giovedì

5 gennaio 2023 13:29

APPARATO DIGERENTE
“Insieme di organi, strutture deputate all’assunzione, elaborazione, assorbimento ed
eliminazione dei cibi”
- Catabolismo: scomposizione materie per produrre energia necessaria al
funzionamento delle cellule
- Catabolismo: sintesi di nuovi composti essenziali

• Lavora assieme a apparato circolatorio e sistema linfatico

TUBO DIGERENTE
Cavità orale
Faringe
Esofago
Stomaco
Intestino tenue
Intestino crasso

ORGANI ANNESSI
Denti
Lingua
Organi ghiandolari (g. Salivari, fegato, pancreas)
• Funzioni
1) DIGESTIONE:
- Ingestione: ingresso di sostanze nel tubo digerente attraverso la bocca. È un processo
attivo

- Elaborazione: attraverso denti, salita e lingua il cibo diviene bolo è reso più suscettibile
all’attacco di enzimi. Seguono poi dei movimenti nello stomaco quali agitazione,
rimescolamento.

- Digestione: scissione chimica del cibo in piccoli frammenti ed assorbimento attraverso

epitelio dell’apparato digerente ad opera di enzimi digestivi

- Secrezione: rilascio di H2O, enzimi, soluzioni

Tampone e Sali da parte dell’epitelio

- Assorbimento: movimento di subrtati organici, elettroliti, vitamine ed acqua attraverso

epitelio digerente

- Escrezione: eliminazione prodotti di scarto attraverso defecazione

2) PROTEZIONE: salvaguarda i tessuti circostanti dall’azione di acidi ed enzimi digestivi,

dagli stess meccanici, dai batteri inghiottiti attraverso magrofagi

3) ORGANO TATTILE: sono presenti numerosi recettori

TONACHE

ANATOMIA
• PERITONEI: Strati di membrana sierosa che costituisce lo strato interno della cavità
addominale e pelvica

• MESENTERI: doppie lamine di membrana perotoneale

1. CAVITÀ ORALE
• Analisi sensoriale del materiale
• Elaborazione meccanica, attraverso bocca denti e palato
• Lubrificazione attraverso ghiandole mucose e salivari
• Digestione di carboidrati e lipidi

1. LINGUA
• Elaborazione meccanica del cibo attraverso compressione, abrasione e distorsione
• Favorisce masticazione
• Prepara per la digestione
• Recettori tattici, termici, gustativi
• Secrezione mucine ed enzima lipasi linguare

1. GHIANDOLE SALIVARI

• Ghiandole salivari parotide: situate sotto l’arcata zigomatica. Sono di forma irregolare.
Si estendono dal processo mastoideo dell’osso lungo e percorrono il massetere.
Producono una secrezione sierosa contenete molta amilasi salivare, che scinde gli
amici. Il drenaggio avviene grazie al sotto parotideo (di Stenone)
• Ghiandola salivare sottolinguare: producono una secrezione mucosa che agisce da
lubrificante e tampone. Si aprono numerosi sotto sottolonguari (di Rivino)
• Ghiandole salivari sottomandibolari: sitiate in una depressione chiamata solco
mandibolare. Secernono mucine ed amilasi salivare. Seguono i dotti sottomandibolari

SALIVA
• 1-1,5 L al giorno
• 99,4% H2O + elettroliti + sostanze tampone + glicoproteine (mucine)
• Funzioni:
- Lubrificazione
- Umidificazione
- Scioglie i prodotti chimici per stimolare terminazioni gustative
- Inizia la digestione dei carboidrati grazie all’amilasi
• Controllo (SNA)
• Parasimpatico: lo stimolo origina dai nuclei salivatori del midollo allungato, grazie alla
stimolazione del nervo cranico trigemino ( V, VII, IX, X). Stimola un a grande
produzione di saliva
• Simpatico: ruolo incerto

4) DENTI
Fondamentali per la masticazione

1. INCISIVI: denti a lama localizzati nella parte anteriore della bocca. Tagliano e
sminuzzano. 1 radice
2. CANINI: hanno una sola cuspide e forma conica con cresta tagliente ed appuntita.
Strappano e lacerano. 1 radice
3. PREMOLARI: due cuspidi e corone appiattite con creste prominenti. Triturano,
schiacciano e macinano. 1/2 radici
4. MOLARI: corone appiattite con creste prominenti. Schiacciano e macinano. 3/+ radici

1. FARINGE
(Vedi respiratorio)*

1. ESOFAGO
Tubo muscolare cavo

• Dimensioni: 25cm x 2cm

• Posizione: inizia a livello della vertebra C6, percorre il mediastino e passa attraverso lo
iato esofageo (apertura nel diaframma), poi si apre nello stomaco
• Funzione: trasporta cibi liquidi e solidi allo stomaco

Fibre simpatiche e parasimpatiche mantengono continuo il tono muscolare, il quale evita

l’entrata di aria ed il reflusso di sostanze dallo stomaco

STOMACO
• Funzioni:
- Deposizione
- Rottura meccanica del cibo
- Rottura legami chimici del cibo con acidi ed enzimi
- Produzione del fattore intrinseco
• Forma: J
• Dimensioni: 10cm x 40cm
• Posizione: tra la vertebra T7 e L3

INTESTINO TENUE
• Funzioni: maggior parte dell’attività digestive
• Dimensioni: 6m x 2,5-4cm
- DUODENO: lungo 25 cm funge da miscelatore che riceve il chimo dallo stomaco, le secrezioni
digestive dal fegato e dal pancreas. Situato tra le vertebre L1 e L4
- DIGIUNO: ha la maggior parte delle funzioni digestive
- ILEO: la porzione più lunga (3,5m), possiede la valvola ileocecale, uno sfintere che controlla il
flusso di materiali del crasso