Sei sulla pagina 1di 24

Alberto Gambi

Alberto Gambi

Alberto Gambi
Esercizi di chimica fisica
Seconda edizione
Esercizi
Studiare chimica fisica significa imparare a svol- desiderato. In altre parole, utilizzare il computer
di chimica fisica

di chimica fisica
Esercizi
gere esercizi, per comprendere a fondo il signi- per svolgere i calcoli è praticamente indispensa-
ficato e lo sviluppo delle tante equazioni che la bile, se si vuole restituire il senso della pratica di
caratterizzano. Questo si traduce nell’impostare laboratorio.
concettualmente lo svolgimento dell’esercizio Esercizi di chimica fisica seconda edizione Seconda edizione
e poi nel calcolare i risultati richiesti sulla base propone di usare, per alcuni problemi, il software
dei dati conosciuti. Per molto tempo, i calcoli open source Maxima, corredato della sua inter-
sono stati svolti con una calcolatrice elettroni- faccia grafica wxMaxima, disponibile per sistemi
ca tascabile provvista di funzioni trigonometri- operativi Linux, macOS, Windows e Android.
che e sufficiente per affrontare le equazioni di Gli argomenti presi in esame, per ciascuno
secondo grado. Tuttavia, questa impostazione dei quali vengono proposti 30 esercizi con riso-
era lontana dalla realtà di un laboratorio, dove luzione, sono suddivisi in nove capitoli; i primi sei
spesso le equazioni da risolvere sono di ordine – su gas, termochimica, equilibrio chimico, so-
superiore al secondo o terzo, e le quantità di mi- stanze pure e miscele, elettrochimica, cinetica
sure così numerose da rendere arduo interpo- chimica – riprendono gli argomenti della prece-
larle o adattarle a un’equazione su carta; inoltre, dente edizione con esercizi rinnovati, mentre gli
nella pratica sono frequentissime le equazioni ultimi tre – dedicati a chimica quantistica, dia-
che conducono a espressioni complicate, da cui grammi logaritmici e bilanciamenti – compaiono
risulta abbastanza difficile estrarre il parametro per la prima volta.
ebook

edizione
Seconda
Alberto Gambi è stato professore ordinario di Le risorse digitali
Chimica fisica presso l’Università degli Studi di online.universita.zanichelli.it/gambi2e
Udine. A questo indirizzo sono disponibili le
risorse multimediali di complemento al

CHIMICA
libro. Per accedere alle risorse protette è neces-
sario registrarsi su my.zanichelli.it inserendo il
codice di attivazione personale contenuto nel libro.

Libro con ebook


Chi acquista il libro può scaricare gratui-
tamente l’ebook, seguendo le istruzioni
presenti nel sito. L’ebook si legge con
l’applicazione Booktab Z, che si scarica gratis da
App Store (sistemi operativi Apple) o da Google
Play (sistemi operativi Android).

Al pubblico  00,00   

CHIMICA
In caso di variazione Iva o cambiamento prezzo
consultare il sito o il catalogo dell’editore

www.zanichelli.it
Alberto Gambi

Esercizi
di chimica fisica
Seconda edizione

Se vuoi accedere alle risorse online riservate


1. Vai su my.zanichelli.it
2. Clicca su Registrati.
3. Scegli Studente.
4. Segui i passaggi richiesti per la registrazione.
5. Riceverai un’email: clicca sul link per completare
la registrazione.
6. Cerca il tuo codice di attivazione stampato in
verticale sul bollino argentato in questa pagina.
7. Inseriscilo nella tua area personale su
my.zanichelli.it

Se sei già registrato, per accedere ai contenuti riservati


ti serve solo il codice di attivazione.

CHIMICA
© 2022 Zanichelli editore S.p.A., via Irnerio 34, 40126 Bologna [82005]
www.zanichelli.it

I diritti di elaborazione in qualsiasi forma o opera, di memorizzazione anche digitale su supporti di qualsiasi tipo (inclusi magnetici e ottici),
di riproduzione e di adattamento totale o parziale con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche), i diritti di noleggio,
di prestito e di traduzione sono riservati per tutti i paesi. L’acquisto della presente copia dell’opera non implica il trasferimento
dei suddetti diritti né li esaurisce.

Le fotocopie per uso personale (cioè privato e individuale, con esclusione quindi di strumenti di uso collettivo) possono essere effettuate,
nei limiti del 15% di ciascun volume, dietro pagamento alla S.I.A.E del compenso previsto dall’art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941
n. 633. Tali fotocopie possono essere effettuate negli esercizi commerciali convenzionati S.I.A.E. o con altre modalità indicate da S.I.A.E.
Per le riproduzioni ad uso non personale (ad esempio: professionale, economico, commerciale, strumenti di studio collettivi, come dispense e simili)
l’editore potrà concedere a pagamento l’autorizzazione a riprodurre un numero di pagine non superiore al 15% delle pagine del presente volume.

Le richieste vanno inoltrate a:


Centro Licenze e Autorizzazioni per le Riproduzioni Editoriali (CLEARedi),
Corso di Porta Romana 108, 20122 Milano
e-mail: autorizzazioni@clearedi.org e sito web: www.clearedi.org

L’autorizzazione non è concessa per un limitato numero di opere di carattere didattico riprodotte nell’elenco che si trova all’indirizzo
https://www.zanichelli.it/chi-siamo/fotocopie-e-permessi

L’editore, per quanto di propria spettanza, considera rare le opere fuori del proprio catalogo editoriale. La loro fotocopia per i soli esemplari
esistenti nelle biblioteche è consentita, oltre il limite del 15%, non essendo concorrenziale all’opera. Non possono considerarsi rare le opere
di cui esiste, nel catalogo dell’editore, una successiva edizione, le opere presenti in cataloghi di altri editori o le opere antologiche.
Nei contratti di cessione è esclusa, per biblioteche, istituti di istruzione, musei ed archivi, la facoltà di cui all’art. 71-ter legge diritto d’autore.
Per permessi di riproduzione, anche digitali, diversi dalle fotocopie rivolgersi a: ufficiocontratti@zanichelli.it

Soluzioni degli esercizi e altri svolgimenti di compiti assegnati


Le soluzioni degli esercizi, compresi i passaggi che portano ai risultati e gli altri svolgimenti di compiti assegnati, sono tutelate dalla legge sul diritto d’autore
in quanto elaborazioni di esercizi a loro volta considerati opere creative tutelate, e pertanto non possono essere diffuse, comunicate a terzi e/o utilizzate
economicamente, se non a fini esclusivi di attività didattica.
Solutions of the exercises
The solutions of the exercises, including the steps leading to the results and other forms of treatment of the assigned exercises, are protected by Copyright Law
(L.633/1941) as a modification of the exercises deemed original creative intellectual property work and therefore may not be used economically
or disseminated to third parties, except for the exclusive purpose of teaching activities.

