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9.01102
QUALITÀ DELLE FORNITURE Classe FCA Italy SpA: CFO
FIAT CHRYSLER AUTOMOBILES
EMEA REGION
Pagina: 1/12

Data: 25/02/2019

Edizione Data Descrizione delle modifiche


Modificato: § 2.1.1.1., 3.4.1, 3.6 (dichiarazioni su composizione chimica);
§ 2.4.4 (condivisione Fiat Group Automobiles su piano controlli Fornitore);
12 11/04/01
§ 3.4.2 e aggiunto All. A/5 (omologazione ministeriali componenti); § 3.8
(prescrizioni per Certificato di Qualità e Conformità); Allegato CK.
13 26/02/03 Riveduto e aggiornato.
14 29/05/07 Riveduto completamente
14A 03/12/07 Aggiornato § 4.4 e § 5.
28/10/08
14B Eliminato riferimenti ai Capitolati 9.01104 e 9.025102/00 poiché soppressi
Aggiornato riferimenti normativi aggregato paragrafo ex 3.3 ed ex 3.4,
15C 10/09/12
modificato 4.4.
16 02/05/16 Revisione generale
Aggiornato elenco documenti e riferimento alla IATF 16949. Integrato par.
16A 12/06/2017
5.5.5
17 25/02/2019 Aggiornamento dei riferimenti normativi

TO WEB

RISERVATO: IL PRESENTE DOCUMENTO NON PUO' ESSERE RIPRODOTTO NÉ PORTATO A CONOSCENZA DI TERZI SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA DI
FCA ITALY .
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INDICE

1. INTRODUZIONE 3
1.1 Campo di applicabilità 3
1.2 Scopo 3
1.3 zzo 3
2. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 3
3. DEFINIZIONI / ABBREVIAZIONI / ACRONIMI / SIMBOLI 4
4. Generalità 4
5. Requisiti e responsabilità del Fornitore 5
5.1 Sistema di gestione della qualità 5
5.2 Documentazione tecnica del Fornitore 5
5.2.1 Documentazione relativa alle sostanze presenti nei materiali e/o prodotti forniti al Cliente 5
5.3 Informazioni tecniche dal Cliente 5
5.4 Fattibilità 6
5.5 Pianificazione di prodotto e di processo 6
5.5.1 Obiettivi di Qualità 6
5.5.2 F.M.E.A. 6
5.5.3 Pianificazione di sistemi di produzione 7
5.5.4 Pianificazione dei controlli sul processo produttivo e sul prodotto (Piano Controllo) 7
5.5.5 Forniture di secondo livello 7
5.5.6 Dispositivi di monitoraggio e misurazione 8
5.5.7 Registrazione e conservazione dei risultati di controllo e prova 8
5.5.8 Analisi dei dati 8
5.6 Identificazione del prodotto 9
5.7 Marcatura del prodotto 9
5.8 Rintracciabilità del prodotto 9
5.9 Sistema di raccolta / imballo / trasporto del prodotto 9
5.10 Campionatura per accertamento idoneità progetto (prototipi) 10
5.11 Qualificazione del prodotto (pre- produzione) 10
5.12 Autorizzazione eccezionale a forniture non rispondenti alle specifiche 10
5.13 Modifiche sul prodotto e sul processo 11
5.13.1 Modifiche sul prodotto 11
5.13.2 Modifiche di processo 11
5.14 Monitoraggio e gestione delle non conformità di fornitura 11
5.15 Rivalsa in garanzia 12

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1. INTRODUZIONE

1.1 Campo di applicabilità


Il presente Capitolato è applicabile a tutti i Fornitori che consegnano materiali diretti agli stabilimenti
produttivi delle società soggette a direzione e controllo di FIAT CHRYSLER AUTOMOBILES N.V., con
sede nella Regione EMEA (nel seguito Cliente

1.2 Scopo
Nel presente Capitolato sono definiti i principi che regolano i rapporti tra Cliente e i Fornitori in merito ai
requisiti di qualità e affidabilità richiesti per i prodotti di fornitura.
Sono inoltre
necessari per gestire, pianificare, verificare e documentare il controllo del prodotto e il controllo del
processo.
Il presente Capitolato è da intendersi come
(Capitolato 9.01100).

