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Sommario ▪ CAMERA DEI LORD: che

rappresenta la classe sociale


FORMA DI STATO E FORMA DI GOVERNO .........1
alta del paese, e i
FORMA DI GOVERNO PRESIDENZIALE ................ 2 partecipanti vengono
SEMIPRESIDENZIALISMO ................................2 nominati dal re.
▪ CAMERA DEI COMUNI: che
FORME DI STATO ......................................2
invece vedeva dei
FORMA DI GOVERNO DELLO STATUTO ALBERTINO 3 rappresentanti dei comuni,
PERIODO DEI FASCI ......................................4 fascia della popolazione più
II GOVERNO MUSSOLINI.................................4 bassa.
• Tuttavia, con l’AVVENTO DI GUGLIELMO
SISTEMA PLEBISCITARIO ................................5
D’ORANGE, la partecipazione alle RIUNIONI
TOTALITARISMO .......................................... 6 DI GABINETTO non fu più tanto assidua da
CADUTA DEL REGIME FASCISTA........................ 6 parte del sovrano, e quindi venne
nominato uno tra i ministri, che aveva il
FORMAZIONE DELLA COSTUENTE DELLA
REPUBBLICA .............................................. 7 compito di presiedere tali riunioni !
nasce quindi il primo ministro.
ASSEMBLEA COSTITUENTE .............................8 • Qualche tempo dopo si viene a creare una
MONARCHIA PARLAMENTARE, si viene
dunque a profilare una situazione per cui il
PRIMO MINISTRO deve essere d’accordo sia
FORMA DI STATO E FORMA DI con il re che con il parlamento, e quindi
non potevano essere fatti solo gli interessi
GOVERNO del re, ma anche quelli del parlamento.
• La forma di governo è cambiata molto nel • In questo modo, il primo ministro dipende
corso della storia, la prima forma di sia dal re, a cui risponde, e deve anche
governo è quella della MONARCHIA essere un mediatore in sede parlamentare.
ASSOLUTA, e si dice che in essa il Ergo ha un rapporto di fiducia sia con il
SOVRANO ha il POTERE ASSOLUTO, sovrano sia con il parlamento.
tuttavia, questo non può esercitare tutti i • Nel 1682 LORD NORT, primo ministro, vede
poteri da un punto di vista materiale. negata l’approvazione di una norma da
• In questo senso il potere viene delegato ai parte del parlamento, e quindi si dimette
FUNZIONARI nonostante avesse l’appoggio del re.
• Ora, si devono considerare i TRE POTERI quindi, il primo ministro deve godere di
FONDAMENTALI: una DOPPIA FIDUCIA, una del sovrano e
o POTERE LEGISLATIVO: si vede una del parlamento.
l’affidamento totale di esso nelle o Si dice quindi che vi sia una
mani del sovrano, unica fonte del S T R U T T U R A D U A L I S TA ( r e e
diritto. parlamento), ma poi, col passare
o POTERE ESECUTIVO: per attuare il del tempo, si vede uno
tutto vi sono dei MINISTRI, ossia sbilanciamento a favore del
degli stretti collaboratori di natura parlamento, e quindi il rapporto di
fiduciaria. Tuttavia, tale potere è fiducia si intrattiene principalmente
pur sempre nelle mani del sovrano. con il parlamento, e il re ormai ha
o POTERE GIUDIZIALE: un POTERE NEUTRO.
• Tuttavia, in INGHILTERRA cominciano a • Si vede quindi come questa forma sia
formarsi delle ASSEMBLEE simile all’odierna forma di governo
RAPPRESENTATIVE, che inizialmente non italiana, in quanto vi è un CAPO DELLO
sono dei veri e propri parlamenti, in STATO che deve NOMINARE IL GOVERNO,
quanto tali assemblee non sono stabili e ma che ha un POTERE NEUTRO. Vi è poi il
non possono esercitare ininterrottamente PARLAMENTO che deve dare la fiducia al
le loro funzioni. governo, il quale senza di essa non può
o Col corso del tempo tali assemblee esistere.
diventano stabili, tanto che il • Ci sono poi delle TECNICHE DI
SOVRANO crea DUE DIVERSE RAZIONALLIZZAZIONE PARLEMENTARE che
ASSEMBLEE: impongono dei limiti alla sfiducia da parte
del parlamento nei confronti del governo:
▪ Es. ci deve essere una che deve essere approvata a settembre dal
maggioranza più alta del senato.
normale per sfiduciare il • Vi è poi la CORTE SUPREMA (che è la corte
governo di ultima istanza e che è la corte che
• TRA LE FORME DI GOVERNO PIU’ COMUNI decreta l’incostituzionalità), che è
VI SONO: composta da 9 giudici, nominati dal
o PARLAMENTARE presidente, che deve avere il consenso del
o PRESIDENZIALE senato e sono in carica a vita.