Diritto di TDM
L’estrazione di dati da questa opera o da parti di essa e le attività connesse non sono consentite, salvi i casi di utilizzazioni libere ammessi dalla legge.
L’editore può concedere una licenza. La richiesta va indirizzata a tdm@zanichelli.it
Data mining out of this work or parts thereof and connected uses are not allowed, unless for free uses permitted by law.
Publisher may agree to license specific uses. The request may be sent to tdm@zanichelli.it

Realizzazione editoriale: CompoMat, Configni (RI)


Copertina:
– Progetto grafico: Falcinelli & Co., Roma
– Immagine di copertina: © Eshma/iStockphoto

Prima edizione: maggio 2013


Seconda edizione: gennaio 2022

Ristampa: prima tiratura


5 4 3 2 1 2022 2023 2024 2025 2026

Realizzare un libro è un’operazione complessa, che richiede numerosi controlli:


sul testo, sulle immagini e sulle relazioni che si stabiliscono tra essi.
L’esperienza suggerisce che è praticamente impossibile pubblicare un libro
privo di errori. Saremo quindi grati ai lettori che vorranno segnalarceli.
Per segnalazioni o suggerimenti relativi a questo libro scrivere al seguente indirizzo:
Zanichelli editore S.p.A.
Via Irnerio 34
40126 Bologna
fax 051293322
e-mail: linea_universitaria@zanichelli.it
sito web: www.zanichelli.it
Prima di effettuare una segnalazione è possibile verificare se questa sia già stata inviata in precedenza,
identificando il libro interessato all’interno del nostro catalogo online per l’Università.
Per comunicazioni di tipo commerciale: universita@zanichelli.it

Stampa:

per conto di Zanichelli editore S.p.A.


Via Irnerio 34, 40126 Bologna
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page iii — #1

Indice generale

1 Le formule 1
1.1 Gas 1
1.2 Termochimica 1
1.3 Equilibrio chimico 2
1.4 Sostanze pure e miscele 3
1.5 Elettrochimica 4
1.6 Cinetica chimica 5
1.7 Retta di regressione lineare 6
2 Usare il computer 8
3 Gas 14
4 Termochimica 53
5 Equilibrio chimico 85
6 Sostanze pure e miscele 129
7 Elettrochimica 164
8 Cinetica chimica 198
9 I diagrammi logaritmici negli equilibri acido-base 235
9.1 L’equilibrio acido-base 235
9.2 I diagrammi logaritmici 238
9.3 Curve di titolazione 263
10 Il bilanciamento delle reazioni chimiche 270
10.1 Quando ci sono più soluzioni 278
11 L’equazione di Schrödinger 284
11.1 La particella nella scatola 286
11.2 L’oscillatore armonico 289
11.3 Gli orbitali di atomi idrogenoidi 292
Bibliografia 298

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page v — #3

Prefazione

Quando si risolvono gli esercizi di chimica fisica (ma non solo), dopo aver capito
concettualmente il loro svolgimento tramite le equazioni studiate nel libro di
testo, si arriva alla fase finale ovvero al calcolo dei risultati richiesti sulla base
dei dati conosciuti applicando appunto queste equazioni.
Tutti gli studenti oggi hanno a disposizione una calcolatrice tascabile con
possibilità di calcolare esponenti, funzioni trigonometriche, logaritmi natura-
li e decimali. . . Molte di queste calcolatrici permettono inoltre una minima
programmazione che può essere utile per calcoli ricorrenti, hanno registri di
memoria dove immagazzinare costanti di uso più comune e tante altre possibilità
di calcolo raramente utilizzate. Tuttavia, un po’ perché i tasti sono pochi e
devono servire per più cose, un po’ perché il display non è tanto grande e spesso
mostra solo l’ultima operazione o numero, di fatto raramente i calcoli sono fatti
in modo corretto dall’inizio alla fine. A volte sono semplici errori di battitura e
a volte sono errori di impostazione del calcolo dove non viene rispettato l’ordine
delle operazioni, per esempio
5 5
è ben diverso da +7
3+7 3
oppure ✓ ◆
log(3) 3
non è la stessa cosa di log
4 4
senza contare eventuali errori durante la risoluzione simbolica di un’equazione
per ottenere un parametro di essa.
Negli ultimi anni il personal computer, oltre a essere portatile ha assunto delle
dimensioni tali da poter essere paragonato a un quaderno, si tratta appunto
del notebook che è ormai di↵uso in modo capillare fra le nuove generazioni di
studenti. Per la sua grande versatilità, il notebook, è ugualmente di↵uso fra tutti
gli studenti delle scienze naturali, tecniche, economiche, mediche, giuridiche,
linguistiche, storiche, letterarie . . .
Rimanendo nel campo della chimica fisica, il notebook può fare i calcoli
che interessano con qualche vantaggio in più. I dati e le operazioni fatte si
possono salvare in un file, col cursore si può andare sul dato digitato con
errore e correggerlo e tutti i passaggi possono essere seguiti passo dopo passo.
Inoltre si può sfruttare la memoria disponibile per conservare anche tutti i
calcoli intermedi con la giusta precisione senza intervenire in modo massiccio
nell’arrotondamento.
Da molti anni sono disponibili dei programmi per svolgere sia calcoli numerici
sia simbolici. Vengono chiamati programmi di Computer Algebra System, CAS.

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page vi — #4

vi Prefazione

Alcuni di questi sono veramente molto efficienti, ma commerciali, per cui la


loro di↵usione è abbastanza limitata fra gli studenti. Esistono tuttavia ottimi
programmi di tipo CAS che possono essere scaricati gratuitamente dalla rete
internet e che possono essere usati nei più di↵usi sistemi operativi: Windows,
Linux e macOS.
In questo libro tutti gli esercizi di chimica fisica vengono riportati con la
risoluzione. Per alcuni esercizi, indicati con un asterisco, oltre alla risoluzione
vengono indicate le istruzioni per wxMaxima, il programma CAS scelto per
usare al meglio il notebook.

