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Per molecole con più elettroni, la cui struttura elettronica non può essere risolta in
modo esatto, è possibile usare lo stesso approccio per gli atomi polielettronici.
Quali funzioni usare per la parte spaziale dello spin-orbitale. Le funzioni d’onda ottenute
per la molecola H2+ sono complicate e di difficile uso nei calcoli degli orbitali molecolari.
Si approssimano gli orbitali molecolari come combinazioni lineari degli orbitali atomici
degli atomi che costituiscono la molecola
Metodo MO-LCAO
e-
rA rB
A R B
1 2 1 1 1
𝐻=− 𝛻 − − + Operatore hamiltoniano (elettronico) per H2+
2 𝑟𝐴 𝑟𝐵 𝑅
Orbitali molecolari come combinazione lineare di due orbitali 1s, uno centrato
sull’atomo di idrogeno A (1𝑠1 ) e l’altro sull’atomo di idrogeno B (1𝑠2 )
𝜓𝐻𝜓
𝐸=
𝜓𝜓
Indicando con:
Principio variazionale
Trovare i coefficienti c1 e c2 che minimizzano l’energia E
𝜕𝐸
=0
𝜕𝑐1
𝜕𝐸
=0
𝜕𝑐2
𝜕𝐸
Il primo termine a destra dell’uguale è zero perché =0
𝜕𝑐1
Si ottiene quindi:
2𝑐1 𝐻𝐴𝐴 + 2𝑐2 𝐻𝐴𝐵 = 2𝑐1 𝐸 + 2𝑐2 𝐸𝑆
Dividendo per 2 e portando tutti i termini a sinistra dell’uguale si ottiene:
𝑐1 𝐻𝐴𝐴 − 𝐸 + 𝑐2 𝐻𝐴𝐵 − 𝐸𝑆 = 0
𝑐1 𝐻𝐴𝐵 − 𝐸𝑆 + 𝑐2 𝐻𝐵𝐵 − 𝐸 = 0
𝑐1 𝐻𝐴𝐴 − 𝐸 + 𝑐2 𝐻𝐴𝐵 − 𝐸𝑆 = 0
𝑐1 𝐻𝐴𝐵 − 𝐸𝑆 + 𝑐2 𝐻𝐵𝐵 − 𝐸 = 0 (3)
𝐻𝐴𝐴 ± 𝐻𝐴𝐵
𝐸± =
1±𝑆
Somma
dell’energia di
H + H+ repulsione fra i
nuclei 0.5 Ha
Da cui si ricava: 𝑐1 = 𝑐2
𝑐2 1𝑠𝐴 + 1𝑠𝐵 2 𝑑𝜏 = 1 = 𝑐 2 1 + 1 + 2𝑆 = 𝑐 2 2 + 2𝑆
1 1
𝑐= 𝜓1 = 1𝑠𝐴 + 1𝑠𝐵
2 + 2𝑆 2 + 2𝑆
Analogamente sostituendo il valore di E2 trovato nella prima equazione del sistema (3) si
ottengono i coefficienti per la funzione d’onda corrispondente 2
𝑐12 = −𝑐22
1 1
𝜓2 = 1𝑠𝐴 − 1𝑠𝐵
2 − 2𝑆 2 − 2𝑆
𝐻𝐴𝐴 − 𝐻𝐴𝐵 1
𝐸2 = 𝜓2 = 1𝑠𝐴 − 1𝑠𝐵
1−𝑆 2 − 2𝑆
𝐻𝐴𝐴 + 𝐻𝐴𝐵 1
𝐸1 = 𝜓1 = 1𝑠𝐴 + 1𝑠𝐵
1+𝑆 2 + 2𝑆
Vediamo meglio il significato dei vari termini HAA, HAB
1 1 1 1
𝐻𝐴𝐴 = 1𝑠𝐴 − 𝛻 2 − − + 1𝑠𝐴 𝑑𝜏
2 𝑟𝐴 𝑟𝐵 𝑅
1
𝐻𝐴𝐴 = − + 𝐽
2
1 1 1 1
𝐻𝐴𝐵 = 1𝑠𝐴 − 𝛻 2 − − + 1𝑠𝐵 𝑑𝜏
2 𝑟𝐴 𝑟𝐵 𝑅
1 1 1 1
