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Esercizio di fisica classe prima.

GOB Max Valzer Physik Übungen


Esercizio 1: moto rotatorio.
(Turbina Pelton)

Data una turbina di tipo Pelton avente un diametro di 2,5 metri, in rotazione a 500 giri al minuto,
determinare la velocita’ angolare ω e, tramite questa, la velocità periferica vp.

Dati:

d = 2,5 [m]
n = 500 [1/min]
Domanda 1: ω = ? [rad/s]
Domanda 2: vp = ? [m/s]

Note:
Domanda:
Perche’ l’unita’ di misura dei giri al minuto “n” e’ [1/min] e non
[giri/min]?
Nei contagiri dei cruscotti di auto, moto ed aeroplani, i giri motore si
trovano anche indicati usando come unita’ di misura [1/min] oppure
[min-1] oppure [giri/min] oppure [rpm] (rivoluzioni per minuto o
revolutions per minute).
In foto: contagiri di un biplano Caproni CA100 (Museo Caproni TN)
Risposta:
Il giro e’ un radiante moltiplicato per 2π, e, non avendo unità di misura
ne’ il radiante ne π, anche il giro, che ne e’ un prodotto, non ha unita di
misura, e si indica quindi con un [1] (cioe’ proprio con un numero uno,
come unita’, cioe’ come qualcosa che esiste ma che non e’ rilevante ai
fini delle unita’ di misura).
Cos’e’ un radiante?
Un radiante e’ un angolo.
Il radiante e’ indicato accompagnato dall’indicazione della sua unita’ di
misura, [rad], che (come il sopraccitato [1] del giro) e’ utile ai fini della sua identificazione come radiante, ma non ha
rilevanza ai fini delle formule di calcolo, per questo: il radiante non ha unità di misura.
Ricapitolando: il radiante, e’ un angolo ed ha una misura in gradi, primi e secondi, ma non ha unita’ di misura ai fini dei
calcoli nelle formule.
Un radiante e’ l’angolo sotteso da una porzione di circonferenza di lunghezza pari al raggio della circonferenza considerata.
Il suo valore e’ inferiore ai 60°, e’ infatti 57° … e qualcosa. Di radianti, per fare un giro (360°) ce ne vogliono quindi un po’
piu’ di 6, infatti ne servono 6,28 ,o meglio, esattamente 2π.
Relativamente al tempo:
In un minuto ci sono 60 secondi.
t [min] x 60 [s/min] = t [s],
Svolgimento:

Rispondiamo alla domanda 1: ω = ? [rad/s]

Calcolo ω

Per trovare ω dobbiamo trasformare i giri al minuto in radianti al secondo.


Dato un valore in giri al minuto, sapendo che
1 giro = 2π radianti (2π radianti al giro, scritto come [rad/1]),
basta poi moltiplicare i giri al minuto per 2π per trasformare il valore in radianti al minuto,
n [1/min] x 2π [rad/1] = ω [rad/min].
500 [1/min] x 2 x 3,14 [rad/1] = 3140 [rad/min]
Ci siamo avvicinati ma per la velocita’ angolare “ω” che si misura in [rad/s] non abbiamo ancora
l’unita’ di misura corretta.
Pero’, sapendo che in un minuto ci sono sessanta secondi,
basta dividere il valore in radianti al minuto per 60 per trasformarlo in radianti al secondo, infatti, se in
un minuto la turbina ruota di un tot di radianti, in un secondo ruotera’ di 1/60 di quei radianti.
Quindi:
3140 [rad/min] : 60 [s/min] = 52,33 [rad/s]

500 giri al minuto [1/min] sono 52,33 radianti al secondo [rad/s]

Rispondiamo alla domanda 2: vp = ? [m/s]

Calcolo vp

La velocita’ periferica si calcola con la formula:

vp = ωr

Dove:
vp velocita’ periferica in [m/s]
ω velocita’ angolare in [rad/s] (radianti al secondo)
r raggio di rotazione del punto considerato in [m]

Non avendo nei dati direttamente il raggio ma solo il diametro, ricaviamo da questo il raggio.

Relazione tra raggio e diametro: d = 2r

formula inversa : r = d/2

dove
d diametro in [m]
r raggio in [m]

quindi

r = d/2 = 2,5/2 = 1,25 [m]


Dunque: disponevamo della velocita’ di rotazione in giri al minuto, [1/min] che non era un unita di
misura coerente per il calcolo della velocita’ periferica con la formula vp = ωr.
Rispondendo alla domanda 1, ed avendo ricavato il raggio, abbiamo ottenuto ω (velocita’ angolare) e r
(raggio di rotazione del punto considerato) nelle corrette unita’ di misura, rispettivamente ω in [rad/s]
ed r in [m], per poter applicare la formula della velocita’ periferica per rispondere alla domanda 2:

vp = ωr

non e’ mai sufficientemente ricordata l’importanza del controllo dimensionale nello sviluppo ed
applicazione delle formule, quindi
ancora una volta … senza MAI dimenticare il controllo dimensionale:

[rad/s] x [m] = [m/s],

applichiamo, sostituendo i valori numerici ai simboli delle grandezze...

vp = ωr = 52,33 x 1,25 = 65,41[m/s]

Risposta:

La velocita’ periferica e’ vp = 65,41 [m/s]

Altro sistema di calcolo di vp in [m/s], alla veloce, conoscendo “n” e “d” … così verifichiamo:

circonferenza (Umfang)

c [m] = πd [m]

c = 3,14 x 2,5 = 7,85 [m]

velocita’ periferica

vp [m/min] = c [m] n [1/min]

vp = 7,85 x 500 = 3925 [m/min]

trasformazione di vp in [m/min] a vp in [m/s]

vp in [m/s] = vp in [m/min]/60 [s/min]

vp = 3925/60 = 65,41 [m/s]

E per chi volesse, un’aggiunta che non si studia nella prima classe, ma in IV Maschinenbau …
Rifare in calcolo usando il diametro di primitiva (centro doppio cucchiaio).
Il dato non e’ disponibile nella foto, ma ritengo ragionevole immaginare che in una turbina con i dati
di questa potrebbe essere di circa 2,00 m)
In un impianto idroelettrico con turbine pelton, la velocita’ di uscita dell’acqua dall’ugello e’
v = radice quadrata di 2gh
e questa velocita’ di uscita e’ doppia rispetto alla vp velocita’ periferica della turbina (riferita pero’ al
diametro di primitiva che, come detto e’ un diametro inferiore a quello usato nel calcolo precedente).
Rifare il calcolo con il nuovo diametro e … a voi le conclusioni ed il compito di determinare, con la
formula inversa, il dislivello della condotta forzata (dislivello teorico, considerando l’acqua come un
fluido ideale senza viscosita’ e senza attriti).

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