1.3
n.a.

2. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO

Tabella 1 - Riferimenti
Numero documento Titolo
CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO FIAT GROUP AUTOMOBILES
9.01100
S.P.A.
CONTROLLO STATISTICO DEL PROCESSO (SPC) - LINEE GUIDA DI
9.01102/08
RIFERIMENTO
SISTEMI A CONTROLLO ELETTRONICO - DOCUMENTAZIONE
9.01102/09.
TECNICA DEL FORNITORE
9.01103 CERTIFICATO DI QUALITÀ E CONFORMITÀ DEL PRODOTTO (C.Q.C.)
9.01105 SCHEDA D'IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO (S.I.P.)
9.01106 RINTRACCIABILITÀ (TRACEABILITY)
FPW.IFP057 TRACEABILITY
SUPPLIER REQUIREMENTS FOR VEHICLE AND SERVICE PARTS:
CS.9003
RESTRICTED AND PROHIBITED SUBSTANCES
QUALITÀ DELLE FORNITURE - SOSTANZE VIETATE / LIMITATE O DA
9.01108
MONITORARE (ALLEGATO CK)
CARATTERISTICHE REPORT - INDIVIDUAZIONE, CRITERI DI
9.01120 REGISTRAZIONE E CONSERVAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
DEI CONTROLLI
MATERIALI DA COSTRUZIONE E TRATTAMENTO SUPERFICIALE PER
9.56297/00
GLI STAMPI DI COMPONENTI "BUY" IN LAMIERA.
00256 RICICLABILITÀ RECUPERABILITÀ DI UN AUTOVEICOLO
ADDEBITO COSTI INDOTTI IN PRODUZIONE PER ANOMALIE DI
07173
FORNITURE DI MATERIALI DIRETTI
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Numero documento Titolo


07170 TRACEABILITY CODE SU COMPONENTI IN FASE DI SVILUPPO
PROCEDURA PER LA MARCATURA DELLE PARTI
07412
DELL'AUTOVEICOLO
PROCEDURA DI QUALIFICAZIONE DEI PARTICOLARI DI
07740 PRODUZIONE PER PRODOTTO NUOVO ACQUISTATI
ESTERNAMENTE (BUY)
PROCESSO DI APPROVAZIONE DEI PARTICOLARI DI PRODUZIONE
FPW.IFP059
ACQUISTATI ESTERNAMENTE
MONITORAGGIO QUALITÀ DELLE FORNITURE MATERIALI DIRETTI
08018 PRESSO GLI STABILIMENTI DI PRODUZIONE E PRESSO MAGAZZINI
RICAMBI
PROCEDURA PER LA VALUTAZIONE RICICLABILITÀ E
08022 MONITORAGGIO SOSTANZE PERICOLOSE E METALLI PESANTI SU
NUOVI MODELLI
PROCEDURA PER L'INDIVIDUAZIONE DEL LIVELLO DI
08034
INTEGRAZIONE DEI FORNITORI DI PRODOTTO
08090 GESTIONE IRW (VARIANZA) COMPONENTI BUY
71085 PROCEDURA OPERATIVA RIVALSA IN GARANZIA
ADVANCED QUALITY PLANNING (AQP) & PRODUCTION PART
SQ.00010
APPROVAL PROCESS (PPAP)
SQ.00002 MANIFACTURING FEASIBILITY ASESSMENT (MFA)