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page 8 — #12

2 Usare il computer

Finora, nei calcoli e↵ettuati per i vari esercizi, le formule potevano essere
manipolate senza problemi ottenendo l’espressione per il valore desiderato con
semplici passaggi. Numericamente, tutti i calcoli potevano essere svolti con una
calcolatrice elettronica tascabile purché fosse provvista delle funzioni scientifiche
come seno, logaritmo ecc. Anche le equazioni che a volte bisognava risolvere
erano al massimo di secondo grado e quindi facilmente risolvibili.
Nella realtà le cose non sono sempre cosı̀ semplici: spesso le equazioni da
risolvere, specialmente negli equilibri chimici, sono di ordine superiore al secondo
o terzo e quindi praticamente impossibili da eseguire con una calcolatrice
tascabile anche se avanzata. Nella pratica di laboratorio si hanno spesso notevoli
quantità di misure che vanno poi interpolate o adattate a un’equazione e anche
questo passaggio non è risolvibile in modo semplice sulla carta. Senza contare
che le equazioni con cui si ha a che fare molte volte conducono a espressioni
complicate da cui risulta abbastanza difficile estrarre il parametro desiderato.
Le probabilità di e↵ettuare errori nei passaggi analitico–simbolici e nei calcoli
numerici aumenta in modo considerevole e diventa quasi imperativo l’uso del
computer per eseguire i calcoli con una ragionevole certezza.
Oggi sono disponibili diversi programmi detti Computer Algebra System
(CAS): la funzionalità di base di un CAS è la manipolazione di espressioni
matematiche in forma simbolica e numerica. Questo significa poter estrarre
il parametro desiderato da equazioni anche molto complicate e con eventuali
altri difficili calcoli ottenere il valore numerico di detto parametro, con alcuni
comandi al software CAS scelto.
Ci sono diversi software CAS in commercio e i più di↵usi sono certamente
Maple e Mathematica. Si possono trovare tuttavia anche alcuni programmi
free e scaricabili dalla rete come Reduce, Maxima, e Geogebra, solo per citarne
qualcuno. In alcuni casi si può anche usare una versione on–line che evita
quindi di dover scaricare e installare il software scelto. Tuttavia in questo caso
l’interfaccia grafica con l’utente lascia spesso a desiderare.
Per i problemi che verranno presentati in questa sezione è stato scelto il
software Maxima corredato della sua interfaccia grafica wxMaxima. Questo
programma è disponibile per sistemi operativi Linux, macOS e Windows e si
può ottenere dal sito
http://wxmaxima.sourceforge.net/
La documentazione è veramente cospicua con diversi tutorial in varie lingue
compreso l’italiano. È sufficiente fare una ricerca con un motore di ricerca in
Internet per avere la lista dei siti da cui scaricare ulteriore materiale. Non

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page 9 — #13

Capitolo 2. Usare il computer 9

verranno quindi esposti i comandi di funzionamento di cui si rimanda ai vari


tutorial ma di volta in volta saranno spiegati i comandi utilizzati per ottenere i
risultati richiesti.
Iniziamo col primo problema che corrisponde all’Esempio 1–4 del libro
Chimica Fisica di Atkins, de Paula, Zanichelli, Bologna, 2012.

Calcolare il volume molare della CO2 a 500 K e 100 atm considerando che il gas
segua l’equazione di van der Waals. I parametri di van der Waals per l’anidride
carbonica sono i seguenti: a = 3.592 L2 atm mol−2 , b = 4.267 ⇥ 10−2 L mol−1 .
Risoluzione
L’equazione di van der Waals si può scrivere come:
⇣ a ⌘� �
P + 2 V̄ − b = R T

da cui si ottiene un’equazione di terzo grado in V̄ :
✓ ◆ ⇣a⌘
3 RT ab
V̄ − b + V̄ 2 + V̄ − =0
P P P
Ed ecco di seguito i comandi da dare a wxMaxima per ottenere la soluzione in
V̄ . Va sottolineato che ci sono tanti modi di procedere, quello proposto è uno
dei tanti possibili.

(%i1) fpprintprec:5;

(%o1) 5
(%i2) equa:(P + a/V^2) * (V - b) = R*T;
⇣ a ⌘
(%o2) 2
+ P (V − b) = R T
V
(%i3) dati:[P=100, a=3.592, b=4.267e-2, R=0.0820574, T=500];
(%o3) [P = 100, a = 3.592, b = 0.04267, R = .082057, T = 500]
(%i4) equan:ev(equa,dati);
✓ ◆
3.592
(%o4) + 100 (V − 0.04267) = 41.029
V2
(%i5) float(solve(equan,V));

rat : replaced − 41.03by − 410287/10000 = −41.03rat : replaced3.592by449/125


= 3.592rat : replaced − .04267by − 4267/100000 = −.04267
(%o5) [V = .079934 (.86603 i − 0.5) + 0.1354 (−.86603 i − 0.5) + .15099,
V = 0.1354 (.86603 i − 0.5) + .079934 (−.86603 i − 0.5) + .15099, V = .36632]

La prima istruzione stabilisce di stampare i dati con non più di 5 cifre, è


un’istruzione opzionale ma può essere utile per leggere meglio i risultati. In

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page 12 — #16

12 Capitolo 2. Usare il computer

Figura 2.3. Istruzioni in wxMaxima.

In questo esempio è stata usata l’istruzione realroots che darà come risultato
solo il valore reale dell’equazione di terzo grado senza mostrare anche le soluzioni
complesse.
Un altro sito on-line dove fare pratica con wxMaxima è il seguente

http://maxima.cesga.es

La finestra iniziale è riportata nella Figura 2.4.

Figura 2.4. Pannello iniziale di wxMaxima online del sito http://maxima.cesga.es.

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page 270 — #274

Il bilanciamento
delle reazioni
10 chimiche

Un’equazione chimica è la rappresentazione simbolica di una reazione chimica. In


essa sono tuttavia racchiuse diverse informazioni. Prima di tutto ha un significato
qualitativo: indica le diverse specie chimiche reagenti con certe proprietà, legami
ecc. . . , che diventano altre specie chimiche, i prodotti, con altre proprietà,
legami. . . .
La freccia racchiude un aspetto temporale: prima della reazione ci sono i
reagenti, dopo ci sono i prodotti. Se si mette la doppia freccia allora, a un certo
punto, la reazione non procede, è all’equilibrio, e si ha la presenza simultanea
di reagenti e prodotti.
La legge della conservazione della massa, introdotta da Antoine-Laurent
Lavoisier, stabilisce che in una reazione chimica la materia non può essere né
creata né distrutta. Di conseguenza la massa totale dei reagenti deve essere
conservata e quindi la massa totale dei prodotti dovrà essere la stessa dei
reagenti.
In questo modo l’equazione chimica diventa anche un’equazione matematica
e di conseguenza si dovrà procedere, sulla base delle specie chimiche coinvolte,
al bilanciamento della reazione introducendo i coefficienti stechiometrici. Questi
assicurano che oltre all’aspetto qualitativo, la reazione chimica abbia anche un
aspetto quantitativo corretto.
Data quindi una reazione chimica generica:
aA + bB + · · · −−! cC + dD + · · ·
se le masse molecolari delle varie (n) specie vengono indicate con Mi , si ottiene
n
X
x i Mi = 0 (10.1)
i=1

dove xi sono i coefficienti stechiometrici, positivi per i prodotti e negativi per i


reagenti (o viceversa).
Ogni massa molecolare Mi è a sua volta il risultato della somma delle masse
degli atomi che compongono la molecola. Se in generale ci sono m elementi
chimici che formano le n molecole, allora si ha
Mi = A1i E1 + A2i E2 + · · · + Ami Em
m
X
Mi = Aji Ej
j=1

