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AVVERBI E CONGIUNZIONI LATINE

Avverbi negativi
NON     non
HAUD   per negare aggettivo o avverbio
NUMQUAM   non……mai
NE…..QUIDEM   neanche
Congiunzioni copulative
ET    e
ATQUE   e
AC   e
-QUE  particella enclitica   e
NEQUE e NEC   e non   se ripetute   ne ne
ETIAM   anche……oltre ad altri
QUOQUE   anche……come altri
AVVERSATIVE
SED   ma   non solum….sed etiam
non tantum…verum etiam  non solo…..ma anche
AT   ma,al contrario
AUTEM e VERO   però,invece,poi       sempre dopo il termine a cui si riferiscono
TAMEN   tuttavia.

SCHEMA AVVERBI LATINI

DISGIUNTIVE
AUT   o,oppure    se ripetute   o o
VEL   o,ovvero    se ripetute   o o
-VE    particella enclitica   o
SIVE e SEU  ossia,ovvero,o piuttosto   se ripetute   sia sia
DICHIARATIVE
NAM e ENIM   infatti           ENIM non si trova mai all’inizio
CONCLUSIVE
IGITUR ed ERGO    dunque,perciò      IGITUR  solitamente non all’inizio
ITAQUE   pertanto
PROINDE   dunque
PREPOSIZIONI CON L’ACCUSATIVO
ANTE   davanti a, prima di
APUD   presso, vicino a
CONTRA   di fronte a, contro
INTER   fra, tra
POST    dietro,dopo
TRANS   al di là, oltre
PREPOSIZIONI CON ABLATIVO O ACCUSATIVO
SUB   con ablativo   sotto (funzione di stato in luogo)
con accusativo    sotto (dopo un verbo di movimento)
SUPER   su, sopra        uso indifferente di accusativo o ablativo

Congiunzioni coordinanti
Le congiunzioni coordinanti si distinguono, in base alla funzione che svolgono, in:

1. copulative:

 et, atque, ac (davanti a consonante), -que (enclitica, aggiunta alla fine della parola che
segue) → «e»;
 etiam, quoque (posposta alla parola a cui si riferisce) → «anche»;
 neque, nec → «né», «e non»;
 nē...quidem → «nemmeno», «neppure».

1. disgiuntive:

 aut (contrapposizione tra due termini) → «o»;


 vel, -ve (scelta fra due termini) → «o»;
 sīve, seu → «ovvero», «o piuttosto».

1. avversative:

 sed, vērum → «ma», «al contrario»;


 at, atquī → «ma», «eppure»;
 tamen → «tuttavia»;
 cēterum → «del resto»;
 vērō, autem (posposte ad una o più parole) → «ma», «invece», «però», «tuttavia».

1. causali-dichiarative:

 nam, namque, etenim (in principio di proposizione) → «infatti»;


 enim (posposto ad una o più parole) → «infatti».

1. conclusive:

 itaque, ergō, igitur (posposta) → «dunque», «pertanto», «perciò»;


 ideō, idcircō, proptereā → «perciò», «pertanto»;
 quārē (o quā rē), quamobrem, quōcircā → «per la qual cosa»;
 proinde (solo con congiuntivo o imperativo) → «laddove».

1. limitative:

 quidem (posposta) → «almeno», «invero», «certamente»;


 equidem (di solito con il verbo alla 1ª persona singolare) → «senza dubbio», «certamente»,
«per parte mia».

1. correttive:

 quīn, quīn etiam → «che anzi», «anzi»;


 immō, immō vērō → «anzi», «all'opposto»;
 quamquam → «sebbene», «per quanto», «del resto», «d'altra parte».

1. correlative:

 et...et → «e...e», «sia...sia»;


 nec...nec, neque...neque → «né...né»;
 cum...tum → «sia...sia», «non solo...ma anche»;
 nunc...nunc, tum...tum, modō...modō → «ora...ora»;
 nōn sōlum...sed (etiam) → «non solo...ma (anche)»;
 nōn modo...sed (etiam) → «non solo...ma (anche)»;
 nōn tantum...sed (etiam) → «non solo...ma (anche)».

Congiunzioni subordinanti

Le congiunzioni subordinanti si distinguono, secondo il tipo di subordinazione che instaurano


con la reggente, in:

1. finali:

 ut, uti → «affinché»;


 quō (in proposizione con un comparativo) → «affinché» (da «affinché con ciò»);
 ne, quōminus → «affinché non»;
 modo, dum, dummodo → «purché, solamente che»;
 nēve, neu → «e affinché non».

1. consecutive:

 ut → «che» (esplicito), «da» (implicito);


 ut nōn → «che non» (esplicito), «da non» (implicito);
 sīc, ita, tam → «così»;
 tantus → «così...tanto»;
 adeō → «a tal punto».

1. causali:

 quod, quia, quoniam → «poiché», «perché»;


 quandō, quandōquidem → «dal momento che»;
 cum → «poiché» (cum narrativo).

1. temporali:

 dum, dōnec, quoad → «finché», «fin tanto che»;


 ubi, ubi prīmum, ut, ut prīmum → «appena che», «non appena»;
 simul, simul ac, simul atque → «appena che», «non appena»;
 antequam, priusquam → «prima che», «prima di»;
 postquam → «dopo che»;
 cum → «quando», «allorché» (cum narrativo).

1. condizionali:

 sī → «se»;
 nisi, nī, sī nōn → «se non»;
 sīn, sīn autem, sī minus → «se però», «se no»;
 nisi forte, nisi vērō → «tranne che», «a meno che»;
 dummodo, dum modo → «purché»;
 dummodo nē, dum nē → «purché non».
1. concessive:

 quamquam, quamvīs, licet → «sebbene», «quantunque», «benché»;


 etsī, etiamsī, tametsī → «anche se», «se anche»;
 cum, ut → «benché», «sebbene».

