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Proposizioni Temporali:

cum, ut + indicativo
es.Quando andai da Bruto non vidi suo figlio

Proposizioni Finali:
ut + Congiuntivo Presente  reggente con tempo principale
Imperfetto  reggente con tempo storico
es.Mando i soldati per difendere il territorio

Proposizioni Consecutiva:
ut (ut ne se e’ negativa) + congiuntivo presente/imperfetto/perfetto
es. Mi hai confuso a tal punto che non so cosa fare.

Proposizioni Infinitive:
infinito presente  contemporaneita’
perfetto  anteriorita’
futuro  posteriorita’
es.Dico che Marco uccidera’ Francesco

Proposizioni con il CUM narrativo:


cum + Congiuntivo presente (cont.)  tempi principali
perfetto (ant.)

imperfetto (cont.)  tempi storici


piuccheperfetto (ant.)
es. dicendo/avendo detto/essendo detto/essendo stato detto

Ablativo Assoluto:
Sogg. all’ablativo e verbo al participio nello stesso caso

Perifrastica:
Attiva
verbo sum + participio futuro di qualsiasi verbo.  indica l’imminenza di un’azione, un semplice
futuro, l’intenzione di compierne una, destinizazione che avra’ compimento prima o poi.
es. Sto per dirti/ diro’/ ho intenzione di dire/ sono destinato a dire una cosa bellissima

Passiva
Verbo sum + gerundivo di qualsiasi verbo  voce passiva con complemento d’agente in dativo
es. La suo linea di condotta e’ da lodare

Doppio Nominativo (Nom.):


Frase + predicano nominale/complemento predicativo dell’oggetto
Retto da verbi copulativi

Videor (Nom.):
-sono visto- -mi si vede-

C.Personale
Infinito + nominativo
es. Mi sembra di essere stato un matto/ Preferiva essere che sembrare buono
C.Impersonale
-Quando significa: sembrare bene/opportuno
es. Se vi par bene, andatevene
-Quando e’ unito a un aggettivo neutro
es. Sembrava utile che Mario fosse fatto console
-Quando e’ associato a verbi di natura impersonale
es. Sembro’ esser preferibile.
-Quando fa parte di frasi incidentali
es. Questo ri chiedo, che, se ti ve, tu tratti di questo stile

Genitivo di colpa o pena (Gen.):


La colpa in genitivo, introdotto da verbi come accuso, chiamo in causa, dimostro colpevole
La pena in ablativo, retta da verbi, condannare a…..

Interest e Refert (Gen.):


Significano: importa. Interessa.
La persona cui importa  in genitivo (int)
di rado nominata se non con forme pronominali. (ref)
ad+ accusativo
La persona che importa mai indicata da un singolo sostantivo ma:
pronome neutro,
semplice infinito,
accusativo+ infinito,
ut/ne + congiuntivo,

Il doppio dativo (Dat.):


dativo di fine/effetto + dativo di vantaggio/svantaggio
esse ausilio (essere di aiuto), esse cordi (stare a cuore), esse impedimento (essere d’ostacolo)……

Complettiva diretta a carattere iussivo (Dat):


Ut/ne + congiuntivo presente o imperfetto (e’ in dipendenza da verbi di esortazione, persuasione,
preghiera, domanda, ammonimento…Suadeo, persuadeo, faveo, parveo, parco, ignosco e invideo)

Verbi che reggono il dativo di significato transitivo in latino intransitivo in italiano

Verbi transitivi in latino e intransitivi in italiano (Acc.):


Miro (mi meraviglio di), spero (spero), sitio (sono assetato di), queror (mi lagno di), fleo (piango
per), correo (rabbrividisco per), iuvio (giovo a), fugio (sfuggo a), effigio (riesco a fuggire), rifugio
(rifuggo da)

Abdico e Deficit (Acc.):


Abdico sempre transitivo: rifiutarsi di conoscere, dimettersi
Deficio significato base: vengo meno
impiego transitivo:
o persona cui viene a mancare accusativo
impiego intransitivo:
o esaurimento di una risorsa
Paenitet, pudet, piget, miseret, taedet (Acc.):

Sono verbi assolutamente impersonali:


o la persona che si pente va in accusativo
o la cosa di cui si pente genitivo, pronome generico, infinito, infinitiva

Doceo, edoceo, celo (Acc.):


Reggono tutti e tre:
o l’accusativo della cosa che si spiega o si cela (puo’ anche essere espresso con de
+ablativo),
o l’accusativo della persona alla quale si spiega o si cela qualcosa (questo c’e’ sempre).

Ablativo di paragone (Abl.):


Secondo termine di paragone  2 costruzioni possibili
o ablativo semplice
o quam + secondo termine nello stesso caso del primo

L’ablativo di paragone e’ d’obbligo:


o termine = pronome relativo
o frase negativa

Afficio (Abl.):
Verbo transitivo che significa “influenzare” reso meglio in italiano intransitivamente come
“provocare in qualcuno una reazione”

Verbo + accusativo + ablativo


Far provare qualcosa a qualcuno

Opus Est (Abl.):


« C ‘e’ bisogno di….. »

1. costruzione personale:
Fisso alla terza persona singolare
La cosa di cui si sente bisogno  ablativo strumentale
La persona  dativo
2. costruzione impersonale:
La cosa di cui si sente il bisogno  soggetto
La persona  dativo

Dignius e indignius (Abl.):

Dignus con i nomi:


la cosa di cui si e’ degni  ablativo semplice

Dignus con le frasi:


questa ha la forma di proposizione relativa impropria con il verbo al congiuntivo

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