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COSTITUZIONE

DELLA
REPUBBLICA ITALIANA
COSTITUZIONE
DELLA
REPUBBLICA ITALIANA
Costituzione della Repubblica italiana*
Approvata dall’Assemblea Costituente il 22 dicembre 1947
e promulgata dal capo provvisorio dello Stato Enrico De Nico-
la il 27 dicembre seguente, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale
n. 298, edizione straordinaria, dello stesso giorno, è entrata in
vigore il 1º gennaio 1948.

* Con le modificazioni introdotte con le leggi costituzionali 9 febbraio


1963, n. 2: «Modificazioni agli articoli 56, 57 e 60 della Costituzione » (G.U.
n. 40 del 12 febbraio 1963); 27 dicembre 1963, n. 3: «Modificazioni agli ar-
ticoli 131 e 57 della Costituzione e istituzione della Regione Molise» (G.U.
n. 3 del 4 gennaio 1964); 22 novembre 1967, n. 2: «Modificazione dell’arti-
colo 135 della Costituzione e disposizioni sulla Corte costituzionale» (G.U.
n. 294 del 25 novembre 1967); 16 gennaio 1989, n. 1: «Modifiche degli arti-
coli 96, 134 e 135 della Costituzione e della legge costituzionale 11 marzo
1953, n. 1, e norme in materia di procedimenti per i reati di cui all’articolo
96 della Costituzione» (G.U. n. 13 del 17 gennaio 1989); 4 novembre 1991,
n. 1: «Modifica dell’articolo 88, secondo comma, della Costituzione» (G.U.
n. 262 dell’8 novembre 1991); 6 marzo 1992, n. 1: «Revisione dell’artico-
lo 79 della Costituzione in materia di concessione di amnistia e indulto»
(G.U. n. 57 del 9 marzo 1992); 29 ottobre 1993, n. 3: «Modifica dell’articolo
68 della Costituzione» (G.U. n. 256 del 30 ottobre 1993); 22 novembre
1999, n. 1: «Disposizioni concernenti l’elezione diretta del Presidente della
Giunta regionale e l’autonomia statutaria delle Regioni» (G.U. n. 299 del
22 dicembre 1999); 23 novembre 1999, n. 2: «Inserimento dei princı` pi
del giusto processo nell’articolo 111 della Costituzione» (G.U. n. 300 del
23 dicembre 1999); 17 gennaio 2000, n. 1: «Modifica all’articolo 48 della
Costituzione concernente l’istituzione della circoscrizione Estero per l’e-
sercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all’estero» (G.U. n.
15 del 20 gennaio 2000); 23 gennaio 2001, n. 1: «Modifiche agli articoli
56 e 57 della Costituzione concernenti il numero dei deputati e senato-
ri in rappresentanza degli italiani all’estero » (G.U. n. 19 del 24 gennaio
2001); 18 ottobre 2001, n. 3: «Modifiche al titolo V della parte seconda
della Costituzione» (G.U. n. 248 del 24 ottobre 2001); 23 ottobre 2002, n.
1: «Legge costituzionale per la cessazione degli effetti dei commi primo
e secondo della XIII disposizione transitoria e finale della Costituzione»
(G.U. n. 252 del 26 ottobre 2002); 30 maggio 2003, n. 1: «Modifica dell’ar-
ticolo 51 della Costituzione» (G.U. n. 134 del 12 giugno 2003); 2 ottobre
2007, n. 1: «Modifica dell’articolo 27 della Costituzione, concernente l’a-
bolizione della pena di morte» (G.U. n. 236 del 10 ottobre 2007); 20 aprile
2012, n. 1: «Introduzione del principio del pareggio di bilancio nella Carta
costituzionale» (G.U. n. 95 del 23 aprile 2012).
INDICE
Princìpi fondamentali artt. 1-12

PARTE I – Diritti e doveri dei cittadini


TITOLO I – Rapporti civili artt. 13-28
TITOLO II – Rapporti etico-sociali artt. 29-34
TITOLO III – Rapporti economici artt. 35-47
TITOLO IV – Rapporti politici artt. 48-54

PARTE II – Ordinamento della Repubblica


TITOLO I – Il Parlamento
Sezione I – Le Camere artt. 55-69
Sezione II – La formazione delle leggi artt. 70-82
TITOLO II – Il Presidente della Repubblica artt. 83-91
TITOLO III – Il Governo
Sezione I – Il Consiglio dei ministri artt. 92-96
Sezione II – La pubblica amministrazione artt. 97-98
Sezione III – Gli organi ausiliari artt. 99-100
TITOLO IV – La Magistratura
Sezione I – Ordinamento giurisdizionale artt. 101-110
Sezione II – Norme sulla giurisdizione artt. 111-113
TITOLO V – Le Regioni, le Provincie, i Comuni artt. 114-133
TITOLO VI – Garanzie costituzionali
Sezione I – La Corte costituzionale artt. 134-137
Sezione II – Revisione della Costituzione. Leggi costituzionali artt. 138-139

Disposizioni transitorie e finali I-XVIII

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

IL CAPO PROVVISORIO DELLO STATO


Vista la deliberazione dell’Assemblea Costituente, che nella seduta del 22
dicembre 1947 ha approvato la Costituzione della Repubblica italiana;
Vista la XVIII disposizione finale della Costituzione;

PROMULGA

la Costituzione della Repubblica italiana nel seguente testo:

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Princìpi pria scelta, un’attività o una funzione che
concorra al progresso materiale o spiri-

fondamentali tuale della società.

Art. 5.
Art. 1. La Repubblica, una e indivisibile, rico-
L’Italia è una Repubblica democratica, nosce e promuove le autonomie locali;
fondata sul lavoro. attua nei servizi che dipendono dallo
La sovranità appartiene al popolo, che Stato il più ampio decentramento am-
la esercita nelle forme e nei limiti della ministrativo; adegua i principî ed i me-
Costituzione. todi della sua legislazione alle esigenze
dell’autonomia e del decentramento.
Art. 2.
La Repubblica riconosce e garantisce Art. 6.
i diritti inviolabili dell’uomo, sia come sin- La Repubblica tutela con apposite nor-
golo sia nelle formazioni sociali ove si me le minoranze linguistiche.
svolge la sua personalità, e richiede l’a-
dempimento dei doveri inderogabili di Art. 7.
solidarietà politica, economica e sociale. Lo Stato e la Chiesa cattolica sono,
ciascuno nel proprio ordine, indipenden-
Art. 3. ti e sovrani.
Tutti i cittadini hanno pari dignità so- I loro rapporti sono regolati dai Patti
ciale e sono eguali davanti alla legge, Lateranensi. Le modificazioni dei Patti
senza distinzione di sesso, di razza, di accettate dalle due parti, non richiedono
lingua, di religione, di opinioni politiche, procedimento di revisione costituzionale.
di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuove- Art. 8.
re gli ostacoli di ordine economico e so- Tutte le confessioni religiose sono
ciale, che, limitando di fatto la libertà e egualmente libere davanti alla legge.
l’eguaglianza dei cittadini, impediscono Le confessioni religiose diverse dalla
il pieno sviluppo della persona umana e cattolica hanno diritto di organizzarsi se-
l’effettiva partecipazione di tutti i lavora- condo i propri statuti, in quanto non contra-
tori all’organizzazione politica, economi- stino con l’ordinamento giuridico italiano.
ca e sociale del Paese. I loro rapporti con lo Stato sono rego-
lati per legge sulla base di intese con le
Art. 4. relative rappresentanze.
La Repubblica riconosce a tutti i cit-
tadini il diritto al lavoro e promuove le Art. 9.
condizioni che rendano effettivo questo La Repubblica promuove lo sviluppo
diritto. della cultura e la ricerca scientifica e tec-
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, nica. Tutela il paesaggio e il patrimonio
secondo le proprie possibilità e la pro- storico e artistico della Nazione.

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Art. 10.
L’ordinamento giuridico italiano si con- PARTE I.
forma alle norme del diritto internaziona-
le generalmente riconosciute.
Diritti e doveri
La condizione giuridica dello straniero
è regolata dalla legge in conformità delle
dei cittadini
norme e dei trattati internazionali.
TITOLO I
Lo straniero, al quale sia impedito nel
RAPPORTI CIVILI
suo paese l’effettivo esercizio delle li-
bertà democratiche garantite dalla Co-
Art. 13.
stituzione italiana, ha diritto d’asilo nel
La libertà personale è inviolabile.
territorio della Repubblica secondo le
Non è ammessa forma alcuna di deten-
condizioni stabilite dalla legge.
zione, di ispezione o perquisizione per-
Non è ammessa l’estradizione dello
sonale, né qualsiasi altra restrizione della
straniero per reati politici1.
libertà personale, se non per atto motiva-
to dell’autorità giudiziaria e nei soli casi e
Art. 11. modi previsti dalla legge.
L’Italia ripudia la guerra come stru-
In casi eccezionali di necessità ed ur-
mento di offesa alla libertà degli altri po-
genza, indicati tassativamente dalla legge,
poli e come mezzo di risoluzione delle
l’autorità di pubblica sicurezza può adottare
controversie internazionali; consente,
provvedimenti provvisori, che devono esse-
in condizioni di parità con gli altri Stati,
re comunicati entro quarantotto ore all’auto-
alle limitazioni di sovranità necessarie
rità giudiziaria e, se questa non li convalida
ad un ordinamento che assicuri la pace
nelle successive quarantotto ore, si intendo-
e la giustizia fra le Nazioni; promuove e
no revocati e restano privi di ogni effetto.
favorisce le organizzazioni internazionali
È punita ogni violenza fisica e morale
rivolte a tale scopo.
sulle persone comunque sottoposte a re-
strizioni di libertà.
Art. 12.
La legge stabilisce i limiti massimi del-
La bandiera della Repubblica è il trico-
la carcerazione preventiva.
lore italiano: verde, bianco e rosso, a tre
bande verticali di eguali dimensioni.
Art. 14.
Il domicilio è inviolabile.
Non vi si possono eseguire ispezioni
o perquisizioni o sequestri, se non nei
casi e modi stabiliti dalla legge secondo
le garanzie prescritte per la tutela della
libertà personale.
Gli accertamenti e le ispezioni per mo-
tivi di sanità e di incolumità pubblica o a
fini economici e fiscali sono regolati da
leggi speciali.

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Art. 15. Art. 19.
La libertà e la segretezza della corri- Tutti hanno diritto di professare libera-
spondenza e di ogni altra forma di comu- mente la propria fede religiosa in qualsia-
nicazione sono inviolabili. si forma, individuale o associata, di farne
La loro limitazione può avvenire sol- propaganda e di esercitarne in privato o
tanto per atto motivato dell’autorità giu- in pubblico il culto, purché non si tratti di
diziaria con le garanzie stabilite dalla riti contrari al buon costume.
legge.
Art. 20.
Art. 16. Il carattere ecclesiastico e il fine di re-
Ogni cittadino può circolare e sog- ligione o di culto d’una associazione od
giornare liberamente in qualsiasi parte istituzione non possono essere causa di
del territorio nazionale, salvo le limitazio- speciali limitazioni legislative, né di spe-
ni che la legge stabilisce in via generale ciali gravami fiscali per la sua costituzione,
per motivi di sanità o di sicurezza. Nes- capacità giuridica e ogni forma di attività.
suna restrizione può essere determinata
da ragioni politiche. Art. 21.
Ogni cittadino è libero di uscire dal Tutti hanno diritto di manifestare libe-
territorio della Repubblica e di rientrarvi, ramente il proprio pensiero con la parola,
salvo gli obblighi di legge. lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta
Art. 17. ad autorizzazioni o censure.
I cittadini hanno diritto di riunirsi pacifi- Si può procedere a sequestro soltanto
camente e senz’armi. per atto motivato dell’autorità giudiziaria
Per le riunioni, anche in luogo aperto nel caso di delitti, per i quali la legge sul-
al pubblico, non è richiesto preavviso. la stampa espressamente lo autorizzi, o
Delle riunioni in luogo pubblico deve nel caso di violazione delle norme che la
essere dato preavviso alle autorità, che legge stessa prescriva per l’indicazione
possono vietarle soltanto per compro- dei responsabili.
vati motivi di sicurezza o di incolumità In tali casi, quando vi sia assoluta ur-
pubblica. genza e non sia possibile il tempestivo
intervento dell’autorità giudiziaria, il se-
Art. 18. questro della stampa periodica può es-
I cittadini hanno diritto di associarsi sere eseguito da ufficiali di polizia giu-
liberamente, senza autorizzazione, per diziaria, che devono immediatamente, e
fini che non sono vietati ai singoli dalla non mai oltre ventiquattro ore, fare de-
legge penale. nunzia all’autorità giudiziaria. Se questa
Sono proibite le associazioni segrete non lo convalida nelle ventiquattro ore
e quelle che perseguono, anche indiret- successive, il sequestro s’intende revo-
tamente, scopi politici mediante organiz- cato e privo di ogni effetto.
zazioni di carattere militare. La legge può stabilire, con norme di
carattere generale, che siano resi noti

