni ingrediente solubile espressa in grammi

(**) Erogazione dello zucchero prima del 2 ingrediente Presenza della paletta Corrispondenza con uno degli otto prezzi programmati nel men prezzi Abilitazione della selezione: la selezione pu essere programmata ma resa inattiva. 19

PROGRAMMAZIONE

Esempi. Di seguito sono schematizzate tre selezioni tipo: 11 Caff espresso.......con un solo ingrediente "espresso" 32 Cioccolato......con 2 ingredienti "polvere cioccolato" + acqua spruzzatore 14 Cappuccino...con 4 ingredienti "polvere latte" + acqua spruzzatore + espresso + polv. cioccolato
La selezione 11 "Caff espresso" composta dall'unico ingrediente "Caff in grani"(A01), (solo acqua perch la dose di caff macinato non determinata in modo elettronico), zucchero, paletta. La selezione 32 "Cioccolato" composta dall'ingrediente "polvere di Cioccolato" (P04=24 gr.) + l'ingrediente acqua spruzzatore (A15=28), senza zucchero, senza paletta.

La selezione 14 "Cappuccino" composta dagli ingredienti: Polvere Latte (P03=7 gr.) + Acqua spruzzatore (A15=25) + Caff espresso (A01=18) (solo acqua perch la dose di caff macinato non determinata in modo elettronico), + polvere di cioccolato (P04=2 gr.), zucchero prima del secondo ingrediente, cio tra polvere di latte (3) ed acqua dello spruzzatore (15), paletta.

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PROGRAMMAZIONE

MENU' MONETE / PREZZI


In questo men sono programmati i prezzi di vendita delle selezioni negli indirizzi da 1 a 8. Con questa macchina possiamo avere fino ad 8 prezzi diversi. L'accoppiamento Prezzo / Selezione, deve essere impostata nel men ricette, dove oltre ad esservi memorizzate le dosi di polvere ed acqua, stabilito anche il prezzo. (da 1 ad 8). Negli indirizzi da 9 a 16, sono impostati i prezzi di vendita visualizzati sul display della macchina, nel caso in cui l'utente li richieda, per cui se il prezzo (ind.1-8) che dobbiamo inviare al sistema di pagamento, non reale ma un codice, (es. 241,242 ecc per sistema ECS), abbiamo la possibilit di visualizzare il prezzo corretto. (ind. 9 -16) Negli indirizzi dal 17 al 22 sono impostate le monete. Per i sistemi executives, sufficiente impostare la moneta base (ind.17). Negli indirizzi 26 e 28 sono impostati sia lo sconto nel caso di preselezione "senza bicchiere" che il rispettivo valore visualizzato sul display.

Per cercare gli indirizzi da 1 a 32, usare i tasti 1 e 4. Per modificare il valore degli indirizzi, usare i tasti 3 e 6.

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PROGRAMMAZIONE

MENU' LAVAGGI AUTOMATICI

Questa macchina pu effettuare un lavaggio automatico al giorno, sia del caff che dei solubili. Nel men "Lavaggi automatici" si stabilisce se e quando farli. Con il tasto 1 si seleziona il giorno della settimana in cui effettuare il lavaggio Con il tasto 2 si seleziona alternativamente Y per abilitare il lavaggio nel giorno visualizzato, oppure N per non effettuare il lavaggio automatico in quel giorno. Con i tasti 3 e 4 si imposta l'ora ed il minuto in cui effettuare il lavaggio nei giorni abilitati n.b.: L'orario in cui effettuare il lavaggio automatico, comune per tutti i giorni della settimana.

MENU' OROLOGIO

Regolazione dell'orologio interno del distributore. Con il tasto 1 si setta il giorno della settimana. Con il tasto 2 si regola il giorno della data. Con il tasto 3 si regola il mese. Con il tasto 4 si regola l'anno. Con il tasto 5 si regola l'ora. Con il tasto 6 si regolano i minuti primi.

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PROGRAMMAZIONE

FUNZIONI AVANZATE
ENTRARE NEL MENU' RICETTE:

SALVATAGGIO DATI DI PROGRAMMAZIONE CLIENTE 74 + ENTER


Serve per creare una copia di salvataggio dei dati di programmazione effettuata dal gestore. In caso di guasto sulla RAM, i dati si possono facilmente e velocemente ripristinare.