3. DEFINIZIONI / ABBREVIAZIONI / ACRONIMI / SIMBOLI

Società soggette a direzione e controllo di FIAT CHRYSLER


Cliente
AUTOMOBILES N.V., con sede nella Regione EMEA

Fornitore Qualunque fornitore di materiali diretti agli stabilimenti del Cliente

FCA GP FCA Group Purchasing

4. Generalità
Il Cliente
9.01100 Condizioni

Le prescrizioni riportate nel presente Capitolato, fermo restando che i Fornitori compiono autonomamente
le scelte e realizzano autonomamente lo sviluppo del sistema di processo industriale (produzione e
controllo), a meno di eccezioni definite nel contratto stipulato con il Fornitore, sono finalizzate a:
prescrivere al Fornitore gli strumenti ed i metodi , richiamati da norme che sono di complemento a
quanto richiesto nelle specifiche tecniche, necessari allo sviluppo, alla realizzazione, al controllo del
one alla fornitura agli stabilimenti di
produzione del Cliente.

mantenere, con ragionevole certezza, la conformità del prodotto alle specifiche tecniche richieste dal
Cliente.

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5. Requisiti e responsabilità del Fornitore

5.1 Sistema di gestione della qualità


Il Fornitore deve garantire e mantenere attivo un sistema di gestione della qualità secondo le vigenti
normative internazionali (ISO 9001) e le specifiche tecniche di settore IATF 16949ISO/TS 16949 (ex.
IATF 16949).

5.2 Documentazione tecnica del Fornitore


Il Fornitore deve predisporre, attuare e tenere aggiornate tutte le prescrizioni formalizzate, atte a garantire
i requisiti di qualità ed affidabilità dei prodotti destinati al Cliente (calcoli, disegni costruttivi, cicli di
fabbricazione, piani di controllo, norme di prova, sistema di gestione per la qualità, specifiche dei
materiali, relazioni di prova, ecc.).
Tali prescrizioni devono essere tenute a disposizione del Cliente e di Supplier Quality FCA Group
Purchasing.
In particolare, i Fornitori di sistemi elettronici, devono produrre a corredo di ogni sistema elettronico
inviato al Cliente, la documentazione tecnica elencata nel Cap. 9.01102/09.

5.2.1 Documentazione relativa alle sostanze presenti nei materiali e/o


prodotti forniti al Cliente
Fermo restando che i prodotti devono essere conformi alle leggi nazionali e internazionali in tema di
sicurezza ed ambiente, il Fornitore deve fornire:
a) ni, la documentazione relativa
alle sostanze chimiche presenti nei prodotti o suscettibili di svilupparsi successivamente, secondo la
Procedura 08022, tenendo conto dei vincoli specificati nel Capitolato 9.01108;
b)

dei singoli componenti come indicato nella Norma 00256;


c) durante il processo di AQP/PPAP (SQ.00010), le informazioni definitive relative alla composizione
elementare dei materiali costituenti i prodotti/componenti, mediante il sistema I.M.D.S. (International
Materials Data System) secondo Cap. 9.01107 e Procedura 08022, indicando le sostanze che
rimangono su veicolo. Il Fornitore deve inserire nel sistema International Materials Data System
(I.M.D.S. - www.mdsystem.com) i dati relativi alla composizione chimica (vedere Capitolato CS.9003).

5.3 Informazioni tecniche dal Cliente


In coerenza con il processo di scelta ed assegnazione del Fornitore da FCA GP, il Cliente rende
disponibili le specifiche tecniche necessarie ai Fornitori, in funzione del tipo di contratto stipulato.
Il Cliente, inoltre, rende disponibile tramite sistema informativo, a cui il Fornitore deve accedere previa
abilitazione, Norme, Capitolati, Tabelle, ecc., sia specifici del prodotto interessato sia di carattere
generale. le
eventuali modifiche della documentazione successive al Sourcing, deve essere valutato dal Fornitore con
Cliente di riferimento e FCA GP.

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Il Fornitore deve garantire la disponibilità della suddetta documentazione tecnica con gli eventuali
aggiornamenti applicabili, nel luogo in cui si effettuano la produzione ed il controllo di qualità della stessa.
Fermo restando quanto previsto dalle Condizioni Generali della società Cliente acquirente in tema di
ichiedere al Cliente, tramite FCA GP, ulteriori informazioni o
chiarimenti in merito a disegni, Norme, Capitolati, tecnologie, attrezzature, prove, mezzi e modalità di
controllo, ecc.