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i mezzi di finanziamento della stampa re consentita soltanto ove sia espres-
periodica. samente prevista dalle convenzioni
Sono vietate le pubblicazioni a stam- internazionali.
pa, gli spettacoli e tutte le altre manife- Non può in alcun caso essere ammes-
stazioni contrarie al buon costume. La sa per reati politici2.
legge stabilisce provvedimenti adeguati
a prevenire e a reprimere le violazioni. Art. 27.
La responsabilità penale è personale.
Art. 22. L’imputato non è considerato colpevo-
Nessuno può essere privato, per mo- le sino alla condanna definitiva.
tivi politici, della capacità giuridica, della Le pene non possono consistere in
cittadinanza, del nome. trattamenti contrari al senso di umanità
e devono tendere alla rieducazione del
Art. 23. condannato.
Nessuna prestazione personale o pa- Non è ammessa la pena di morte3.
trimoniale può essere imposta se non in
base alla legge. Art. 28.
I funzionari e i dipendenti dello Stato
Art. 24. e degli enti pubblici sono direttamente
Tutti possono agire in giudizio per la responsabili, secondo le leggi penali, ci-
tutela dei propri diritti e interessi legitti- vili e amministrative, degli atti compiuti in
mi. La difesa è diritto inviolabile in ogni violazione di diritti. In tali casi la respon-
stato e grado del procedimento. sabilità civile si estende allo Stato e agli
Sono assicurati ai non abbienti, con enti pubblici.
appositi istituti, i mezzi per agire e difen-
dersi davanti ad ogni giurisdizione.
La legge determina le condizioni e TITOLO II
i modi per la riparazione degli errori RAPPORTI ETICO-SOCIALI
giudiziari.
Art. 29.
Art. 25. La Repubblica riconosce i diritti della
Nessuno può essere distolto dal giudi- famiglia come società naturale fondata
ce naturale precostituito per legge. sul matrimonio.
Nessuno può essere punito se non in Il matrimonio è ordinato sull’egua-
forza di una legge che sia entrata in vigo- glianza morale e giuridica dei coniugi,
re prima del fatto commesso. con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia
Nessuno può essere sottoposto a mi- dell’unità familiare.
sure di sicurezza se non nei casi previsti
dalla legge. Art. 30.
È dovere e diritto dei genitori mante-
Art. 26. nere, istruire ed educare i figli, anche se
L’estradizione del cittadino può esse- nati fuori del matrimonio.

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Nei casi di incapacità dei genitori, la ghi delle scuole non statali che chiedono
legge provvede a che siano assolti i loro la parità, deve assicurare ad esse pie-
compiti. na libertà e ai loro alunni un trattamen-
La legge assicura ai figli nati fuori del to scolastico equipollente a quello degli
matrimonio ogni tutela giuridica e socia- alunni di scuole statali.
le, compatibile con i diritti dei membri È prescritto un esame di Stato per l’am-
della famiglia legittima. missione ai vari ordini e gradi di scuole o
La legge detta le norme e i limiti per la per la conclusione di essi e per l’abilita-
ricerca della paternità. zione all’esercizio professionale.
Le istituzioni di alta cultura, università
Art. 31. ed accademie, hanno il diritto di darsi or-
La Repubblica agevola con misure dinamenti autonomi nei limiti stabiliti dal-
economiche e altre provvidenze la for- le leggi dello Stato.
mazione della famiglia e l’adempimento
dei compiti relativi, con particolare ri- Art. 34.
guardo alle famiglie numerose. La scuola è aperta a tutti.
Protegge la maternità, l’infanzia e la L’istruzione inferiore, impartita per al-
gioventù, favorendo gli istituti necessari meno otto anni, è obbligatoria e gratuita.
a tale scopo. I capaci e meritevoli, anche se privi di
mezzi, hanno diritto di raggiungere i gra-
Art. 32. di più alti degli studi.
La Repubblica tutela la salute come La Repubblica rende effettivo questo
fondamentale diritto dell’individuo e in- diritto con borse di studio, assegni alle
teresse della collettività, e garantisce famiglie ed altre provvidenze, che devo-
cure gratuite agli indigenti. no essere attribuite per concorso.
Nessuno può essere obbligato a un
determinato trattamento sanitario se
non per disposizione di legge. La leg- TITOLO III
ge non può in nessun caso violare i li- RAPPORTI ECONOMICI
miti imposti dal rispetto della persona
umana. Art. 35.
La Repubblica tutela il lavoro in tutte
Art. 33. le sue forme ed applicazioni. Cura la for-
L’arte e la scienza sono libere e libero mazione e l’elevazione professionale dei
ne è l’insegnamento. lavoratori.
La Repubblica detta le norme generali Promuove e favorisce gli accordi e le
sull’istruzione ed istituisce scuole statali organizzazioni internazionali intesi ad af-
per tutti gli ordini e gradi. fermare e regolare i diritti del lavoro.
Enti e privati hanno il diritto di istitui- Riconosce la libertà di emigrazione,
re scuole ed istituti di educazione, senza salvo gli obblighi stabiliti dalla legge
oneri per lo Stato. nell’interesse generale, e tutela il lavoro
La legge, nel fissare i diritti e gli obbli- italiano all’estero.

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Art. 36. o integrati dallo Stato.
Il lavoratore ha diritto ad una retribu- L’assistenza privata è libera.
zione proporzionata alla quantità e qua-
lità del suo lavoro e in ogni caso suffi- Art. 39.
ciente ad assicurare a sé e alla famiglia L’organizzazione sindacale è libera.
un’esistenza libera e dignitosa. Ai sindacati non può essere imposto
La durata massima della giornata lavo- altro obbligo se non la loro registrazione
rativa è stabilita dalla legge. presso uffici locali o centrali, secondo le
Il lavoratore ha diritto al riposo setti- norme di legge.
manale e a ferie annuali retribuite, e non È condizione per la registrazione che
può rinunziarvi. gli statuti dei sindacati sanciscano un or-
dinamento interno a base democratica.
Art. 37. I sindacati registrati hanno personalità
La donna lavoratrice ha gli stessi diritti giuridica. Possono, rappresentati unita-
e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni riamente in proporzione dei loro iscritti,
che spettano al lavoratore. Le condizioni stipulare contratti collettivi di lavoro con
di lavoro devono consentire l’adempi- efficacia obbligatoria per tutti gli appar-
mento della sua essenziale funzione fa- tenenti alle categorie alle quali il contrat-
miliare e assicurare alla madre e al bam- to si riferisce.
bino una speciale adeguata protezione.
La legge stabilisce il limite minimo di Art. 40.
età per il lavoro salariato. Il diritto di sciopero si esercita nell’am-
La Repubblica tutela il lavoro dei mi- bito delle leggi che lo regolano.
nori con speciali norme e garantisce ad
essi, a parità di lavoro, il diritto alla parità Art. 41.
di retribuzione. L’iniziativa economica privata è libera.
Non può svolgersi in contrasto con
Art. 38. l’utilità sociale o in modo da recare dan-
Ogni cittadino inabile al lavoro e sprov- no alla sicurezza, alla libertà, alla dignità
visto dei mezzi necessari per vivere ha umana.
diritto al mantenimento e all’assistenza La legge determina i programmi e i
sociale. controlli opportuni perché l’attività eco-
I lavoratori hanno diritto che siano pre- nomica pubblica e privata possa essere
veduti ed assicurati mezzi adeguati alle indirizzata e coordinata a fini sociali.
loro esigenze di vita in caso di infortunio,
malattia, invalidità e vecchiaia, disoccu- Art. 42.
pazione involontaria. La proprietà è pubblica o privata. I
Gli inabili ed i minorati hanno di- beni economici appartengono allo Stato,
ritto all’educazione e all’avviamento ad enti o a privati. La proprietà privata è
professionale. riconosciuta e garantita dalla legge, che
Ai compiti previsti in questo articolo ne determina i modi di acquisto, di godi-
provvedono organi ed istituti predisposti mento e i limiti allo scopo di assicurarne

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la funzione sociale e di renderla accessi- ne assicura, con gli opportuni controlli, il
bile a tutti. carattere e le finalità.
La proprietà privata può essere, nei La legge provvede alla tutela e allo
casi preveduti dalla legge, e salvo inden- sviluppo dell’artigianato.
nizzo, espropriata per motivi d’interesse
generale. Art. 46.
La legge stabilisce le norme ed i limiti Ai fini della elevazione economica e
della successione legittima e testamen- sociale del lavoro in armonia con le esi-
taria e i diritti dello Stato sulle eredità. genze della produzione, la Repubblica
riconosce il diritto dei lavoratori a colla-
Art. 43. borare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle
A fini di utilità generale la legge può leggi, alla gestione delle aziende.
riservare originariamente o trasferire,
mediante espropriazione e salvo inden- Art. 47.
nizzo, allo Stato, ad enti pubblici o a co- La Repubblica incoraggia e tutela il ri-
munità di lavoratori o di utenti determina- sparmio in tutte le sue forme; disciplina,
te imprese o categorie di imprese, che si coordina e controlla l’esercizio del credito.
riferiscano a servizi pubblici essenziali o Favorisce l’accesso del risparmio po-
a fonti di energia o a situazioni di mono- polare alla proprietà dell’abitazione, alla
polio ed abbiano carattere di preminente proprietà diretta coltivatrice e al diretto
interesse generale. e indiretto investimento azionario nei
grandi complessi produttivi del Paese.
Art. 44.
Al fine di conseguire il razionale sfrut-
tamento del suolo e di stabilire equi rap- TITOLO IV
porti sociali, la legge impone obblighi e RAPPORTI POLITICI
vincoli alla proprietà terriera privata, fis-
sa limiti alla sua estensione secondo le Art. 48.
regioni e le zone agrarie, promuove ed Sono elettori tutti i cittadini, uomini e
impone la bonifica delle terre, la trasfor- donne, che hanno raggiunto la maggio-
mazione del latifondo e la ricostituzione re età. Il voto è personale ed eguale, li-
delle unità produttive; aiuta la piccola e bero e segreto. Il suo esercizio è dovere
la media proprietà. civico.
La legge dispone provvedimenti a fa- La legge stabilisce requisiti e moda-
vore delle zone montane. lità per l’esercizio del diritto di voto dei
cittadini residenti all’estero e ne assicura
Art. 45. l’effettività. A tale fine è istituita una cir-
La Repubblica riconosce la funzione coscrizione Estero per l’elezione delle
sociale della cooperazione a carattere Camere, alla quale sono assegnati seggi
di mutualità e senza fini di speculazione nel numero stabilito da norma costituzio-
privata. La legge ne promuove e favori- nale e secondo criteri determinati dalla
sce l’incremento con i mezzi più idonei e legge4.

