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Le piante hanno una diversità biochimica molto più ricca degli animali e almeno i quattro
quinti dei metaboliti secondari oggi conosciuti sono di origine vegetale. La spiegazione di questo fenomeno
risiede probabilmente nel fatto che le piante sono vincolate al suolo e devono evolvere una molteplicità di
meccanismi di adattamento. A tutt’oggi, circa il 40% dei farmaci monomolecolari moderni deriva direttamente
o indirettamente ancora dalle piante. La fitoterapia costituisce oggi la più popolare pratica medica fra tutte le
terapie complementari e in molti paesi si assiste ad un continuo aumento di tale pratica. Alcuni preparati
vegetali sono registrati secondo le norme vigenti del settore farmaceutico. Nella maggioranza dei casi tuttavia,
in assenza di prove cliniche, l’esperienza empirica maturata nel lungo periodo può essere considerata come
testimonianza accettabile della loro utilità in medicina. I prodotti vegetali di questa seconda fascia, che sono
destinati alla cura di indicazioni minori, sono regolamentati in base a norme stabilite dalle Direttiva
2004/24/EC del 31 marzo 2004, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee.
Le piante hanno una diversità biochimica molto più ricca degli animali e almeno i quattro
quinti dei metaboliti secondari oggi conosciuti sono di origine vegetale. La spiegazione di questo …