1. comparative:

 ut, sīcut, velut, tamquam → «come», «siccome»;


 tamquam sī, quasi, proinde → «come se»;
 ut sī, velut sī, perinde (proinde) ac sī → «come se».

Caratteristiche

- dagli aggettivi della 1° classe con l'aggiunta al tema della -e


- dagli aggettivi della 2° classe con l'aggiunta al tema di -iter
- dagli aggettivi della 2° classe in -ans, -ens, -ers, con l'aggiunta al tema di
-er
- da combinazioni particolari di preposizioni e verbi
- da nomi, aggettivi e pronomi declinati in diversi casi ma con funzioni "fossilizzate": ablativi
in -o, -a, -e, -u, -is
accusativo in -um, -am, -im, -as
locativi in -i
 

Gli avverbi di modo

 bene=bene
 male=male
 fortiter=coraggiosamente
 libere= liberamente
 sapienter= saggiamente
 strenue= valorosamente
 partim= in parte
 passim= qua e là
 furtim= di nascosto

 clam=di nascosto
 ita= così
 ut= come
 contra= al contrario
 aliter= sltrimenti
 vix= appena

-alcune congiunzioni possono avere funzione di avverbio di modo:


 vel+ superlativi= persino
 etiam = persino
 et = persino
 quamvis +aggettivi di grado positivo = quanto vuoi, quanto mai

[color=#
CC0000]Gli avverbi di quantità

 magis=più
 tam=tanto
 quam=quanto
 satis=abbastanza
 nihil=niente
 aliquantum= alquanto
 magnopere=grandemente
 tantundem=altrettanto
 magnopere=grandemente
 paulum= un poco
 plurimum=moltissimo
 plus= più
 amplius=più

- alcuni avverbi di quantità escono in -o quando vengono usati davanti a comparativi


- plus sottolinea l'idea della quantità
- amplius sottolinea l'idea dell'estensione
- msgis sottolinea l'idea dell'intensità
- molti avverbi di quantità si accompagnano a un genitivo partitivo

Gli avverbi di tempo

 alias=altre volte
 aliquando= una volta
 antea=prima
 cito=presto
 cras=domani
 deinde=poi
 demum=infine
 denique=infine
 heri=ieri
 hodie=oggi
 interea=frattanto
 mane=di mattina
 mox=subito
 nocte=di notte
 nunc=ora
 olim=una volta
 poste=poi
 quondam=una volta
 statim=subito
 tum=allora
 tunc=allora
 adhuc=fino ad ora
 diu=a lungo
 aliquamdiu=per qualche tempo
 paulisper=per poco tempo
 quamdiu=quanto a lungo
 quousque=fino a quando
 semper=sempre
 tamdiu=tanto a lungo
 abhinc= da quanto tempo
 dudum= da qualche tempo
 mondum= non ancora
 pridem= da tempo
 dehinc= d'ora in poi
 inde= da allora
 nuper=poco fa
 cotidie=ogni giorno
 numquam= mai
 quotannis= non ancora
 totiens=tante volte
 saepe=spesso
 interdum=talvolta
 totiense=tante volte

-quamdiu,quotiens e quotienscumque possono introdurre una subordinata relativa


-numquam è usato solo se non c'è un'altra negazione

Gli avverbi di luogo

Dimostrativi: stato in luogo

 hic=qui
 istic=qui
 illic=lì

Dimostrativi: moto a luogo


 huc= verso qua
 istuc= verso qua
 illuc=verso qua

Dimostrativi: moto da luogo


 hinc=di qua
 istinc=di qua
 illinc=di la

Dimostrativi: moto per luogo


 hac=per di qua
 istac=per di qua
 illac= perdi la

Determinativi: stato in luogo

 ibi:lì
 ibidem:nel medesimo luogo

Determinativi:moto a luogo
 eo:là
 eodem:verso il medesimo luogo

Determinativi: moto da luogo


 inde:di là
 indiem:del medesimo luogo

Determinativi: moto per luogo


 ea:per di la
 eadem:per il medesimo luogo

Relativi: stato in luogo


 ubi:dove
 ubicumque:dovunque

Relativi: moto a luogo


 quo:verso dove
 quocumque:verso dovunque

Relativi: moto da luogo


 unde: da dove
 undecumque:da dovunque

Relativi: moto per luogo


 qua:per dove
 quacumque:per dovunque

Interrogativi: stato in luogo


 ubi?=dove?

Interrogativi: moto a luogo


 quo?=verso dove?

Interrogativi: moto da luogo


 unde?=da dove?

Interrogativi: moto per luogo


 qua?=per dove?

Gli avverbi affermativi , negativi, di dubbio,interrogativi

Interrogativi:

 ubi?=dove?
 quo?=verso dove?
 unde?=da dove?
 qua?=per dove?
 cur?=perchè?
 quamdiu?=quanto a lungo?
 quando?=quando?
 quantum,-o,-i?= quanto?
 quare?perchè?
 quin?=perchè mai?
 quotiens?=quante volte?
 quousque?=fino a quando

Affermativi:
 certe=certamente
 equidem=in verità
 ita= si
 nimirum=appunto, certamente
 omnino=del tutto
 profecto=certamente
 quidem=certamente
 vero=in realtà

Negativi
 non=non
 haud= no certamente
 minime= minimamente
 nequaquam=per nulla
 ne..

Dubbio
 fortasse=forse

- quidem può avere due valori:


1)asseverativo
2)limitativo
- il termine negato da ne...quidem è posto tra i due avverbi

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