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• 295 nasce ad Alessandria

ATANASIO
• 325 presente come diacono di Alessandro a Nicea
• 328 viene eletto vescovo di Alessandria;
DI ALESSANDRIA
• 330 rifiuta di accogliere Ario di ritorno dall’esilio
• 335 sinodo a Tiro depone Ario 1° ESILIO a TREVIRI
• 338 sotto Costantino II, riabilitato torna ad Alessandria
• 339 Sinodo di Antiochia 2° ESILIO a ROMA, accolto da papa
Giulio
• 343 Sinodo di Serdica non riappacifica le parti
• 346 rientra ad Alessandria «decade d’oro»
• 356 fugge perseguitato dall’imperatore Costanzo e dagli ariani
e si rifugia nel deserto 3° ESILIO
• 362 rientro ad Alessandria, ma pochi mesi dopo 4° ESILIO
• 363 richiamato da Gioviano, morto l’imperatore Giuliano
• 365 Valente, favorevole agli ariani obbliga Atanasio a lasciare
nuovamente Alessandria 5° ESILIO
• Richiamato ad Alessandria muore nel 373
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I PADRI CAPPADOCI
Basilio Magno, Gregorio di Nazianzo, Gregorio di Nissa
Ceasarea
Nissa

Nazianzio
• Gli anni che vanno a partire dal 350 al 381 furono anni complessi fra i più
tormentati del IV secolo. In questi anni emersero figure di spicco nel
panorama della riflessione teologica: i tre Cappàdoci.
• Appartengono ad un nuovo ceto dirigente, nato dalla svolta costantiniana,
reclutato da famiglie che non solo avevano conosciuto la fede cristiana da
generazioni, ma avevano partecipato alla vita ecclesiastica.
• Di famiglia di classe elevata benestanti ed influenti, Basilio Magno, il fratello
Gregorio di Nissa e Gregorio di Nazianzo avevano goduto di una buona
formazione scolastica.
• Il nonno materno di Basilio aveva subito il martirio sotto Diocleziano; la nonna
paterna Macrina senior, era stata discepola di Gregorio il Taumaturgo e
durante la persecuzione lei e suo marito si erano nascosti per sette anni sulle
montagne della regione;
• Il loro padre, Basilio il vecchio, ricco proprietario terriero apparteneva alla
nobiltà senatoria; la loro sorella più grande Macrina junior si era dedicata
alla vita ascetica con la madre Emmelia.
• Anche la famiglia di Gregorio di Nazianzo era da parte materna cristiana e
suo padre, Gregorio il vecchio, era stato vescovo di Nazianzo prima di lui.
• Tutti e tre i Cappàdoci non seguirono il cursus honorum civile e non
desideravano sostituirlo con quello ecclesiastico, ma erano desiderosi di
dedicarsi alla vita ascetica e solitaria.
• Ma tutti e tre furono spinti ad assumere l’episcopato.
• Non furono un eccezione (cf. Ambrogio e Agostino).
 prima formazione a Cesarea (343), Costantinopoli presso il
retore Libanio e all’Accademia di Atene dove ascoltò i
BASILIO MAGNO
celebri retori Proeresio e Imerio;
 Vi rincontrò Gregorio di Nazianzo col quale strinse una
lunga amicizia e sul quale esercitò un grande influsso.
 Nel 356 torna a Ceserea per l’insegnamento ma
abbandonò quasi subito questa attività per dedicarsi alla
vita ascetica: dopo un viaggio in Siria, Mesopotamia,
Palestina ed Egitto si trasferì con la madre e la sorella
Macrina ad Annisi sul fiume Iris ove raccolse attorno a se
una comunità monastica; Basiliade a Cesarea.
 Raggiunto da Gregorio di Nazianzo, compose con lui la
Philokalia, antologia origeniana.
 364 ordinazione a Cesarea di Cappadocia; apparteneva
