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un progetto dell’Assessorato all’Università, Lavoro, Istruzione, Formazione Professionale
Servizio Istruzione, Formazione e Cultura della Provincia di Pistoia
Scheda di presentazione dell'Unità Formativa (UF)
POLO ITALSTUDIO: Polo "G. Sismondi & A. Pacinotti" Pescia
TITOLO: Il testo poetico
ASSE CULTURALE: Asse Linguistico
BREVE DESCRIZIONE DELL'UNITÀ FORMATIVA: (Vedere pagina 2 e 3)
DIDATTIZZAZIONE E SEMPLIFICAZIONE a cura di: Prof.ssa Alessandra Lavoratti
LIVELLO DI COMPETENZA LINGUISTICA RICHIESTA: B1
SI RIVOLGE A: studenti del Biennio della scuola superiore di II grado
OBIETTIVO: FARE ACQUISIRE L'ALUNNO LA/E SEGUENTE/I: portare l'alunno ad una
competenza B1+
COMPETENZA/E: leggere, comprendere ed interpretare testi scritti e orali di vario tipo
ABILITA'/CAPACITA':
esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute
affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio
punto di vista
applicare strategie diverse di lettura
ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti
di vario tipo
rielaborare in forma chiara le informazioni
CONOSCENZA/E:
elementi di base delle funzioni della lingua
varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi
tecniche di lettura analitica e sintetica
analisi di alcuni generi letterari
uso del dizionario
modalità e tecniche di diverse forme di produzione scritta (diario, lettera,...)
principali generi letterari
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ItalstudioAsse linguistico a.s.20082009
Schema della struttura della Unità 7
Unità 7Il testo poetico
Funzioni comunicative:
● fare ipotesi sul significato del testo
Contenuti grammaticali:
● ripasso di alcuni modi e tempi verbali (il passato)
Metodo di studio:
● saper parafrasare un testo poetico
• uso del dizionario per la ricerca di sinonimi
•
Attività di scrittura:
• parafrasi del testo
• scrittura creativa
• compilazione del "Diario di bordo"
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ItalstudioAsse linguistico a.s.20082009
Modalità di svolgimento della Unità 7Il testo poetico
Stimolo iniziale:
● brainstorming: si sollecitano gli studenti a indicare quali sono gli elementi di un testo letterario
● gli studenti esprimono accordo o disaccordo motivato su quanto detto dai compagni
Lavoro a coppie (ricerca lessicale):
• lettura silenziosa della poesia e ricerca di sinonimi sul dizionario
Lavoro a classe intera:
● confronto tra le soluzioni emerse dal lavoro di coppia
● analisi del testo poetico (comprensione del significato letterale, analisi delle caratteristiche formali del testo,
interpretazione del testo)
• ricerca in Internet della biografia di Giovanni Pascoli
Scrittura:
• parafrasi del testo
• attività di scrittura creativa
• a conclusione dell'incontro si passa alla compilazione del “Diario di bordo” perchè gli alunni possano
tenere traccia di quanto affrontato in ogni incontro
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ItalstudioAsse linguistico a.s.20082009
ELEMENTI DI UN TESTO POETICO
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ItalstudioAsse linguistico a.s.20082009
X AGOSTO
San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l'aria tranquilla
arde e cade, perché sì gran pianto
nel concavo cielo sfavilla.
Ritornava una rondine al tetto:
l'uccisero: cadde tra spini
ella aveva nel becco un insetto:
la cena de' suoi rondinini.
Ora è là, come in croce, che tende fonte: sito del museo di casa Pascoli
quel verme a quel cielo lontano;
e il suo nido è nell'ombra, che attende,
che pigola sempre più piano.
Anche un uomo tornava al suo nido
l'uccisero: disse: "Perdono";
e restò negli aperti occhi un grido:
portava due bambole in dono...
Ora là, nella casa romita,
lo aspettano, aspettano invano:
egli immobile, attonito, addita
le bambole al cielo lontano. Giovanni Pascoli
Fonte: Wikipedia
E tu, Cielo, dall'alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
oh! D'un pianto di stelle lo inondi
quest'atomo opaco del Male!
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ItalstudioAsse linguistico a.s.20082009
Fonte: immagini di Google
1. Rileggi il testo e cerca sul dizionario le parole che non conosci. Scrivile sul quaderno.
2. Il testo è scritto in rima? Qual è il suo schema?
3. Riesci a individuare una similitudine?
4. In quante strofe è diviso il testo? Che tipo di strofe sono?
5. Che cosa hanno in comune la prima e l'ultima strofa? E la seconda e la quarta? E la terza e la
quinta?
