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PhD Project
Anno accademico 2015/2018
Selezione, Coltivazione ed Analisi biochimiche di funghi con proprietà di
interesse farmacologico
Selection, Cultivation and Biochemical analysis of fungi with
pharmacological properties.
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ecologico degli organismi saprotrofi, cioè capaci di degradare la sostanza organica morta mediante
ů͛ĂƵƐŝůŝŽĚŝĞŶnjŝŵŝůŝŐŶŽĐĞůůƵůŽƐŝĐŝĞĚŝĚƌŽůŝƚŝĐŝ͘
Lo sporoforo di tali funghi è utilizzato a fini alimentari e salutistici ormai da millenni in tutto il
sud-‐ĞƐƚ ĂƐŝĂƚŝĐŽ ĞĚ ŝŶ 'ŝĂƉƉŽŶĞ ĂůůĂ ƉĂƌŝ͕ Ž ĂĚĚŝƌŝƚƚƵƌĂ ŝŶ ŵŝƐƵƌĂ ƐƵƉĞƌŝŽƌĞ͕ Ăůů͛ƵƚŝůŝnjnjŽ ĚĞůůĞ Ɖiante
ŵĞĚŝĐŝŶĂůŝŝŶŽĐĐŝĚĞŶƚĞ͘ĂƐĞĐŽůŝŝŶƚƵƚƚŽů͛ŽƌŝĞŶƚĞů͛ƵŽŵŽĐŽůƚŝǀĂƚĂůŝĨƵŶŐŚŝĂůŝǀĞůůŽƐĞŵƉƌĞƉŝƶƐƉŝŶƚŽ
per poter soddisfare il fabbisogno della popolazione ed, ancora oggi, le maggiori conoscenze
riguardanti le teconologie di produzione di questi organismi sono confinate nel sud-‐est asiatico.
La cultura dei funghi medicinali in occidente è estremamente recente. In America è circa mezzo
secolo che è stata iniziata la coltivazione di alcuni di questi funghi ma solo pochi anni fa è iniziato un
verŽ ͞ŵ͟ ƉĞƌ ů͛ƵƚŝůŝnjnjŽ Ěŝ ƚĂůŝ ŽƌŐĂŶŝƐŵŝ͘ /Ŷ ƵƌŽƉĂ ŝů ůŽƌŽ ĂƌƌŝǀŽ ğ ĂŶĐŽƌĂ Ɖŝƶ ƌĞĐĞŶƚĞ͘ KŐŐŝŐŝŽƌŶŽ
solo pochi paesi utilizzano questi organismi a livello salutistico, in primis Olanda e Germania ed a
seguire Francia, Spagna e Belgio. Per quanto concerne ů͛/ƚĂůŝĂ͕ůĂĐƵůƚƵƌĂĚĞŝĨƵŶŐŚŝŝŶĐĂŵƉŽŵĞĚŝĐŝŶĂůĞ
e nutraceutico è ancora quasi del tutto sconosciuta. Inoltre, anche la coltivazione di tali organismi è
ancora agli albori e comunque è focalizzata su pochissime specie.
Gli studi scientifici che avvalorĂŶŽ ů͛ŝŵƉŽƌƚĂŶnjĂ Ěŝ ƋƵĞƐƚŝ ŽƌŐĂŶŝƐŵŝ ŝŶ ĂŵďŝƚŽ ŵĞĚŝĐŽ Ğ
nutraceutico sono ormai molto numerosi. Se prima degli anni 2000 erano principalmente condotti da
ricercatori cinesi e giapponesi, negli ultimi anni un importante numero di pubblicazioni sono state
condotte da Università e Centri di Ricerca sia Americani che Europei. I funghi contengono vitamine,
minerali e molecole farmacologicamente bioattive; sono quindi ricchi dal punto di vista nutrizionale,
ma hanno nel contempo un contenuto calorico basso. Inoltre, la quasi totalità di questi studi scientifici
testimonia i numerosi effetti dei funghi medicinali sulla salute umana.