5.4 Fattibilità
Il Fornitore di nuovi prodotti/processi dovrà preventivamente garantire al Cliente la sua capacità a
realizzare ed industrializzare il prodotto in conformità a tutte le specifiche tecniche ed ai livelli di volumi
previsti assicurando la capacità dei processi di fabbricazione dei prodotti forniti. Riferimento SQ.0002
MFA.

5.5 Pianificazione di prodotto e di processo


Il Fornitore, ferma restando la sua autonomia nella scelta e nello sviluppo del sistema, nei limiti specificati
al § 5.1, deve disporre e applicare i seguenti metodi e strumenti atti ad assicurare la qualità delle
forniture:
1. Dimostrazione raggiungibilità degli Obiettivi di qualità
2. FMEA
3. Pianificazione dei sistemi di produzione
4. Pianificazione dei controlli sul processo produttivo e sul prodotto (Piano Controllo)
5. Gestione delle forniture di secondo livello (Tier 2)
6. Dispositivi di monitoraggio e misurazione
7. Registrazione e conservazione dei risultati di controllo e prova
8. Analisi dei dati
9. Pianificazione e raggiungimento capacità produttiva anche sui processi Labor Intensive.

5.5.1 Obiettivi di Qualità


Il Cliente definisce i target qualitativi, relativi
Il Fornitore deve garantire la conformità agli obiettivi di
qualità e di affidabilità indicati dal Cliente. Nel caso di raggiungimento e superamento degli obiettivi o nel
caso in cui gli obiettivi non siano stati stabiliti dal Cliente, il Fornitore
alto di qualità / affidabilità raggiunto annualmente durante la fornitura del prodotto.
Per tutto il periodo di fornitura è richiesta la partecipazione delle funzioni tecniche, tecnologiche e qualità
del Fornitore allo scopo di definire e gestire tempestivamente eventuali azioni di miglioramento che si
rendessero necessarie a causa del mancato raggiungimento degli Obiettivi di Qualità richiesti dal Cliente.

5.5.2 F.M.E.A.
Il Fornitore deve garantire la disponibilità della valutazione delle potenziali cause ed effetti di difettosità
del prodotto derivanti dal progetto e dal processo produttivo per le parti di sua competenza.
. come
strumento idoneo a contribuire alla eliminazione del rischio mediante una analisi sistematica di possibili
modalità di guasto giudicate in base alla loro gravità, probabilità e possibilità di individuazione.
Premesso che la F.M.E.A. è lo strumento che deve essere applicato sia nella progettazione sia nel
processo di fabbricazione, si precisa che al Fornitore è richiesto di sottoporre alla condivisione del Cliente
la F.M.E.A. di Progetto e di Processo su tutti i prodotti di sua fornitura entro le tempistiche di sviluppo
concordate con il Cliente.
Il Fornitore deve, inoltre, partecipare alla FMEA di installazione quando richiesto dal Cliente.

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5.5.3 Pianificazione di sistemi di produzione


della sua autonomia nella scelta e nello sviluppo del sistema industriale, deve
disporre di mezzi idonei a garantire i requisiti di qualità ed affidabilità del prodotto accertandone
il mantenimento nel tempo tramite la rilevazione della capacità del
processo rispetto alle caratteristiche presenti nella documentazione tecnica. I processi produttivi del
Fornitore devono quindi essere impostati in modo da raggiungere e mantenere gli obiettivi di capacità
citati nei capitolati o nella documentazione tecnica del Cliente.
Le modalità che consentono, tramite il rilievo della capacità del processo (Cm, Cmk, Pp, Ppk; Cp, Cpk), di
valutare se un mezzo inserito in un processo produttivo è idoneo ad eseguire, nella tolleranza prescritta,
le caratteristiche Controllo
statistico del processo SPC.

