ambiente e lo ha ricolmato di ogni bene. • L’insegnamento fondamentale che il narratore biblico vuole trasmetterci è che il mondo dipende da Dio è che nel suo piano originario esso è armonioso, bello e perfetto.(Gn 1,26-2,4a) … non dominarlo • La natura è per l’uomo, che deve però disporne con rispetto e responsabilità.
• L’uomo ha il compito di prolungare la
creazione di un mondo voluto da Dio, assumendone la gestione e divenendo egli stesso protagonista di una evoluzione delle risorse della natura nelle loro potenzialità, a lode di Dio e a servizio dei suoi simili. Ecologia e sviluppo sostenibile • A partire dalla seconda metà del secolo scorso, la trasformazione economica industriale ha comportato da un lato il progresso tecnico e l’espansione demografica e urbana, dall’altro lo sviluppo delle nostre società sembra aver superato le capacità del Pianeta di fornire risorse naturali e di assorbire ulteriori alterazioni e inquinamenti. Ecologia e sviluppo sostenibile • Ritenendo di fare della natura ciò che vuole, l’uomo dimentica di essere egli stesso natura e, distruggendo l’ambiente in cui vive, distrugge se stesso.
• È assolutamente necessario che l’ecologia
diventi un problema condiviso. Cooperare per il bene della natura • Gli esseri umani non sono dunque proprietari, ma piuttosto gli ospiti della Terra, insieme a tutti gli altri esseri viventi
• Agli uomini compete disporre dei beni a loro
affidati, ma sempre per il bene di tutti coloro che di essi devono vivere, di questa e delle future generazioni. …e degli altri • La comunità internazionale deve essere capace di convivenza e di collaborazione per far fronte alle questioni ambientali, ormai troppo grandi per un singolo popolo e un singolo Stato.
• Un intervento distruttivo in un area del Pianeta
può avere effetti duraturi e catastrofici su tutto l’ecosistema e ripercussioni negative sull’umanità (es. la questione Amazzonica). Solidarietà e cooperazione tra nazioni • Gli uomini sono tutti abitanti di uno stesso Pianeta e gli equilibri ecologici sono patrimonio e responsabilità collettiva
• Tutto ciò produce, come atteggiamento
morale e sociale, la solidarietà e la cooperazione tra le nazioni più avanzate e quelle più povere. Strategie efficaci • Grazie alla cooperazione è possibile elaborare strategie efficaci per la salvaguardia del creato,
• subordinando gli interessi egoistici e
particolari al bene comune. Ecologia della mente • Secondo il filosofo Salvatore Natoli “Ecologia non vuol dire rinuncia alla tecnica: al contrario, è un pensiero che intende rendere compatibili tra loro potenze antagoniste, che non considera la natura come riserva illimitata di energie da sfruttare, ma - per quel tanto che essa è all’uomo nemica – come ambiente da bonificare. Perché questo sia possibile è però necessaria, in primo luogo, un’ ecologia della mente (…)”