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V-XI secolo
fusione tra
L’Europa feudale panorama politico
cultura
e culturale europeo
romana e 476 d.C.: fine dell’IMPERO estremamente
tradizioni ROMANO D’OCCIDENTE frammentato
dei popoli
germanici
VI-VIII secolo:
conversione dei popoli il ruolo della
formazione dei REGNI Chiesa diventa
germanici al
ROMANO-BARBARICI centrale
cristianesimo
garantisce la
800 d.C.: creazione del legittimità
poiché
teocentrismo ascetismo
visione provvidenziale
sapienza onnicomprensiva
goliardi
La figura
dell’intellettuale
amanuensi
In questa miniatura è I chierici erano considerati L’opera dei goliardi è arrivata Giullari, menestrelli
raffigurato un monaco i veri intellettuali in epoca fino a noi grazie alla e trovatori non
amanuense mentre medievale e la loro sopravvivenza dei celebri potevano mai mancare
esegue il suo lavoro opinione era tenuta in Carmina burana del XIII alla corte dei signori
grande considerazione dalla secolo e nelle feste del paese
popolazione
cronache, opere si tratta per lo più della semplice registrazione dei fatti accaduti in un
ristretto ambito territoriale, quasi sempre accompagnata da
storiografiche un’interpretazione provvidenzialistica
sono in uso
LATINO
LATINO
VOLGARE O
LETTERARIO
PARLATO
LATINO VOLGARE
O PARLATO
subisce una
forte influenza
da parte delle
lingue che si parlavano nei vari varianti regionali del latino volgare,
territori prima della conquista che derivano dalla fusione con le
romana e della diffusione del latino parlate precedenti alla conquista
LATINI VOLGARI
REGIONALI
vengono a loro
volta influenzati
dalle
- italiano
- francese
LINGUE ROMANZE - provenzale
LINGUE DI e si formano le - spagnolo
CON LE LORO
SUPERSTRATO - catalano
VARIANTI DIALETTALI
- portoghese
- rumeno
lingue parlate dalle popolazioni che lingue che derivano dalla fusione delle varianti
invadono i territori dell’Impero regionali del latino volgare con le lingue parlate
(soprattutto germani e arabi) dalle popolazioni che invadono l’Impero
Se pareba boves,
alba pratalia araba, Sao ko kelle terre, per kelle fini
et albo versorio teneba; que ki contene, trenta anni le
et negro semen seminaba. possette parte sancti Benedicti.
Gratias tibi agimus omnipotens
sempiterne Deus. So che quelle terre, entro quei
confini che qui si descrivono,
Spingeva avanti i buoi, arava bianchi trenta anni le ha tenute in
prati, teneva un aratro bianco e possesso l’amministrazione
seminava un seme nero. patrimoniale di San Benedetto
Ti ringraziamo, onnipotente eterno Dio. (trad. it. di A. Roncaglia).