5.5.4 Pianificazione dei controlli sul processo produttivo e sul prodotto


(Piano Controllo)
Il Fornitore deve garantire la gestione dei processi di fabbricazione tramite il controllo dei parametri del
processo produttivo e delle caratteristiche del prodotto, secondo un Piano di Controllo formalizzato. Tale
piano deve essere sviluppato per le fasi di prototipazione, pre-produzione e produzione in esercizio.
Ferma restando la responsabilità primaria del Fornitore nella realizzazione del Piano di Controllo, esso
deve essere reso disponibile e, se richiesto, consegnato in qualsiasi momento al Cliente e alla Supplier
Quality, che si riserva la facoltà di verificarne ed approvarne i contenuti e chiederne eventuali modifiche.
Il Fornitore deve mantenere sotto controllo il proprio processo produttivo, comprensivo di tutti i
sottoprocessi, monitorando tutte le caratteristiche prescritte dalla documentazione tecnica e si impegna a
non modificare il Piano di Controllo senza previa comunicazione alla Supplier Quality.
Si sottolinea che i contenuti del Piano di Controllo devono essere conformi con quanto previsto dalla
Specifica ISO/TS 16949 o IATF 16949.

5.5.5 Forniture di secondo livello


Fermo restando le Condizioni Generali della società Cliente acquirente (Capitolato 9.01100) si precisa

sistema di Gestione della Qualità in modo equipollente a quello da lui stesso pianificato secondo le
condizioni sopra prospettate. Nel caso di carenze del sistema di gestione della qualità del Fornitore di
secondo livello, il Fornitore deve attivare le azioni di controllo rinforzato atte a garantire la conformità del
prodotto.
Il Fornitore Tier1 deve partecipare alla realizzazione del
di definire la ripartizione di responsabilità tra la Supplier Quality e Fornitore Tier 2-N nel monitoraggio di
tutte le fasi del Piano di sviluppo del Componente (vedi procedura 08034).
Tutte le eventuali criticità saranno affrontate durante la Technical Review del Sourcing.
Supplier Quality di FCA Group Purchasing ha facoltà, in ogni momento, di effettuare verifiche
direttamente presso i suoi Fornitori.
Nel corso della fornitura, eventuali sostituzioni di Tier N devono essere considerate come modifiche del
processo e quindi preventivamente autorizzate da FCA Group Purchasing.
Il Fornitore dovrà attivarsi per coinvolgere i propri Fornitori nel sistema I.M.D.S. e sarà responsabile dei
dati ivi inseriti.

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5.5.6 Dispositivi di monitoraggio e misurazione


Il Fornitore deve disporre di adeguati dispositivi di monitoraggio e misurazione, in quantità e di qualità tale
caratteristiche del
prodotto ed i parametri del processo richiamati nel Piano di Controllo.
La valutazione dei dispositivi di misurazione e prova deve essere eseguita in conformità a quanto previsto
dalle Norme internazionali (

Tali dispositivi dovranno essere tenuti sotto controllo secondo quanto indicato nella ISO/TS 16949 o
IATF 16949.
Non disponendo di mezzi idonei per eseguire direttamente ed autonomamente taluni dei controlli e delle
prove prescritti dalla documentazione tecnica del Cliente, il Fornitore deve:
a) segnalare al Cliente tramite FCA Group Purchasing, le caratteristiche che non è in grado di
verificare, no
Cliente ha la facoltà di non accettare il Laboratorio segnalato dal Fornitore;
b) trasmettere copia dei referti di prova agli Enti del Cliente interessati alla verifica delle campionature o
dei lotti (come specificato sul relativo ordine) destinati alla produzione, allegandoli, per i casi previsti,
al Certificato di Qualità e Conformità (Cap. 9.01103) che accompagna la consegna del prodotto;
c) conservare la documentazione di prova originale per il tempo prescritto.
Il Fornitore, quando richiesto, deve poter dimostrare a Supplier Quality di FCA Group Purchasing che, in
anticipo alla fase di spedizione dei lotti di fornitura, ha utilizzato le informazioni generate dai sistemi, dai
mezzi di controllo e dalle attrezzature di prova, con interventi tempestivi ed efficaci.