o SEMIPRESIDENZIALE
SEMIPRESIDENZIALISMO
FORMA DI GOVERNO PRESIDENZIALE • Forma di governo attualmente in vigore in
• Nasce negli STATI UNITI, per motivi storici, FRANCIA. Si tratta di una forma di governo
e vede come detentore del POTERE che si trova a metà tra quella
ESECUTIVO il PRESIDENTE, che viene eletto parlamentare e quella presidenziale.
dal POPOLO. • Difatti vengono subite delle influenze:
o In questo modo dal popolo deriva la o PARLAMENTARE: il governo deve
legittimazione del PRESIDENTE e del avere la fiducia del parlamento e
PARLAMENTO (potere Legislativo) ! che è nominato dal corpo elettorale
in questo modo il presidente non o PRESIDENZIALE: che è eletto dal
può sciogliere il parlamento, né il corpo elettorale, e che detiene il
p a rl a m e n t o p u ò s fi d u c i a re i l potere esecutivo (non lo detiene da
presidente. solo, ma vi è una struttura bicefala,
• Dunque abbiamo detto che vi è un: in quanto tale potere viene
o PARLAMETNO: CONGRESSO, che è condiviso con il primo ministro, che
investito del POTERE LEGISLATIVO e è nominato dal presidente della
è costituito da DUE CAMERE (Senato repubblica) il primo ministro deve
e Camera dei Rappresentanti) e tuttavia godere della fiducia del
questo perché gli USA sono uno parlamento.
STATO FEDERALE, che vede una
camera rappresentativa della FORME DI STATO
nazione e una dei singoli stati. ad • In seguito al CONGRESSO DI VIENNA
ogni modo: vengono ridimensionati i confini degli stati
▪ CAMERA DEI RAPPRESENTATI: e si torna ai confini della PACE DI
è eletta ogni 2 anni V E S T FA L I A , s i p a r l a i n f a t t i d i
▪ CAMERA DEL SENATO: è eletta RESTAURAZIONE.
ogni 6 anni, ma 1/3 dei o Ci fu anche un tentativo di ritorno
senatori cambia ogni 2 anni. alle strutture politiche e sociali
o PRESIDENTE: che viene eletto ogni dell’ANCIEN REGIME.
4 anni, con mandato rinnovabile da • In Italia, la situazione era particolarmente
un COLLEGIO DI GRANDI ELETTORI, frammentata, vi era il REGNO DELLE DUE
che viene eletto negli STATI SICILIE al SUD, lo STATO PONTIFICIO, il
• Con questo tipo di elezioni ci si trova GRAN DUCATO DI TOSCANA, e i DUCATI DI
difatti alla prima elezione con una PARMA e MODENA, poi il REGNO DI
maggioranza, ma alla seconda con un SARDEGNA e l’IMPERO AUSTROUNGARICO
presidente repubblicano e un congresso (Lombardia e Veneto).
democratico: • Nel 1848, anni di grandi rivoluzioni e
o Si crea dunque un ostruzionismo rivolte popolari in tutt’Europa, in Italia
▪ Dunque sebbene non ci possa ebbe grandi effetti, in quanto anche la
essere la sfiducia, ci può CLASSE DIRIGENTE ora è in opposizione
essere l’impicment per cui all’ANTICO REGIME, e vi è un sentimento
una delle camere accusa il di insofferenza rispetto alle vecchie
presidente, e poi deve essere strutture.
il senato a giudicarlo. • Infatti, a partire dalla SICILIA ci furono
• Tutto ciò può causare uno SHUT DOWN che diverse rivolte, ma Ferdinando II non riuscì
implica il blocco dei servizi pubblici con la a sedarle. Difatto la Sicilia volle una
mancanza dell’approvazione del bilancio, COSTITUZIONE, e quindi nel GENNAIO del
48, Ferdinando II è costretto ad emanare • Rimangono esclusi quei territori della
una COSTITUZIONE, che fu la prima della L O M B A R D I A e d e l V E N E TO , c h e
storia di Italia. appartenevano all’IMPERO AUSTRIACO.
o La nuova costituzione si Tuttavia anche in questi territori ci furono
differenziava da quella antica in delle rivolte (5 giornate di Milano, in cui il
quanto quella antica era atta alla Generale Radeschi, fazione Austriaca,
conservazione dell’ordine dovette ritirarsi nel QUADRILATERO
instaurato. LOMBARDO -Mantova, Peschiera del garda,
o La nuova costituzione (quella dei Verona).