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Il diritto di voto non può essere limi- dei diritti politici.
tato se non per incapacità civile o per L’ordinamento delle Forze armate si
effetto di sentenza penale irrevocabile o informa allo spirito democratico della
nei casi di indegnità morale indicati dalla Repubblica.
legge.
Art. 53.
Art. 49. Tutti sono tenuti a concorrere alle spe-
Tutti i cittadini hanno diritto di asso- se pubbliche in ragione della loro capa-
ciarsi liberamente in partiti per concorre- cità contributiva. Il sistema tributario è
re con metodo democratico a determina- informato a criteri di progressività.
re la politica nazionale.
Art. 54.
Art. 50. Tutti i cittadini hanno il dovere di esse-
Tutti i cittadini possono rivolgere pe- re fedeli alla Repubblica e di osservarne
tizioni alle Camere per chiedere prov- la Costituzione e le leggi.
vedimenti legislativi o esporre comuni I cittadini cui sono affidate funzioni
necessità. pubbliche hanno il dovere di adempierle
con disciplina ed onore, prestando giura-
Art. 51. mento nei casi stabiliti dalla legge.
Tutti i cittadini dell’uno o dell’altro ses-
so possono accedere agli uffici pubbli-
ci e alle cariche elettive in condizioni di
eguaglianza, secondo i requisiti stabili-
ti dalla legge. A tale fine la Repubblica
promuove con appositi provvedimenti le
pari opportunità tra donne e uomini5.
La legge può, per l’ammissione ai pub-
blici uffici e alle cariche elettive, parifica-
re ai cittadini gli italiani non appartenenti
alla Repubblica.
Chi è chiamato a funzioni pubbliche
elettive ha diritto di disporre del tempo
necessario al loro adempimento e di
conservare il suo posto di lavoro.

Art. 52.
La difesa della Patria è sacro dovere
del cittadino.
Il servizio militare è obbligatorio nei
limiti e modi stabiliti dalla legge. Il suo
adempimento non pregiudica la posizio-
ne di lavoro del cittadino, né l’esercizio

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PARTE II. alla circoscrizione Estero.
Il numero dei senatori elettivi è di tre-

Ordinamento centoquindici, sei dei quali eletti nella


circoscrizione Estero.
della Repubblica Nessuna Regione può avere un nume-
ro di senatori inferiore a sette; il Molise
ne ha due, la Valle d’Aosta uno.
TITOLO I
La ripartizione dei seggi tra le Regioni,
IL PARLAMENTO
fatto salvo il numero dei seggi assegnati
alla circoscrizione Estero, previa applica-
SEZIONE I – Le Camere
zione delle disposizioni del precedente
comma, si effettua in proporzione alla
Art. 55.
popolazione delle Regioni, quale risul-
Il Parlamento si compone della Ca-
mera dei deputati e del Senato della ta dall’ultimo censimento generale, sul-
Repubblica. la base dei quozienti interi e dei più alti
Il Parlamento si riunisce in seduta co- resti.
mune dei membri delle due Camere nei
soli casi stabiliti dalla Costituzione. Art. 58.
I senatori sono eletti a suffragio uni-
Art. 566. versale e diretto dagli elettori che hanno
La Camera dei deputati è eletta a suf- superato il venticinquesimo anno di età.
fragio universale e diretto. Sono eleggibili a senatori gli eletto-
Il numero dei deputati è di seicento- ri che hanno compiuto il quarantesimo
trenta, dodici dei quali eletti nella circo- anno.
scrizione Estero.
Sono eleggibili a deputati tutti gli elet- Art. 59.
tori che nel giorno delle elezioni hanno È senatore di diritto e a vita, salvo
compiuto i venticinque anni di età. rinunzia, chi è stato Presidente della
La ripartizione dei seggi tra le circo- Repubblica.
scrizioni, fatto salvo il numero dei seggi Il Presidente della Repubblica può
assegnati alla circoscrizione Estero, si ef- nominare senatori a vita cinque cittadini
fettua dividendo il numero degli abitanti che hanno illustrato la Patria per altissimi
della Repubblica, quale risulta dall’ultimo meriti nel campo sociale, scientifico, arti-
censimento generale della popolazio- stico e letterario.
ne, per seicentodiciotto e distribuendo i
seggi in proporzione alla popolazione di Art. 60.
ogni circoscrizione, sulla base dei quo- La Camera dei deputati e il Senato
zienti interi e dei più alti resti. della Repubblica sono eletti per cinque
anni8.
Art. 57.7 La durata di ciascuna Camera non può
Il Senato della Repubblica è eletto a essere prorogata se non per legge e sol-
base regionale, salvi i seggi assegnati tanto in caso di guerra.

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Art. 61. non è presente la maggioranza dei loro
Le elezioni delle nuove Camere han- componenti, e se non sono adottate a
no luogo entro settanta giorni dalla fine maggioranza dei presenti, salvo che la
delle precedenti. Costituzione prescriva una maggioranza
La prima riunione ha luogo non oltre il speciale.
ventesimo giorno dalle elezioni. I membri del Governo, anche se non
Finché non siano riunite le nuove fanno parte delle Camere, hanno diritto,
Camere sono prorogati i poteri delle e se richiesti obbligo, di assistere alle
precedenti. sedute. Devono essere sentiti ogni volta
che lo richiedono.
Art. 62.
Le Camere si riuniscono di diritto il Art. 65.
primo giorno non festivo di febbraio e di La legge determina i casi di ineleggi-
ottobre. bilità e di incompatibilità con l’ufficio di
Ciascuna Camera può essere con- deputato o di senatore.
vocata in via straordinaria per iniziati- Nessuno può appartenere contempo-
va del suo Presidente o del Presidente raneamente alle due Camere.
della Repubblica o di un terzo dei suoi
componenti. Art. 66.
Quando si riunisce in via straordinaria Ciascuna Camera giudica dei titoli di
una Camera, è convocata di diritto anche ammissione dei suoi componenti e delle
l’altra. cause sopraggiunte di ineleggibilità e di
incompatibilità.
Art. 63.
Ciascuna Camera elegge fra i suoi Art. 67.
componenti il Presidente e l’Ufficio di Ogni membro del Parlamento rappre-
presidenza. senta la Nazione ed esercita le sue fun-
Quando il Parlamento si riunisce in se- zioni senza vincolo di mandato.
duta comune, il Presidente e l’Ufficio di
presidenza sono quelli della Camera dei Art. 68.9
deputati. I membri del Parlamento non possono
essere chiamati a rispondere delle opi-
Art. 64. nioni espresse e dei voti dati nell’eserci-
Ciascuna Camera adotta il proprio re- zio delle loro funzioni.
golamento a maggioranza assoluta dei Senza autorizzazione della Camera
suoi componenti. alla quale appartiene, nessun membro
Le sedute sono pubbliche; tuttavia cia- del Parlamento può essere sottoposto
scuna delle due Camere e il Parlamento a perquisizione personale o domiciliare,
a Camere riunite possono deliberare di né può essere arrestato o altrimenti pri-
adunarsi in seduta segreta. vato della libertà personale, o mantenuto
Le deliberazioni di ciascuna Came- in detenzione, salvo che in esecuzione di
ra e del Parlamento non sono valide se una sentenza irrevocabile di condanna,

14
ovvero se sia colto nell’atto di commet- forme l’esame e l’approvazione dei di-
tere un delitto per il quale è previsto l’ar- segni di legge sono deferiti a commis-
resto obbligatorio in flagranza. sioni, anche permanenti, composte in
Analoga autorizzazione è richiesta per modo da rispecchiare la proporzione
sottoporre i membri del Parlamento ad dei gruppi parlamentari. Anche in tali
intercettazioni, in qualsiasi forma, di con- casi, fino al momento della sua appro-
versazioni o comunicazioni e a seque- vazione definitiva, il disegno di legge è
stro di corrispondenza. rimesso alla Camera, se il Governo o un
decimo dei componenti della Camera o
Art. 69. un quinto della commissione richiedono
I membri del Parlamento ricevono che sia discusso e votato dalla Came-
un’indennità stabilita dalla legge. ra stessa oppure che sia sottoposto alla
sua approvazione finale con sole dichia-
razioni di voto. Il regolamento determi-
SEZIONE II na le forme di pubblicità dei lavori delle
La formazione delle leggi. commissioni.
La procedura normale di esame e di
Art. 70. approvazione diretta da parte della Ca-
La funzione legislativa è esercitata mera è sempre adottata per i disegni di
collettivamente dalle due Camere. legge in materia costituzionale ed eletto-
rale e per quelli di delegazione legisla-
Art. 71. tiva, di autorizzazione a ratificare trattati
L’iniziativa delle leggi appartiene al internazionali, di approvazione di bilanci
Governo, a ciascun membro delle Came- e consuntivi.
re ed agli organi ed enti ai quali sia con-
ferita da legge costituzionale. Art. 73.
Il popolo esercita l’iniziativa delle leg- Le leggi sono promulgate dal Presi-
gi, mediante la proposta, da parte di al- dente della Repubblica entro un mese
meno cinquantamila elettori, di un pro- dall’approvazione.
getto redatto in articoli. Se le Camere, ciascuna a maggioran-
za assoluta dei propri componenti, ne di-
Art. 72. chiarano l’urgenza, la legge è promulga-
Ogni disegno di legge, presentato ad ta nel termine da essa stabilito.
una Camera è, secondo le norme del suo Le leggi sono pubblicate subito dopo
regolamento, esaminato da una commis- la promulgazione ed entrano in vigore il
sione e poi dalla Camera stessa, che quindicesimo giorno successivo alla loro
l’approva articolo per articolo e con vo- pubblicazione, salvo che le leggi stesse
tazione finale. stabiliscano un termine diverso.
Il regolamento stabilisce procedimenti
abbreviati per i disegni di legge dei quali Art. 74.
è dichiarata l’urgenza. Il Presidente della Repubblica, prima
Può altresì stabilire in quali casi e di promulgare la legge, può con messag-

15
gio motivato alle Camere chiedere una provvisori con forza di legge, deve il gior-
nuova deliberazione. no stesso presentarli per la conversione
Se le Camere approvano nuova- alle Camere che, anche se sciolte, sono
mente la legge, questa deve essere appositamente convocate e si riunisco-
promulgata. no entro cinque giorni.
I decreti perdono efficacia sin dall’i-
Art. 75. nizio, se non sono convertiti in legge
È indetto referendum popolare per entro sessanta giorni dalla loro pub-
deliberare l’abrogazione, totale o parzia- blicazione. Le Camere possono tutta-
le, di una legge o di un atto avente va- via regolare con legge i rapporti giu-
lore di legge, quando lo richiedono cin- ridici sorti sulla base dei decreti non
quecentomila elettori o cinque Consigli convertiti.
regionali.
Non è ammesso il referendum per le Art. 78.
leggi tributarie e di bilancio, di amnistia Le Camere deliberano lo stato di guer-
e di indulto, di autorizzazione a ratificare ra e conferiscono al Governo i poteri
trattati internazionali. necessari.
Hanno diritto di partecipare al referen-
dum tutti i cittadini chiamati ad eleggere Art. 79.10
la Camera dei deputati. L’amnistia e l’indulto sono concessi
La proposta soggetta a referendum è con legge deliberata a maggioranza dei
approvata se ha partecipato alla votazio- due terzi dei componenti di ciascuna Ca-
ne la maggioranza degli aventi diritto, e mera, in ogni suo articolo e nella votazio-
se è raggiunta la maggioranza dei voti ne finale.
validamente espressi. La legge che concede l’amnistia o
La legge determina le modalità di at- l’indulto stabilisce il termine per la loro
tuazione del referendum. applicazione.
In ogni caso l’amnistia e l’indulto non
Art. 76. possono applicarsi ai reati commessi
L’esercizio della funzione legislativa successivamente alla presentazione del
non può essere delegato al Governo se disegno di legge.
non con determinazione di principî e cri-
teri direttivi e soltanto per tempo limitato Art. 80.
e per oggetti definiti. Le Camere autorizzano con legge la
ratifica dei trattati internazionali che sono
Art. 77. di natura politica, o prevedono arbitrati o
Il Governo non può, senza delegazio- regolamenti giudiziari, o importano varia-
ne delle Camere, emanare decreti che zioni del territorio od oneri alle finanze o
abbiano valore di legge ordinaria. modificazioni di leggi.
Quando, in casi straordinari di neces-
sità e d’urgenza, il Governo adotta, sot- Art. 81.11 12
to la sua responsabilità, provvedimenti Lo Stato assicura l’equilibrio tra le en-