5.5.7 Registrazione e conservazione dei risultati di controllo e prova


Il Fornitore deve mantenere un adeguato sistema di registrazione dei risultati ottenuti applicando specifici
controlli sulla propria produzione, nonché provvedere alla conservazione di queste registrazioni secondo
le seguenti disposizioni:

1) per le caratteristiche soggette a vincoli di sicurezza e legislativi, per il tempo prescritto dal
Capitolato 9.01120 (Caratteristiche Report);
2) per tutte le altre caratteristiche controllate, almeno per 2 anni.
Il Fornitore dovrà altresì attivarsi nei confronti dei suoi eventuali Fornitore di secondo livello garantendo
che si comportino analogamente per i prodotti ad essi assegnati.
Tutta la documentazione, compresa quella dei Fornitore di secondo livello, deve essere resa disponibile
su richiesta del Cliente.

5.5.8 Analisi dei dati


Il Fornitore deve utilizzare abitualmente le informazioni generate dai dispositivi di monitoraggio e
misurazione per attivare le azioni preventive e/o correttive necessarie a garantire la conformità del
prodotto.
Le risposte devono sempre giungere al Cliente tramite Supplier Quality di FCA Group Purchasing.

5.5.9 Pianificazione e raggiungimento capacità produttiva anche sui processi


Labor Intensive
La capacità della linea produttiva del fornitore, deve essere valutata nelle normali condizioni di utilizzo,
considerando pertanto:
a) La disponibilità di tutte le attrezzature previste a contratto (produzione/assemblaggio/controllo)
per soddisfare i volumi definiti.
b) La disponibilità di tutti gli operatori previsti (secondo la curva di assunzione risorse);
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c) La formazione degli operatori con particolare attenzione verso il Labor Intesive (curva di
training);
d) La disponibilità dei sub componenti nelle quantità necessarie;

Le linee devono essere in grado di produrre e fornire le quantità di componenti / moduli / sistemi richiesti
da FCA ed i livelli qualitativi del prodotto devono essere adeguati e mantenuti stabili.

Per i tutti i Fornitori, (vedi punti b e c qui sopra) e con particolare attenzione a quelli classificati Labor
Intensive, è richiesta la curva teorica di assunzione/formazione del personale previsto. Tale
classificazione è limitata ad un elenco di gruppi merceologici e tecnologie produttive specifiche che
richiedono un alto numero di personale impiegato in operazioni manuali complesse quali ad es. le
sellature, le cuciture manuali, le intarsiature ecc.).

5.6 Identificazione del prodotto


Il Fornitore deve disporre di un sistema, conforme alla IATF 16949 ( ex. ISO/TS 16949) che garantisca:
a) in giacenza nei propri magazzini;
b)
c)

identificazione (S.I.P.) debitamente compilata e nel numero di copie richiesto, conformemente a quanto
prescritto dal Capitolato 9.01105.
Tutte le consegne di prodotti non qualificati (rif. paragrafo specifico) devono essere corredati dal
Certificato di Qualità e Conformità C.Q.C. (Capitolato 9.01103). Il Fornitore deve, inoltre, inviare il C.Q.C
in tutti gli altri casi previsti dallo specifico Capitolato.
Con il Certificato di Qualità e Conformità, il Fornitore:
dichiara la conformità del prodotto consegnato alle relative specifiche contenute nella
documentazione tecnica, attraverso il controllo delle caratteristiche richieste;

5.7 Marcatura del prodotto


Il Fornitore deve attenersi alle eventuali prescrizioni di marcatura del prodotto riportate sulla
documentazione tecnica