CARICAMENTO DATI DI PROGRAMMAZIONE CLIENTE 73 + ENTER


Serve a ripristinare i dati di programmazione del gestore, precedentemente salvati in EEPROM, in caso di guasto RAM.

PULIZIA TOTALE RAM 72 + ENTER


Consigliato se si cambia RAM o scheda CPU. Si azzerano tutti i dati presenti.

PULIZIA TOTALE RAM ED INIZIALIZZAZIONE VALORI STANDARD DUCALE 71 + ENTER


Consigliato se si cambia RAM o scheda CPU Si azzerano tutti i dati presenti e si ricaricano i valori di fabbrica.

CARICAMENTO DEI VALORI STANDARD DUCALE 91 + ENTER


Ripristina la programmazione originale di fabbrica senza azzerare i Contacolpi.

DUPLICAZIONE INDIRIZZO DI UNA RICETTA, NELLO STESSO INDIRIZZO DELLE RICETTE SUCCESSIVE (SOLO INDIRIZZI DAL 9 AL 15) 92 + ENTER
Permette ad esempio di programmare il prezzo di vendita di una selezione, su tutte le selezioni successive: es.: posizionarsi sull'indirizzo 12 della ricetta 11 (Caff espresso). Supponiamo che il prezzo sia 500, digitando 97, il valore 500 viene ricopiato su gl'indirizzi 12 di tutte le selezioni successive disponibili (es. dalla 11 alla 59) Per abilitare la paletta su tutti i prodotti, senza dover entrare obbligatoriamente in ogni ricetta, posizionarsi sull'indirizzo 11 della prima ricetta (es.:11 Caff espresso), abilitare la paletta usando il tasto 6 (ind.11 ON) quindi digitare 97. La paletta ora abilitata in tutte le selezioni disponibili.

CLONAZIONE RICETTA POSIZIONARSI SULLA RICETTA DA CLONARE DIGITARE 93 + ENTER --------> DIGITARE N. NUOVA RICETTA + ENTER
Permette di ricopiare tutta la ricetta scelta, in un'altra con codice da 10 a 59: molto utile quando si desidera creare una ricetta simile ad un'altra esistente, per modificarne ad esempio la sola quantit d'acqua, oppure per aggiungere la spruzzata di cacao. Serve anche per creare delle selezioni personalizzate, simili ad altre esistenti, senza farle comparire in tabella.

PROVA EROGAZIONE ACQUA INGREDIENTE POSIZIONARSI SULL'INDIRIZZO DELL'INGREDIENTE 15 DI UNA RICETTA E DIGITARE 97
Viene erogata la quantit d'acqua programmata in quell'indirizzo. Non occorre erogare la selezione in questione, per rendersi conto dell'effettiva quantit. 23

ESEMPI

Come creare una nuova selezione: Entrare nel men "INGREDIENTI" Usando i tasti 1 o 4 scegliere il nuovo codice della selezione, (da 10 a 59) facendo attenzione di non richiamare una selezione gi presente. Quest'ultima verrebbe sovrascritta e quindi persa. Scegliamo ad esempio la n.59

Vogliamo creare una bevanda che comprenda, nell'ordine Latte, Zucchero, Caff Espresso + Cioccolato in polvere Con il tasto 2 imposto il primo ingrediente Latte in polvere (presente nel contenitore 3) Con il tasto 3 imposto il secondo ingrediente Acqua spruzzatore (15) Con il tasto 5 imposto il terzo ingrediente Caff espresso (1) Con il tasto 6 imposto il quarto ingrediente Cioccolato in polvere (presente nel contenitore 4) Con il tasto 8 posiziono l'erogazione dello zucchero tra il Latte (3) e l'acqua erogata dallo spruzzatore (15). CONFERMARE LA SELEZIONE IMPOSTATA CON IL TASTO ENTER A questo punto la selezione, con i suoi ingredienti principali, stata creata. Ora entrare nel men Ricette, per stabilire se erogare la paletta, fissare il prezzo ecc ecc.

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ESEMPI

Come modificare la ricetta di una bevanda.