>͛ĂnjŝŽŶĞ ĚĞŝ ĨƵŶŐŚŝ ŝŶ ĂŵďŝƚŽ ŶƵƚƌŝnjŝŽŶŝƐƚŝĐŽ ğ ƐŽƉƌĂƚƚƵƚƚŽ ǀŽůƚĂ Ă ĐŽŶƐĞŐƵŝƌĞ ƵŶ ĞĨĨĞƚƚŽ
adattogeno, inquadrabile come il ripristinŽ ĚĞůů͛ĞƋƵŝůŝďƌŝŽ ŽŵĞŽƐƚĂƚŝĐŽ ĚĞůů͛ŽƌŐĂŶŝƐŵŽ͘ WĞƌƚĂŶƚŽ ŝ
ĨƵŶŐŚŝŵĞĚŝĐŝŶĂůŝƐŽŶŽƵŶĂƐŽƌƚĂĚŝ͞ƚŽŶŝĐŝ͕͟ŝŶŐƌĂĚŽĚŝƉĞƌŵĞƚƚĞƌĞƵŶĂŵŝŐůŝŽƌĞŐĞƐƚŝŽŶĞĚĞůůŽƐƚƌĞƐƐĞ
K.C.S. S.r.l.- Sede amm.: Via Sempione ,26 ±21029 Vergiate VA
Tel. 0331 964785 ± Fax 0331 942189 E-MAIL info@micologica.com
ĚŝĐŽŶƐĞŐƵŝƌĞƵŶƌŝĞƋƵŝůŝďƌŝŽŐĞŶĞƌĂůĞĚĞůů͛ŽƌŐĂŶŝƐŵŽ͕ƌŝƉƌŝƐƚŝŶĂŶĚŽŶĞŝŶƋƵĞƐƚŽŵŽĚŽŝůĨƵŶnjionamento
ŽƚƚŝŵĂůĞ͘ / ĨƵŶŐŚŝ ƌŝĞŶƚƌĂŶŽ ƐŝĐƵƌĂŵĞŶƚĞ ŶĞů ƐĞƚƚŽƌĞ ĚĞůů͛ŝŵŵƵŶŽ-‐nutrizione, che è la capacità di
modulare l'attività del sistema immunitario attraverso l'utilizzo di specifici nutrienti.
In ambito medico, questi funghi sono implicati principalmente nel prevenire problemi
metabolici (quali diabete, colesterolo, trigliceridi), nel favorire una buona circolazione, nel mantenere
la funzionalità renale e proteggere tutto il tratto gastrointestinale. Migliaia di metaboliti secondari è
stato dimostrato avere importanti attività immunomodulanti, scavenger dei radicali liberi, anti-‐
infiammatoria, antibatterica, antimicotica, antivirale, epatoprotettiva e antidiabetica. Inoltre, sostanze
estratte da funghi sono state in grado di interagire con particolari vie di segnalazione intracellulare
correlate a processi come l'infiammazione, la differenziazione cellulare e la sopravvivenza, apoptosi,
angiogenesi, progressione del tumore e delle sue metastasi. Alcuni funghi sono impiegati come
supporto biologico in oncologia e la loro capacità di supportare il sistema immunitario, attivando la
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medicina anti-‐aging, proprio per le capacità immuno-‐stimolanti ed immuno-‐modulanti che
caratterizzano questi funghi. Inoltre, in corso di chemioterapia o radioterapia sono stati spesso in
grado di ridurne gli effetti collaterali e di proteggere i tessuti sani dai possibili danni iatrogeni. Gli
estratti di funghi medicinali sono spesso utilizzati per migliorare la qualità della vita nel corso di terapie
oncologiche, alleviando gli effetti collaterali di radio e chemioterapia: stanchezza, riduzione
ĚĞůůΖĂƉƉĞƚŝƚŽ͕ ĚĞƉůĞnjŝŽŶĞ ŵŝĚŽůůĂƌĞ Ğ ƌŝƐĐŚŝŽ Ě͛ŝŶĨĞnjŝŽŶŝ ŽƉƉŽƌƚƵŶŝƐƚŝĐŚĞ͘ EŽŶ ƐŽůo, l'azione
immunomodulante dei polisaccaridi dei funghi è anche impiegata come trattamento dolce e non
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medicina orientale. Composti bioattivi purificati derivati da funghi medicinali rappresentano così una
nuova potenziale fonte importante di presenti e soprattutto futuri agenti antitumorali. L'assunzione
regolare di funghi medicinali o di loro estratti, può esercitare un effetto preventivo sia come elevata
attività antitumorale, sia come inibizione dell'incidenza di metastasi.
