è un’impresa
- complessa, unica, di durata determinata
- volta al raggiungimento di obiettivo chiaro e predefinito
- svolta in un determinato contesto e richiedente impiego programmato di varie risorse e capacità: uomini, denaro,
materiali e tempo
DIFFERENZE
§ PROGRAMMA: iniziativa a LT implicante + di un progetto (di norma)
§ PROGETTO: impegno complesso di durata inferiore a 3 anni (di regola)
§ ATTIVITÀ: impegno a BT (ore, settimane, mesi) eseguito da una org k, insieme ad altre att, può costituire un progetto
DOCUMENTO DI PROGETTO: contiene la tematica della realizzazione del progetto
- CONTESTO (generalità, aspetti settoriali, beneficiari)
- evidenziando i fattori di successo
• INTERNI (distribuzione ruoli, responsabilità e risorse)
• ESTERNI (adattamento delle varie parti agli elementi esterni: autorità, enti di controllo)
• STAKEHOLDER
• MILESTONE (pietra miliare): rappresenta momento chiave (traguardo) del progetto
• DERIVERABLES: output di una delle tante att di progetto
- distinguendo
• ACTORS: soggetti (individui, gruppi, istituzioni) k compiendo (o omettendo) azioni impattano sul progetto
• FACTORS: aspetti (entità) nn aventi facoltà di intervento diretto, ma k esercitano un’influenza sul progetto sl x il
fatto di esistere (leggi, regolamenti)
- DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO (ob generali e specifici, risultati attesi, attività)
- REALIZZAZIONE (ru e materiali, procedure di implementazione, tempi, costi)
- MONITORAGGIO E VALUTAZIONE (indicatori di monitoraggio e rapporti di valutazione)
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CICLO DI UN PROGETTO
1) IDENTIFICAZIONE: requisiti richiesti dal committente
2) DEFINIZIONE: concretizzazione dell’idea nel
documento di progetto
3) FINANZIAMENTO
4) REALIZZAZIONE
5) VALUTAZIONE dell’efficacia di progetto
PROPRIETÀ DEL PROGETTO
- UNICITÀ: finalizzato alla realizzazione di un pos nn preesistente x il quale il contenuto di att nn consente l’applicazione
di procedure standardizzate
- TEMPORANEITÀ: ha una data di inizio e fine prestabilite
- INCERTEZZA: missione e tempistica sn continuamente oggetto di revisione (anche se pianificati prima della loro
realizzazione)
- OBIETTIVO: output definibile interm di tempi-costi-qualità (smart: semplici, misurabili, raggiungibili, realistici e
tempificati)
- CICLO DI VITA: costituito da fasi successive decomponibili in att elementari
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PROJECT MANAGEMENT: gestione sistemica di un progetto
- mediante processo continuo (pianificazione-esecuzione-controllo) di risorse differenziate e limitate
- tenendo conto dei vincoli interdipendenti (costi-tempi-qualità)
• qualità: interm attese del cliente
• costi: stipendi, spese, pianificazione e controllo, elaborazione dati, inerzia org delle persone
- obiettivi
- gestione di org complesse: mettendo in campo in una serie di tecniche, strumenti e metodologie x gestione effeff
di un progetto (anche in concomitanza di altri progetti in modo k ognuno consegua i prp ob)
- demoltiplicatore di rischio: consente di limitare i rischi di insuccesso
VANTAGGI
- attribuzione delle responsabilità dei risultati di un progetto ad una sola persona (k coordinerà tt gli apporti funzionali
al progetto)
- garanzia k le decisioni vengano prese tenendo conto dell’ob globale del progetto e nn a beneficio di settori funzionali
- tempestiva id dei problemi e rapidità nell’attuare azioni correttive
- maggiore motivazione del personale
- garanzia nel conoscere le conseguenze di ogni scelta x assegnare le priorità a progetti concorrenti
PROGRAM MANAGEMENT: coordinamento insieme di progetti finalizzati al raggiungimento di obiettivi comuni
• PROGRAM MANAGER