Es.: Aumentare la quantit di acqua nel Caff espresso N.11 Come si nota dal men ingredienti, la selezione 11 caff espresso composta dall'unico ingrediente: caff in grani (1) pi lo zucchero (*)

Entrare nel men * RICETTE * La sua ricetta potrebbe essere la seguente:

1.Usare i tasti 1 e 4 per cercare la selezione N.11 (Caff espresso) 2.Usare i tasti 2 e 5 per cercare l'indirizzo nel quale memorizzata la quantit d'acqua del caff in grani (A01) -in questo esempio specifico non necessario perch il primo3.Usare il tasto 6 per aumentare la quantit d'acqua (es. da 16 a 18).

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ESEMPI

Es.: Aumentare la quantit di polvere nel Cioccolato (N.32) Come si nota dal men ingredienti, la selezione 32 Cioccolato composta dall'unico ingrediente "Cioccolato" posto nel contenitore 4 (come da programmazione standard)

Entrare nel men * RICETTE * La sua ricetta standard potrebbe essere la seguente:

1.Usare i tasti 1 e 4 per cercare la selezione N.32 (Cioccolato) 2.Usare i tasti 2 e 5 per cercare l'indirizzo nel quale memorizzata la quantit di polvere del Cioccolato (P04) 3.Usare il tasto 6 per aumentare la quantit (es. da 22 a 24).

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ESEMPI Es.: Aumentare la quantit di polvere Latte nella selezione Cappuccino (N.14) Come si nota dal men ingredienti, la selezione 14 Cappuccino composta dagli ingredienti "Latte" posto nel contenitore 3 e Caff in grani posto nel contenitore 1

Entrare nel men * RICETTE * La sua ricetta standard potrebbe essere la seguente:

1.Usare i tasti 1 e 4 per cercare la selezione N.14 (Cappuccino) 2.Usare i tasti 2 e 5 per cercare l'indirizzo nel quale memorizzata la quantit di polvere del Latte (P03) 3.Usare il tasto 6 per aumentare la quantit (es. da 8 a 9).

4.Usare i tasti 2 e 5 per cercare l'indirizzo nel quale memorizzata l'erogazione del Cacao in polvere (ind.10) 5.Usare i tasti 3 e 6 per modificarlo.

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ESEMPI Es.: Modificare il prezzo di vendita di una selezione Ad esempio cioccolato (N.32) Entrare nel men * RICETTE * La ricetta standard del Cioccolato potrebbe essere la seguente:

1.Usare i tasti 1 e 4 per cercare la selezione N.32 (Cioccolato) 2.Usare i tasti 2 e 5 per cercare l'indirizzo nel quale memorizzato il prezzo del Cioccolato In questo caso prezzo n.1 = 500 3.Usare il tasto 6 per variare il prezzo: da 1 a 8 n.b.: Nella tabella ricette si abbina la ricetta (in questo caso la selezione 32 Cioccolato) ad uno degli 8 prezzi possibili. Il valore economico dei prezzi determinato nella tabella prezzi della macchina. Vedi Men prezzi. Nel caso in cui sulla macchina fosse installato un sistema di vendita, al quale il D.A. deve comunicare un codice diverso dal reale valore economico del prodotto, possibile impostare nella tabella prezzi, un codice da comunicare al sistema di vendita, ed un altro da visualizzare nel display macchina.

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4. MANUTENZIONE

Cap.4 Manutenzione

Manutenzione ordinaria consigliata:


Vedi anche 0.1.9 - Sanitizzazione.

5000 Battute: Pulizia filtri............. Depurazione....... 8000 Battute: Sostituzione O ring superiore.... 10000 Battute: Sostituzione O ring inferiore.... Pulizia beccuccio estrattore.. Pulizia coclea caff... Ingrassaggio camme movimenti.... 50000 Battute: Pulizia valvola di ritegno.... Pulizia contatore volumetrico.... 80000 Battute: Sostituzione macine.... Pulizia caldaia......

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4. MANUTENZIONE

Pulizia / Sostituzione filtro superiore ed O.Ring superiore di viton (Nero)


Per pulire o sostituire il filtro superiore della macchina, portare il gruppo caff in posizione aperta (Vedi "Operazioni manuali"), come in fig.1 della pagina. A questo punto possibile togliere e sostituire l'O.R. superiore. Per smontare il filtro, togliere la testina, servendosi di una chiave da 22. Al momento di rimontarla, assicurarsi che il piccolo O.R. di tenuta, sia nella sede. Con un cacciavite, togliere il filtro, pulirlo ed assicurarsi che i tre fori presenti nella testina, attraverso i quali passa l'acqua, siano completamente liberi.