16
trate e le spese del proprio bilancio, te- TITOLO II
nendo conto delle fasi avverse e delle IL PRESIDENTE DELLA
fasi favorevoli del ciclo economico. REPUBBLICA
Il ricorso all’indebitamento è consenti-
to solo al fine di considerare gli effetti del Art. 83.
ciclo economico e, previa autorizzazione Il Presidente della Repubblica è elet-
delle Camere adottata a maggioranza to dal Parlamento in seduta comune dei
assoluta dei rispettivi componenti, al ve- suoi membri.
rificarsi di eventi eccezionali. All’elezione partecipano tre delega-
Ogni legge che importi nuovi o mag- ti per ogni Regione eletti dal Consiglio
giori oneri provvede ai mezzi per farvi regionale in modo che sia assicurata la
fronte. rappresentanza delle minoranze. La Val-
Le Camere ogni anno approvano con le d’Aosta ha un solo delegato.
legge il bilancio e il rendiconto consunti- L’elezione del Presidente della Re-
vo presentati dal Governo. pubblica ha luogo per scrutinio segreto
L’esercizio provvisorio del bilancio non a maggioranza di due terzi dell’assem-
può essere concesso se non per legge blea. Dopo il terzo scrutinio è sufficiente
e per periodi non superiori complessiva- la maggioranza assoluta.
mente a quattro mesi.
Il contenuto della legge di bilancio, Art. 84.
le norme fondamentali e i criteri volti ad Può essere eletto Presidente della Re-
assicurare l’equilibrio tra le entrate e le pubblica ogni cittadino che abbia com-
spese dei bilanci e la sostenibilità del piuto cinquanta anni d’età e goda dei di-
debito del complesso delle pubbliche ritti civili e politici.
amministrazioni sono stabiliti con legge L’ufficio di Presidente della Repubblica
approvata a maggioranza assoluta dei è incompatibile con qualsiasi altra carica.
componenti di ciascuna Camera, nel ri- L’assegno e la dotazione del Presidente
spetto dei principi definiti con legge sono determinati per legge.
costituzionale.
Art. 85.
Art. 82. Il Presidente della Repubblica è eletto
Ciascuna Camera può disporre inchie- per sette anni.
ste su materie di pubblico interesse. Trenta giorni prima che scada il ter-
A tale scopo nomina fra i propri com- mine, il Presidente della Camera dei
ponenti una commissione formata in deputati convoca in seduta comune il
modo da rispecchiare la proporzione dei Parlamento e i delegati regionali, per
vari gruppi. La commissione di inchiesta eleggere il nuovo Presidente della
procede alle indagini e agli esami con Repubblica.
gli stessi poteri e le stesse limitazioni Se le Camere sono sciolte, o manca
dell’autorità giudiziaria. meno di tre mesi alla loro cessazione, la
elezione ha luogo entro quindici giorni
dalla riunione delle Camere nuove. Nel

17
frattempo sono prorogati i poteri del Pre- Presiede il Consiglio superiore della
sidente in carica. magistratura. Può concedere grazia e
commutare le pene.
Art. 86. Conferisce le onorificenze della
Le funzioni del Presidente della Re- Repubblica.
pubblica, in ogni caso che egli non pos-
sa adempierle, sono esercitate dal Presi- Art. 88.
dente del Senato. Il Presidente della Repubblica può,
In caso di impedimento permanente sentiti i loro Presidenti, sciogliere le Ca-
o di morte o di dimissioni del Presiden- mere o anche una sola di esse.
te della Repubblica, il Presidente della Non può esercitare tale facoltà ne-
Camera dei deputati indice la elezione gli ultimi sei mesi del suo mandato,
del nuovo Presidente della Repubblica salvo che essi coincidano in tutto o
entro quindici giorni, salvo il maggior ter- in parte con gli ultimi sei mesi della
mine previsto se le Camere sono sciol- legislatura13.
te o manca meno di tre mesi alla loro
cessazione. Art. 89.
Nessun atto del Presidente della Re-
Art. 87. pubblica è valido se non è controfirmato
Il Presidente della Repubblica è il capo dai ministri proponenti, che ne assumo-
dello Stato e rappresenta l’unità naziona- no la responsabilità.
le. Può inviare messaggi alle Camere. Gli atti che hanno valore legislativo e
Indice le elezioni delle nuove Camere gli altri indicati dalla legge sono contro-
e ne fissa la prima riunione. firmati anche dal Presidente del Consi-
Autorizza la presentazione alle Ca- glio dei ministri.
mere dei disegni di legge di iniziativa
del Governo. Promulga le leggi ed ema- Art. 90.
na i decreti aventi valore di legge e i Il Presidente della Repubblica non è
regolamenti. responsabile degli atti compiuti nell’e-
Indice il referendum popolare nei casi sercizio delle sue funzioni, tranne che
previsti dalla Costituzione. Nomina, nei per alto tradimento o per attentato alla
casi indicati dalla legge, i funzionari dello Costituzione.
Stato. In tali casi è messo in stato di accu-
Accredita e riceve i rappresentanti di- sa dal Parlamento in seduta comune, a
plomatici, ratifica i trattati internazionali, maggioranza assoluta dei suoi membri.
previa, quando occorra, l’autorizzazione
delle Camere. Art. 91.
Ha il comando delle Forze armate, Il Presidente della Repubblica, prima
presiede il Consiglio supremo di dife- di assumere le sue funzioni, presta giu-
sa costituito secondo la legge, dichia- ramento di fedeltà alla Repubblica e di
ra lo stato di guerra deliberato dalle osservanza della Costituzione dinanzi al
Camere. Parlamento in seduta comune.

18
TITOLO III ne è responsabile. Mantiene l’unità di in-
IL GOVERNO dirizzo politico ed amministrativo, promo-
vendo e coordinando l’attività dei ministri.
SEZIONE I I ministri sono responsabili collegial-
Il Consiglio dei ministri. mente degli atti del Consiglio dei mini-
stri, e individualmente degli atti dei loro
Art. 92. dicasteri.
Il Governo della Repubblica è compo- La legge provvede all’ordinamento
sto del Presidente del Consiglio e dei mi- della Presidenza del Consiglio e deter-
nistri, che costituiscono insieme il Consi- mina il numero, le attribuzioni e l’organiz-
glio dei ministri. zazione dei ministeri.
Il Presidente della Repubblica nomina
il Presidente del Consiglio dei ministri e, Art. 96.14
su proposta di questo, i ministri. Il Presidente del Consiglio dei ministri
ed i ministri, anche se cessati dalla cari-
Art. 93. ca, sono sottoposti, per i reati commessi
Il Presidente del Consiglio dei ministri nell’esercizio delle loro funzioni, alla giu-
e i ministri, prima di assumere le funzioni, risdizione ordinaria, previa autorizzazio-
prestano giuramento nelle mani del Pre- ne del Senato della Repubblica o della
sidente della Repubblica. Camera dei deputati, secondo le norme
stabilite con legge costituzionale.
Art. 94.
Il Governo deve avere la fiducia delle
due Camere. SEZIONE II
Ciascuna Camera accorda o revoca la La Pubblica Amministrazione.
fiducia mediante mozione motivata e vo-
tata per appello nominale. Art. 97.
Entro dieci giorni dalla sua formazione Le pubbliche amministrazioni, in coe-
il Governo si presenta alle Camere per renza con l’ordinamento dell’Unione eu-
ottenerne la fiducia. ropea, assicurano l’equilibrio dei bilanci
Il voto contrario di una o d’entrambe e la sostenibilità del debito pubblico15.
le Camere su una proposta del Governo I pubblici uffici sono organizzati se-
non importa obbligo di dimissioni. condo disposizioni di legge, in modo che
La mozione di sfiducia deve essere siano assicurati il buon andamento e
firmata da almeno un decimo dei com- l’imparzialità dell’amministrazione.
ponenti della Camera e non può essere Nell’ordinamento degli uffici sono de-
messa in discussione prima di tre giorni terminate le sfere di competenza, le at-
dalla sua presentazione. tribuzioni e le responsabilità proprie dei
funzionari.
Art. 95. Agli impieghi nelle pubbliche ammini-
Il Presidente del Consiglio dei ministri strazioni si accede mediante concorso,
dirige la politica generale del Governo e salvo i casi stabiliti dalla legge.

19
Art. 98. legge, al controllo sulla gestione finan-
I pubblici impiegati sono al servizio ziaria degli enti a cui lo Stato contribui-
esclusivo della Nazione. sce in via ordinaria. Riferisce direttamen-
Se sono membri del Parlamento, non te alle Camere sul risultato del riscontro
possono conseguire promozioni se non eseguito.
per anzianità. La legge assicura l’indipendenza dei
Si possono con legge stabilire limita- due Istituti e dei loro componenti di fron-
zioni al diritto d’iscriversi ai partiti politici te al Governo.
per i magistrati, i militari di carriera in ser-
vizio attivo, i funzionari ed agenti di poli-
zia, i rappresentanti diplomatici e conso- TITOLO IV
lari all’estero. LA MAGISTRATURA

SEZIONE I
SEZIONE III Ordinamento giurisdizionale.
Gli organi ausiliari.
Art. 101.
Art. 99. La giustizia è amministrata in nome del
Il Consiglio nazionale dell’economia e popolo. I giudici sono soggetti soltanto
del lavoro è composto, nei modi stabiliti alla legge.
dalla legge, di esperti e di rappresentanti
delle categorie produttive, in misura che Art. 102.
tenga conto della loro importanza nume- La funzione giurisdizionale è esercita-
rica e qualitativa. ta da magistrati ordinari istituiti e regolati
È organo di consulenza delle Camere dalle norme sull’ordinamento giudiziario.
e del Governo per le materie e secondo Non possono essere istituiti giudici
le funzioni che gli sono attribuite dalla straordinari o giudici speciali. Possono
legge. soltanto istituirsi presso gli organi giu-
Ha l’iniziativa legislativa e può contri- diziari ordinari sezioni specializzate per
buire alla elaborazione della legislazione determinate materie, anche con la parte-
economica e sociale secondo i principî cipazione di cittadini idonei estranei alla
ed entro i limiti stabiliti dalla legge. magistratura.
La legge regola i casi e le forme della
Art. 100. partecipazione diretta del popolo all’am-
Il Consiglio di Stato è organo di consu- ministrazione della giustizia.
lenza giuridico-amministrativa e di tutela
della giustizia nell’amministrazione. Art. 103.
La Corte dei conti esercita il controllo Il Consiglio di Stato e gli altri organi
preventivo di legittimità sugli atti del Go- di giustizia amministrativa hanno giuri-
verno, e anche quello successivo sulla sdizione per la tutela nei confronti della
gestione del bilancio dello Stato. Parte- pubblica amministrazione degli interessi
cipa, nei casi e nelle forme stabiliti dalla legittimi e, in particolari materie indicate

20
dalla legge, anche dei diritti soggettivi. assegnazioni ed i trasferimenti, le pro-
La Corte dei conti ha giurisdizione nel- mozioni e i provvedimenti disciplinari nei
le materie di contabilità pubblica e nelle riguardi dei magistrati.
altre specificate dalla legge.
I tribunali militari in tempo di guerra Art. 106.
hanno la giurisdizione stabilita dalla leg- Le nomine dei magistrati hanno luogo
ge. In tempo di pace hanno giurisdizione per concorso.
soltanto per i reati militari commessi da La legge sull’ordinamento giudiziario
appartenenti alle Forze armate. può ammettere la nomina, anche eletti-
va, di magistrati onorari per tutte le fun-
Art. 104. zioni attribuite a giudici singoli.
La magistratura costituisce un ordine Su designazione del Consiglio supe-
autonomo e indipendente da ogni altro riore della magistratura possono essere
potere. chiamati all’ufficio di consiglieri di cassa-
Il Consiglio superiore della magistra- zione, per meriti insigni, professori ordi-
tura è presieduto dal Presidente della nari di università in materie giuridiche e
Repubblica. avvocati che abbiano quindici anni d’e-
Ne fanno parte di diritto il primo pre- sercizio e siano iscritti negli albi speciali
sidente e il procuratore generale della per le giurisdizioni superiori.
Corte di cassazione.
Gli altri componenti sono eletti per Art. 107.
due terzi da tutti i magistrati ordinari tra I magistrati sono inamovibili. Non pos-
gli appartenenti alle varie categorie, e sono essere dispensati o sospesi dal
per un terzo dal Parlamento in seduta co- servizio né destinati ad altre sedi o fun-
mune tra professori ordinari di università zioni se non in seguito a decisione del
in materie giuridiche ed avvocati dopo Consiglio superiore della magistratura,
quindici anni di esercizio. adottata o per i motivi e con le garanzie
Il Consiglio elegge un vice presi- di difesa stabilite dall’ordinamento giudi-
dente fra i componenti designati dal ziario o con il loro consenso.
Parlamento. Il Ministro della giustizia ha facoltà di
I membri elettivi del Consiglio durano promuovere l’azione disciplinare. I magi-
in carica quattro anni e non sono imme- strati si distinguono fra loro soltanto per
diatamente rieleggibili. diversità di funzioni.
Non possono, finché sono in carica, Il pubblico ministero gode delle garan-
essere iscritti negli albi professionali, né zie stabilite nei suoi riguardi dalle norme
far parte del Parlamento o di un Consi- sull’ordinamento giudiziario.
glio regionale.
Art. 108.
Art. 105. Le norme sull’ordinamento giudiziario
Spettano al Consiglio superiore della e su ogni magistratura sono stabilite con
magistratura, secondo le norme dell’or- legge.
dinamento giudiziario, le assunzioni, le La legge assicura l’indipendenza dei

