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RELAZIONE DI LABORATORIO
1. Lo scopo dell’esperimento è di verificare se il moto riprodotto sulla rotaia sia di tipo
rettilineo uniforme.
2. Materiale:
Il materiale che abbiamo utilizzato per svolger questo esperimento è una rotaia a cuscino
d’aria, formata da una struttura forata e un carrello, dalla struttura forata fuoriesce aria
che fa sollevare il carrello per fare in modo che abbia un minore attrito.
Durante il tragitto del carrello sono posti tre sensori, ognuno a distanza di 50 cm dall’altro,
che appena percepiscono la presenza del carrello fermano tre cronometri posti
inferiormente alla struttura.
A nostra disposizione avevamo anche die pesi di 10 g l’uno.
L’apparecchiatura per nostra fortuna era già montata, bastava solo accendere il generatore
che faceva in modo che l’aria fuoriuscisse dai buchi lungo il tragitto e azzerare i cronometri.
3. Esecuzione:
per prima cosa abbiamo acceso il generatore per l’aria per poi impostare il cronometro a
zero e in seguito collegare il carrello con un fili a dei pesi, durante l’esperimento gli
abbiamo cambiati molte volte, durante l’esperimento abbiamo fatto cadere i pesi legati al
carrello sopra lo scatolone bianco nella foto per fare in modo la velocità del carrello non
aumenti di troppo.
4. Dati raccolti:
1.5
0.5
0
10g 20g 30g 40g 50g 60g 70g
Velocità
1.5
0.5
0
10g 20g 30g 40g 50g 60g 70g
0.8
0.6
0.4
0.2
0
10g 20g 30g 40g 50g 60g 70g
6. In conclusione possiamo dire che il primo moto analizzato è di tipo rettilineo uniforme a
causa della presenza della scatola bianca che fermava il peso, mentre il secondo moto
analizzato possiamo dire che è rettilineo uniformante accelerato.