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COSA VUOL DIRE PROGETTARE

Progettare vuol dire ideare in base alle possibilità e ai modi di attuazione o di esecuzione.
L'ingegnere esegue il progetto di un ponte e ne studia la realizzazione, immaginando il risul-
tato che vuole raggiungere ed ipotizzando il modo attraverso il quale raggiungere tale
risultato. Progetta perché ha un obiettivo da raggiungere ad esempio: "realizzare un ponte che
unisca due sponde". Prima di passare alla fase ideativa, raccoglie una serie di dati "tecnici"
senza i quali non può procedere nel proprio lavoro, a seguito della raccolta dei dati esegue il
progetto, ipotizzando anche gli eventuali problemi che potrebbero sorgere in fase di realizza-
zione del ponte.
Sovente ci si trova ad affrontare delle situazioni problematiche e la ricerca della soluzione di
tali problemi diventa l'obiettivo della progettazione. Per eseguire una progettazione si deve:
a) individuare il problema, b) raccogliere ed analizzare i dati, c) definire gli obiettivi, d)
ipotizzare le strategie per raggiungere gli obiettivi, e) verificare il raggiungimento degli
obiettivi stabiliti.

Vediamo in dettaglio quali sono le azioni che ci permettono di svolgere una progettazione.
Azione 1
Individuare il problema che dobbiamo risolvere, o il bisogno a cui dobbiamo dare una
risposta, oppure il desiderio che vogliamo esaudire. È necessario, però, che la richiesta sia
formulata in modo chiaro. La commissione può essere di qualsiasi tipo ed importanza: fatta
da se stessi o da altri.

Azione 2
Raccogliere i dati individuando quali sono i limiti che ci vincolano e le risorse che possiamo
utilizzare; i limiti sono delle barriere che delimitano il nostro agire, le risorse sono i mezzi o
gli espedienti che ci possono venire in aiuto. Limiti e risorse sono spesso le due facce della
stessa medaglia. Se ad esempio vogliamo organizzare una festa i fondi che i genitori ci
hanno messo a disposizione sono sicuramente una risorsa, ma sono anche il limite entro il
quale contenere le nostre spese. Le strutture, le persone, le normative e i tempi possono essere
vincoli o risorse a seconda del contesto in cui ci troviamo. L'avere a disposizione tutto il
materiale è sicuramente una risorsa, le normative sulla sicurezza degli ambienti sono
sicuramente un limite che dobbiamo rispettare.

Azione 3
Definire l'obiettivo: in base al problema, bisogno, desiderio che è stato rilevato, si deve indi-
viduare l'obiettivo che vogliamo raggiungere, nella definizione dell'obiettivo si devono tenere
presenti le risorse e i vincoli rilevati in precedenza.

Se una vostra compagna deve assentarsi per un lungo periodo e vuole studiare a casa, il
vostro obiettivo sarà quello di tenerla costantemente aggiornata sulle attività didattiche che si
svolgono in classe.

Azione 4
Definire le strategie, i metodi, gli spazi, gli strumenti, i compiti, i costi e i tempi di attuazione
per raggiungere l'obiettivo prefissato.
Sarà necessario stipulare un contratto progettuale: ogni progetto si basa su un patto chiaro e
condiviso che tenga presente: le risorse disponibili, i vincoli esistenti, i tempi richiesti, il
prodotto da ottenere. Un contratto chiarisce i ruoli e responsabilizza tutti sul comune progetto.
Azione 5
FORMULARE PIÙ IPOTESI
a) Individua molte possibili soluzioni: ora formula il maggior numero di ipotesi
risolutive, in più direzioni. Esegui un inventario completo delle possibilità più
facilmente attuabili.
b) Ricerca dati per valutare pro e contro: alcune soluzioni devono essere scartate,
mentre altre restano in campo da riesaminare. Valuta i pro e i contro di ciascuna.
c) Rielabora la migliore soluzione: il confronto tra le diversità ti ha fatto scegliere la
soluzione che ti sembra la migliore. La segui? Solo sei hai fretta e pochi dubbi.
Un buon progetto comporta ripensamenti; le nuove soluzioni richiedono tempo e
ricerca.

Azione 6
Attuazione: si mette in pratica ciò che è stato progettato

Azione 7
Verifica e valutazione: si verifica se gli obiettivi sono stati raggiunti e si attribuisce un valore
ai risultati raggiunti, basandosi su dei criteri stabiliti in precedenza, cioè si valuta la qualità e
la quantità dei cambiamenti avvenuti in seguito all'intervento messo in atto. In fase di
progettazione si devono specificare quali sono gli indicatori che ci permetteranno di
verificare e valutare il raggiungimento dell'obiettivo.
Facciamo un esempio che conosci bene: quando un docente formula una programmazione
didattica, ipotizza gli obiettivi che tu e i tuoi compagni dovete raggiungere in un determinato
periodo di tempo, individua quali strumenti e strategie utilizzare (testi, filmati, visite, spiega-
zioni,...) e definisce attraverso quali strumenti andrà a verificare il raggiungimento degli obiet
tivi. La verifica che tu esegui in classe (questionario, testo, interrogazione) è lo strumento
attraverso il quale il docente ha ipotizzato che tu riesca a dimostrare di aver raggiunto quel
determinato obiettivo. La quantità e la qualità è espressa dalla valutazione = voto.

Di seguito ci si potrebbe chiedere: quali sono gli indicatori che ci permettono di esprimere un
giudizio sui cambiamenti avvenuti in conseguenza dell'intervento messo in atto?
È opportuno prevedere delle verifiche intermedie da eseguire durante la fase di attuazione
(azione 5), attraverso le quali si può controllare che tutto proceda come stabilito ed eventual-
mente apportare le correzioni necessarie. Nel caso in cui non si raggiunge l'obiettivo pre-
fissato si devono ripercorrere tutte le azioni della progettazione, controllare se tutto si è svolto
come era stato progettato o se qualcosa non ha funzionato. Se l'obiettivo non è stato rag-
giunto, attraverso la verifica otteniamo le informazioni necessarie per impostare una nuova
programmazione.
In alcuni casi può succedere che, in sede di verifica, si debba costatare che il mancato rag-
giungimento dell'obiettivo dipenda da fattori che esulano totalmente dal nostro operato o che
sia dovuto a cause che non si potevano assolutamente prevedere.

PERCHÉ È IMPORTANTE PROGETTARE

- la progettazione permette di lavorare in modo non occasionale, episodico ed evita l'impro-


duttività
- attraverso la progettazione si finalizza il proprio operato
- la progettazione permette di trovare le risposte più adatte ad ogni specifica situazione
- la progettazione permette a più persone di lavorare in gruppo, sia nella fase ideativa che in
quella operativa
- con la progettazione mettiamo noi stessi e gli altri in grado di verificare i risultati raggiunti
- con la progettazione si cerca di contenere l'emergenza
- la progettazione permette di fornire pubblicamente una rendicontazione sull'operato del
singolo e del gruppo.

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