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Carraro Gabriele VISCOSITA’ 29-04-2023

Carraro Gabriele 3 ACH

VISCOSITA’
Scopo
Determinare la viscosità di vasellina, glicerolo e di un fluido incognito tramite la legge di stokes

Cenni teorici
La viscosità è una grandezza fisica che misura la resistenza di un fluido allo scorrimento; è influenzata da
peso molecolare, forma e dimensione delle macromolecole. Determina ovvero il coefficente di scambio di
quantità di moto tra l’oggetto dell’esperimento e l’ambiente.
La viscosità è indicata con la lettera η (eta) oppure con μ (mu) viene misurata in Pa*s ; unità di
misura che il Sistema Nazionale riconosce con il nome di poiseuille, le unità di misura fondamentali
Kg
interessate sono:
m∗s
Il fluido ideale è sprovvisto di viscosità ed è possibile realizzare questa condizione con fluidi che a basse
temperature presentano viscosità nulla: questi sono chiamati superfluidi.
Un superfluido messo in un percorso chiuso può scorrere infinitamente senza attrito, lo studio di queste
sostanze iniziò nel 1937 e prende il nome di idrodinamica quantistica.
( ρ sol − ρ liq)⋅g⋅d 2
La viscosità viene calcolata con l’ausilio della seguente formula:η=
18⋅v
Dove ρ sol è la densità del solido; ρ liq è la densità del liquido; g è la forza di gravità; d è il diametro
della sfera; v è la velocità della sfera. Da questa formula si deduce come all’aumentare della viscosità del
liquido, la velocità della sfera lasciata cadere diminuisca.
Un fluido può muoversi in moto laminare o turbolento prendendo in considerazione il primo caso, si può
definire il fluido come idealmente formato da lamine che scivolano l’una sull’altra. Se si immerge un
oggetto sferico nel fluido, questo procederà a una certa velocità (v),che, se non crea vortici nel fluido, rende
possibile il calcolo della forza di attrito viscoso (Fv) tramite la legge di Stokes.
F v =6⋅π ⋅η⋅r⋅v
• v→ velocità
• η→ viscosità
• r→ raggio della sfera
Agiscono tre principali forze nella caduta della sfera all’interno del liquido:
- forza peso: inizialmente spodesta la spinta di archimede e la forza attrito
- spinta di Archimede e forza di attrito: superata una certa velocità agiscono in maniera da annullare
rendere nulla la somma delle tre forze.
Essendo nulla la forza risultante, il corpo mantiene una velocità costante che viene ora misurata

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nell’intervallo di spazio pre-determinato.

Materiali e strumenti
-Bilancia (± 0,01g)
-cronometro (±0,01s)
-calibro (±0,01mm)
-metro (±1mm)
-Tubo di vetro
-sostegno di metallo
-sferette di vetro
-Sferette di acciaio

Sostanze
-Olio di vasellina
-Glicerolo
-Liquido incognito

Procedimento (calcolo della densità del liquido incognito)


1. Massare il cilindro graduato vuoto
2. Aggiungere il liquido incognito e massare nuovamente
m
3. Tramite differenza si determina la massa del liquido e si applica la formula ρ=
V

Procedimento (viscosità)
1. Preparare la struttura su cui operare, riempire il tubo con la sostanza interessata e fissarlo alla
struttura.
2. Massare le palline, misurarne il raggio e determinare l’intervallo di spazio in cui la sfera raggiunge
la velocità limite.
3. Inserire nel tubo la sfera senza toccare le pareti e cronometrare il tempo impiegato perché questa
percorra lo spazio pre-determinato.
4. Al termine dell’esperienza lavare la strumentazione e smontare la struttura.

