GIORGIO VASARI

 1550- TORRENTIANA inchiesta Benedetto Varchi- Vasari a Michelangelo, aperta nel 1546.

“VITE DE’ PIU’ ECCELLENTI ARCHITETTI, PITTORI E SCULTORI ITALIANI DA CIMABUE

INSINO A NOSTRI TEMPI: DESCRITTE IN LINGUA TOSCANA, DA GIORGIO VASARI PITTORE ARETINO”

LODOVICO DOLCE

DIALOGO SUI COLORI- QUALITA’, DIVERSITA’ E PROPRIETA’ ma non ha l’onere di essere un testo tecnico.

 1557 “DIALOGO DELLA PITTURA INTITOLATO L’ARETINO” nel quale si ragiona della DIGNITA’
DELLA PITTURA E DI TUTTE LE PARTI NECESSARIE CHE A PERFETTO PITTORE SI ACCOVENGONO
CON ESEMPI DI PITTORI ANTICHI E MODERNI E NEL FINE SI FA MENZIONE DELLE VIRTU’ DELLE
OPERE DEL DIVIN TIZIANO.
Protagonisti: DRAMMATURGO TOSCANO FABRINI e L’ARETINO- scrittore drammaturgo italiano.

PAOLO PINO

 1558 - DIALOGO DI PITTURA

Protagonisti: LAURO PORTAVOCE DI SE STESSO – FABIO FORESTIERO TOSCANO.

1564- MUORE MICHELANGELO- QUERELLE – PROTAGONISTI VASARI E BORGHINI( dottorato e dice di saper
giudicare le virtù e i difetti dell’arte).

- lettera DI VINCENZO BORGHINI- HISTORIA UNIVERSALE DI TUTTE LE PITTURE E SCULTURE D’ITALIA

1568- versione aggiornata

“VITE DE’ PIU’ ECCELLENTI PITTORI, SCULTORI E ARCHITETTORI, scritte da Giorgio Vasari Pittore e Architetto
Aretino, di NUOVO AMPLIATE, con i RITRATTI LORO ET CON L’AGGIUNTA DELLE VITE DE VIVI E DEI MORTI,
dell’anno 1550 insino al 1567”.

RAFFAELLO BORGHINI

 IL RIPOSO: trattato in forma di dialogo o di 4 ragionamenti:

1- PARAGONE DELLE ARTI
2- TEORIA DELLE PROPORZIONI
3- 4- rassegna dei MAGGIORI ARTISTI attivi fino ai suoi tempi
La collezione:
 TESTA DI RAFFAELLO
 VERSIONE DI PERSEO DI CELLINI
 OPERE DI BOTTICELLI- S. AGOSTINO NELLO STUDIO
 OPERE DI ANTONELLO DA MESSINA
 OPERE DI BRONZINO
 STANZA DEDICATA A GIANBOLOGNA
Corrispondenza tra opere e scrittura – INTERESSE PER IL DISEGNO “COLLEZIONE DELLA LEDA DEL CIGNO-
MICHELANGELO E POI A …”- BORGHINI racconta la diatriba tra Gianbologna e altri scultori “il ratto delle
sabine”. IMPORTANZA AL SOGGETTO- L’INDIVIDUAZIONE DEL CONTENUTO.

LOMAZZO

 1585 “Il TRATTATO DELL’ARTE E DELLA PITTURA”- è teorico, si compone di 7 parti:

1- Proporzioni
2- Moti
3- Colori
4- Lumi
5- Prospettiva
6- Pratica pittura- senso di fare pittura?
7- Riferimento ad artisti
La valutazione degli artisti era sulla natura.

 1590: “IDEA DEL TEMPIO DELLA PITTURA” -“ L’AMMETTERE L’ESIGENZA DI VARIE FORME DI
PERFEZIONE ARTISTA TUTTE EGUAL VALORE”-

1. Proporzioni- MICHELANGELO
2. Moto- GAUDENZIO FERRARI
3. Forma- POLIDORO DA CARAVAGGIO
4. Lume- LEONARDO
5. Composizione- RAFFAELLO
6. Prospettiva- MANTEGNA
7. Colore - TIZIANO