I principali funghi con comprovate molecole biologicamente attive sono Cordyceps sinensis,
Trametes versicolor, Ganoderma lucidum, Grifola frondosa, Hericium erinaceum, Lentinula edodes,
Agaricus blazei, Phellinus linteus, Coprinus comatus, Auricularia auricula-‐giudae, Pholiota nameko e
Hypsizygus tessellatus, Pleurotus ostreatus. Ma molti altri funghi sono ad oggi oggetto di studio e ogni
anno molte nuove molecole di interesse farmacologico vengono scoperte da altri funghi.
x Selezione di ceppi fungini: Di particolare importanza sarà reperire i principali ceppi commerciali
presenti sul mercato ed i ceppi wild-‐type direttamente raccolti in ambiente; effettuare prove di
crescita in vitro su terreno agarizzato ed in coltura liquida al fine di valutare i ceppi con la
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maggior performance di crescita; effettuare test antimicrobici nei confronti di organismi quali
Bacillus subtilis, Escherichia coli, Staphylococcus aureus e Cadida albicans; fare test di
produzione dei funghi mediante realizzazione di spawn e di un substrato artificiale per
condurre test di incubazione e fruttificazione e confronto di resa e qualità rispetto ai ceppi
commerciali più produttivi.
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Pleurotus ostreatus ƵƚŝůŝnjnjĂŶĚŽ ƐŝĂ ƐƵďƐƚƌĂƚŝ ďŝŽůŽŐŝĐŝ ĐĞƌƚŝĨŝĐĂƚŝ Ğ ƐŝĂ ͞ůŽŐƐ͟ ;ůĞŐŶŝ ĂƉƉĞŶĂ
tagliati), al fine di arrivare alla produzione di un fungo di elevata qualità e nel totale rispetto di
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rese, produttività, vantaggi e svantaggi della produzione di tali funghi in Italia.
x Analisi biochimiche per la valutazione della qualità nutrizionale dei funghi oggetto di studio. In
particolare verranno condotte analisi:
-‐ sui differenti ceppi fungini cresciuti in coltura liquida in differenti condizioni;
-‐ sui differenti sporofori prodotti su un substrato artificiale;
-‐ sugli sporofori di Lentinula edodes e Pleurotus ostreatus cresciuti rispettivamente su
ďĂůůĞĚŝƉĂŐůŝĂ͕ƐƵďƐƚƌĂƚŽďŝŽůŽŐŝĐŽĐĞƌƚŝĨŝĐĂƚŽĞƐƵ͞ůŽŐƐ͘͟
/Ŷ ƉĂƌƚŝĐŽůĂƌĞ͕ ůĞ ĂŶĂůŝƐŝ ƉƌĞŶĚĞƌĂŶŶŽ ŝŶ ĐŽŶƐŝĚĞƌĂnjŝŽŶĞ ů͛ĂƐƉĞƚƚŽ ĚĞůůŽ ƐƉŽƌŽĨŽƌŽ ;ƉĞnjnjĂƚƵƌĂ͕
colore, fragranza) il contenuto di zuccheri, la presenza e la quantità di antiossidanti (Vitamina E,
C A, Carotenoidi, Polifenoli, Acido urico, Acido a-‐lipoico, Bilirubina, Ubichinoni, Melatonina,
Glutatione), stress ossidativo, valore energetico, contenuto di fibre, proteine, lipidi,
conducibilità elettrica, pH, acidità totale, contenuto di anioni e cationi, quantità e tipologia di
metalli pesanti (cadmio, piombo rame, cromo, nichel, zinco). Inoltre, un primo screening sui
metaboliti di interesse farmaceutico sarà condotto.