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page 271 — #275

Capitolo 10. Il bilanciamento delle reazioni chimiche 271

dove Ej sono le masse atomiche degli elementi chimici. I coefficienti Aji indicano
quante volte l’atomo j è contenuto nella molecola i. Ovviamente Aji = 0 se
l’elemento j non compare nella molecola i.
La (10.1) si può quindi scrivere come
n
X m
X
xi Aji Ej = 0
i=1 j=1

ovvero

x1 (A11 E1 + A21 E2 + · · · + Am1 Em ) + x2 (A12 E1 + A22 E2 + · · · + Am2 Em )+


+ · · · + · · · + · · · + xn (A1n E1 + A2n E2 + · · · + Amn Em ) = 0

Poiché la somma algebrica delle masse di ciascun atomo (presente nei reagenti
e nei prodotti) è anche uguale a zero, valgono le seguenti equazioni
8
> x1 A11 E1 + x2 A12 E1 + · · · + xn A1n E1 = 0
>
>
<x A E + x A E + ··· + x A E = 0
1 21 2 2 22 2 n 2n 2
>··· + ··· + ··· + ··· = 0
>
>
:
x1 Am1 Em + x2 Am2 Em + · · · + xn Amn Em = 0

che costituiscono un sistema di equazioni omogeneo. Eliminando le masse


atomiche e introducendo la notazione matriciale si ha
0 1 0 1
A11 A12 · · · A1n x1
B A21 A22 · · · A2n C B x2 C
B C B C
B .. .. . . .. C B .. C = 0
@ . . . . A @ . A
Am1 Am2 · · · Amn xn

ovvero
Ax = 0
La matrice A si può costruire facilmente ponendo il riferimento agli elementi
per riga e il riferimento alle molecole per colonna.

A M1 M2 ··· Mn
E1 A11 A12 ··· A1n
E2 A21 A22 ··· A2n
.. .. .. .. ..
. . . . .
Em Am1 Am2 ··· Amn

Una volta costruita la matrice A, il nullspace(A), fornisce il vettore x ovvero i


coefficienti stechiometrici della reazione.
Prendiamo la seguente reazione chimica

As2 S3 + NaNO3 + Na2 CO3 −−! Na3 AsO4 + Na2 SO4 + NaNO2 + CO2

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page 272 — #276

272 Capitolo 10. Il bilanciamento delle reazioni chimiche

La matrice A sarà la seguente

A As2 S3 NaNO3 Na2 CO3 Na3 AsO4 Na2 SO4 NaNO2 CO2
Na 0 1 2 3 2 1 0
As 2 0 0 1 0 0 0
C 0 0 1 0 0 0 1
N 0 1 0 0 0 1 0
O 0 3 3 4 4 2 2
S 3 0 0 0 1 0 0

Con wxMaxima si avranno le seguenti istruzioni


–> A: matrix(
[0,1,2,3,2,1,0],
[2,0,0,1,0,0,0],
[0,0,1,0,0,0,1],
[0,1,0,0,0,1,0],
[0,3,3,4,4,2,2],
[3,0,0,0,1,0,0]
);
–> nlspc:nullspace(A);
–> coef:first(args(nlspc));
–> coef / apply(min, list matrix entries(abs(coef)));

dove si è tenuto conto della possibilità di avere un valore multiplo dei coefficienti
e quindi questi sono stati normalizzati mediante il massimo comune divisore.
Tenendo conto che i valori negativi corrispondono ai reagenti mentre i coefficienti
positivi sono riferiti ai prodotti, la reazione bilanciata è pertanto:

As2 S3 + 14 NaNO3 + 6 Na2 CO3 −−!

2 Na3 AsO4 + 3 Na2 SO4 + 14 NaNO2 + 6 CO2

Anche la carica elettrica può essere usata al pari degli elementi chimici:

SO−−
3 + CrO−−
4 + H2 O −−! SO−−
4 + Cr(OH)−
4 + OH

In questo caso la matrice A sarà la seguente

A SO3– – CrO4– – H2 O SO4– – Cr(OH)4– OH –


H 0 0 2 0 4 1
Cr 0 1 0 0 1 0
S 1 0 0 1 0 0
O 3 4 1 4 4 1
q -2 -2 0 -2 -1 -1

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page 273 — #277

Capitolo 10. Il bilanciamento delle reazioni chimiche 273

dove q indica la carica dello ione. Con wxMaxima si procede come nel caso
precedente
–> A: matrix(
[0,0,2,0,4,1],
[0,1,0,0,1,0],
[1,0,0,1,0,0],
[3,4,1,4,4,1],
[-2,-2,0,-2,-1,-1]
);
–> nlspc:nullspace(A);
–> coef:first(args(nlspc));

In questo caso, tuttavia, i coefficienti sono già i valori finali e non occorre fare
la riduzione con massimo comune divisore. Va inoltre notato che i segni sono
cambiati, ovvero questa volta sono positivi i coefficienti dei reagenti e negativi
quelli dei prodotti. La sequenza è comunque stabilita da come vengono ordinate
le molecole nella costruzione della matrice A. La reazione bilanciata è quindi

3 SO−−
3 + 2 CrO−−
4 + 5 H2 O −−! 3 SO−−
4 + 2 Cr(OH)−
4 + 2 OH

Un’altra ossido-riduzione con ioni

[Fe(CN)6 ]3− + Cr3+ + OH− −−! [Fe(CN)6 ]4− + CrO2−


4 + H2 O

con la seguente matrice A

A [Fe(CN)6 ]3 – Cr3+ OH – [Fe(CN)6 ]4 – CrO4 2 – H2 O


H 0 0 1 0 0 2
Fe 1 0 0 1 0 0
C 6 0 0 6 0 0
N 6 0 0 6 0 0
O 0 0 1 0 4 1
Cr 0 1 0 0 1 0
q -3 3 -1 -4 -2 0

con i seguenti comandi di wxMaxima


–> A: matrix(
[0,0,1,0,0,2],
[1,0,0,1,0,0],
[6,0,0,6,0,0],
[6,0,0,6,0,0],
[0,0,1,0,4,1],
[0,1,0,0,1,0],
[-3,3,-1,-4,-2,0]
);
–> nlspc:nullspace(A);
–> coef:first(args(nlspc));

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page 274 — #278

274 Capitolo 10. Il bilanciamento delle reazioni chimiche

Anche in questo caso il risultato dà direttamente i coefficienti stechiometrici,


per cui la reazione bilanciata è la seguente

3 [Fe(CN)6 ]3− + Cr3+ + 8 OH− −−! 3 [Fe(CN)6 ]4− + CrO2−


4 + 4 H2 O

Da notare che si sarebbe potuto indicare il gruppo ciano (CN) come un unico
elemento chimico non essendo i suoi elementi chimici (C, N) coinvolti nell’ossido-
riduzione.