5.8 Rintracciabilità del prodotto


Il Fornitore dovrà mettere in atto i processi di rintracciabilità secondo quanto previsto dai Capitolati della
famiglia 9.01106 e FPW.IFP057. Inoltre dovrà disporre di un sistema che consenta di individuare e
risalire in modo inequivocabile, per ogni lotto di produzione, alla data di fabbricazione, agli esiti di
controllo/prova a cui è stato sottoposto il prodotto stesso ed alle eventuali azioni correttive; tale sistema
dovrà essere sottoposto al Cliente per approvazione. Analogo impegno dovrà essere garantito anche per
prodotti/caratteristiche realizzati dai suoi fornitori.
I prodotti in sviluppo dovranno essere identificati sia per campionatura sia per lotti, prima della
in conformità alla Norma 07170.

5.9 Sistema di raccolta / imballo / trasporto del prodotto


La scelta del mezzo di raccolta/imballo ha un effetto significativo sulla qualità del prodotto.

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È responsabilità del Fornitore condividere con il Cliente un imballaggio/mezzo di raccolta appropriato


(scheda imballo) per garantire che tutti i prodotti mantengano la loro conformità sino al luogo di consegna
indicato dal Cliente e che soddisfino i vincoli e le esigenze dello stesso.
Tale condivisione deve essere registrata nella documentazione specifica di delibera
del imballaggio/mezzo di raccolta per il successivo inserimento nei sistemi di anagrafica Cliente.
Eventuali variazioni alle modalità concordate dovranno essere autorizzate per iscritto dal Cliente.

5.10 Campionatura per accertamento idoneità progetto (prototipi)


Questa campionatura dovrà essere approntata e fornita per i prodotti che richiedono una preventiva
definizione in fase di sperimentazione secondo quanto richiesto dal Cliente.
La campionatura potrà essere costruita anche con mezzi e attrezzature differenti da quelli previsti per la
relativa produzione di serie.
Quando richiesto dal Cliente, il Fornitore condurrà sui prototipi prove sperimentali i cui risultati
concorreranno alla delibera tecnica del prodotto.

5.11 Qualificazione del prodotto (pre- produzione)


Preventivamente alla fornitura dei prodotti per la produzione in esercizio, deve essere completato con
esito positivo il processo di Qualificazione. Lo scopo della Qualificazione è verificare che tutti i requisiti di
specifica e di progettazione del Cliente siano stati pienamente compresi dal Fornitore e che il processo
produttivo definitivo sia in grado di produrre particolari conformi a tali requisiti.
Il processo di qualificazione è definito dalla procedura 07740 (08004 per materiali diretti indefiniti) per il
Cliente veicolo e FPW.IFP059 relativamente alle applicazioni powertrain (cambi/Motore).

5.12 Autorizzazione eccezionale a forniture non rispondenti alle specifiche


I prodotti aventi Caratteristiche Report o soggetti a Vincoli Legislativi non potranno in alcun caso essere
oggetto di fornitura se non conformi alle specifiche tecniche.
Fermo restando che il Fornitore deve consegnare prodotti conformi rispetto alle specifiche tecniche, nel
caso in cui eventuali non conformità non siano ripristinabili nei tempi utili richiesti dal Cliente, il fornitore
deve richiedere autorizzazione scritta, in conformità alla Procedura 08090 Gestione IAA (varianza)
Componenti Buy per il Cliente veicolo e FPW.IFP059 relativamente alle applicazioni powertrain
(cambi/Motore).
La richiesta di varianza non dovrà essere avanzata se il Fornitore non è sicuro che le caratteristiche di
funzionalità del componente rimangono immutate nei tempi utili richiesti dal Cliente La concessione di
varianza non implica nessuna riduzione di responsabilità da parte del Fornitore nei confronti del Cliente.