Pulizia / sostituzione filtro inferiore ed O.Ring inferiore di silicone (Rosso)


Con il gruppo caff in posizione aperta e con la testina caff smontata, possibile togliere il pistone estrattore, per poter cambiare il filtro e l'O.R. inferiori, e per pulire l'estrattore stesso. Per far questo bisogna togliere servendosi di una piccola pinza, il fermo inox del beccuccio caff. (fig.2). Il beccuccio si sfiler dal pistone estrattore (fig.3), che a sua volta si potr togliere dall'alto.(fig.4 )

fig.1

fig.2

fig.3

fig.4

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4. MANUTENZIONE

Pulizia coclea caff macinato


Allentare la vite a brugola ( 1), in modo che il dosatore (2 ) sia svincolato dall'elettromagnete (3), quindi togliere la vite (4 ). A questo punto fare leva sulla parte posteriore della coclea, in modo da farla uscire nella direzione del dosatore (fig.2); sfilarla completamente e pulirla. Per rimontarla, eseguire le operazioni inverse, facendo attenzione, stringendo la vite (4 ), che la coclea sia in posizione: la vite (4 ) deve avvitarsi fino a combaciare con la parete del macinino. Anche al momento di stringere la vite (1), essendo la posizione obbligata, fare attenzione che la punta coincida con la sede conica situata nel perno fasatore .

Ingrassaggio camme movimenti


Oltre a lubrificare leggermente le gole in cui ruotano i rullini di traino, e le colonne superiori ed inferiori su cui scorrono le slitte del pressino e dell'estrattore, possibile ingrassare il perno centrale del cilindro a camme, la cui rotazione provoca i movimenti del gruppo caff. Per far questo avvitare di un giro l'ingrassatore posto sulla parete del cilindro. 4

fig.1

fig.2

Depurazione
Per effettuare la rigenerazione delle resine del depuratore, seguire le seguenti istruzioni: 1. Chiudere i rubinetti 1 e 2 2. Scaricare la pressione dal rubinetto di scarico 3 3. Aprire il coperchio 4, immettere 1Kg. di sale da cucina e richiuderlo. 4. Aprire il rubinetto 1 5. Aprire leggermente il rubinetto di scarico 3 6. Fare uscire acqua sino a che non pi salata 7. Chiudere il rubinetto 3 e riaprire il rubinetto 2 n.b.: Per una buona rigenerazione, fare uscire l'acqua dal rubinetto di scarico 3, lentamente. L'acqua deve uscire salata per circa 15-20 minuti.

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4. MANUTENZIONE

Pulizia valvola di ritegno


La perfetta efficienza della valvola di ritegno, molto importante per avere dosi dell'acqua costanti, e per salvaguardare la pompa ed il contatore volumetrico dall'acqua calda che ritorna dalla caldaia. Una periodica pulizia, con l'eventuale sostituzione dell'O.R. di tenuta, permette cos un corretto funzionamento dei suddetti organi della macchina e li pongono al riparo dai malfunzionamenti, dovuti alla formazione di calcare.

Pulizia contatore volumetrico


Per un dosaggio costante dell'acqua di tutti i prodotti, consigliabile una periodica pulizia del contatore volumetrico, in modo da rimuovere eventuali depositi ed impurit presenti nell'acqua. Per pulire il contatore svitare le tre viti a brugola che fissano il coperchio e rimuoverlo, sfilare la ventolina verso l'alto, pulire il tutto e rimontare.
VALVOLA DI RITEGNO 1. Niples 1/4" Femmina T8x6 con ogiva 2. Niples alloggiamento molla 3. Guarnizione in rame 4. Molla inox 5. Sfera inox 6. Canotto porta O.R. 7. O.R. 8. Corpo valvola.

Sostituzione macine
Per sostituire le macine, togliere(svitandolo completamente) il vitone portamacina (1). Togliere quindi le macine (2) dal vitone (1) e dalla girante (3), svitando le viti di fissaggio (tre per macina). Al momento di montare le nuove macine, pulire accuratamente la sede, in modo di farle combaciare perfettamente. Per avvicinarsi alla regolazione della macinatura ottimale, avvitare completamente il vitone portamacina, sino a che la macina superiore sfiori quella inferiore, quindi svitarlo di circa dieci scatti.