Esercizio 10.1⇤
Usando il metodo delle matrici trovare i coefficienti stechiometrici delle seguenti
reazioni:

a) HIO3 + FeI2 + HCl −−! FeCl3 + ICl + H2 O

b) CuSCN + KIO3 + HCl −−! CuSO4 + KCl + HCN + ICl + H2 O

c) [Cr(N2 H4 CO)6 ]4 · [Cr(CN)6 ]3 + KMnO4 + H2 SO4 −−!


K2 Cr2 O7 + MnSO4 + CO2 + KNO3 + K2 SO4 + H2 O

.............................................................................

Risoluzione

Vengono costruite le tre matrici A, B e C dove vengono identificati i numeri


con cui i vari elementi chimici, posti nelle righe, sono presenti nelle rispettive
molecole, poste nelle colonne.

A HIO3 FeI2 HCl FeCl3 ICl H2 O


H 1 0 1 0 0 2
I 1 2 0 0 1 0
O 3 0 0 0 0 1
Fe 0 1 0 1 0 0
Cl 0 0 1 3 1 0

B CuSCN KIO3 HCl CuSO4 KCl HCN ICl H2 O


Cu 1 0 0 1 0 0 0 0
S 1 0 0 1 0 0 0 0
C 1 0 0 0 0 1 0 0
N 0 0 0 0 0 1 0 0
K 0 1 0 0 1 0 0 0
I 0 1 0 0 0 0 1 0
O 0 3 0 4 0 0 0 1
H 0 0 1 0 0 1 0 2
Cl 0 0 1 0 1 0 1 0

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page 275 — #279

Capitolo 10. Il bilanciamento delle reazioni chimiche 275

Cr7 N66 H96 C42 O24

C KMnO4 H2 SO4 K2 Cr2 O7 MnSO4 CO2 KNO3 K2 SO4 H2 O


Cr 7 0 0 2 0 0 0 0 0
N 66 0 0 0 0 0 1 0 0
H 96 0 2 0 0 0 0 0 2
C 42 0 0 0 0 1 0 0 0
O 24 4 4 7 4 2 3 4 1
K 0 1 0 2 0 0 1 2 0
Mn 0 1 0 0 1 0 0 0 0
S 0 0 1 0 1 0 0 1 0

Con le seguenti istruzioni per wxMaxima si ottengono i coefficienti stechiometrici


delle tre reazioni. Per quanto riguarda la reazione chimica c) i risultati ottenuti
con lo spazio nullo della matrice C sono stati ulteriormente ridotti dividendo i
valori ottenuti con il massimo comune divisore dei medesimi.

Risoluzione con wxMaxima

–> A: matrix(
[1,0,1,0,0,2],
[1,2,0,0,1,0],
[3,0,0,0,0,1],
[0,1,0,1,0,0],
[0,0,1,3,1,0]
);
–> B: matrix(
[1,0,0,1,0,0,0,0],
[1,0,0,1,0,0,0,0],
[1,0,0,0,0,1,0,0],
[1,0,0,0,0,1,0,0],
[0,1,0,0,1,0,0,0],
[0,1,0,0,0,0,1,0],
[0,3,0,4,0,0,0,1],
[0,0,1,0,0,1,0,2],
[0,0,1,0,1,0,1,0]
);
–> C: matrix(
[7,0,0,2,0,0,0,0,0],
[66,0,0,0,0,0,1,0,0],
[96,0,2,0,0,0,0,0,2],
[42,0,0,0,0,1,0,0,0],
[24,4,4,7,4,2,3,4,1],

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page 276 — #280

276 Capitolo 10. Il bilanciamento delle reazioni chimiche

[0,1,0,2,0,0,1,2,0],
[0,1,0,0,1,0,0,0,0],
[0,0,1,0,1,0,0,1,0]
)$
–> nlspca:nullspace(A);
–> nlspcb:nullspace(B);
–> nlspcc:nullspace(C);
–> coef:first(args(nlspcc));
–> lcm:first(coef[1]);
–> for n:2 thru length(coef) do lcm:gcd(lcm,first(coef[n]));
–> for i:1 thru length(coef) do
print(first(coef[i])/lcm);

Le reazioni chimiche bilanciate sono quindi

a) 5 HIO3 + 4 FeI2 + 25 HCl −−! 4 FeCl3 + 13 ICl + 15 H2 O

b) 4 CuSCN + 7 KIO3 + 14 HCl −−! 4 CuSO4 + 7 KCl + 4 HCN + 7 ICl + 5 H2 O

c) 10 [Cr(N2 H4 CO)6 ]4 · [Cr(CN)6 ]3 + 1176 KMnO4 + 1399 H2 SO4 −−!


35 K2 Cr2 O7 + 1176 MnSO4 + 420 CO2 + 660 KNO3 +
+ 223 K2 SO4 + 1879 H2 O

Esercizio 10.2⇤
Bilanciare le seguenti reazioni chimiche in cui alcune molecole hanno un eccesso
o un difetto nel numero degli atomi che la compongono.

a) UO2.199 + O2 −−! UO2.236

b) KAu(CN)4 +KAu(CN)2 Cl2 +KHCl2 +[4 Fe(CN)3 · 3 Fe(CN)2 ]+[PtCl3 · 7 H2 O]


−−! [Pt(NH3 )2 (C5 H4 ON)]2 (NO3 )2 · 2 H2 O + K3.99 Fe(CN)6 +
+ HAuCl3 + NO2

.............................................................................

Risoluzione

Vengono costruite le due matrici A e B dove vengono identificati i numeri


con cui i vari elementi chimici, posti nelle righe, sono presenti nelle rispettive
molecole, poste nelle colonne.