- supervisiona i gruppi di progetti (cn visione d’insieme)
- si concentra su ob aziendali di LT
- definisce ob e strategie
- deve definire pos garantendo raggiungimento adeguato rapporto costi/benefici (benefici di business)
• PROJECT MANAGER
- supervisiona i singoli progetti (x ragg ob)
- lavora x ragg risultati concreti a BT (mero compimento del progetto)
- sn tattici
- deve raggiungere obiettivi di progetto nel rispetto del mandato assegnato
• PROJECT MANAGEMENT OFFICE (PMO): definisce la metodologia di adottare nel progetto; ufficio di centralizzazione
delle funzioni del PM
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FASI PM (ogni fase è costituita da gruppo di processi)
1) AVVIO: sicuramente un progetto ha origine nel momento in cui nasce un’idea, ma qst dovrà trasformarsi in proposta
di iniziativa nn sl convincente, ma anche economicamente conveniente
- Business Case: contiene info nec x determinare se progetto vale o meno l’investimento richiesto;
- funge da input x la redazione del primo doc ufficiale (Project Charter)
- Project Charter: doc cn cui si ufficializza inizio progetto;
- rilasciato da uno sponsor, k si assume responsabilità di: avviare progetto, finanziarlo, incaricare project manager (k
dovrà firmare doc x attestare accettazione incarico conferito)
- contenente: giustificazioni progetto, obiettivi perseguiti (tenendo conto di costi-tempi-qualità), ambito di
applicazione, deriverables (output delle attività svolte durante il progetto), risorse coinvolte, eventuali rischi attesi,
risultati attesi
2) PIANIFICAZIONE
guida all’esecuzione del progetto
- evidenzia: cosa fare (obiettivi progetto) – chi lo fa e chi
fa cosa – cn quali risorse, cm, qnd e qnt costa farlo
- alloca le risorse al tempo giusto e x la durata nec del
progetto
- realizza un monitoraggio e un controllo efficace
3) ESECUZIONE: coordinare persone e risorse afk progetto venga realizzato (rispettando vincoli costi-tempi-qualità)
4) MONITORAGGIO E CONTROLLO: monitorare continuamente lavoro x identificare ev scostamenti da obiettivi definiti
e individuare azioni correttive
5) CHIUSURA: documentazione risultati raggiunti, ma progetto potrà dirsi definitivamente concluso se
- pos previsti sn stati realizzati e formalmente accettati dal cliente
- occorre ricordare k PM nn può consistere soltanto nella realizzazione pos, ma può consistere nella redazione di un
doc contenente linee guida x realizzare qualcosa (chiaramente da trasferire ad altri x realizzare concretamente pos);
ecco xk in qst caso il progetto potrà dirsi concluso qnd verrà consegnato il doc al cliente e soprattutto qnd qst ultimo
lo accetterà
- sn stati chiusi tt obblighi contrattuali e relativi adempimenti amministrativi
Su ogni fase impattano 10 aree di conoscenza intese interm GESTIONE
1) INTEGRAZIONE: processi e att volti ad identificare, definire, combinare, unificare e coordinare i vari processi e le att
di gestione del progetto
2) AMBITO: i processi nec a garantire k nel progetto sia compreso tt il lavoro necessario (ed esclusivamente qst) x
completare cn successo il progetto
3) SCHEDULAZIONE: processi nec x gestire il completamento del progetto nei tempi previsti
4) COSTI: processi coinvolti nella pianificazione, stima del budget e nella gestione e nel controllo dei costi
5) QUALITÀ: processi x integrare la politica di qualità dell’org e del prodotto (x soddisfare le aspettative degli
stakeholder)
6) RISORSE: processi k consentono di id e gestire le risorse nec x completare cn successo il progetto
7) COMUNICAZIONE: processi nec x assicurare un’adeguata pianificazione, raccolta, archiviazione, monitoraggio e
trattamento finale delle info del progetto
8) RICHI: pianificazione, id, analisi e monitoraggio dei rischi
