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COME PIEGARE MAGLIE, INTIMO, CAMICIE E LENZUOLA

Per ottimizzare gli spazi, per poter porre fine al disordine negli armadi e nei cassetti è opportuno perdere la
cattiva abitudine di accartocciare vestiti, maglie, asciugamani, lenzuola ed altro ed imparare a piegare
correttamente ogni cosa. In questo modo troveremo ciò che ci serve subito e archivieremo il ferro da stiro.

COME PIEGARE LE MAGLIE: Sistemiamo le maglie completamente aperte su un piano. Immaginiamo tre
punti “virtuali” equidistanti, A, B, C, che partono dalla spalla destra, a metà tra il collo e la cucitura della
manica. Usando il secondo punto come fermo, prendiamo la maglia dal primo e congiungiamolo
esternamente con il terzo. Tenendo i due punti uniti, torniamo in posizione A, sollevando la maglia e
ripiegandola su se stessa. In questo modo sarà perfetta.

COME PIEGARE I PANTALONI: Stendiamo i pantaloni su una superficie piana. Pieghiamo a metà
sovrapponendo le gambe. Assicuriamoci di piegarli esattamente a metà in corrispondenza del cavallo con le
gambe ben dritte. Pieghiamoli ancora a metà in verticale portando l’estremità inferiore all’altezza della vita,
passando la mano sul tessuto per correggere eventuali pieghe. Infine pieghiamo i pantaloni in due ancora
una volta.

COME PIEGARE LE CAMICIE: Abbottoniamo il primo bottone ed il terzo a partire dall’alto. Sistemiamo la
camicia su una superficie rivolgendo verso il basso la parte abbottonata. Lisciamo le eventuali grinze o
sgualciture, in modo che la camicia sia piatta sia sul davanti sia sul retro. Pieghiamo un terzo circa del lato
destro spostandolo verso il centro. La linea della piega dovrebbe iniziare al centro delle spalle e finire
sull’orlo inferiore. Poi pieghiamo la manica in avanti creando una piega ad angolo sulla spalla. La manica
dovrebbe allinearsi con l’estremità della prima piega. Pieghiamo il lato sinistro nello stesso modo, poi la
parte inferiore della camicia di diversi centimetri, finiamo di piegare la metà inferiore già parzialmente
piegata. L’orlo dovrebbe incontrare il colletto della camicia se l’operazione è stata eseguita correttamente.

COME PIEGARE L’INTIMO: Se vogliamo piegare i calzini basterà poggiarli uno sopra l’altro, congiungendoli
ed avvolgendoli fino alla punta, dopodichè, attraverso la parte elastica finale, inseriamo il calzino piegato su
se stesso ottenendo cosi una specie di unico calzino arrotolato. Per quanto riguarda le mutande è
fondamentale disporle ordinate in base al modello ed al colore. Stendiamole su una superficie e
ripieghiamo i due lati delle estremità congiungendoli alla parte centrale, piegando infine la parte più lunga
fino a realizzare una forma a rettangolo. Per i reggiseni l’attenzione maggiore deve essere rivolta alla coppa
e all’eventuale ferretto, non devono essere piegati o schiacciati. L’ideale è ripiegarli senza piegare la
struttura e senza sovrapporre le coppe con i gancetti allacciati. Se i reggiseni invece non hanno ferretti le
coppe possono essere sovrapposte tranquillamente con le bretelline sistemate all’interno della coppa
stessa.

COME PIEGARE LE LENZUOLA: Partiamo dal fatto che siamo in due per piegare più agevolmente il lenzuolo
senza angoli elastici. Impugniamo gli angoli del lenzuolo del lato largo e richiudiamo un lato sull’altro
sovrapponendo la parte dei piedi sulla parte superiore lasciando 3 cm di differenza. Continuiamo a
ripiegare sovrapponendo sempre sulla parte più corta sino ad avere la striscia desiderata. Se invece le
lenzuola hanno gli angoli elastici basterà infilare un angolo dentro un altro piegandolo nel senso della
larghezza, ripetendo la stessa operazione anche all’altra estremità. A questo punto gli angoli saranno
diventati due. Pieghiamo ora il lenzuolo a metà nel senso della lunghezza ed infiliamo di nuovo un angolo
dentro quello opposto. Avremmo ora un unico angolo. Disponiamo ora il lenzuolo su una superficie ben
teso in modo che il bordo con l’angolo sia ripiegato al punto da formare un angolo retto, cosi riusciremo a
rendere il lenzuolo quadrato. Ora ripieghiamo questo quadrato in tre e poi di nuovo a metà, lasciandolo
all’interno le piegature precedenti.

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