21
giudici delle giurisdizioni speciali, del prende o non parla la lingua impiegata
pubblico ministero presso di esse, e de- nel processo.
gli estranei che partecipano all’ammini- Il processo penale è regolato dal prin-
strazione della giustizia. cipio del contraddittorio nella formazione
della prova. La colpevolezza dell’imputa-
Art. 109. to non può essere provata sulla base di
L’autorità giudiziaria dispone diretta- dichiarazioni rese da chi, per libera scel-
mente della polizia giudiziaria. ta, si è sempre volontariamente sottratto
all’interrogatorio da parte dell’imputato o
Art. 110. del suo difensore.
Ferme le competenze del Consiglio La legge regola i casi in cui la forma-
superiore della magistratura, spettano al zione della prova non ha luogo in con-
Ministro della giustizia l’organizzazione traddittorio per consenso dell’imputato o
e il funzionamento dei servizi relativi alla per accertata impossibilità di natura og-
giustizia. gettiva o per effetto di provata condotta
illecita.
Tutti i provvedimenti giurisdizionali de-
SEZIONE II vono essere motivati.
Norme sulla giurisdizione. Contro le sentenze e contro i provve-
dimenti sulla libertà personale, pronun-
Art. 111.16 ciati dagli organi giurisdizionali ordinari
La giurisdizione si attua mediante il o speciali, è sempre ammesso ricorso in
giusto processo regolato dalla legge. Cassazione per violazione di legge. Si
Ogni processo si svolge nel contrad- può derogare a tale norma soltanto per
dittorio tra le parti, in condizioni di parità, le sentenze dei tribunali militari in tempo
davanti a giudice terzo e imparziale. La di guerra.
legge ne assicura la ragionevole durata. Contro le decisioni del Consiglio di
Nel processo penale, la legge assicu- Stato e della Corte dei conti il ricorso in
ra che la persona accusata di un reato Cassazione è ammesso per i soli motivi
sia, nel più breve tempo possibile, infor- inerenti alla giurisdizione.
mata riservatamente della natura e dei
motivi dell’accusa elevata a suo carico; Art. 112.
disponga del tempo e delle condizioni Il pubblico ministero ha l’obbligo di
necessari per preparare la sua difesa; esercitare l’azione penale.
abbia la facoltà, davanti al giudice, di in-
terrogare o di far interrogare le persone Art. 113.
che rendono dichiarazioni a suo carico, Contro gli atti della pubblica ammini-
di ottenere la convocazione e l’interroga- strazione è sempre ammessa la tutela
torio di persone a sua difesa nelle stesse giurisdizionale dei diritti e degli interessi
condizioni dell’accusa e l’acquisizione di legittimi dinanzi agli organi di giurisdizio-
ogni altro mezzo di prova a suo favore; ne ordinaria o amministrativa.
sia assistita da un interprete se non com- Tale tutela giurisdizionale non può es-

22
sere esclusa o limitata a particolari mezzi cui al terzo comma dell’articolo 117 e le
di impugnazione o per determinate cate- materie indicate dal secondo comma del
gorie di atti. medesimo articolo alle lettere l), limitata-
La legge determina quali organi di giu- mente all’organizzazione della giustizia
risdizione possono annullare gli atti della di pace, n) e s), possono essere attribuite
pubblica amministrazione nei casi e con ad altre Regioni, con legge dello Stato, su
gli effetti previsti dalla legge stessa. iniziativa della Regione interessata, sen-
titi gli enti locali, nel rispetto dei principî
di cui all’articolo 119. La legge è approva-
TITOLO V 17 ta dalle Camere a maggioranza assoluta
LE REGIONI, LE PROVINCE, I dei componenti, sulla base di intesa fra
COMUNI lo Stato e la Regione interessata.

Art. 114.18 Art. 117.20


La Repubblica è costituita dai Comuni, La potestà legislativa è esercitata dal-
dalle Province, dalle Città metropolitane, lo Stato e dalle Regioni nel rispetto della
dalle Regioni e dallo Stato. Costituzione, nonché dei vincoli derivan-
I Comuni, le Province, le Città metro- ti dall’ordinamento comunitario e dagli
politane e le Regioni sono enti autonomi obblighi internazionali.
con propri statuti, poteri e funzioni se- Lo Stato ha legislazione esclusiva nel-
condo i principî fissati dalla Costituzione. le seguenti materie:
Roma è la capitale della Repubbli- a. politica estera e rapporti internazio-
ca. La legge dello Stato disciplina il suo nali dello Stato; rapporti dello Stato
ordinamento. con l’Unione europea; diritto di asilo
e condizione giuridica dei cittadini
Art. 115. di Stati non appartenenti all’Unione
[Abrogato dall’articolo 9, comma 2, europea;
della legge costituzionale 18 ottobre b. immigrazione;
2001 n. 3] c. rapporti tra la Repubblica e le con-
fessioni religiose;
Art. 116.19 d. difesa e Forze armate; sicurezza del-
Il Friuli Venezia Giulia, la Sardegna, la lo Stato; armi, munizioni ed esplosivi;
Sicilia, il Trentino-Alto Adige/Südtirol e la e. moneta, tutela del risparmio e merca-
Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste dispongono ti finanziari; tutela della concorrenza;
di forme e condizioni particolari di auto- sistema valutario; sistema tributario
nomia, secondo i rispettivi statuti speciali e contabile dello Stato; armonizza-
adottati con legge costituzionale. zione dei bilanci pubblici21; perequa-
La Regione Trentino-Alto Adige/Süd- zione delle risorse finanziarie;
tirol è costituita dalle Province autonome f. organi dello Stato e relative leggi
di Trento e di Bolzano. elettorali; referendum statali; elezio-
Ulteriori forme e condizioni particolari ne del Parlamento europeo;
di autonomia, concernenti le materie di g. ordinamento e organizzazione am-

23
ministrativa dello Stato e degli enti zione; ordinamento della comunicazio-
pubblici nazionali; ne; produzione, trasporto e distribuzione
h. ordine pubblico e sicurezza, ad nazionale dell’energia; previdenza com-
esclusione della polizia amministra- plementare e integrativa; coordinamento
tiva locale; della finanza pubblica e del sistema tribu-
i. cittadinanza, stato civile e anagrafi; tario22; valorizzazione dei beni culturali e
l. giurisdizione e norme processuali; ambientali e promozione e organizzazio-
ordinamento civile e penale; giusti- ne di attività culturali; casse di risparmio,
zia amministrativa; casse rurali, aziende di credito a carattere
m. determinazione dei livelli essenziali regionale; enti di credito fondiario e agra-
delle prestazioni concernenti i diritti rio a carattere regionale. Nelle materie di
civili e sociali che devono essere ga- legislazione concorrente spetta alle Re-
rantiti su tutto il territorio nazionale; gioni la potestà legislativa, salvo che per
n. norme generali sull’istruzione; la determinazione dei principî fondamen-
o. previdenza sociale; tali, riservata alla legislazione dello Stato.
p. legislazione elettorale, organi di go- Spetta alle Regioni la potestà legisla-
verno e funzioni fondamentali di Co- tiva in riferimento ad ogni materia non
muni, Province e Città metropolitane; espressamente riservata alla legislazio-
q. dogane, protezione dei confini na- ne dello Stato.
zionali e profilassi internazionale; Le Regioni e le Province autonome di
r. pesi, misure e determinazione del Trento e di Bolzano, nelle materie di loro
tempo; coordinamento informati- competenza, partecipano alle decisioni
vo statistico e informatico dei dati dirette alla formazione degli atti norma-
dell’amministrazione statale, regio- tivi comunitari e provvedono all’attuazio-
nale e locale; opere dell’ingegno; ne e all’esecuzione degli accordi interna-
s. tutela dell’ambiente, dell’ecosistema zionali e degli atti dell’Unione europea,
e dei beni culturali. nel rispetto delle norme di procedura
stabilite da legge dello Stato, che disci-
Sono materie di legislazione concor- plina le modalità di esercizio del potere
rente quelle relative a: rapporti inter- sostitutivo in caso di inadempienza.
nazionali e con l’Unione europea delle La potestà regolamentare spetta allo
Regioni; commercio con l’estero; tutela Stato nelle materie di legislazione esclu-
e sicurezza del lavoro; istruzione, salva siva, salva delega alle Regioni. La pote-
l’autonomia delle istituzioni scolastiche stà regolamentare spetta alle Regioni in
e con esclusione della istruzione e del- ogni altra materia. I Comuni, le Province
la formazione professionale; professioni; e le Città metropolitane hanno potestà
ricerca scientifica e tecnologica e soste- regolamentare in ordine alla disciplina
gno all’innovazione per i settori produt- dell’organizzazione e dello svolgimento
tivi; tutela della salute; alimentazione; delle funzioni loro attribuite.
ordinamento sportivo; protezione civile; Le leggi regionali rimuovono ogni osta-
governo del territorio; porti e aeroporti colo che impedisce la piena parità degli
civili; grandi reti di trasporto e di naviga- uomini e delle donne nella vita sociale,

24
culturale ed economica e promuovono la politane e le Regioni hanno autonomia
parità di accesso tra donne e uomini alle finanziaria di entrata e di spesa, nel ri-
cariche elettive. spetto dell’equilibrio dei relativi bilan-
La legge regionale ratifica le intese ci, e concorrono ad assicurare l’osser-
della Regione con altre Regioni per il vanza dei vincoli economici e finanziari
migliore esercizio delle proprie funzio- derivanti dall’ordinamento dell’Unione
ni, anche con individuazione di organi europea25.
comuni. I Comuni, le Province, le Città metro-
Nelle materie di sua competenza la politane e le Regioni hanno risorse au-
Regione può concludere accordi con tonome. Stabiliscono e applicano tributi
Stati e intese con enti territoriali interni ed entrate propri, in armonia con la Co-
ad altro Stato, nei casi e con le forme di- stituzione e secondo i principî di coor-
sciplinati da leggi dello Stato. dinamento della finanza pubblica e del
sistema tributario. Dispongono di com-
Art. 118.23 partecipazioni al gettito di tributi erariali
Le funzioni amministrative sono attri- riferibile al loro territorio.
buite ai Comuni salvo che, per assicurar- La legge dello Stato istituisce un fon-
ne l’esercizio unitario, siano conferite a do perequativo, senza vincoli di destina-
Province, Città metropolitane, Regioni e zione, per i territori con minore capacità
Stato, sulla base dei principî di sussidia- fiscale per abitante.
rietà, differenziazione ed adeguatezza. Le risorse derivanti dalle fonti di cui ai
I Comuni, le Province e le Città metro- commi precedenti consentono ai Comu-
politane sono titolari di funzioni ammini- ni, alle Province, alle Città metropolitane
strative proprie e di quelle conferite con e alle Regioni di finanziare integralmente
legge statale o regionale, secondo le ri- le funzioni pubbliche loro attribuite.
spettive competenze. Per promuovere lo sviluppo economi-
La legge statale disciplina forme di co, la coesione e la solidarietà sociale,
coordinamento fra Stato e Regioni nel- per rimuovere gli squilibri economici e
le materie di cui alle lettere b) e h) del sociali, per favorire l’effettivo esercizio
secondo comma dell’articolo 117, e disci- dei diritti della persona, o per provve-
plina inoltre forme di intesa e coordina- dere a scopi diversi dal normale eserci-
mento nella materia della tutela dei beni zio delle loro funzioni, lo Stato destina
culturali. risorse aggiuntive ed effettua interventi
Stato, Regioni, Città metropolitane, speciali in favore di determinati Comuni,
Province e Comuni favoriscono l’autono- Province, Città metropolitane e Regioni.
ma iniziativa dei cittadini, singoli e asso- I Comuni, le Province, le Città metro-
ciati, per lo svolgimento di attività di inte- politane e le Regioni hanno un proprio
resse generale, sulla base del principio patrimonio, attribuito secondo i principî
di sussidiarietà. generali determinati dalla legge dello
Stato. Possono ricorrere all’indebitamen-
Art. 119.24 to solo per finanziare spese di investi-
I Comuni, le Province, le Città metro- mento, con la contestuale definizione di