A UO2.199 O2 UO2.236
U 1 0 1
O 2.199 2 2.236

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page 277 — #281

Capitolo 10. Il bilanciamento delle reazioni chimiche 277

[Pt(NH3 )2 (C5 H4 ON)]2 (NO3 )2 · 2 H2 O


[4 Fe(CN)3 · 3 Fe(CN)2 ]

[PtCl3 · 7 H2 O]
KAu(CN)2 Cl2

K3.99 Fe(CN)6
KAu(CN)4

HAuCl3
KHCl2

NO2
B
H 0 0 1 0 14 24 0 1 0
Au 1 1 0 0 0 0 0 1 0
Cl 0 2 2 0 3 0 0 3 0
K 1 1 1 0 0 0 3.99 0 0
Fe 0 0 0 7 0 0 1 0 0
C 4 2 0 18 0 10 6 0 0
N 4 2 0 18 0 8 6 0 1
Pt 0 0 0 0 1 2 0 0 0
O 0 0 0 0 7 10 0 0 2

Lo spazio nullo delle due matrice fornisce i coefficienti stechiometrici delle due
reazioni. Anche in questi due casi il risultato ottenuto dallo spazio nullo è stato
ulteriormente ridotto dividendo i valori per il massimo comune divisore.
Il codice per wxMaxima è il seguente

Risoluzione con wxMaxima

–> A: matrix(
[1,0,1],
[2.199,2,2.236]
);
–> nlspca:nullspace(A);
–> coefa:first(args(nlspca));
–> lcma:first(coefa[1]);
–> for n:2 thru length(coefa) do lcma:gcd(lcma,first(coefa[n]));
–> for i:1 thru length(coefa) do
print(first(coefa[i])/lcma);
–> B: matrix(
[0,0,1,0,14,24,0,1,0],
[1,1,0,0,0,0,0,1,0],
[0,2,2,0,3,0,0,3,0],
[1,1,1,0,0,0,3.99,0,0],
[0,0,0,7,0,0,1,0,0],

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page 278 — #282

278 Capitolo 10. Il bilanciamento delle reazioni chimiche

[4,2,0,18,0,10,6,0,0],
[4,2,0,18,0,8,6,0,1],
[0,0,0,0,1,2,0,0,0],
[0,0,0,0,7,10,0,0,2]
)$
–> nlspc:nullspace(B);
–> coef:first((args(nlspc)));
–> lcm:first(coef[1]);
–> for n:2 thru length(coef) do lcm:gcd(lcm,first(coef[n]));
–> for i:1 thru length(coef) do
print(first(coef[i])/lcm);
Le reazioni chimiche bilanciate sono quindi

a) 2000 UO2.199 + 37 O2 −−! 2000 UO2.236


b) 2793 KAu(CN)4 + 5179 KAu(CN)2 Cl2 + 3200 KHCl2
+ 400 [4 Fe(CN)3 · 3 Fe(CN)2 ] + 2386 [PtCl3 · 7 H2 O] −−!
1193 [Pt(NH3 )2 (C5 H4 ON)]2 (NO3 )2 · 2 H2 O
+ 2800 K3.99 Fe(CN)6 + 7972 HAuCl3 + 2386 NO2

10.1 QUANDO CI SONO PIÙ SOLUZIONI


Non sempre però, la soluzione del sistema di equazioni omogeneo è unica: se il
numero degli elementi chimici (considerando anche la carica nel caso di ioni) è
inferiore al numero delle molecole totali meno uno, allora si ha una soluzione.
Se il numero degli elementi chimici è inferiore al numero delle molecole di meno
due, tre ecc..., allora si possono avere più soluzioni (due, tre ecc...).
In generale un sistema di equazioni omogeneo ha r vettori soluzione che
soddisfano la A x = 0,
80 1 0 1 9
> x1
>
>
x1 >
>
< B x2 C B x2 C > =
B C B C
x = B . C ,...,B . C
>
> @ .. A @ .. A > >
>
: >
;
xn 1 xn r

e anche la combinazione lineare dei vettori xi è una soluzione del sistema


0 1 0 1 0 1
x1 x1 p(x1 )1 + · · · + q(x1 )r
B x2 C B x2 C B p(x2 )1 + · · · + q(x2 )r C
B C B C B C
vettore soluzione x = p B . C + · · · + q B . C = B .. .. .. C
@ .. A @ .. A @ . . . A
xn 1
xn r
p(xn )1 + · · · + q(xn )r

Si prenda per esempio la seguente reazione di ossidazione dell’etilbenzene ad


acido benzoico:

C6 H5 −CH2 −CH3 + KMnO4 + H2 SO4 −−!


C6 H5 −COOH + CO2 + K2 SO4 + MnSO4 + H2 O

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page 279 — #283

Capitolo 10. Il bilanciamento delle reazioni chimiche 279

con la seguente matrice

A C8 H10 KMnO4 H2 SO4 C7 H6 O2 CO2 K2 SO4 MnSO4 H2 O


H 10 0 2 6 0 0 0 2
K 0 1 0 0 0 2 0 0
Mn 0 1 0 0 0 0 1 0
O 0 4 4 2 2 4 4 1
S 0 0 1 0 0 1 1 0
C 8 0 0 7 1 0 0 0

con il seguente nullspace x


80 1 0 19
>
> 5 0 > >
>B
> B 6 C>
>
> B 0CC B C
>
>
>
>
> B C B C >
>
>
> B 0 C B 9 C >
>
<B C B C =
B −7 C B 1 C
x= B C ,B C
>
>
> B 9 C B −7 C> >
>
> B 0 C B −3 C> >
>
>
> B C B C >
>
>
> @ 0 A @ −6 A >
>
>
: >
;
−4 −12
cioè due soluzioni che corrisponderebbero alle seguenti equazioni (reazioni):

5 C8 H10 + 9 CO2 −−! 7 C7 H6 O2 + 4 H2 O

6 KMnO4 + 9 H2 SO4 + C7 H6 O2 −−! 7 CO2 + 3 K2 SO4 + 6 MnSO4 + 12 H2 O


Il vettore soluzione x che soddisfi la reazione chimica iniziale si può ottenere
come combinazione lineare dei due vettori ottenuti prendendo p = 1 e q = 2. Si
ottiene:
0 1 0 1 0 1 0 1
5 0 5+2⇥0 5
B 0C B 6C B 0+2⇥6C B C
B C B C B C B 12 C
B 0C B 9C B 0 + 2 ⇥ 9 C B 18 C
C B
B C B C B C
B −7 C B 1C B −7 + 2 ⇥ 1 C B C
x=B C + 2B C=B C = B −5 C
B 9C B −7 C B 9 + 2 ⇥ (−7) C B −5 C
B C B C B C B C
B 0C B −3 C B 0 + 2 ⇥ (−3) C B −6 C
B C B C B C B C
@ 0A @ −6 A @ 0 + 2 ⇥ (−6) A @ −12 A
−4 −12 −4 + 2 ⇥ (−12) −28

per cui la reazione bilanciata diventa:


5 C6 H5 – CH2 – CH3 + 12 KMnO4 + 18 H2 SO4 −−!
5 C6 H5 – COOH + 5 CO2 + 6 K2 SO4 + 18 MnSO4 + 28 H2 O
Poiché qualunque combinazione lineare delle due soluzioni è anche una soluzione
dell’equazione (reazione chimica) di partenza purché non venga alterato il numero
dei reagenti e dei prodotti, risulta evidente che saranno i dati sperimentali,
come l’entalpia di reazione ad esempio, a stabilire quale sarà la reale reazione
chimica.
Il numero minimo di reagenti e prodotti che costituiscono la reazione può
essere ottenuto usando il metodo delle semireazioni di ossidazione e riduzione.

