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STRUTTURA DEL TESTO

Quando i fatti sono disposti nella loro


NARRATIVO successione temporale e logica , ossia sono
in ordine cronologico. la fabula quindi
FABULA coincide con quella che viene detta "storia",
esposta in modo chiaro nel rispetto della
naturale successione logico-cronologica dei
fatti.
Un autore può disporre il materiale narrativo,
FABULA e INTRECCIO ordinando in vario modo i fatti intorno ai quali
Ordine della narrazione ruota la vicenda. In base a questo ordine si
può avere: Quando i fatti sono disposti secondo l'ordine
scelto dal narratore, quindi non seguono
una successione temporale, e serve a creare
interesse nel lettore, suspance, tensione etc.
INTRECCIO
Quindi l'intreccio corrisponde alla
disposizione artificiale dei fatti data
dall'autore, che ne può alterare la
concatenazione.

Il tempo reale viene abbreviato nella


narrazione. Il narratore sintetizza periodi di
tempo anche molto lunghi. Si tratta di una
SOMMARIO
narrazione riassuntiva (eventi che nella realtà
TR<TS
occupano un lungo arco di tempo, nel
I vari rapporti tra TEMPO DEL RACCONTO racconto sono sintetizzati). Il tempo del
(TR) e TEMPO DELLA STORIA (TS) racconto è minore del tempo della storia.
possono dare vita a diverse situazioni, la cui
DURATA NARRATIVA
DEGLI EVENTI
alternanza in un testo narrativo genera gli
IL RITMO NARRATIVO effetti di RITMO, che possono consistere in E' un salto temporale che si ha quando un
un rallentamento (pausa e sommario), in un periodo di tempo non viene raccontato. Il
equilibrio (scena) o in una accelerazione ELLISSI
TR=0
narratore omette di raccontare un evento.
(sommario e ellissi) viene soppressa una parte della narrazione e
quindi il tempo del racconto viene cancellato.

Il tempo reale "della storia" e il tempo


narrativo "del racconto" coincidono. Il
SCENA
narratore fa dialogare i personaggi, quindi
TR=TS
costituita da un dialogo nella maggior parte dei
casi.

L'autore si sofferma a dilatare gli avvenimenti


PAUSA per una riflessione o descrizione. Il tempo del
TR>TS racconto è più lungo rispetto al tempo della
storia.

Viene presentata la situazione di partenza


ESPOSIZIONE
con i personaggi, il tempo e il luogo.

All'interno di ogni testo narrativo è possibile E' l'evento che turba o rompe l'equilibrio
individuare uno schema che è presente in ESORDIO
iniziale.
FASI NARRATIVE ogni storia che identifica delle tappe o fasi
narrative: esposizione, esordio, peripezie,
spannung, scioglimento.
Una serie di prove che i personaggi devono
PERIPEZIE
affrontare.

Momento di massima tensione: le peripezie


SPANNUNG culminano fino ad un totale capovolgimento
della situazione iniziale.

Conclusione o epilogo di una vicenda. Il finale


SCIOGLIMENTO
può essere positivo o catastrofico.

In esse si svolgono le azioni, determinano lo


NARRATIVE
sviluppo

Tutti in testi narrativi possono essere suddivisi Contengono le descrizioni, rallentano il ritmo
in porzioni più brevi che sviluppano uno DESCRITTIVE del racconto ma danno consistenza ai
stesso argomento e sono autonome personaggi e all'ambiente.
SEQUENZE
sintatticamente: le sequenze. In base alla
modalità testuale prevalente , le sequenze
possono essere di vari tipi: Descrivono pensieri e stati d'animo dei
RIFLESSIVE
personaggi o considerazioni del narratore.

DIALOGATE Contengono i dialoghi tra i personaggi.

Sono le sequenze in cui si fondono diverse


MISTE modalità: per esempio descrittivo-narrativa o
riflessivo-descrittiva.

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