Raccolta dati
Densità dei liquidi:
ρglicerolo ρvaselina ρl. incognito Vl. incognito mcilindro mcilindro+liquido mliquido
[Kg/m3] [Kg/m3] [Kg/m3] [m3] [Kg] [Kg] [Kg]
1261 856 840 0,000050 0,09096 0,13270 0,04224

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Vaselina e sfere di vetro


N°prove Δt [s] Ltubo[m] ɸsfera[m] msfera[Kg]
1 0,48 0,202 0,01650 0,00561
2 1,03 0,202 0,01540 0,00447
3 0,51 0,202 0,01635 0,00532
Vaselina e sfere di acciaio

N°prove Δt [s] Ltubo[m] ɸsfera[m] msfera[Kg]


1 0,11 0,202 0,01500 0,01380
2 0,16 0,202 0,01905 0,02821
3 0,15 0,202 0,01905 0,02819
Glicerolo e sfere di acciaio

N°prove Δt [s] Ltubo[m] ɸsfera[m] msfera[Kg]


1 6,10 0,500 0,01030 0,00448
2 5,78 0,500 0,01000 0,00407
3 6,32 0,500 0,01035 0,00448
4 6,19 0,500 0,01035 0,00448
Liquido incognito e sfere di vetro

N°prove Δt [s] Ltubo[m] ɸsfera[m] msfera[Kg]


1 2,28 0,214 0,01640 0,00562
2 2,30 0,214 0,01605 0,00536
3 2,10 0,214 0,01595 0,00514
Liquido incognito e sfere di acciaio

N°prove Δt [s] Ltubo[m] ɸsfera[m] msfera[Kg]


1 0,41 0,214 0,01500 0,01380
2 0,21 0,214 0,01590 0,01611
3 0,34 0,214 0,01505 0,01378

Elaborazione dati
π ⋅r 3 4
formule utilizzate: -volume sfera V =
3
L
-velocità v = tubo
Δt
m
-densità sfera ρ =
V
2
( ρ sol − ρ liq )⋅g⋅d
-viscosità η=
18⋅v
-forza di attrito viscoso F v =6⋅π ⋅η⋅r⋅v

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vaselina e sfere di vetro


Velocità [m/s] ρsfera [Kg/m3] η[Kg*m-1*s-1] F[Kg*m*s-2]
0,421 2385 0,5389 0,03529
0,196 2337 0,9770 0,02779
0,396 2324 0,5403 0,03297
media 0,6854 0,03202
Vaselina e sfere di acciaio

Velocità [m/s] ρsfera [Kg/m3] η[Kg*m-1*s-1] F[Kg*m*s-2]


1,836 7809 0,4644 0,1205
1,263 7793 1,0864 0,2463
1,347 7788 1,0178 0,2461
media 0,8562 0,2043
Glicerolo e sfere di acciaio

Velocità [m/s] ρsfera [Kg/m3] η[Kg*m-1*s-1] F[Kg*m*s-2]


0,0820 7830 4,6319 0,0369
0,0875 7773 4,0561 0,0334
0,0791 7717 4,7651 0,0368
0,0808 7717,17 4,6649 0,0368
media 4,5295 0,0360
Liquido incognito e sfere di vetro

Velocità [m/s] ρsfera [Kg/m3] η[Kg*m-1*s-1] F[Kg*m*s-2]


0,094 2433 2,4847 0,0361
0,093 2476 2,4693 0,0347
0,102 2419 2,1467 0,0329
media 2,0078 0,0346
Liquido incognito e sfere di acciaio

Velocità [m/s] ρsfera [Kg/m3] η[Kg*m-1*s-1] F[Kg*m*s-2]


0,522 7809 1,6371 0,1208
1,019 7654 0,9214 0,1407
0,629 7720 1,3503 0,1204
media 1,3029 0,1273

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Conclusioni
Durante lo svolgimento dell’esperienza si è riscontrata difficoltà nel rilevamento del tempo di caduta delle
sfere a causa dell’elevata velocità con cui queste percorrevano lo spazio delineato. Questa difficoltà ha
portato a discrepanze dei risultati non indifferenti, potrebbero essere applicate più soluzioni a questa
problematica: si sarebbe potuto utilizzare un cronometro invece del cronometro del telefono, in modo da
avere una prontezza maggiore, oppure sarebbe stato opportuno utilizzare fotocellule.
Un secondo inconveniente riscontrato è stato il diametro delle sfere di vetro che superava il diametro del
tubo in cui era inserito il glicerolo, per questo motivo non sono state effettuate prove di viscosità con sfere
di vetro, sono state utilizzate solamente sfere di acciaio.

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