Sei sulla pagina 1di 5

compito di arte

Domande:
1) Il rinascimento è quel periodo di rinnovamento filosofico, artistico, scientifico e letterario,
avvenuto in Italia tra il 400 e il 500. Il termine indica il momento in cui vennero alla luce
l'umanità e la coscienza moderne, dopo l'epoca medievale ritenuta un'età di barbarie e di
oscurantismo.

2)in italia tra il 400 e il 500

3) la caratteristica principale della pittura rinascimentale è la naturalezza delle raffigurazioni.

4) le pitture nel rinascimento fiammingo sono più colorate con sfumature e e toni diversi e
anche rese più brillanti grazie alla tecnica ad olio.

Invece nel rinascimento Italiano le pitture sono più sobrie e gli accostamenti sono più delicati

5) Il committente è quella persona che richiede e promuove l'esecuzione di un'opera e ne


affida l'incarico a uno o più artisti,

1
Leggere, Analizzare e contestualizzare un opera

TITOLO: Adorazione dei magi


Autore : Leonardo da vinci
Datazione: 1481-1482
Tecnica: Disegno a carbone, acquerello di inchiostro e olio su tavola ⸻> PITTURA

COLLOCAZIONE: Firenze, Galleria degli uffizi

Soggetto Rappresentato: Ritratto di Lorenzo il Magnifico

Novità compositive e iconografiche:

Leonardo Da Vinci non mancò di apportare importanti innovazioni sia nell’iconografia che
nell’impianto compositivo. Per esempio, incentrò la tavola, dipinta a olio su tempera grassa,
su un momento ben preciso della storia: quello in cui con il gesto della benedizione il
Bambino rivela la sua natura divina agli astanti, provocando reazioni di sorpresa e
turbamento.

Simbologia:

Il bue, considerato un animale sacrificale come l'agnello, simboleggia il sacrificio di Gesù. Il


cane simboleggia la fedeltà e la devozione. Il leone rappresenta il potere e la forza di Cristo.
Mentre cammina cancella le sue tracce con la coda così come Cristo ha celato agli uomini le
impronte della propria divinità.

Prospettiva: la base della composizione non è più la prospettiva quattrocentesca, con lo


spazio definito dalle linee geometriche, ma una visione di spazio aperto e senza confini in cui
tutto il cosmo viene coinvolto.

Linguaggio dei gesti: Per la prima volta Leonardo Da Vinci introduce il linguaggio dei gesti e
dei volti; tutte le figure manifestano stupore, ad esempio l’uomo di destra che solo
guardando il cielo e tenendo la mano aperta davanti al volto rivela la presenza della stella
cometa (non raffigurata).

2 esercizio

F
V
V
F
V

3 esercizio

F
V
F
V
V
F

4 esercizio

Medici= Firenze
Sforza= Milano
Estensi= Ferrara
Gonzaga= Mantova

5 esercizio
F
V
F
V
F

6 esercizio

Autore: Perugino
Titolo: Consegna delle chiavi
Datazione: 1481-1482
Tecnica: Affresco
Collocazione: Cappella Sistina in Vaticano

Committenza: Sisto IV della Rovere

Tema trattato: Il tema della decorazione era il parallelismo tra le Storie di Mosè e quelle di
Cristo, che evidenziasse la continuità tra vecchio e nuovo testamento e la trasmissione della
legge divina dalle tavole della legge al messaggio evangelico di Gesù, il quale poi scelse san
Pietro come suo successore, legittimando il potere, la supremazia e l'infallibilità dei suoi
successori, cioè i pontefici stessi.

Struttura compositiva: rettangolare


Stile dell’artista: Rinascimento italiano

Es 7

F
V
V
F

es 8
Titolo: Madonna delle rocce
Autore: Leonardo Da vinci
Tecnica: Pittura
Datazione: 1483-1486
Collocazione : museo Louvre Parigi
Committenza: Confraternita milanese dell’ immacolata
Soggetto rappresentato: l'incontro tra il piccolo Gesù e Giovanni Battista
Novità iconografiche: Madonna col Bambino
Simbologia: La sensazione al cospetto di quest'opera è di libertà data dalla luce che irrompe
nella caverna che va verso lo sfondo e che trapassa tutta la scena ed è simbolo dello spirito
che dà vita. La mano della Madonna su Gesù pare un atto di benedizione e protezione.

Uso della prospettiva: Prospettiva aerea


es9

I personaggi allegorici del dipinto sono allineati sul primo piano di un paesaggio scuro e
controluce. Infatti a destra Zefiro raggiunge e abbraccia la Ninfa Clori che appare
nuovamente a sinistra nelle forme di Flora vestita di fiori. Al centro poi sono raffigurati
Venere e Cupido che scaglia il dardo d’amore. Le tre Grazie inoltre danzano sulla sinistra
vestite con veli trasparenti. Mercurio infine alza il braccio destro e con il caduceo tocca una
nuvola. Infine il prato è cosparso di fiori ed erbe mentre tra le fronde degli alberi sono dipinti
frutti color arancio.

es 10

La scena descritta è quella drammaticamente descritta nel Vangelo di Giovanni quando


Cristo annuncia che sarà tradito da uno dei suoi apostoli. Questo permette all’autore di
mettere in scene le reazioni dei vari seguaci del Maestro. Questi, turbati dalla notizia, si
agitano e ogni loro azione viene approfondita psicologicamente con un gesto che li qualifichi
Pietro per esempio impugna un coltello in modo intimidatorio apparentemente rivolto al
traditore seduto tra i commensali. Gli apostoli sono disposti in semicerchio ma l’attenzione si
rivolge principalmente sui particolari liturgici posti sulla mensa: il pane, il vino, il catino per la
lavanda dei piedi, l’agnello e le pietanze. Il momento eucaristico è quello su cui Leonardo ha
voluto dare maggiore enfasi.

es 11
F
F
V
V
F
V
F
F
F
F

seconda parte
V
V
V
F
F

Potrebbero piacerti anche