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5. ALLARMI

LEGENDA DEGLI ALLARMI Allarmi che inibiscono la macchina: EXECUTIVE or MDB ERROR KEYBOARD ERROR 1. MANCANZA ACQUA 2. MANCANZA BICCHIERI 3. 4. TASTI BLOCCATI - NO DIALOGO TASTIERA 5. CLICSON DI MINIMA (macchina fredda) 6. ALLARME PLOTTER 7. SICUREZZA SCARICO PIENO 8. TEMPORIZZATORE TORRETTA BICCHIERI

* attenzione * fuori servizio ........

Gli allarmi seguenti inibiscono solo una parte delle selezioni; la macchina accetta le monete ed eroga le restanti selezioni abilitate. Per avvisare il tecnico o l'operatore, all'accensione della macchina, la presenza di un allarme viene segnalata, oltre al messaggio sul display, da un bip sonoro prolungato. Questi allarmi sono visualizzati digitando il codice 96 in condizione di "Macchina pronta", dopo che sul display appaiono i seguenti messaggi:
INSERIRE LE MONETE L. COMPORRE IL CODICE DEL PRODOOTTO LUNEDI 19.10.98 10:14 non disponibili 11, 12, 13, 14, 15, 16

digitare 96

* FUORI SERVIZIO * 10

9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16.

MICRO EROGAZIONE O MICRO SGANCIO CAFFE' INCOLLATI VUOTO CAFFE MICRO MACININO APERTO TIME OUT MICRO SGANCIO CAFFE TIME OUT MICRO EROGAZIONE Vedi All.9 TEMPORIZZATORE DI SICUREZZA ELETTROVALVOLE SOLUBILI TEMPORIZZATORE DI SICUREZZA ELETTOVALVOLA CAFFE'
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5. ALLARMI
In questo paragrafo sono elencate, in ordine di probabilit, le possibili cause che possono attivare gli allarmi.

EXECUTIVE or MDB ERROR


a. Gettoniera non collegata o cablaggio interrotto b. Gettoniera guasta c. C.P.U. guasta

KEYBOARD ERROR
a. Connessione seriale tra CPU - Scheda plotter - Tastiera, interrotta. - controllare innesti della connessione elettrica -

Allarme 1 : Mancanza acqua


a. Interruzione erogazione acqua dalla rete b. Contatto del micro-interruttore air brek incollato

Allarme 2 : Mancanza bicchieri


a. Bicchieri esauriti

Allarme 3 : non usato Allarme 4 : Tasti bloccati - no dialogo tastiera


a. Uno o pi tasti della pulsantiera rimangono premuti. b. Tastiera guasta

Allarme 5 : Clicson di minima


a. Dopo una mancanza di elettricit, la macchina non ancora arrivata alla temperatura minima programmata Oppure: osservare la lampada spia che si trova sotto ai pulsanti interni, se spenta: b. Il clicson di sicurezza intervenuto c. Fusibile superiore della scheda di uscita di destra, interrotto d. Rel della scheda di uscita destra guasto (vedi legenda rel di uscita) e. Collegamento elettrico tra il suddetto rel e la resistenza non connesso (fili n65 e n48, neutro) f. Sonda rilevamento temperatura guasta se invece accesa: g. Resistenza interrotta

Allarme 6 : Allarme Plotter


a. Plotter bloccato b. Scheda di comando plotter, guasta c. Connessione elettrica tra C.P.U. e scheda comando plotter d. Connessione elettrica tra scheda comando plotter e plotter

Allarme 7 : Sicurezza scarico pieno


a. Secchio recupero acque di scarico, pieno b. Pressostato controllo troppo pieno, incollato

Allarme 8 : Temporizzatore torretta bicchieri


a. Bicchieri incastrati all'imbocco dell'anello sganciatore b. Micro centraggio colonna guasto o mal regolato c. Micro presenza bicchieri guasto o mal regolato d. Motoriduttore torretta bicchieri guasto e. Collegamenti elettrici di uno dei due micro dei punti "b" e "c" non connessi (fili n7 e 19, e n11 e 19) f. Rel della scheda di uscita di sinistra guasto (vedi legenda rel di uscita) g. Collegamento elettrico tra il suddetto rel ed il motoriduttore torretta bicchieri non connesso

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5. ALLARMI Gli allarmi seguenti vengono visualizzati dopo aver digitato il codice 96. MANUTENZIONE PLOTTER N. xx MANUTENZIONE SENSORE BICCHIERI AIR BREAK ERROR
Questi tre messaggi di allarme non bloccano la macchina, ma segnalano all'operatore il malfunzionamento dei componenti specifici.

