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COSE DA SAPERE PER FARE UN’ORTO IN CASA

“Quello che tutti gli appassionati di giardinaggio sanno e che voi potreste scoprire è che non c’è miglior
balsamo per l’anima che piantare semi” ha scritto Charlotte Mendelson elogiando gli effetti positivi di fare
giardinaggio in casa. Il giardinaggio in effetti è un’attività spesso consigliata dagli esperti di salute mentale
perché fa bene all’umore e aiuta ad alleviare sensazioni di ansia e tristezza, che in questo periodo
lamentiamo e temiamo un pò più del solito. Fare giardinaggio è un modo per passare tempo all’aperto, ed è
adatto a persone di ogni età. Certo l’ideale, per praticarlo sarebbe avere un giardino o un terreno, ma
anche un piccolo balcone o un davanzale spazioso possono andare bene.

COME ORGANIZZARE UNO SPAZIO

Per allestire un piccolo orto serve meno spazio di quanto si potrebbe pensare: dipende dalle piante, ma la
maggior parte non ha bisogno di tanta terra e può crescere benissimo anche in un vaso sul balcone.
L’importante è organizzare efficientemente gli spazi. Un modo per farlo è un sistema di tre fioriere larghe
80 cm che si appoggiano su una struttura a gradini. Ogni “piano” è sufficientemente spazioso per ospitare
tre o quattro piante e la distribuzione in altezza permette di ottimizzare anche un piccolo spazio, oltre che
di dare a tutte le piante una buona esposizione alla luce: basta avere un’area di 74 x 80 cm, in posizione
assolata ma non troppo. Le fioriere hanno un sottovaso per l’acqua, da cui si può innaffiare l’orto e la
struttura portante ha le ruote, in modo da poter essere spostata facilmente. C’è anche un vano porta
oggetti dove tenere gli attrezzi da giardinaggio. In alternativa si possono usare semplici vasi: vanno bene sia
di plastica che di terracotta, mentre quelli di metallo andrebbero evitati perché rischiano di surriscaldarsi e
per far evaporare l’acqua. Quelli più adatti per dare alle piante lo spazio di cui hanno bisogno per crescere,
sono vasi grandi e profondi almeno 50cm; se poi sono molto più grandi si possono aggiungere altre piante.

COME SCEGLIERE IL BALCONE (SE NE AVETE PIU’ DI UNO)

In quanto a esposizione alla luce, ogni pianta ha le sue esigenze, e l’ideale è informarsi ogni volta che se ne
compra una nuova. In generale, però la cosa migliore è scegliere un balcone esposto a sud-ovest o a sud-
est. Quelli esposti a nord rimangono in ombra per gran parte della giornata, per cui non sono il massimo
per le piante. Su quelli esposti a sud, il rischio è che il sole batta troppo intensamente e troppo a lungo.
Oltre all’orientamento del balcone, comunque, bisogna considerare anche la presenza di muri o “ostacoli” e
ricordare che un orto deve ricevere almeno 7 ore di sole al giorno. Chi ha un balcone che affaccia su una
strada trafficata può coprire il proprio orto con un telo in tessuto non tessuto, che fa passare luce e aria ma
non le polveri sottili.

COME TRAVASARE PIANTINE GIA’ CRESCIUTE

Aprile è il mese ideale per trapiantare piante già cresciute. Si può cominciare con piante aromatiche
perenni come salvia, basilico, rosmarino. Anche la menta è adatta, ma è meglio piantarla in un vaso da sola
perché le radici sono molto infestanti. Prima del travaso bisogna preparare un vaso con una bella base di
ghiaia e argilla e poi mischiare terriccio e sabbia e pressarla. Poi si può procedere estraendo delicatamente
le piantine dai vasetti in cui si trovano: le radici e il terriccio rimarranno attaccati in un blocco che va
sbriciolato un po' prima di essere adagiato nella terra del vaso. Completato il travaso bisogna annaffiare
abbondantemente.

COME FARE LE TALEE

Altro metodo per arricchire un orto senza dover partire dalla semina è usare le talee, ovvero rametti di
pianta che staccati e messi nell’acqua o nella terra, fanno nuove radici e crescono autonomamente. Il
metodo delle talee non funziona per tutte le piante ma si può provare con piante aromatiche, ginestre,
crisantemi ecc.. una volta tagliati i rametti vanno messi in barattoli di vetro pieni di acqua, in un luogo caldo
e non esposto alla luce diretta: in pochi giorni spunteranno le prime radici. Dopodiché si possono spostare
nei vasi, mettendo sempre una base di ghiaia o argilla e sopra del terriccio ben pressato.

COME FARE GERMOGIARE I SEMI

Infine si può partire dai semi. E’ la via più impegnativa, ma anche quella più soddisfacente. Per fare
germogliare i semi in casa solitamente si usa un contenitore per le uova al quale sono stati praticati dei
piccoli fori sul fondo. Poi bisogna riempire con una piccola quantità di terra ogni “postazione” e mettere in
ognuna due o tre semi che vanno spinti sotto la superficie. Per bagnarli basta spruzzare delle gocce di acqua
delicatamente e assicurarsi che la terra sia umida. Per dare ai semi la giusta umidità mettere il tutto in una
busta di plastica, facendo dei piccoli buchi per lasciare passare l’aria. Questi contenitori vanno tenuti in casa
perché hanno bisogno di una temperatura tra i 18 e i 24 gradi. Quando cominciano a spuntare le prime
piccole foglie, si possono spostare i germogli nei vasi, usando un cucchiaio e assicurandosi di non strappare
le piccole radici.

COME SCEGLIERE COSA SEMINARE

Quasi tutto quello che si può coltivare in un orto vero e proprio lo si può coltivare anche in vaso. Gli unici
ortaggi che non crescono bene in vaso sono quelli che hanno bisogno di molto spazio, come ad esempio la
zucca, le patate e i tuberi in generale, gli asparagi, i carciofi. Per il resto la scelta è molto ampia l’unica cosa
da tenere conto è che ogni ortaggio ha il suo periodo dell’anno per essere piantato, quindi prima di
scegliere le piante occorre un po' di pianificazione. Tra le verdure che si possono coltivare su un balcone, le
più facili sono la lattuga, la rucola, il basilico, le piante aromatiche in particolare il prezzemolo, il rosmarino,
la salvia, il timo, l’origano, la maggiorana, si tratta di piante resistenti, perenni e si accontentano di poco
spazio. Le fragole sono facilissime da crescere sul balcone. In aprile si possono piantare fagioli, piselli,
fagiolini, in autunno verza, cappuccio, cavolo nero, broccoli, quando le altre piante muoiono per le basse
temperature. Per chi cerca piante da orto che facciano anche dei bei fiori le migliori sono fragole,
pomodorini, zucchine.

COME ANNAFFIARE

Il momento ideale per bagnare le piante è quando il sole tramonta, cosi l’acqua non evapora subito ma ha
tutta la notte per essere assorbita. In generale è meglio bagnare poco e spesso, l’acqua non deve ristagnare
per non far marcire la pianta. Meglio non bagnare la pianta “a pioggia”, ma versare direttamente il getto sul
terreno, preferibilmente sui bordi: l’acqua arriva gradualmente alle piante senza il rischio di creare uno
shock termico.

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