Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
GENITIVO ASSOLUTO
nome o pronome che fa da soggetto, da un participio entrambi al genitivo (o anche al
nominativo e all’accusativo).
INFINITIVA
Soggetto in accusativo e tutto ciò che si accorda ad esso.
Si esprime
- contemporaneità : infinito presente
- anteriorità: infinito perfetto
- posteriorità: infinito futuro
OGGETTIVA: con verba dicendi, sentiendi (φημί, λέγω) / voluntatis (βουλομαι) / sperare
(ελπίζω).
SOGGETTIVA: verbi passivi, impersonali o espressioni impersonali.
INTERROGATIVE DIRETTE
semplici: introdotte da pronomi, agg., avv. interr. oppure da ara,e, ou, ara me, ara ou
disgiuntive: ποτερ...ή, αρα...ή
verbi all'indicativo (fatto reale), ind. tempo storico con άν (fatto potenziale nel passato),
ottativo con άν (potenziale nel pres. e fut.), congiuntivo dubitativo.
PERIODO IPOTETICO
Realtà = protasi: εί + indicativo | apodosi: tutti i modi e i tempi delle proposizioni
indipendenti;
Eventualità = protasi: εάν + congiuntivo (eventualità nel presente/futuro) / εί + ottativo
(eventualità nel passato) | apodosi: indicativo presente/futuro o imperativo (eventualità nel
presente/futuro) / άν + tempi storici (eventualità nel passato);
Possibilità = protasi: εί + ottativo | apodosi: άν + ottativo;
Irrealtà = protasi: εί + indicativo tempi storici | apodosi: άν + indicativo tempi storici.
PRONOMI RELATIVI
PROPOSIZIONE CAUSALE
Si esprime con
● ότι, διότι, ότε, οπότε, ώς, επεί, επειδή + indicativo in dipendenza da un tempo
principale o storico ma causa oggettiva / + ottativo in dipendenza da tempo storico e
causa soggettiva
● genitivo assoluto
● participio congiunto (+ ατε, οιον, οια per causa oggettiva / + ως per causa soggettiva)
● διά το, εκ τού, επί τώ + infinito con articolo
PROPOSIZIONE FINALE
Si esprime con
● ως, όπως, ίνα + congiuntivo in dipendenza da un tempo principale / + ottativo in
dipendenza da un tempo storico
● ώς + participio futuro
● finale negativa: ώς μη, όπως μη, ίνα μη + congiuntivo/ottativo
PROPOSIZIONE RELATIVA
RELATIVA PROPRIA: valore attributivo/appositivo; presentano
- INDICATIVO in dipendenza da tempi principali per un fatto reale / in dipendenza
da un tempo storico + άν per un fatto possibile o irreale nel passato
- CONGIUNTIVO + άν per un fatto eventuale
- OTTATIVO + άν per un fatto possibile
Introdotte da un pronome relativo, o dagli avverbi relativi οὗ, ὅποι, ὅθεν / pronome relativo è
ὅς, ἥ, ὅ
PROPOSIZIONE TEMPORALE
ότε, οπότε, ώς, επεί, επειδή, ώς τάχιστα, εώς, έστε, μέρχε +
indicativo per circostanze reali
congiuntivo + άν per circostanze eventuali
ottativo in dipendenza di un tempo storico
PROPOSIZIONE TEMPORALE
Temporali esplicite della simultaneità e della posteriorità:
Introdotte da
● ότε, οπότε (in latino: cum + indicativo) “quando, tutte le volte che,
allorquando”
● ώς (latino: ut), ώς τάχιστα, επειδή τάχιστα, ότε πρώτον (in latino: ubi
primum) “non appena”
● έως, έστε, μέχρι, μέχρι ού, άρχι ού (latino: donec, dum, quoad) “finché,
fintanto che, mentre”
● επεί, επειδή (latino: cum, postquam) “dopo che, poiché”
+ INDICATIVO per circostanze reali
+ CONGIUNTIVO + άν per circostanze eventuali
+ OTTATIVO in dipendenza di un tempo storico
VALORI CONGIUNTIVO
desiderativo, dubitativo, esortativo, concessivo e potenziale.
VALORI PARTICIPIO
Può essere:
● sostantivato (preceduto dall'articolo)
● attributivo
● predicativo {dipende da un verbo di cui completa il significato
● appositivo: congiunto (valore causale, temporale, concessivo + concorda con il
sostantivo/pronome di riferimento) / assoluto: (soggetto + participio al genitivo,
accusativo, nominativo)
PRONOMI PERSONALI
INFINITIVA (LATINO)
Soggetto e tutto ciò che si accorda ad esso (apposizioni, pronomi, attributi, etc) va
all'accusativo + verbo all'infinito presente per azione contemporanea / infinito perfetto
(radice pf + isse) per indicare anteriorità / infinito futuro (-urum esse) per indicare
posteriorità.
Per esprimere il soggetto alla terza persona si usa il pronome SE quando il soggetto della
reggente coincide con il soggetto dell'infinitiva / IS, EA, ID o ILLE, ILLA, ILLUD se il soggetto
della reggente non coincide con quello dell'infinitiva.