9) APPROVVIGIONAMENTO: processi nec all’acquisto di pos o risultati provenienti dall’esterno del gruppo di progetto
10) STAKEHOLDER: processi nec x id le persone, gruppi o le organizzazioni k potrebbero influenzare il progetto o esserne
influenzati
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MODALITÀ OPERATIVE
WORK BREAKDOWN STRUCTURE (WBS) (cosa fare)
- scomposizione gerarchica del progetto in sotto-
progetti, macro-fasi e così via fino ad arrivare ad
attività sempre + dettagliate (elementi i-esimi del
progetto)
- x ognuna delle quali deve essere possibile definire:
lavoro da compiere, durata, costi, risorse, rischi
- orientata ai deriverables: output di una delle tante
attività del progetto
- regola 100%: deve contenere il 100% del lavoro
definito nell’ambito del progetto x permettere
- migliore comunicazione di tt il lavoro all’interno del
team
- maggior controllo del progetto
ORGANIZATIONAL BREAKDOWN STRUCTURE (OBS)
(chi fa)
- scomposizione gerarchica delle responsabilità di
progetto x individuare univocamente i responsabili e
migliorare il flusso informativo
]
MATRICE COMPITI-RESPONSABILITÀ (WBS – OBS)
(chi fa cosa)
- organigramma a matrice: k integra informazioni
rappresentate nella WBS cn qll della OBS (permettendo
di capire cm il progetto impatta sull’assetto
organizzativo)
- nn + organigramma piramidale cn struttura gerarchico-
funzionale
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SEQUENZA DI LAVORO (come)
- cm sequenziare le varie att (rappresentadole reticolarmente e logicamente)
- fino a qst fase si ragiona di un progetto immaginandolo a risorse infinite
DIAGRAMMI RETICOLARI
utili x sviluppare in modo ottimale un progetto xk
orientati alla minimizzazione di tempi e/o costi senza
impattare negativamente sulla durata max del progetto
- assunto: individuazione del percorso critico (sequenza
att di durata + lunga) permette di tenere sotto
controllo le att k lo compongono (in qnt un ritardo di
un’att qualsiasi potrebbe compromettere la riuscita del
progetto)
- reticolo verrà costruito nel seguente modo:
• lettere = attività
• frecce = collegano le varie attività
• numeri = settimane necessarie x svolgere attività
• cerchi (nodi) = eventi k identificano raggiungimento
di una determinata tappa progetto
• CPM
- deterministico (basato su dati certi e serie storiche):
considera valida la durata di ogni att elaborata in
precedenza
• PERT (probabilistico)
- probabilistico: utilizza una durata k viene
determinata inb 3 stime di tempo x stessa attività: +
probabile (a); + pessimistica (b); + ottimistica (c)
- per poi ricavare la formula k esprime la durata media
#$%&%'
prevista ➜ 𝐷 =
(
- cn il 4 si stabilisce a quale hp dare + peso x la stima
SCHEDULAZIONE (quando)
- elabora una sequenza temporizzata delle att
- considerando i vincoli sia tecnici k eco-fin (risorse e durata limitati)
DIAGRAMMA GANTT
- permette di pianificare e controllare stato
avanzamento progetto (confrontando tempi previsti e
tempi realmente impiegati)
- asse orizzontale: arco temporale tot del progetto
dall’inizio progetto, fino alla durata stimata (suddiviso
in giorni/settimane/mesi)
- asse verticale: attività (raffigurate cn barre o segmenti,
la cui lunghezza è legata al tempo richiesto x portarla a
termine)
- limiti
- esprime meramente qnt tempo occorre x portare a
termine un progetto
- nn tiene conto dell’interdipendenza delle att
sottostanti (a diff dei diagrammi reticolari)
BUDGET DI PROGETTO (quanto costa)
- raggruppare i costi elementari del progetto secondo la WBS e la OBS (costi diretti)
- realizzare il conto economico previsionale (costi diretti e indiretti)
- realizzare il cash-flow previsionale (aspetti finanziari)