25
piani di ammortamento e a condizione tivo delle Regioni.
che per il complesso degli enti di ciascu- Il Presidente della Giunta rappresenta
na Regione sia rispettato l’equilibrio di la Regione; dirige la politica della Giunta
bilancio. E’ esclusa ogni garanzia dello e ne è responsabile; promulga le leggi
Stato sui prestiti dagli stessi contratti26. ed emana i regolamenti regionali; dirige
le funzioni amministrative delegate dallo
Art. 120.27 Stato alla Regione, conformandosi alle
La Regione non può istituire dazi di istruzioni del Governo della Repubblica.
importazione o esportazione o transito
tra le Regioni, né adottare provvedimenti Art. 122.29
che ostacolino in qualsiasi modo la libera Il sistema di elezione e i casi di ineleg-
circolazione delle persone e delle cose gibilità e di incompatibilità del Presidente
tra le Regioni, né limitare l’esercizio del e degli altri componenti della Giunta re-
diritto al lavoro in qualunque parte del gionale nonché dei consiglieri regionali
territorio nazionale. sono disciplinati con legge della Regione
Il Governo può sostituirsi a organi nei limiti dei principi fondamentali stabili-
delle Regioni, delle Città metropolitane, ti con legge della Repubblica, che stabi-
delle Province e dei Comuni nel caso di lisce anche la durata degli organi elettivi.
mancato rispetto di norme e trattati inter- Nessuno può appartenere contempo-
nazionali o della normativa comunitaria raneamente a un Consiglio o a una Giun-
oppure di pericolo grave per l’incolumità ta regionale e ad una delle Camere del
e la sicurezza pubblica, ovvero quando Parlamento, ad un altro Consiglio o ad
lo richiedono la tutela dell’unità giuridica altra Giunta regionale, ovvero al Parla-
o dell’unità economica e in particolare la mento europeo.
tutela dei livelli essenziali delle presta- Il Consiglio elegge tra i suoi com-
zioni concernenti i diritti civili e sociali, ponenti un Presidente e un ufficio di
prescindendo dai confini territoriali dei presidenza.
governi locali. La legge definisce le pro- I consiglieri regionali non possono es-
cedure atte a garantire che i poteri so- sere chiamati a rispondere delle opinio-
stitutivi siano esercitati nel rispetto del ni espresse e dei voti dati nell’esercizio
principio di sussidiarietà e del principio delle loro funzioni.
di leale collaborazione. Il Presidente della Giunta regionale,
salvo che lo statuto regionale disponga
Art. 121.28 diversamente, è eletto a suffragio univer-
Sono organi della Regione: il Consiglio sale e diretto. Il Presidente eletto nomina
regionale, la Giunta e il suo presidente. e revoca i componenti della Giunta.
Il Consiglio regionale esercita le pote-
stà legislative attribuite alla Regione e le Art. 123.30
altre funzioni conferitegli dalla Costitu- Ciascuna Regione ha uno statuto che,
zione e dalle leggi. Può fare proposte di in armonia con la Costituzione, ne deter-
legge alle Camere. mina la forma di governo e i principi fon-
La Giunta regionale è l’organo esecu- damentali di organizzazione e funziona-

26
mento. Lo statuto regola l’esercizio del secondo l’ordinamento stabilito da leg-
diritto di iniziativa e del referendum su ge della Repubblica. Possono istituirsi
leggi e provvedimenti amministrativi del- sezioni con sede diversa dal capoluogo
la Regione e la pubblicazione delle leggi della Regione.
e dei regolamenti regionali.
Lo statuto è approvato e modificato Art. 126.31
dal Consiglio regionale con legge ap- Con decreto motivato del Presidente
provata a maggioranza assoluta dei suoi della Repubblica sono disposti lo scio-
componenti, con due deliberazioni suc- glimento del Consiglio regionale e la ri-
cessive adottate ad intervallo non mi- mozione del Presidente della Giunta che
nore di due mesi. Per tale legge non è abbiano compiuto atti contrari alla Costi-
richiesta l’apposizione del visto da parte tuzione o gravi violazioni di legge. Lo scio-
del Commissario del Governo. Il Gover- glimento e la rimozione possono altresì
no della Repubblica può promuovere la essere disposti per ragioni di sicurezza
questione di legittimità costituzionale su- nazionale. Il decreto è adottato sentita
gli statuti regionali dinanzi alla Corte co- una Commissione di deputati e senatori
stituzionale entro trenta giorni dalla loro costituita, per le questioni regionali, nei
pubblicazione. modi stabiliti con legge della Repubblica.
Lo statuto è sottoposto a referendum Il Consiglio regionale può esprimere
popolare qualora entro tre mesi dalla sua la sfiducia nei confronti del Presidente
pubblicazione ne faccia richiesta un cin- della Giunta mediante mozione motiva-
quantesimo degli elettori della Regione ta, sottoscritta da almeno un quinto dei
o un quinto dei componenti il Consiglio suoi componenti e approvata per appel-
regionale. Lo statuto sottoposto a refe- lo nominale a maggioranza assoluta dei
rendum non è promulgato se non è ap- componenti. La mozione non può essere
provato dalla maggioranza dei voti validi. messa in discussione prima di tre giorni
In ogni Regione, lo statuto disciplina il dalla presentazione.
Consiglio delle autonomie locali, quale L’approvazione della mozione di sfi-
organo di consultazione fra la Regione e ducia nei confronti del Presidente della
gli enti locali. Giunta eletto a suffragio universale e di-
retto, nonché la rimozione, l’impedimen-
Art. 124. to permanente, la morte o le dimissioni
[Abrogato dall’articolo 9, comma 2, volontarie dello stesso comportano le
della legge costituzionale 18 ottobre dimissioni della Giunta e lo scioglimen-
2001, n. 3] to del Consiglio. In ogni caso i medesimi
effetti conseguono alle dimissioni conte-
Art. 125. stuali della maggioranza dei componenti
[Comma abrogato dall’articolo 9, com- il Consiglio.
ma 2, della legge costituzionale 18 otto-
bre 2001, n. 3] Art. 127.32
Nella Regione sono istituiti organi di Il Governo, quando ritenga che una
giustizia amministrativa di primo grado, legge regionale ecceda la competenza

27
della Regione, può promuovere la que- d’abitanti, quando ne facciano richiesta
stione di legittimità costituzionale dinan- tanti Consigli comunali che rappresen-
zi alla Corte costituzionale entro sessan- tino almeno un terzo delle popolazioni
ta giorni dalla sua pubblicazione. interessate, e la proposta sia approvata
La Regione, quando ritenga che una con referendum dalla maggioranza delle
legge o un atto avente valore di legge popolazioni stesse.
dello Stato o di un’altra Regione leda la Si può, con l’approvazione della mag-
sua sfera di competenza, può promuove- gioranza delle popolazioni della Provin-
re la questione di legittimità costituziona- cia o delle Province interessate e del Co-
le dinanzi alla Corte costituzionale entro mune o dei Comuni interessati espressa
sessanta giorni dalla pubblicazione della mediante referendum e con legge della
legge o dell’atto avente valore di legge. Repubblica, sentiti i Consigli regionali,
consentire che Province e Comuni, che
Art. 128. ne facciano richiesta, siano staccati da
[Abrogato dall’articolo 9, comma 2, una Regione ed aggregati ad un’altra34.
della legge costituzionale 18 ottobre
2001, n. 3] Art. 133.
Il mutamento delle circoscrizioni pro-
Art. 129. vinciali e la istituzione di nuove Provincie
[Abrogato dall’articolo 9, comma 2, nell’ambito d’una Regione sono stabiliti
della legge costituzionale 18 ottobre con leggi della Repubblica, su iniziative
2001, n. 3] dei Comuni, sentita la stessa Regione.
La Regione, sentite le popolazioni
Art. 130. interessate, può con sue leggi istitu-
[Abrogato dall’articolo 9, comma 2, ire nel proprio territorio nuovi Comu-
della legge costituzionale 18 ottobre ni e modificare le loro circoscrizioni e
2001, n. 3] denominazioni.

Art. 131.33
Sono costituite le seguenti Regio- TITOLO VI
ni: Piemonte; Valle d’Aosta; Lombardia; GARANZIE COSTITUZIONALI
Trentino-Alto Adige; Veneto; Friuli-Vene-
zia Giulia; Liguria; Emilia-Romagna; To- SEZIONE I
scana; Umbria; Marche; Lazio; Abruzzi; La Corte costituzionale.
Molise; Campania; Puglia; Basilicata; Ca-
labria; Sicilia; Sardegna. Art. 134.35
La Corte costituzionale giudica:
Art. 132. sulle controversie relative alla legit-
Si può con legge costituzionale, sentiti timità costituzionale delle leggi e degli
i Consigli regionali, disporre la fusione di atti, aventi forza di legge, dello Stato e
Regioni esistenti o la creazione di nuo- delle Regioni;
ve Regioni con un minimo di un milione sui conflitti di attribuzione tra i poteri

28
dello Stato e su quelli tra lo Stato e le Re- membri tratti a sorte da un elenco di cit-
gioni, e tra le Regioni; tadini aventi i requisiti per l’eleggibilità a
sulle accuse promosse contro il Pre- senatore, che il Parlamento compila ogni
sidente della Repubblica, a norma della nove anni mediante elezione con le stes-
Costituzione. se modalità stabilite per la nomina dei
giudici ordinari.
Art. 135.36
La Corte costituzionale è composta di Art. 136.
quindici giudici nominati per un terzo dal Quando la Corte dichiara l’illegittimità
Presidente della Repubblica, per un ter- costituzionale di una norma di legge o di
zo dal Parlamento in seduta comune e atto avente forza di legge, la norma ces-
per un terzo dalle supreme magistrature sa di avere efficacia dal giorno successi-
ordinaria ed amministrative. vo alla pubblicazione della decisione.
I giudici della Corte costituzionale La decisione della Corte è pubblicata
sono scelti tra i magistrati anche a ripo- e comunicata alle Camere ed ai Consi-
so delle giurisdizioni superiori ordinaria gli regionali interessati, affinché, ove lo
ed amministrative, i professori ordinari di ritengano necessario, provvedano nelle
università in materie giuridiche e gli av- forme costituzionali.
vocati dopo venti anni d’esercizio.
I giudici della Corte costituzionale Art. 137.
sono nominati per nove anni, decorrenti Una legge costituzionale stabilisce le
per ciascuno di essi dal giorno del giu- condizioni, le forme, i termini di proponi-
ramento, e non possono essere nuova- bilità dei giudizi di legittimità costituzio-
mente nominati. nale, e le garanzie d’indipendenza dei
Alla scadenza del termine il giudice giudici della Corte.
costituzionale cessa dalla carica e dall’e- Con legge ordinaria sono stabilite le
sercizio delle funzioni. altre norme necessarie per la costituzio-
La Corte elegge tra i suoi componenti, ne e il funzionamento della Corte.
secondo le norme stabilite dalla legge, il Contro le decisioni della Corte co-
Presidente, che rimane in carica per un stituzionale non è ammessa alcuna
triennio, ed è rieleggibile, fermi in ogni impugnazione.
caso i termini di scadenza dall’ufficio di
giudice.
L’ufficio di giudice della Corte è incom- SEZIONE II
patibile con quello di membro del Parla- Revisione della Costituzione.
mento, di un Consiglio regionale, con Leggi costituzionali.
l’esercizio della professione di avvocato
e con ogni carica ed ufficio indicati dalla Art. 138.
legge. Le leggi di revisione della Costituzio-
Nei giudizi d’accusa contro il Presi- ne e le altre leggi costituzionali sono
dente della Repubblica, intervengono, adottate da ciascuna Camera con due
oltre i giudici ordinari della Corte, sedici successive deliberazioni ad intervallo