RIVOLUZIONARI FRANCESI) è uno o Al che il PIEMONTE se ne
strumento di ROTTURA con l’ORDINE approfittano e arrivano a Milano
PRECEDENTE spingendo gli Austriaci verso Est, ma
• Venne poi concessa la costituzione nel poi gli Austriaci si riprendono e i
DUCATO DI TOSCANA e anche nello STATO Piemontesi si devono ritirare e la
PONTIFICIO (da Papa Pio IX). PRIMA GUERRA DI INDIPENDENZA
• Analogamente accade nel REGNO DI viene PERSA.
SARDEGNA con CARLO ALBERTO (che nel ▪ Poi ci fu nel 49 la BATTAGLIA
1821, in qualità di reggente, aveva DI NORVARA in cui Radeshi
concesso una costituzione nel regno di vince, e poi a Roma si
Piemonte uguale a quella di Calice, che instaura la REPUBBLICA
era una costituzione approvata in Spagna ROMANA e PIO IX viene
contro gli invasori francesi. Poi però il cacciato, ma poi INTERVIENE
tutto fu revocato dal re incarica e Carlo LA FRANCIA e nel 49 torna
Alberto fece un giuramento per non farlo tutto come prima, e le
più). Venne quindi fatto lo STATUTO COSTITUZIONI CONCESSE
ALBERTINO, che prevede la costituzione vengono RITRATTE, tranne
classica di uno stato liberale: quella Piemontese, in cui salì
o PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA: art. 24 al potere VITTORIO
o G A R A N Z I A D E L L E L I B E R T A’ EMANUELE.
PERSONALI • In questo modo l’unico regno che può
o SEPARAZIONI DEI POTERI: vi è il re, portare avanti un PROGETTO UNITARIO è il
un potere legislativo che è REGNO DI PIEMONTE, che si prefissa questo
esercitato collettivamente dal obiettivo politico.
sovrano e dalle due camere. E poi vi
sono dei MINISTRI che sono nominati FORMA DI GOVERNO DELLO STATUTO
dal re. ALBERTINO
o LIBERTA’ RELIGIOSA
• Si è detto che vi è una SEPARAZIONE DEI
• Questa si dice essere una COSTITUZIONE
POTERI e che vi sono anche dei MINISTRI.
OTTRIATA in quanto è CONCESSA DAL • Vi sono difatti dei rapporti tra i ministri e
SOVRANO (non vi è una costituente che la
il re:
scrive) a titolo IRREVOCABILE (legge
o COSTUI INFATTI LI NOMINA E LI
fondamentale, perpetua ed irrevocabile
REVOCA
della monarchia). Tuttavia, questa è una
o Poi viene detto dall’ART. 66 che
COSTITUZIONE FLESSIBILE, dal momento
sono RESPONSABILI delle loro azioni
che è irrevocabile solo dal sovrano, ma lo
! ma a chi rispondono?
può essere dal PARLAMENTO, e quindi
come il parlamento approva una legge, ▪ A R T. 6 7 s a n c i s c e u n a
p ros p e t t i v a d u a l i s t a , i n
questo può modificare anche lo statuto, e
quanto deve rispondere sia al
non si ha quindi una GERARCHIA tra lo
R E c h e a l PA R L A M E N TO
Statuto e le Leggi.
o questo perché ci sarebbe un vincolo (soprattutto quando,
allargandosi il suffragio,
del potere rappresentativo del
all’interno del parlamento
parlamento.
non ci sarà più un’unica
• Venne poi previsto anche l’ELETTORATO
classe sociale rappresentata).
ATTIVO a 25 anni, in base al reddito e alle
In questo modo, il GOVERNO
imposte pagate (1,57%).
deve mediare tra parlamento
e re, e quindi deve essere
PROTETTO DAL RE (quando il • In questo modo il governo è sospeso al
parlamento è RISCHIO di LITI interne di
prevalentemente contrario) INSTABILITA’ (come accade oggi), e che
e, invece, ci sono delle volte quindi sarà un governo più debole rispetto
in cui i GOVERNI sono PIU’ ad un governo “monocolore” che invece ha
RIFORMISTI. il completo interesse a stare al governo.