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page 280 — #284

280 Capitolo 10. Il bilanciamento delle reazioni chimiche

Per la reazione di cui sopra, si ha la riduzione del permanganato di potassio


MnO− + −
4 + 8 H + 5 e −−! Mn
2+
+ 4 H2 O
e l’ossidazione dell’etilbenzene che avviene con due reazioni distinte
8
>
> 7 C8 H10 + 16 H2 O −−! 8 C7 H6 O2 + 54 H+ + 54 e−
<
C8 H10 + 16 H2 O −−! 8 CO2 + 42 H+ + 42 e−
>
> 8 C8 H10 + 32 H2 O −−! 8 C7 H6 O2 + 8 CO2 + 96 H+ + 96 e−
:
C8 H10 + 4 H2 O −−! C7 H6 O2 + CO2 + 12 H+ + 12 e−
Quindi pareggiando gli elettroni della riduzione e dell’ossidazione si ha
5 C8 H10 + 12 MnO− +
4 + 36 H −−! 5 C7 H6 O2 + 5 CO2 + 12 Mn
2+
+ 28 H2 O
ovvero
5 C6 H5 −CH2 −CH3 + 12 KMnO4 + 18 H2 SO4 −−!
5 C6 H5 −COOH + 5 CO2 + 12 MnSO4 + 6 K2 SO4 + 28 H2 O

Esercizio 10.3⇤
Bilanciare la seguente reazione chimica, usata da G. Frederick Smith per la
produzione dell’acido perclorico.
NH4 ClO4 + HCl + HNO3 −−! Cl2 + NO + NO2 + N2 O + HClO4 · 2 H2 O + H2 O
Usare il metodo delle semireazione di ossidazione e riduzione.
.............................................................................

Risoluzione
In questa reazione ci sono 9 diverse molecole, fra reagenti e prodotti, mentre gli
elementi chimici coinvolti sono solo 4.
La risoluzione mediante il metodo delle matrici porterebbe a diversi vettore
soluzione, con la presenza parziale di reagenti e prodotti, che dovrebbero poi
essere combinati in una delle soluzioni globali che includa tutti i reagenti e tutti
i prodotti.
In questo caso può risultare più conveniente pareggiare gli elettroni coinvolti
nella riduzione e ossidazione delle molecole. Per facilitare la scrittura delle
semireazioni è più conveniente usare la forma ionica della reazione, ovvero
− − −
NH+ +
4 + Cl + NO3 + H −−! Cl2 + NO + NO2 + N2 O + ClO4 + H2 O

Per quanto riguarda le riduzioni, bisogna tener conto che N2 O è prodotto da


NO che a sua volta è anche presente fra i prodotti e quindi non va eliminato,
pertanto si avrà
8
>
> [NO− + −
3 + 4 H + 3 e −−! NO + 2 H2 O] ⇥ 3
<
NO3 + 2 H + e− −−! NO2 + H2 O
− +

>
> 2 NO + 2 H+ + 2 e− −−! N2 O + H2 O
:
4 NO− + −
3 + 16 H + 12 e −−! NO + NO2 + N2 O + 8 H2 O

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page 281 — #285

Capitolo 10. Il bilanciamento delle reazioni chimiche 281

Mentre per l’ossidazione si ha


8 − −
>
> NH+ +
4 + 3 H2 O −−! NO3 + 10 H + 8 e
< − −
2 Cl −−! Cl2 + 2 e
− − + −
>
> Cl + 4 H2 O −−! ClO4 + 8 H + 8 e
:
NH4 + 3 Cl + 7 H2 O −−! NO3 + Cl2 + ClO4 + 18 H+ + 18 e−
+ − − −

Gli elettroni scambiati sono quindi 36 e pertanto la riduzione andrà moltiplicata


per 3 mentre l’ossidazione dovrà essere raddoppiata. Si ottiene
− −
2 NH+ +
4 + 6 Cl + 10 NO3 + 12 H −−!
2 Cl2 + 3 NO + 3 NO2 + 3 N2 O + 2 ClO−
4 + 10 H2 O

e ritornando alla reazione iniziale

2 NH4 ClO4 + 6 HCl + 10 HNO3 −−!


2 Cl2 + 3 NO + 3 NO2 + 3 N2 O + 4 HClO4 · 2 H2 O + 2 H2 O

Va comunque puntualizzato che anche con questo metodo si potrebbero ottenere


diverse soluzioni a seconda del numero di molecole usate nelle reazioni intermedie.
In questo caso è stato scelto il numero minimo di molecole per avere la reazione
completa.

Esercizio 10.4⇤
Bilanciare le seguente reazione chimica

KNO3 + C + S −−! K2 CO3 + K2 SO4 + K2 S2 + CO2 + CO + N2

con il metodo delle semireazioni di ossidazione e riduzione.


.............................................................................

Risoluzione

Anche in questo caso ci sono ben 9 molecole fra prodotti e reagenti mentre
gli elementi chimici coinvolti sono 5. Di nuovo, per facilitare la scrittura delle
reazioni, non si considera il potassio ma si prendono in esame soltanto le forme
ioniche.

NO− −−
3 + C + S −−! CO3 + SO−−
4 + S−−
2 + CO2 + CO + N2

Va inoltre osservato che l’unica molecola a fornire ossigeno è il nitrato di potassio.