29
non minore di tre mesi, e sono approva-
te a maggioranza assoluta dei compo- Disposizioni
nenti di ciascuna Camera nella seconda
votazione. transitorie e finali
Le leggi stesse sono sottoposte a re-
ferendum popolare quando, entro tre I.
mesi dalla loro pubblicazione, ne fac- Con l’entrata in vigore della Costi-
ciano domanda un quinto dei membri di tuzione il Capo provvisorio dello Stato
una Camera o cinquecentomila elettori o esercita le attribuzioni di Presidente del-
cinque Consigli regionali. La legge sot- la Repubblica e ne assume il titolo.
toposta a referendum non è promulgata,
se non è approvata dalla maggioranza II.
dei voti validi. Se alla data della elezione del Presi-
Non si fa luogo a referendum se la dente della Repubblica non sono costi-
legge è stata approvata nella secon- tuiti tutti i Consigli regionali, partecipano
da votazione da ciascuna delle Came- alla elezione soltanto i componenti delle
re a maggioranza di due terzi dei suoi due Camere.
componenti.
III.
Art. 139. Per la prima composizione del Senato
La forma repubblicana non può esse- della Repubblica sono nominati senato-
re oggetto di revisione costituzionale. ri, con decreto del Presidente della Re-
pubblica, i deputati dell’Assemblea Co-
stituente che posseggono i requisiti di
legge per essere senatori e che:
sono stati presidenti del Consiglio dei
Ministri o di Assemblee legislative; han-
no fatto parte del disciolto Senato;
hanno avuto almeno tre elezioni, com-
presa quella all’Assemblea Costituente;
sono stati dichiarati decaduti nella
seduta della Camera dei deputati del 9
novembre 1926; hanno scontato la pena
della reclusione non inferiore a cinque
anni in seguito a condanna del tribunale
speciale fascista per la difesa dello Stato.
Sono nominati altresì senatori, con de-
creto del Presidente della Repubblica, i
membri del disciolto Senato che hanno
fatto parte della Consulta Nazionale.
Al diritto di essere nominati senatori
si può rinunciare prima della firma del

30
decreto di nomina. L’accettazione della [Comma abrogato dall’articolo 7 della
candidatura alle elezioni politiche implica legge costituzionale 22 novembre 1967,
rinuncia al diritto di nomina a senatore. n. 2].

IV. VIII.
Per la prima elezione del Senato il Mo- Le elezioni dei Consigli regionali e de-
lise è considerato come Regione a sé gli organi elettivi delle amministrazioni
stante, con il numero dei senatori che gli provinciali sono indette entro un anno
compete in base alla sua popolazione. dall’entrata in vigore della Costituzione.
Leggi della Repubblica regolano per
V. ogni ramo della pubblica amministrazio-
La disposizione dell’articolo 80 della ne il passaggio delle funzioni statali attri-
Costituzione, per quanto concerne i trat- buite alle Regioni. Fino a quando non sia
tati internazionali che importano oneri provveduto al riordinamento e alla distri-
alle finanze o modificazioni di legge, ha buzione delle funzioni amministrative fra
effetto dalla data di convocazione delle gli enti locali restano alle Provincie ed ai
Camere. Comuni le funzioni che esercitano attual-
mente e le altre di cui le Regioni dele-
VI. ghino loro l’esercizio. Leggi della Repub-
Entro cinque anni dall’entrata in vigore blica regolano il passaggio alle Regioni
della Costituzione si procede alla revisio- di funzionari e dipendenti dello Stato,
ne degli organi speciali di giurisdizione anche delle amministrazioni centrali, che
attualmente esistenti, salvo le giurisdi- sia reso necessario dal nuovo ordina-
zioni del Consiglio di Stato, della Corte mento. Per la formazione dei loro uffici
dei conti e dei tribunali militari. le Regioni devono, tranne che in casi di
Entro un anno dalla stessa data si necessità, trarre il proprio personale da
provvede con legge al riordinamento del quello dello Stato e degli enti locali.
Tribunale supremo militare in relazione
all’articolo 111. IX.
La Repubblica, entro tre anni dall’en-
VII. trata in vigore della Costituzione, adegua
Fino a quando non sia emanata la le sue leggi alle esigenze delle autono-
nuova legge sull’ordinamento giudiziario mie locali e alla competenza legislativa
in conformità con la Costituzione, conti- attribuita alle Regioni.
nuano ad osservarsi le norme dell’ordi-
namento vigente. X.
Fino a quando non entri in funzione la Alla Regione del Friuli-Venezia Giulia,
Corte costituzionale, la decisione delle di cui all’articolo 116, si applicano provvi-
controversie indicate nell’articolo 134 ha soriamente le norme generali del Titolo
luogo nelle forme e nei limiti delle nor- V della parte seconda, ferma restando
me preesistenti all’entrata in vigore della la tutela delle minoranze linguistiche in
Costituzione. conformità con l’articolo 6.

31
XI.37 XV.
Fino a cinque anni dall’entrata in vi- Con l’entrata in vigore della Costituzione
gore della Costituzione si possono, con si ha per convertito in legge il decreto legi-
leggi costituzionali, formare altre Re- slativo luogotenenziale 25 giugno 1944, n.
gioni, a modificazione dell’elenco di cui 151, sull’ordinamento provvisorio dello Stato.
all’articolo 131, anche senza il concorso
delle condizioni richieste dal primo com- XVI.
ma dell’articolo 132, fermo rimanendo Entro un anno dall’entrata in vigore
tuttavia l’obbligo di sentire le popolazio- della Costituzione si procede alla revi-
ni interessate. sione e al coordinamento con essa delle
precedenti leggi costituzionali che non
XII. siano state finora esplicitamente o impli-
È vietata la riorganizzazione, sot- citamente abrogate.
to qualsiasi forma, del disciolto partito
fascista. XVII.
In deroga all’articolo 48, sono stabilite L’Assemblea Costituente sarà convo-
con legge, per non oltre un quinquennio cata dal suo Presidente per deliberare,
dall’entrata in vigore della Costituzione, entro il 31 gennaio 1948, sulla legge per
limitazioni temporanee al diritto di voto la elezione del Senato della Repubblica,
e alla eleggibilità per i capi responsabili sugli statuti regionali speciali e sulla leg-
del regime fascista. ge per la stampa.
Fino al giorno delle elezioni delle nuo-
XIII.38 ve Camere, l’Assemblea Costituente può
I beni, esistenti nel territorio naziona- essere convocata, quando vi sia neces-
le, degli ex re di Casa Savoia, delle loro sità di deliberare nelle materie attribuite
consorti e dei loro discendenti maschi, alla sua competenza dagli articoli 2, pri-
sono avocati allo Stato. I trasferimenti e mo e secondo comma, e 3, comma pri-
le costituzioni di diritti reali sui beni stes- mo e secondo, del decreto legislativo 16
si, che siano avvenuti dopo il 2 giugno marzo 1946, n. 98.
1946, sono nulli. In tale periodo le Commissioni perma-
nenti restano in funzione. Quelle legislati-
XIV. ve rinviano al Governo i disegni di legge,
I titoli nobiliari non sono riconosciuti. ad esse trasmessi, con eventuali osser-
I predicati di quelli esistenti prima del vazioni e proposte di emendamenti.
28 ottobre 1922 valgono come parte del I deputati possono presentare al Go-
nome. verno interrogazioni con richiesta di ri-
L’Ordine mauriziano è conservato sposta scritta.
come ente ospedaliero e funziona nei L’Assemblea Costituente, agli effetti di
modi stabiliti dalla legge. cui al secondo comma del presente arti-
La legge regola la soppressione della colo, è convocata dal suo Presidente su
Consulta araldica. richiesta motivata del Governo o di alme-
no duecento deputati.

32
XVIII. La Costituzione dovrà essere fedel-
La presente Costituzione è promulga- mente osservata come Legge fonda-
ta dal Capo provvisorio dello Stato entro mentale della Repubblica da tutti i citta-
cinque giorni dalla sua approvazione da dini e dagli organi dello Stato.
parte dell’Assemblea Costituente, ed en-
Data a Roma, addì 27 dicembre 1947.
tra in vigore il 1° gennaio 1948.
Il testo della Costituzione è depositato
nella sala comunale di ciascun Comune ENRICO DE NICOLA
della Repubblica per rimanervi esposto,
Controfirmano:
durante tutto l’anno 1948, affinché ogni Il Presidente dell’Assemblea Costituente
cittadino possa prenderne cognizione. UMBERTO TERRACINI
La Costituzione, munita del sigillo
Il Presidente del Consiglio dei Ministri
dello Stato, sarà inserita nella Raccolta
ALCIDE DE GASPERI
ufficiale delle leggi e dei decreti della
Repubblica. V: il Guardasigilli GRASSI

NOTE

1 (Nota all’art. 10, quarto comma). legge costituzionale 9 febbraio 1963, n. 2, e poi
A norma dell’articolo unico della legge costituzionale modificato, nei commi secondo e quarto, con l’art. 1
21 giugno 1967, n. 1, «l’ultimo comma dell’articolo 10 della legge costituzionale 23 gennaio 2001, n. 1.
e l’ultimo comma dell’articolo 26 della Costituzione
non si applicano ai delitti di genocidio». 7 (Nota all’art. 57).
Articolo così sostituito dapprima con l’art. 2 della
2 (Nota all’art. 26, secondo comma). legge costituzionale 9 febbraio 1963, n. 2, e,
A norma dell’articolo unico della legge costituzionale successivamente modificato, nel terzo comma, dalla
21 giugno 1967, n. 1, «l’ultimo comma dell’articolo 10 legge costituzionale 27 dicembre 1963, n. 3, istitutiva
e l’ultimo comma dell’articolo 26 della Costituzione della Regione Molise, nonché, nel primo, secondo e
non si applicano ai delitti di genocidio». quarto comma, con l’art. 2 della legge costituzionale
23 gennaio 2001, n. 1.
3 (Nota all’art. 27, quarto comma).
Le parole «, se non nei casi previsti dalle leggi militari 8 (Nota all’art. 60, primo comma).
di guerra» sono state soppresse con l’art. 1 della Comma così sostituito con l’art. 3 della legge
legge costituzionale 2 ottobre 2007, n. 1. costituzionale 9 febbraio 1963, n. 2,

4 (Nota all’art. 48, terzo comma). 9 (Nota all’art. 68).


Comma inserito con l’art. 1 della legge costituzionale Articolo così sostituito con l’art. 1 della legge
17 gennaio 2000, n. 1. costituzionale 29 ottobre 1993, n. 3.

5 (Nota all’art. 51, primo comma). 10 (Nota all’art. 79).


