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Il banco ottico
Elenco argomenti:
1. Il banco ottico
IL BANCO OTTICO
1.1 – IL BANCO OTTICO
Il banco ottico
Il banco ottico è una fotocamera dotata di speciali funzioni assenti nelle fotocamere portatili,
che utilizza pellicola piana nella fotografia analogica, o sensori ad alta definizione nella
fotografia digitale.
1.2 – IL BANCO OTTICO
Il banco ottico
La camera obscura
Il primo esempio di fotocamera è la camera obscura: una stanza o una scatola buia dove un
raggio di luce filtra grazie ad un foro detto stenopeico, praticato in una delle pareti.
Sulla parete opposta al foro si trova un foglio, dove si forma l’immagine capovolta, sia
orizzontalmente che verticalmente, di ciò che sta accadendo all’esterno.
Venne utilizzata da vari artisti( vedi Guardi e Canaletto). L’immagine proiettata sul foglio
veniva ricalcata dal pittore.
1.4 – IL BANCO OTTICO
La camera obscura
1.5 – IL BANCO OTTICO
In base alla dimensione del supporto di registrazione (sia analogico che digitale) le macchine
fotografiche si dividono in:
• piccolo formato: la dimensione del mio supporto di registrazione è 24×36 mm. È il
tipico “rullino 35mm”. È il formato delle più comuni reflex digitali in commercio (es:
canon mark3)
• medio formato: la dimensione del mio supporto di registrazione varia da 60×60 mm,
60×45 mm, 6×7, 6×9 mm, 6×12 mm
• grande formato la dimensione del mio supporto di registrazione parte da 4x5 pollici
All’aumentare della dimensione della pellicola usata, aumenta la risoluzione della mia
immagine quindi aumentano le informazioni che ci permettono poi di ingrandire l’immagine.
Il banco ottico è una macchina a corpi mobili cioè il piano pellicola/dorso digitale e il piano
dell’ottica sono totalmente indipendenti nei movimenti.
3.2 – I MOVIMENTI DEL BANCO OTTICO
Il decentramento
Quando l'asse dell'obiettivo coincide con quello dello schermo di messa a fuoco, il banco
ottico si trova in posizione base.
Vista dall’alto
3.3 – I MOVIMENTI DEL BANCO OTTICO
Il decentramento
Il basculaggio
Il basculaggio serve a migliorare la profondità di campo quando il piano del soggetto non sia
parallelo al piano del supporto sensibile. Trova impiego in quelle situazioni in cui il soggetto si
trova inclinato rispetto all'asse ottico della macchina.
Vista dall’alto
3.5 – I MOVIMENTI DEL BANCO OTTICO
Il basculaggio
Il basculaggio trova impiego in quelle situazioni in cui il soggetto si trova inclinato rispetto
all'asse ottico della macchina ma vogliamo che sia tutto a fuoco.
3.6 – I MOVIMENTI DEL BANCO OTTICO
Il decentramento e il basculaggio
3.7 – I MOVIMENTI DEL BANCO OTTICO
La messa a fuoco
Quando adoperiamo la messa a fuoco con macchine a corpi fissi, noi mettiamo a fuoco un
PIANO parallelo ai nostri piano-ottica e piano-sensore.
4.2 – ALTRE INFO SUL BANCO OTTICO
Il banco ottico
Il cavalletto
Esempi di
basculaggio per
avere maggior
fuoco