MANUTENZIONE PLOTTER: viene segnalato che stata riscontrata una movimentazione non corretta: troppo attrito, blocco temporaneo, ostacolo accidentale ecc.
In coda a questo messaggio, visualizzato anche un numero, che corrisponde ad una o pi anomalie che riguardano il plotter: 1: Sovraccarico motore asse X (Attrito dovuto probabilmente a sporco sulle guide) 2: Sovraccarico motore asse Y (Attrito dovuto probabilmente a sporco sul carrello del braccio) 4: Riprove fatte su X (Ostacolo accidentale, o connessione imperfetta dei cavi di posizionamento del motore) 8: Riprove fatte su Y (Ostacolo accidentale, o connessione imperfetta dei cavi di posizionamento del motore) 16: Errore finecorsa X (Finecorsa sulla sinistra del plotter, guasto) 32: Errore finecorsa Y (Finecorsa nella parte posteriore del braccio, guasto) 64: Blocco motore asse X (Motore asse X guasto o carrello bloccato) 128: Blocco motore asse Y (Motore asse Y guasto o carrello bloccato)

MANUTENZIONE SENSORE BICCHIERI: il micro-interruttore preposto al controllo presenza bicchieri nel braccio, (al momento dello sgancio ed alla fine di ogni selezione*) fuori uso, sempre premuto.
* Il sensore bicchieri, controlla l'avvenuto sgancio del bicchiere, all'inizio della selezione. Se ci non avviene, dopo aver effettuato un reset del plotter, la macchina procede per un secondo e poi per un terzo tentativo, dopodich effettua una consegna e termina il ciclo. Alla fine di ogni ciclo, invece, il sensore controlla che non sia rimasto il bicchiere nel braccio (per motivi accidentali o dolosi). In caso contrario (se rimasto il bicchiere), la macchina effettua un'altra consegna ed esegue nuovamente il test. Le riconsegne si susseguono all'infinito, aumentando progressivamente il tempo tra una e l'altra, sino ad un massimo di circa cinque minuti. Se in una fase diversa dalle due sopradescritte, il tastatore rimane premuto, questi verr ignorato, e verr abilitata la procedura di visualizzazione del messaggio di allarme.

AIR BREAK ERROR:


Questo allarme presente quando stata erogata una certa quantit d'acqua, senza che il micro-interruttore dell'air brek sia intervenuto per chiamare acqua. Questo vuol dire che l'elettrovalvola ingresso acqua non chiude, probabilmente perch sporca, ed il livello nell'air brek mantenuto dal rubinetto del galleggiante. Un ulteriore malfunzionamento del rubinetto del galleggiante, pu provocare allagamento, per cui viene segnalato l'allarme a scopo preventivo. N.B.: La presenza di aria nel depuratore, pu provocare "l'effetto polmone", ed il conseguente innesco dell'allarme. Assicurarsi che il depuratore sia completamente pieno d'acqua.

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5. ALLARMI

Allarme 9 : Micro erogazione caff, incollato


a. Con il gruppo in posizione di riposo, il micro erogazione caff (micro superiore dei due che si trovano sopra la camme movimenti gruppo), rimane sempre premuto, oppure ha il contatto Comune-N.O. sempre chiuso

Allarme 10 : Vuoto caff


a. Caff esaurito b. Macinino bloccato. Controllare il motoriduttore coclea caff macinato: se non gira necessaria la pulizia della coclea caff (Cap.4e) mentre se gira, probabilmente le macine sono bloccate da un piccolo corpo estraneo c. Micro macinino guasto. In questo caso la macinatura non viene fermata sino al momento dell'allarme.

Allarme 11 : Micro macinino aperto


a. Micro macinino mal regolato b. Micro macinino guasto c. Collegamenti elettrici del micro macinino non connessi (fili n15 e 17)

Allarme 12 : Time out micro sgancio caff


a. Gruppo caff bloccato in fase di salita b. Micro sgancio caff, sempre premuto oppure contatto Comune--N.O. incollato c. Tensione di alimentazione insufficiente (190-200 V.)

