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Esercitazione lezione 8

1. Delineare brevemente le caratteristiche dello Star System nella Hollywood degli anni del muto.

Per via della legge sulla censura, degli alti costi dei terreni e dei teatri di posa per non parlare del
clima, il cinema muto si trasferisce da Chicago e dal New Jersey, in California a Hollywood.

In questa nuova realtà, nel 1910, nasce il “divismo”; le grandi case di produzioni puntano al
richiamo di determinati interpreti per poter creare, intorno ad essi, un’aura di fascino atta a
suggestionare il grande pubblico, attraverso strumenti quali la stampa, con articoli che
approfondiscono la vita privata, i settimanali popolari, le interpretazioni e le Lobby Card, che non
sono altre che delle cartoline che venivano consegnate al pubblico prima dello spettacolo per
poter essere collezionate.

Sul versante femminile, le dive dei tempi erano divise in: donna-bambina come ad esempio Mary
Pickford e Lillian Gish; la donna fatale o vamp, come Theda Bara, Mae Marsh e Marlene Dietrich;
la divina, tra le più famose ritroviamo Greta Garbo e Lana Turner. Queste divine so rivano e
facevano so rire e il loro essere oscillava tra mistero della donna fatale e purezza della vergine
innocente.

Sul versante maschile, invece, c’era un solo attore in grado di rivaleggiare con Asta Nielsen, Mary
Pickfort e le dive italiane e non era un attore drammatico, bensì una star comica: Max Linder.

Era conosciuto al pubblico con il nome di max, nei suoi lm interpretava sempre un personaggio
con i modi da dandy sorridente, elegante ed imprevedibile.

Molto presto le star protagoniste dei lm, non si limitano al ruolo recitavo ma vengono sfruttati per
promuovere i lm, tanto da spingere le case cinematogra che a rmare contratti della durata
anche no a sette anni con loro. Ovviamente ogni azione compiuta per la promozione del lm non
è reale, bensì studiata a tavolino e nonostante questo, il divo viene percepito dal pubblico come
un’entità reale, da emulare, una sorta di mito moderno che sostituisce “l’eroe” e che è visto come
esempio di comportamento, come ideale sico e modello di consumo.

2. Parlare della opere principali del registra David W. Gri th.

David W Gri th compie il suo esordio nel 1908 presso Biograph, dando vita a lm di una certa
rilevanza per il linguaggio del cinema.

Viene considerato un punto di passaggio, in quanto il suo impatto sul cinema viene considerato
un punto di passaggio tra il cinema della origini e quello classico, non solo per aver favorito il
passaggio al lungometraggio o per aver utilizzato il montaggio alterato in modo estensivo, ma
soprattutto per avere promosso l’utilizzo sistematico di una grammatica di raccordi di montaggio
atta ad aumentare il coinvolgimento degli spettatori, in questo modo le inquadrature statiche e le
riprese da un punto di vista sso, tipiche del cinema delle origini, vengono ritenute superate. Se
nel cinema delle origini si avevano movimenti di macchina e disposizioni delle masse all’interno
dell’inquadratura (cinema storico-mitologico italiano), con Gri th ci si a da all’utilizzo di raccordi
e gure retoriche che diventano linguaggio stabile per la produzione.

Le opere di Gri th sono più di quattrocento, possiamo ricordare:

- Birth of Nation: prima opera cinematogra ca di ispirazione narrativa, con un interesse verso la
storia raccontata piuttosto che verso le immagini mostrate. L’ambientazione è al tempo della
guerra di secessione americana, suddiviso in due parti.Nella prima viene mostrata l’America pre
prima guerra civile, con due famiglie messe in evidenza: i nordisti Stoneman, di cui il
capofamiglia Austin Stoleman, politico abolizionasta, (ispirato al politico Thaddeus Stevens),
due gli maschi e la glia Elsa; la seconda famiglia è sudista e sono i Cameron, con due glie
(Flora e Margaret) e tre gli maschi tra cui Ben e Phil. Nella seconda parte vengono mostrati gli
e etti dell’era della ricostruzione, quindi post guerra.

- Intolerance: il lm racconta come l’intolleranza abbia giocato un ruolo fondamentale in quattro


momenti cruciali della storia e di come abbiamo rovinato la società. Copre un periodo storico di
2500 anni, partendo dalla Babilonia, passando per la Giudea, spostandosi poi in Francia con la
strage degli ugonotti nel 1572, arrivando no agli USA dove racconta la storia di uno sciopero
(1914).

- Broken Blossoms (o The Yellow Man and the Girl): l’opera si incentra sul tema della violenza sui
deboli, tema molto caro al regista., racconta la storia di una ragazzina, glia di un ex pugile
alcolizzato, che si lega ad un cinese (a quei tempi entrambi considerati reietti della società)
prima di un nale drammatico.
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