• Nato nel 350 ca.

da facoltosa famiglia
cristiana di Antiochia; GIOVANNI CRISOSTOMO
• ricevette la migliore educazione presso il
celebre retore Libanio;
• 372 battesimo e entra nell’asketeion di
Diodoro di Tarso ove fu iniziato
all’esegesi letteralista antiochena.
• 381 ad Antiochia fu ordinato diacono
dal vescovo Melezio.
• 386 fu ordinato sacerdote da Flaviano
per affidargli il ministero della
predicazione (700 prediche).
• Con la morte del patriarca Nettario
viene chiamato a diventare vescovo di
Costantinopoli e consacrato vescovo
da Teofilo di Alessandria nel 398.
• I suoi tentativi di riforma gli procurarono grandi nemici, ma una straordinaria
vicinanza del popolo dei fedeli.
• Nel 399 il primo ministro Eutropio, che due anni prima lo aveva consigliato
all’imperatore come patriarca, cadde in disgrazia. Giovanni tenne una
lunga omelia contro il potere e la sua caducità.
• Nel 402 accolse alcuni monaci scomunicati da Teofilo di Alessandria che da
allora divenne suo nemico.
• Le inimicizie con l’imperatrice Eudossia;
• 403 Sinodo della Quercia venne deposto ma poi reintegrato.
• 404 Pasqua l’imperatore Arcadio lo depone impedendogli di celebrare la
liturgia pasquale che venne officiata nelle terme di Costanzo dove fecero
irruzione le guardie per arrestarlo.
• Esilio a Cucuso in Armenia.
• Morì di stenti a Comana nel Ponto il 14 settembre 407.
 OPERE
• Omelie esegetiche: AT e NT (90 omelie su Mt; 88 su Gv; 63 At; 7 omelie De
Lazaro [Lc 16,19-31])
• Trattati: Sul sacerdozio
• 236 lettere