Nella richiesta si dovrà specificare:


lo Stabilimento Cliente utilizzatore;
il numero di disegno e la denominazione del particolare;
la natura e le caratteristiche dello scostamento;
il numero di pezzi oggetto dello scostamento (od il periodo di durata dello stesso).
In caso di prodotto destinato contemporaneamente a due o più Stabilimenti Cliente, le quantità dovranno
essere specificate per singolo Stabilimento.
Gli Enti del Cliente
alla consegna evidenziando eventuali vincoli per il Fornitore ed eventuali maggiori oneri di impiego a
carico del Fornitore stesso (costi indotti).

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5.13 Modifiche sul prodotto e sul pro cesso


Il Fornitore non può eseguire alcuna modifica sul prodotto o sul processo senza preventiva formale
autorizzazione scritta del Cliente; in caso contrario e accertato dal Cliente incorre nel FRV (Forever
Requirement Violation) come previsto dalla 08018. Vedere anche SQ.00012 Forever Requirements.

5.13.1 Modifiche sul prodotto


Il Fornitore che per proprie esigenze di produzione intenda proporre modifiche al prodotto (sia esso di suo
progetto sia di progetto del Cliente) dovrà farne specifica richiesta al Cliente.
La modifica potrà essere introdotta dal Fornitore nella produzione corrente solo dopo che il Cliente abbia
effettuato la modifica della documentazione tecnica e
qualificazione e si sia concordata la data di introduzione del prodotto modificato in produzione.
Tale consenso non costituirà un giudizio di merito sulle scelte tecniche/tecnologiche di responsabilità del
Fornitore.
Ciò vale anche per le modifiche di processo che hanno impatto su caratteristiche di prodotto anche
eventualmente non prescritte dalla documentazione tecnica.
Per le modifiche richieste dal Cliente o per quelle proposte dal Fornitore ed autorizzate dal Cliente, il
Fornitore deve disporre di un sistema di identificazione atto ad individuare la data di introduzione delle
modifiche sul prodotto.
Il Fornitore è tenuto infine a segnalare le spedizioni iniziali di prodotto modificato, come concordato con lo
Stabilimento del Cliente, sui documenti di spedizione ed accompagnamento del lotto, sia nel caso in cui
la modifica comporti variazione del numero di disegno, sia nel caso in cui non vi sia variazione di numero
di disegno.

5.13.2 Modifiche di processo


Il fornitore è tenuto a richiedere al Cliente preventiva autorizzazione alle modifiche al processo produttivo.
Fanno eccezione le modifiche volte a migliorare la sicurezza dei processi, per le quali il Fornitore è

il Fornitore deve disporre di un sistema di identificazione atto ad individuare la data di introduzione delle
modifiche nel ciclo produttivo (materiali, lavorazione, trattamenti, ecc.).
Quanto sopra vale, ovviamente, anche per le modifiche ai processi dei suoi Fornitori.

Nota: sono da intendersi modifiche di processo anche le variazioni di sito produttivo e/o di Fornitori di
secondo livello.

Per tutti i cambiamenti di prodotto e/o processo, far riferimento alla SQ.00012 Forever Requirements.

5.14 Monitoraggio e gestione delle non conformità di fornitura


Nel caso di carenze del sistema di gestione della qualità che si ripercuotono sulla qualità del prodotto
fornito o sul processo produttivo del Cliente, sarà segnalato al Fornitore il disturbo in accordo con quanto
definito dalla procedura 08018. Il Fornitore deve attivare le azioni di controllo rinforzato atte a garantire la
conformità del prodotto e deve attivare le opportune azioni correttive come indicato nella procedura.
Nel caso in cui il Cliente sostenga dei Costi Indotti in produzione, conseguenti a non conformità
qualitative e/o irregolarità quantitative o a mancato rispetto dei termini di consegna delle rispettive
forniture agli Stabilimenti Cliente da parte del Fornitore, il Cliente si riserva la facoltà di quantificare e
c
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Edizione : 17

in accordo con quanto riportato nella procedura 07173.

5.15 Rivalsa in garanzia


La rivalsa in garanzia è gestita secondo quanto previsto dalle Condizioni Generali della società Cliente
acquirente e regolata dalla procedura 71085.

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