Nome:Marco Cognome:Cucchi Classe:1 B/S Relaz. Lab. Fisica N.

1 Data:3/11/2022

Titolo: Misure dirette di lunghezza tramite l'uso di un calibro a corsoio.

Obiettivi: Calcolare la densità di corpi di forma regolare
Attrezzatura e strumentazione: Calibro a corsoio, Bilancia tecnica(sensibilità 0,01 g
portata 600 g),parallelepipedo in ferro e cilindro in legno.
Schema fisico dell’esperienza:

Richiami teorici:
Massa:La quantità di materia in un corpo.
Volume:Lo spazio occupato da un corpo.
Densità:Il rapporto tra massa e volume.
Area parallelepipedo: a٠b
Volume parallelepipedo: A٠H
Area cilindro: r²٠π
Volume Cilindro: A٠h
Descrizione del Procedimento:
-Prendere un calibro a corsoio, un parallelepipedo in ferro e un cilindro in legno.
-Misurare la larghezza, la lunghezza e l'altezza del parallelepipedo.
-Misurare la massa del parallelepipedo usando la bilancia tecnica.
-Misurare il diametro del cilindro.
-Misurare altezza del cilindro.
-Misurare la massa del cilindro utilizzando la bilancia tecnica.
-Calcolare il volume del parallelepipedo.
-Trasformare il volume da mm a cm
-Trovare la densità del parallelepipedo.
-Calcolare volume cilindro.
-Trasformare il volume da mm a cm
-Trovare densità del cilindro.
Tabella dati misurati ed elaborati:

Parallelepipedo Misura 1: Misura 2: Misura 3: Valore medio:

Lunghezza: 64,60 mm 64,60 mm 64,60 mm 64,60 mm

Larghezza: 40,10 mm 40,10 mm 40,10 mm 40.10 mm

Altezza: 30,10 mm 30,10 mm 30,10 mm 30,10 mm

 Cilindro Misura 1: Misura 2: Misura 3: Valore medio:

Diametro 20,10 mm 20,10 mm 20,10 mm 20,10 mm

Altezza 45,65 mm 45,65 mm 45,65 mm 45,65 mm

Elaborazione dati:
Volume parallelepipedo: a·b·h 64,60 mm·40.10mm·30,10 mm=78102,4 mm³
78102,4 mm³= 78,1 cm³
Area cilindro:r²٠π 10,05²٠π=315,75
Volume cilindro: A٠h 315,75mm٠45,64 mm=14.410,83mm³
14.410,83 mm³= 14,41083 cm³
Densità parallelepipedo: 211,11 g : 78,1 cm³= 2,70 g/cm³
Densità cilindro: 6,46 g : 14,41083 cm³= 0,461 g/cm³
Conclusioni:Con questa esperienza abbiamo imparato ad utilizzare il calibro a corsoio per
calcolare la densità di alcune forme regolari.