Il secondo periodo di questo comma è stato aggiunto Articolo così sostituito con l’art. 1 della legge
con l’art. 1 della legge costituzionale 30 maggio costituzionale 6 marzo 1992, n. 1.
2003, n. 1.
11 (Nota all’art. 81).
6 (Nota all’art. 56). Articolo così sostituito dall’art. 1 della legge
Articolo così sostituito dapprima con l’art. 1 della costituzionale 20 aprile 2012, n. 1. Le disposizioni

33
di cui alla citata legge costituzionale si applicano, ai 2. La legge di cui al comma 1 disciplina altresì:
sensi di quanto prescritto dal comma 1 dell’art. 6 della a) il contenuto della legge di bilancio dello Stato;
stessa, a decorrere dall’esercizio finanziario relativo b) la facoltà dei Comuni, delle Province, delle Città
all’anno 2014. metropolitane, delle Regioni e delle Province
autonome di Trento e di Bolzano di ricorrere
12 (Nota all’art. 81). all’indebitamento, ai sensi dell’articolo 119, sesto
L’art. 5 della legge costituzionale 20 aprile 2012, n. 1 comma, secondo periodo, della Costituzione,
prevede quanto segue: come modificato dall’articolo 4 della presente
«1. La legge di cui all’articolo 81, sesto comma, legge costituzionale;
della Costituzione, come sostituito dall’articolo 1 c) le modalità attraverso le quali i Comuni, le Province,
della presente legge costituzionale, disciplina, per le Città metropolitane, le Regioni e le Province
il complesso delle pubbliche amministrazioni, in autonome di Trento e di Bolzano concorrono
particolare: alla sostenibilità del debito del complesso delle
a) le verifiche, preventive e consuntive, sugli pubbliche amministrazioni.
andamenti di finanza pubblica; 3. La legge di cui ai commi 1 e 2 è approvata entro il
b) l’accertamento delle cause degli scostamenti 28 febbraio 2013.
rispetto alle previsioni, distinguendo tra quelli 4. Le Camere, secondo modalità stabilite dai
dovuti all’andamento del ciclo economico, rispettivi regolamenti, esercitano la funzione di
all’inefficacia degli interventi e agli eventi controllo sulla finanza pubblica con particolare
eccezionali; riferimento all’equilibrio tra entrate e spese nonché
c) il limite massimo degli scostamenti negativi alla qualità e all’efficacia della spesa delle pubbliche
cumulati di cui alla lettera b) del presente comma amministrazioni».
corretti per il ciclo economico rispetto al prodotto
interno lordo, al superamento del quale occorre 13 (Nota all’art. 88, secondo comma).
intervenire con misure di correzione; Comma così sostituito con l’art. 1 della legge
d) la definizione delle gravi recessioni economiche, costituzionale 4 novembre 1991, n. 1.
delle crisi finanziarie e delle gravi calamità naturali
quali eventi eccezionali, ai sensi dell’articolo 14 (Nota all’art. 96).
81, secondo comma, della Costituzione, come Articolo così sostituito con l’art. 1 della legge
sostituito dall’articolo 1 della presente legge costituzionale 16 gennaio 1989, n. 1.
costituzionale, al verificarsi dei quali sono
consentiti il ricorso all’indebitamento non limitato 15 (Nota all’art. 97, primo comma).
a tenere conto degli effetti del ciclo economico Comma così premesso dall’art. 2 della legge
e il superamento del limite massimo di cui alla costituzionale 20 aprile 2012, n. 1. Le disposizioni
lettera c) del presente comma sulla base di un di cui alla citata legge costituzionale si applicano, ai
piano di rientro; sensi di quanto prescritto dal comma 1 dell’art. 6 della
e) l’introduzione di regole sulla spesa che stessa, a decorrere dall’esercizio finanziario relativo
consentano di salvaguardare gli equilibri di all’anno 2014. V. anche l’art. 5 della suddetta legge
bilancio e la riduzione del rapporto tra debito costituzionale.
pubblico e prodotto interno lordo nel lungo
periodo, in coerenza con gli obiettivi di finanza 16 (Nota all’art. 111).
pubblica; I primi cinque commi sono stati introdotti con l’art. 1
f) l’istituzione presso le Camere, nel rispetto della della legge costituzionale 23 novembre 1999, n. 2.
relativa autonomia costituzionale, di un organismo
indipendente al quale attribuire compiti di analisi 17 (Nota al Titolo V).
e verifica degli andamenti di finanza pubblica e Questo titolo è stato modificato dalla legge
di valutazione dell’osservanza delle regole di costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3. Nelle disposizioni
bilancio; finali (artt. 10 e 11), la legge n. 3 ha così stabilito:
g) le modalità attraverso le quali lo Stato, nelle «Art. 10. - 1. Sino all’adeguamento dei rispettivi statuti,
fasi avverse del ciclo economico o al verificarsi le disposizioni della presente legge costituzionale si
degli eventi eccezionali di cui alla lettera d) del applicano anche alle Regioni a statuto speciale ed
presente comma, anche in deroga all’articolo alle province autonome di Trento e di Bolzano per le
119 della Costituzione, concorre ad assicurare il parti in cui prevedono forme di autonomia più ampie
finanziamento, da parte degli altri livelli di governo, rispetto a quelle già attribuite».
dei livelli essenziali delle prestazioni e delle funzioni «Art. 11. - 1. Sino alla revisione delle norme del titolo I
fondamentali inerenti ai diritti civili e sociali. della parte seconda della Costituzione, i regolamenti

34
della Camera dei deputati e del Senato della 25 (Nota all’art. 119, primo comma).
Repubblica possono prevedere la partecipazione Comma così modificato dalla lettera a) dell’art. 4
di rappresentanti delle Regioni, delle Province della legge costituzionale 20 aprile 2012, n. 1. Le
autonome e degli enti locali alla Commissione disposizioni di cui alla citata legge costituzionale si
parlamentare per le questioni regionali. applicano, ai sensi di quanto prescritto dal comma
2. Quando un progetto di legge riguardante le 1 dell’art. 6 della stessa, a decorrere dall’esercizio
materie di cui al terzo comma dell’articolo 117 finanziario relativo all’anno 2014. V. anche l’art. 5
e all’articolo 119 della Costituzione contenga della suddetta legge costituzionale.
disposizioni sulle quali la Commissione
parlamentare per le questioni regionali, integrata 26 (Nota all’art. 119, ultimo comma).
ai sensi del comma 1, abbia espresso parere Comma così modificato dalla lettera b) dell’art. 4
contrario o parere favorevole condizionato della legge costituzionale 20 aprile 2012, n. 1. Le
all’introduzione di modificazioni specificamente disposizioni di cui alla citata legge costituzionale si
formulate, e la Commissione che ha svolto applicano, ai sensi di quanto prescritto dal comma
l’esame in sede referente non vi si sia adeguata, 1 dell’art. 6 della stessa, a decorrere dall’esercizio
sulle corrispondenti parti del progetto di legge finanziario relativo all’anno 2014. V. anche l’art. 5
l’Assemblea delibera a maggioranza assoluta dei della suddetta legge costituzionale.
suoi componenti».
27 (Nota all’art. 120).
18 (Nota all’art. 114). Articolo così sostituito con l’art. 6 della legge
Articolo così sostituito con l’art. 1 della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3.
costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3.
28 (Nota all’art. 121).
19 (Nota all’art. 116). Articolo così modificato, nel secondo e quarto
Articolo così sostituito con l’art. 2 della legge comma, con l’art. 1 della legge costituzionale 22
costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3. novembre 1999, n. 1.

20 (Nota all’art. 117). 29 (Nota all’art. 122).


Articolo così sostituito con l’art. 3 della legge Articolo così sostituito con l’art. 2 della legge
costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3. costituzionale 22 novembre 1999, n. 1. Con
le «disposizioni transitorie», la stessa legge
21 (Nota all’art. 117, secondo comma, lettera e). costituzionale ha inoltre stabilito:
Lettera così modificata dalla lettera a) dell’art. 3 «Art. 5. - 1. Fino alla data di entrata in vigore dei nuovi
della legge costituzionale 20 aprile 2012, n. 1. Le statuti regionali e delle nuove leggi elettorali ai sensi
disposizioni di cui alla citata legge costituzionale si del primo comma dell’articolo 122 della Costituzione,
applicano, ai sensi di quanto prescritto dal comma come sostituito dall’articolo 2 della presente legge
1 dell’art. 6 della stessa, a decorrere dall’esercizio costituzionale, l’elezione del Presidente della Giunta
finanziario relativo all’anno 2014. V. anche l’art. 5 regionale è contestuale al rinnovo dei rispettivi
della suddetta legge costituzionale. Consigli regionali e si effettua con le modalità previste
dalle disposizioni di legge ordinaria vigenti in materia
22 (Nota all’art. 117, terzo comma, primo periodo). di elezione dei Consigli regionali. Sono candidati alla
Comma così modificato dalla lettera b) dell’art. 3 Presidenza della Giunta regionale i capilista delle liste
della legge costituzionale 20 aprile 2012, n. 1. Le regionali. E’ proclamato eletto Presidente della Giunta
disposizioni di cui alla citata legge costituzionale regionale il candidato che ha conseguito il maggior
si applicano, ai sensi di quanto prescritto dall’art. 6 numero di voti validi in ambito regionale. Il Presidente
della stessa, a decorrere dall’esercizio finanziario della Giunta regionale fa parte del Consiglio regionale.
relativo all’anno 2014. V. anche l’art. 5 della suddetta E’ eletto alla carica di consigliere il candidato alla
legge costituzionale. carica di Presidente della Giunta regionale che ha
conseguito un numero di voti validi immediatamente
23 (Nota all’art. 118). inferiore a quello del candidato proclamato eletto
Articolo così sostituito con l’art. 4 della legge Presidente. L’Ufficio centrale regionale riserva, a tal
costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3. fine, l’ultimo dei seggi eventualmente spettanti alle
liste circoscrizionali collegate con il capolista della
24 (Nota all’art. 119). lista regionale proclamato alla carica di consigliere,
Articolo così sostituito con l’art. 5 della legge nell’ipotesi prevista al numero 3) del tredicesimo
costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3. comma dell’articolo 15 della legge 17 febbraio 1968,

35
n. 108, introdotto dal comma 2 dell’articolo 3 della comma 1, della legge costituzionale 16 gennaio 1989,
legge 23 febbraio 1995, n. 43; o, altrimenti, il seggio n. 1.
attribuito con il resto o con la cifra elettorale minore,
tra quelli delle stesse liste, in sede di collegio unico 36 (Nota all’art. 135).
regionale per la ripartizione dei seggi circoscrizionali Articolo così sostituito con l’art. 1 della legge
residui. Qualora tutti i seggi spettanti alle liste costituzionale 22 novembre 1967, n. 2, e
collegate siano stati assegnati con quoziente intero successivamente modificato, nell’ultimo capoverso,
in sede circoscrizionale, l’Ufficio centrale regionale con l’art. 2, comma 2, della legge costituzionale 16
procede all’attribuzione di un seggio aggiuntivo, del gennaio 1989, n. 1.
quale si deve tenere conto per la determinazione
della conseguente quota percentuale di seggi 37 (Nota alla XI disposizione transitoria e finale).
spettanti alle liste di maggioranza in seno al Consiglio Il termine, previsto in questo articolo, è stato
regionale. prorogato al 31 dicembre 1963, con l’articolo unico
2. Fino alla data di entrata in vigore dei nuovi statuti della legge costituzionale 18 marzo 1958, n. 1.
regionali si osservano le seguenti disposizioni:
a) entro dieci giorni dalla proclamazione, il Presidente 38 (Nota alla XIII disposizione transitoria e finale).
della Giunta regionale nomina i componenti Ai sensi della legge costituzionale 23 ottobre 2002,
della Giunta, fra i quali un Vicepresidente, e può n. 1, «i commi primo e secondo della XIII disposizione
successivamente revocarli; transitoria e finale della Costituzione esauriscono i
b) nel caso in cui il Consiglio regionale approvi a loro effetti a decorrere dalla data di entrata in vigore
maggioranza assoluta una mozione motivata di della presente legge costituzionale».
sfiducia nei confronti del Presidente della Giunta
regionale, presentata da almeno un quinto dei
suoi componenti e messa in discussione non
prima di tre giorni dalla presentazione, entro tre
mesi si procede all’indizione di nuove elezioni
del Consiglio e del Presidente della Giunta. Si
procede parimenti a nuove elezioni del Consiglio
e del Presidente della Giunta in caso di dimissioni
volontarie, impedimento permanente o morte del
Presidente».

30 (Nota all’art. 123).


Articolo così sostituito, nei primi tre commi, con l’art.
3 della legge costituzionale 22 novembre 1999,
n. 1, e integrato dell’ultimo comma con l’art. 7 della
legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3.

31 (Nota all’art. 126).


Articolo così sostituito con l’art. 4 della legge
costituzionale 22 novembre 1999, n. 1.

32 (Nota all’art. 127).


Articolo così sostituito con l’art. 8 della legge
costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3.

33 (Nota all’art. 131).


Articolo così modificato con l’art. 1 della legge
costituzionale 27 dicembre 1963, n. 3.

34 (Nota all’art. 132, secondo comma).


Comma così modificato con l’art. 9, comma 1, della
legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3.

35 (Nota all’art. 134).


L’ultimo capoverso è stato così modificato con l’art. 2,

36
Foto:
Presentazione della Costituzione
al Presidente della Repubblica
Enrico De Nicola.
Sulla sinistra: Alcide De Gasperi
e Francesco Cosentino. 22 dicembre 1947.
Archivio fotografico della Camera (camera.it)

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