fondo è che costoro avrebbero cancellato i riferimenti a
Maometto negli scritti biblici. In questo contesto già si
giustifica la connotazione di "vero vangelo di Gesù"; si intende dunque ripristinare il vero vangelo, ricostruirlo nel suo stato originario, prima di ogni falsificazione. L'impegno e la responsabilità di tale impresa sono assunti dall'apostolo Barnaba, compagno di Paolo nei suoi primi viaggi missio- nari (Atti 4,34-37; Gal. 2,1; 1 Cor. 9,6). E misteriosa per noi la scelta di questo apostolo che insieme a Paolo si era impegnato per la causa della libertà dei nuovi battezzati nei confronti dell'osservanza dei precetti mosaici (Atti 15,15g); in questo vangelo egli diviene l'assertore del valore perenne della legge mosaica. Il prologo garantisce il carattere di verità e di autenticità dei detti di Barnaba grazie alla sua esperienza, comune ai dodici, di convivenza con Gesù: « Quella verità che io ho vista e ascoltata nella frequentazione di Gesù ». Ivi si definisce il carattere universalistico del messaggio: « A tutti coloro che abitano la terra », in sintonia con la professata vocazione dell'Islam ad essere la religione di tutto il genere umano. La preoccupazione del prologo è di preannunciare immediatamente i tre temi di confronto, di dibattito: « Pre- dicano una dottrina molto empia, chiamando Gesù figlio di Dio, ripudiando la circoncisione, alleanza eterna di Dio, permettendo ogni sorta di cibi immondi ». Per quanto riguarda il rinnegamento della filiazione divina di Gesù, si sa che ciò appartiene all'apologetica tradizionale islamica, in nome dell'assoluto monoteismo, ed in nome anche del carattere profetico della religione cristiana. Per quanto riguarda la circoncisione " alleanza eterna di Dio", in parti- colare il parallelismo circoncisione-alleanza e il rapporto causa-effetto tra circoncisione (causa) e alleanza (effetto), si deve dire che ciò corrisponde alla visione biblica (Gen. 17,11-14) ma non alla visione islamica. Il Corano infatti non fa alcuna menzione al riguardo, anche se la pratica persisterà nell'Islam storico; la vera alleanza con Dio, s ec o nd o è il p at t o p r im or d ia le ( C or . 3 , 8 1 ; 7 , 1 7 2 ; 33,7). Per quanto riguarda le proibizioni alimentari, esse si 6