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ItalstudioAsse linguistico a.s.20082009
Qual è il significato letterale del testo? Proviamo a scriverne la parafrasi.
Vai al dizionario
<http://www.corriere.it/piccoli/archivio/html/mondo/rondine.html>
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ItalstudioAsse linguistico a.s.20082009
E adesso proviamo noi (1)!
Segui le istruzioni e alla fine scoprirai di aver scritto un poesia su te stesso/a.
verso 1: inizia con le parole "Io sono"
verso 2: scrivi tre sostantivi (usa la maiuscola) su cose che sono importanti per te
verso 3: scrivi una frase completa su due cose che ti piacciono
verso 4 : inizia con tre sostantivi che descrivono delle qualità che tu apprezzi negli altri;
concludi la frasecon le parole "sono importanti per me". Usa la maiuscola per
ciascun sostantivo
verso 5: scrivi una frase che contenga un pensiero o un sentimento positivo. Puoi
indicare qualcosa che trovi accettabile in te
verso 6 e 7: scrivi una frase in cui indichi qualcosa di negativo in te o negli altri;
tuttavia la frase deve concludersi mettendo in evidenza che da un male può
nascere un bene (da una cosa negativa può derivarne una positiva). Usa la
parola "ma" per collegare ledue cose
verso 8, 9, 10: ciascun verso riguarda una cosa che ti provoca sentimenti forti, ositivi
o negativi. Queste cose non devono riguardare quanto hai scritto prima e non
devono essere collegate fra loro
Da un'idea del PSLLSS
verso 11: concludi la tua poesia con le parole "Questo sono io! Io sono!"
1994 PISTOIA
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ItalstudioAsse linguistico a.s.20082009
E adesso proviamo noi (1)!
1. IO SONO
2. SOSTANTIVO SOSTANTIVO SOSTANTIVO
3. FRASE COMPLETA SU DUE COSE CHE TI PIACCIONO
4. TRE SOSTANTIVI SU QUALITA' CHE APPREZZI NEGLI ALTRI E CONCLUDI CON
"SONO IMPORTANTI PER ME"
5. FRASE CON UN PENSIERO O UN SENTIMENTO POSITIVO SU QUALCOSA CHE TROVI ACCETTABILE IN
TE
6 7. FRASE IN CUI INDICHI QUALCOSA DI NEGATIVO IN TE O NEGLI ALTRI; LA FRASE DEVE
CONCLUDERSI METTENDO IN EVIDENZA CHE DA UN MALE PUò NASCERE UN BENE. USA LA PAROLA
"MA" PE COLLEGARE LE DUE COSE
8910. CIASCUN VERSO RIGUARDA UNA COSA CHE TI PROVOCA SENTIMENTI FORTI, POSITIVI O
NEGATIVI CHE NON RIGUARDANO QUELLO CHE HAI SCRITTO PRIMA E NON DEVONO ESSERE
COLLEGATE FRA LORO
11. CONCLUDI CON LE PAROLE "QUESTO SONO IO. IO SONO!"
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ItalstudioAsse linguistico a.s.20082009
E adesso proviamo noi (2)!
Scegli due sostantivi opposti, uno per il primo e uno per l'ultimo verso della poesia
verso 1: scrivi il primo dei due opposti che hai scelto
verso 2: scrivi tre aggettivi collegati al primo sostantivo
verso 3: scrivi tre verbi collegati al primo sostantivo
verso 4: scrivi due sostantivi collegati a quello del verso 1, un sostantivo di passaggio
tra quello sel verso 1 e quello del verso 7, due sostantivi collegati a quello
dell'ultimo verso
verso 5: scrivi tre verbi collegati al sostantivo dell'ultimo verso
verso 6: scrivi tre aggettivi collegati al sostantivo dell'ultimo verso
verso 7: scrivi il secondo sostantivo che avevi scelto come opposto a quello del verso 1
Da un'idea del PSLLSS
1994 PISTOIA
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E adesso proviamo noi (2)!
SOSTANTIVO A
AGGETTIVO A AGGETTIVO A
SOSTANTIVO A SOSTANTIVO A TRANSIZIONE SOSTANTIVO B SOSTANTIVO B
AGGETTIVO B AGGETTIVO B
SOSTANTIVO B
ItalstudioAsse linguistico a.s.20082009
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Allegati
Notizie del Museo di Casa Pascoli.htm
Giovanni Pascoli Wikipedia.htm
x unità 7.doc