Allarme 13 : Time out micro erogazione caff


a. Gruppo caff bloccato in fase di discesa b. Micro erogazione caff, sempre premuto oppure contatto Comune-N.O. incollato

Allarme 14 : Vedi allarme 9 Allarme 15: Temporizzatore di sicurezza Elettrovalvola Solubili


a. In base al messaggio di fuori servizio, identificare l'elettrovalvola guasta od otturata. b. In base al messaggio di fuori servizio, identificare il Rel comando El. valvola guasto.

Allarme 16 : Temporizzatore di sicurezza Elettrovalvola Caff


a. Elettrovalvola del caff espresso, guasta od otturata. b. Rel comando El. valvola della scheda di uscita, guasto

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DISPOSIZIONE USCITE DI POTENZA

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SOMMARIO
0.1 PREMESSA
0.1.1 Generalit 0.1.2 Precauzioni 0.1.3 Trasporto 0.1.3.1 Peso 0.1.3.2 Baricentro di sollevamento 0.1.4 Installazione 0.1.5 Verifiche preventive 0.1.6 Procedura di smantellamento e smaltimento macchina 0.1.7 Dispositivi di sicurezza 0.1.7.1 Pulsante di arresto e di sicurezza 0.1.7.2 Sezionatore magnetotermico 0.1.7.3 Ripari meccanici 0.1.7.4 Luce di manutenzione 0.1.8 Emissione nocive 0.1.9 Sanitizzazione 0.1.10 Antincendio INTRODUZIONE CAPITOLO 1 : COMPLESSIVO MACCHINA 1.1 Disposizione generale dei componenti 1.2 I comandi elettronici: Layout delle schede elettroniche CAPITOLO 2 : INSTALLAZIONE 2.1 Allacciamento alla rete idrica 2.2 Allacciamento alla rete elettrica 2.2.a Riempimento c.to idrico 2.3 Inizializzazione della scheda elettronica 2.3.a Azzeramento contacolpi 2.3.b Caricamento valori standard di programmazione 2.4 Installazione gettoniera 2.4a Gettoniere seriali con protocollo "executive" 2.4b Gettoniere seriali con protocollo "M.D.B." 2.4c Selettore 24V. 2.4d Gratis CAPITOLO 3 : REGOLAZIONI E PROGRAMMAZIONE 3.1 Regolazioni meccaniche 3.1a Regolazione quantit caff macinato 3.1b Regolazione della macinatura del caff 3.1c Regolazione dello spessore delle palette 3.1d Regolazione altezza vano consegna bicchieri 3.2 Funzioni elettroniche Macchina pronta Selezione gratuita Operazioni manuali Contacolpi 3.3 Programmazione Men Parametri macchina Men Campione polveri Men Ingredienti Men ricette Men Monete / Prezzi Men Lavaggi automatici Men Orologio Funzioni avanzate Esempi

I
I II II II II III III IV IV IV IV IV IV IV V VI Pag. 1

Pag. 2 Pag. 3

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SOMMARIO

CAPITOLO 4 : MANUTENZIONE Manutenzione ordinaria consigliata Pulizia/Sostituzione filtro ed O.R. superiori Pulizia/Sostituzione filtro ed O.R. inferiori e pulizia estrattore Depurazione Pulizia coclea caff macinato Ingrassaggio camme movimenti Pulizia valvola di ritegno Pulizia contatore volumetrico Sostituzione macine CAPITOLO 5 : ALLARMI LEGENDA DEGLI ALLARMI 5.2 Possibili cause Allarme 1: Mancanza acqua Allarme 2: Mancanza bicchieri Allarme 4: Tasti bloccati - no dialogo tastiera Allarme 5: Clicson di minima Allarme 6: Allarme Plotter Allarme 7: Sicurezza scarico pieno Allarme 8: Temporizzatore torretta bicchieri Allarme 9: Micro erogazione caff, incollato Allarme 10: Vuoto caff Allarme 11: Micro macinino aperto Allarme 12: Time out micro sgancio Allarme 13: Time out micro erogazione Allarme 14: Allarme 15: Temporizzatore elettrovalvole solubili Allarme 16: Temporizzatore elettrovalvola caff Manutenzione plotter Manutenzione sensore bicchieri Disposizione uscite di potenza

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Sono parte integrante di questo manuale i seguenti allegati:

1. SCHEMI ELETTRICI 2. SCHEMA CIRCUITO IDRAULICO "Daytona espresso"

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