Per l’acquisto di elettroni si ha
8
>
> 2 NO− −
3 + 2 C + 2 e −−! 2 CO3
−−
+ N2
< − − −−
4 NO3 + 3 S + 2 e −−! 3 SO4 + 2 N2
>
> 2 S + 2 e− −−! S−−2
:
6 NO3 + 2 C + 5 S + 6 e− −−! 2 CO−−

3 + 3 SO−−4 + S−−2 + 3 N2

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page 282 — #286

282 Capitolo 10. Il bilanciamento delle reazioni chimiche

mentre per la cessione di elettroni


8
< 2 NO−
3 + 3 C −−! 3 CO2 + N2 + 2 e

− −
2 NO3 + 6 C −−! 6 CO + N2 + 2 e
:
4 NO−
3 + 9 C −−! 3 CO2 + 6 CO + 2 N2 + 4 e

Pertanto, essendo il minimo comune multiplo 12, la reazione di assorbimento di


elettroni andrà moltiplicata per 2 mentre quella della cessione andrà moltiplicata
per 3. Si ottiene:

24 NO− −−
3 + 31 C + 10 S −−! 4 CO3 + 6 SO−−
4 + 2 S−−
2 + 9 CO2 + 18 CO + 12 N2

e rimettendo gli atomi di potassio si avrà

24 KNO3 +31 C+10 S −−! 4 K2 CO3 +6 K2 SO4 +2 K2 S2 +9 CO2 +18 CO+12 N2

Esercizio 10.5⇤
Trovare i coefficienti stechiometrici per la seguente reazione

KClO3 + HCl −−! KCl + Cl2 + ClO2 + H2 O

usando il metodo delle matrici e il metodo delle semireazioni.


.............................................................................

Risoluzione

Viene costruita la matrice A che collega il numero di atomi degli elementi


chimici in ogni singola molecola. Si ottiene:

A KClO3 HCl KCl Cl2 ClO2 H2 O


K 1 0 1 0 0 0
Cl 1 1 1 2 1 0
O 3 0 0 0 2 1
H 0 1 0 0 0 2

Il nullspace di questa matrice fornisce la soluzione del sistema di equazioni


omogenee. Tuttavia, come si può vedere ci sono 6 tipi di molecole a fronte
di 4 diversi tipi di elementi chimici. Si otterranno pertanto due soluzioni che
combinate linearmente forniscono i coefficienti stechiometrici della reazione
chimica. La soluzione ottenuta viene inoltre ridotta mediante il massimo comune
divisore fra i valori ottenuti dei coefficienti stechiometrici. Di seguito viene
riportato il codice per wxMaxima:

i i

i i
i i

i i
“MAIN˙gambi” — 2021/11/3 — 13:18 — page 283 — #287

Capitolo 10. Il bilanciamento delle reazioni chimiche 283

Risoluzione con wxMaxima

–> A: matrix(
[1,0,1,0,0,0],
[1,1,1,2,1,0],
[3,0,0,0,2,1],
[0,1,0,0,0,2]
);
–> nlspca:nullspace(A);
–> coef1:first(args(nlspca));
–> coef2:second(args(nlspca));
–> for i:1 thru length(coef1) do coef[i]:first(coef2[i]) - first(coef1[i]);
–> lcm:coef[1];
–> for n:1 thru length(coef1) do lcm:gcd(lcm,coef[n]);
–> for i:1 thru length(coef1) do
print(coef[i]/lcm);

Procedendo invece col metodo delle semireazioni, può risultare più conveniente
considerare solo le specie ioniche coinvolte, ovvero:

ClO− + −
3 + H + Cl −−! Cl2 + ClO2 + H2 O

Le semireazioni sono le seguenti

ClO− + −
3 + 2 H + e −−! ClO2 + H2 O
2 Cl− −−! Cl2 + 2 e−

Pareggiando gli elettroni e sommando si avrà

2 ClO− + −
3 + 4 H + 2 Cl −−! Cl2 + 2 ClO2 + 2 H2 O

Quindi la reazione chimica bilanciata, col metodo delle matrici o col metodo
delle semireazioni è la seguente:

2 KClO3 + 4 HCl −−! 2 KCl + Cl2 + 2 ClO2 + 2 H2 O

i i

i i
Alberto Gambi
Alberto Gambi

Alberto Gambi
Esercizi di chimica fisica
Seconda edizione
Esercizi
Studiare chimica fisica significa imparare a svol- desiderato. In altre parole, utilizzare il computer
di chimica fisica

di chimica fisica
Esercizi
gere esercizi, per comprendere a fondo il signi- per svolgere i calcoli è praticamente indispen-
ficato e lo sviluppo delle tante equazioni che la sabile, se si vuole restituire il senso della pratica
caratterizzano. Questo si traduce nell’imposta- di laboratorio.
re concettualmente lo svolgimento dell’eserci- La seconda edizione di Esercizi di chimica fisica Seconda edizione
zio e poi nel ricavare i risultati richiesti sulla base propone di usare, per alcuni problemi, il software
dei dati conosciuti. Per molto tempo, i calcoli open source Maxima, corredato della sua inter-
sono stati svolti con una calcolatrice elettroni- faccia grafica wxMaxima, disponibile per sistemi
ca tascabile provvista di funzioni trigonometri- operativi Linux, macOS, Windows e Android.
che e sufficiente per affrontare le equazioni di Gli argomenti presi in esame, per ciascuno
secondo grado. Tuttavia, questa impostazione dei quali vengono proposti 30 esercizi con riso-
era lontana dalla realtà di un laboratorio, dove luzione, sono suddivisi in nove capitoli; i primi sei
spesso le equazioni da risolvere sono di ordi- – su gas, termochimica, equilibrio chimico, so-
ne superiore al secondo o terzo, e le misure stanze pure e miscele, elettrochimica, cinetica
così numerose da rendere arduo interpolarle o chimica – riprendono gli argomenti della prece-
adattarle a un’equazione su carta; inoltre, nella dente edizione con esercizi rinnovati, mentre gli
pratica sono frequentissime le equazioni che ultimi tre – dedicati a chimica quantistica, dia-
conducono a espressioni complicate, da cui ri- grammi logaritmici e bilanciamenti – compaiono
sulta abbastanza difficile estrarre il parametro per la prima volta.
ebook

edizione
Seconda
Alberto Gambi è stato professore ordinario di Le risorse digitali
Chimica fisica presso l’Università degli Studi di online.universita.zanichelli.it/gambi2e
Udine. A questo indirizzo sono disponibili le
risorse multimediali di complemento al

CHIMICA
libro. Per accedere alle risorse protette è neces-
sario registrarsi su my.zanichelli.it inserendo il
codice di attivazione personale contenuto nel libro.

Libro con ebook


Chi acquista il libro può scaricare gratui-
tamente l’ebook, seguendo le istruzioni
presenti nel sito. L’ebook si legge con
l’applicazione Booktab Z, che si scarica gratis da
App Store (sistemi operativi Apple) o da Google
GAMBI*ESERCIZI CHIMICA FISICA 2ELUM Play (sistemi operativi Android).
ISBN 978-88-08-82005-1

CHIMICA

9 788808 820051

3 4 5 6 7 8 9 0 1 (60G)

Potrebbero piacerti anche