all’epoca al partito omeusiano (Melezio e Basilio di Ancira),
incline al nicenismo ma contro la linea filo-omea Nascita 320 a Cesarea di
dell’imperatore Valente. Cappadocia; morte 1 gennaio 379
 370 succedette ad Eusebio di Cesarea di Cappadocia,
divenendo metropolita di Cappadocia ed esarca del
Ponto; 372 una politica ecclesiastica a se fedele (vd.
Gregorio di Nazianzo a Sasima e il nisseno).
OPERE
• 364 Contro Eunomio: questione sull’aghennesia; ousia in senso generale;
• Ep. 214 e 236: l’ousia definisce la divinità comune alle tre ipostasi; le tre
ipostasi indicano solo ciò è proprio a ciascuna di esse (proprietà specifiche);
• 375 Sullo Spirito Santo: questione dell’isotimia;
• 9 Omelie sull’esamerone (Gen 1);
• Esortazione ai giovani
• Intensa attività epistolare 300 lettere
GREGORIO DI NAZIANZO
 Nascita 329-330 ad Arianzio, vicino a Nazianzo, dove era
vescovo il padre Gregorio il Vecchio;
 Come l’amico Basilio, formazione a Cesarea di Cappadocia,
Cesarea di Palestina, Alessandria e poi ad Atene;
 356 ritorno in patria e si dedica dopo una breve parentesi
d’insegnamento alla vita ascetica ad Annisi;
 361-362 riceve il battesimo e l’ordinazione per mano di suo
padre che lo voleva come collaboratore della diocesi di
Nazianzo;
 Gregorio si rifiutò di prendere possesso, ma poi (oratio 1 e 2)
accettò scusandosi con i suoi fedeli;
 372 Basilio lo nomina vescovo di Sasima, ma Gregorio rifiutò
ancora di assumersi la responsabilità rimanendo ad aiutare i
genitori a Nazianzo.
 378 fu chiamato a Costantinopoli a dirigere la piccola comunità
di fede nicena contro il vescovo ariano Demofilo. Risiedette in
una casa privata (la «Risurrezione») dove tenne 5 discorsi
teologici che gli valsero il titolo di «ὁ θεόλογος»;
 confermato vescovo al Concilio del 381 non riuscì a tenere
insieme i diversi partiti (scisma meleziano di Antiochia)
 383 anni di ritiro solitario fino alla morte.
OPERE
• 378 5 Discorsi teologici: 1) Introduzione; 2) in polemica con Eunomio: può
l’uomo arrivare a conoscere la natura di Dio? 3) -4) il rapporto Padre-Figlio e
definizione basiliana di ousia e ipostasi; 5) sullo Spirito Santo;
• Apologia per la fuga;
• 400 componimenti poetici: Sulla vita; Christus patiens;
GREGORIO DI NISSA
 Nascita 335/340 a Cesarea di Cappadocia; pochi i riferimenti
cronologici; forse nel 356 fu discepolo del fratello Basilio;
 si formò soprattutto in ambito filosofico; si sposò con una certa
Teosibea;
 intorno al 372 fu nominato vescovo da Basilio della piccola
cittadina di Nissa;
 Prima fase: non fu inizialmente un efficace amministratore e la
sua ingenuità politica gli valse un accusa di appropriazione di
beni ecclesiastici che gli procurò la deposizione e l’esilio fino al
378.
 Seconda fase: nel 379 emerse nel panorama politico
ecclesiastico come importante teologo; al concilio del 381 fu
tra i partecipanti più eminenti diventando dopo il concilio uno
dei vescovi «garanti», ossia di quei vescovi che formavano la
norma dell’ortodossia;
 fu iscritto nella lista dei vescovi della sinodo di Costantinopoli
del 394 dopo di che non abbiamo più notizie.
OPERE
• 380-383 Contro Eunomio;
• 385 Grande discorso catechetico;
• Dialoghi sull’anima e la risurrezione;
• Vita di Macrina;
• Sulla formazione dell’uomo;
• Vita di Mosè

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