𝐻𝐴𝐵 = 1𝑠𝐴 − 𝛻 2 − 1𝑠𝐵 𝑑𝜏 + 1𝑠𝐴 − + 1𝑠𝐵 𝑑𝜏
2 𝑟𝐵 𝑟𝐴 𝑅
1 1 1
− 𝛻2 − 1𝑠𝐵 = − 1𝑠𝐵
2 𝑟𝐵 2
Quindi:
1 1 1 𝑆
1𝑠𝐴 − 𝛻 2 − 1𝑠𝐵 𝑑𝜏 = − 1𝑠𝐴 1𝑠𝐵 𝑑𝜏 = −
2 𝑟𝐵 2 2
1 1
1𝑠𝐴 − + 1𝑠𝐵 𝑑𝜏 = 𝐾 Integrale di scambio (in questo contesto)
𝑟𝐴 𝑅
𝑆
𝐻𝐴𝐵 = − + 𝐾
2
′
1 1 1 1
𝐻𝐴𝐴 = 1𝑠𝐴 − 𝛻 2 − 1𝑠𝐴 𝑑𝜏 − 1𝑠𝐴 1𝑠𝐴 𝑑𝜏 = − + 𝐽′
2 𝑟𝐴 𝑟𝐵 2
1 1 1
′
𝐽 =− 1𝑠𝐴 1𝑠𝐴 𝑑𝜏 𝐽′ = 𝐽 − ′
𝐻𝐴𝐴 = 𝐻𝐴𝐴 +
𝑟𝐵 𝑅 𝑅
′
1 1 1 𝑆
𝐻𝐴𝐵 = 1𝑠𝐴 − 𝛻 2 − 1𝑠𝐵 𝑑𝜏 + 1𝑠𝐴 − 1𝑠𝐵 𝑑𝜏 = − + 𝐾′
2 𝑟𝐵 𝑟𝐴 2
1 𝑆 𝑆
𝐾′ =− 1𝑠𝐴 1𝑠𝐵 𝑑𝜏 ′
𝐾 =𝐾− 𝐻𝐴𝐵 = 𝐻′𝐴𝐵 +
𝑟𝐴 𝑅 𝑅
1 𝐽′ + 𝐾 ′ 1 1 𝐽′ − 𝐾 ′ 1
𝐸1 = − + + 𝐸2 = − + +
2 1+𝑆 𝑅 2 1−𝑆 𝑅
L’integrale di sovrapposizione S, l’integrale Coulombiano J e quello di
scambio K possono essere calcolati in funzione della distanza internucleare
𝑅3 1 𝑆
𝑆 = 𝑒 −𝑅 1+𝑅+ 𝐽 = 𝑒 −2𝑅 1 + 𝐾= − 𝑒 −𝑅 1 + 𝑅
3 𝑅 𝑅
R distanza internucleare
2 1 1
𝜓1 − 1𝑠𝐴 2 + 1𝑠𝐵 2 = 2 (1𝑠𝐴 1𝑠𝐵 ) − 𝑆 1𝑠𝐴 2 + 1𝑠𝐵 2
2 2(1 + 𝑆)
Al di fuori dei nuclei il prodotto 1𝑠𝐴 1𝑠𝐵 è piccolo rispetto a 𝑆(1𝑠𝐴 2 + 1𝑠𝐵 2 )
Quindi c’è una diminuzione della densità di carica al di fuori della regione internucleare
rispetto alla somma delle densità di carica dei singoli atomi
Nella regione internucleare a metà della distanza fra A e B 1𝑠𝐴 = 1𝑠𝐵
Tenendo conto che S=0,46 per gli orbitali 1s alla distanza di equilibrio si ha:
2
2 1𝑠𝐴 − 0.46 ∙ 2 ∙ 1𝑠𝐴 2 ≅ 1𝑠𝐴 2 > 0
(u1s)2
Orbitali molecolari di tipo come combinazione lineare di orbitali pz (diretti lungo
l’asse internucleare)
funzione g
funzione u
Simmetria
Gli orbitali atomici devono avere una simmetria tale che l’integrale di
sovrapposizione sia diverso da zero
La teoria dei gruppi fornisce dei criteri per stabilire quali orbitali atomici danno
integrali di sovrapposizione diversi da zero.
Gli orbitali atomici devono appartenere alla stessa rappresentazione irriducibile
del gruppo puntuale di simmetria della molecola
2𝑠 2𝑝𝑥 𝑑𝜏 = 0
Estensione della sovrapposizione fra gli orbitali atomici
𝜓+ = 𝑐𝐴 𝜑𝐴 + 𝑐𝐵 𝜑𝐵 ≅ 𝜑𝐵 𝑐𝐵 ≅ 1
𝜓− = 𝑐𝐴 𝜑𝐴 − 𝑐𝐵 𝜑𝐵 ≅ 𝜑𝐴 𝑐𝐴 ≅ 1