• Poi ci fu CAVOUR (che aveva come madrina • Nel 1921 entrano nel governo anche dei
di battesimo la PAOLINA BONAPARTE che è RAPPRESENTANTI del PARTITO NAZIONALE
la sorella di Napoleone). FA S C I S TA , d a l l e c a r a t t e r i s t i c h e ,
o Quindi decide di scendere in campo inizialmente, repubblicano, e che per
e si candida nel 49 e poi nel 51 giunta nei primi anni di vita non si propone
diventa ministro delle finanze. ! neanche come un partito vero e proprio,
nel 52 diventa primo ministro fino costituendosi come un movimento.
alla morte nel 61. • Ma poi, al fine di partecipare alle elezioni,
• Quindi cerca di allearsi con i FRANCESI, ma prendono la forma di partito, e quando
poi NAPOLEONE III ritratta e ci fu un prendono dei seggi, approfittano della
CONSIGLIO DI STATI. situazione per scagliarsi contro l’attuale
• Il tutto termina con l’ARMISTIZIO DI VILLA governo, puntando soprattutto su quello
FRANCA che prevedeva l’ANNESSIONE della che è il malcontento dell’uscita dalla
LOMBARDIA al regno di Piemonte. guerra poco elegante dell’Italia e anche
• I3 dell’instabilità del governo.
• Così nell’OTTOBRE del 1922 ci fu una
PERIODO DEI FASCI MANIFESTAZIONE A Roma per incontrare
• Ci fu un effetto dispersivo della FACTA e MUSSOLINI.
MAGGIORANZA nel 19, in quanto vigeva un
• Tuttavia, a causa dei TUMULTI, venne
sistema di PLURIPARTITISMO, che comportò chiesto al re dal primo ministro lo STATO DI
una maggioranza di coalizione e non ASSEDIO, ma il re si rifiuta di concederlo.
garantita da un solo governo. Quindi, due
• Quindi poi FACTA si dimette nel 1922, e poi
anni dopo si andò alle votazioni ancora, in il RE concede a MUSSOLINI l’incarico di
cui entrarono in gioco, prendendo alcuni formare il governo, e poi va alla camera
voti, anche i FASCI. dei deputati per ricevere la FIDUCIA
• Tuttavia, lo STATUTO ALBERTINO prevedeva (considerando che la maggioranza del
il CAMBIO DEL PARLAMENTO ogni 5 ANNI, parlamento era composto da socialisti e
tuttavia, 2 anni dopo ci furono delle nuove liberali).
elezioni. Tuttavia, potevano essere
• In questo modo, nel suo primo governo ha
SCIOLTA ANTICIPATAMENTE le camere (non dei ministri SOCIALISTI, LIBERALI e
vi era una maggioranza vera e propria). POPOLARI, creando quindi un GOVERNO DI
o Questo perché il governo è COALIZIONE (con un discorso
costretto ad avere la fiducia del particolarmente duro che va a descrivere i
governo, anche si trattava ancora di rapporti di forza e la debolezza del
un sistema dualistico (c’era sia la parlamento estremamente diviso ! ci
fiducia del re che del parlamento, sono state diverse crisi di governo che si
ma ormai quella che si considerava sono risolte con gli inciuci).
vera era quella del parlamento)
• In questo modo, va a screditare il
• L’ o p e r a z i o n e d i s c i o g l i m e n t o d e l parlamento (dicendo che non gli serve la
parlamento è operata dal RE, il quale, in sua fiducia in quanto il suo governo è
un sistema statutario di questo tipo, ha il voluto dal popolo), e poi non si appoggia
POTERE ESECUTIVO, ma difatti non neanche il re (in quanto in passato un
esercita un potere politico attivo, se non governo, con un parlamento debole, si
per le grandi decisioni (è sempre il tutore sarebbe rifugiato sotto il protettorato del
delle politiche estere e delle operazioni re.
militari). ! questo sceglie anche il PRIMO
MINISTRO e può sia SFIDUCIARLO, che II GOVERNO MUSSOLINI
SCIOGLIERE le CAMERE (se non è possibile • MUSSOLINI, al fine di avere una
la creazione di una maggioranza di maggioranza assoluta in parlamento, con
coalizione). delle nuove elezioni, fa votare la LEGGE
ACERBO (riforma del sistema elettorale), • Quando invece vi sono
che viene approvata dalla camera. delle ragioni di
• Tuttavia, questa legge prevede un SISTEMA STRAORDINARIA URGENZA
PROPORZIONALE, e anche che la LISTA che e NECESSITA’ il governo
ha almeno il 25% dei VOTI, alla camera può emanare dei
ottiene almeno i 2/3 dei SEGGI. DECRETI con FORZA di
• In questo modo, viene garantita la LEGGE senza che ci sia la
MAGGIORANZA ASSOLUTA. delega del parlamento.
• Così, ci furono le ELEZIONI del 1924, che • Anche oggi è così,
avvennero in un clima di VIOLENZE tuttavia, vi sono delle
(denunciate anche dal deputato socialista limitazioni:
MATTEOTTI, che poi viene assassinato), e 1. È N E C E S S A R I A L A
che portarono alla vincita del PARTITO R AT I F I C A DEL
NAZIONALE FASCISTA. PA R L A M E N T O i n
• In questo senso, il potere legislativo orami quanto senza di essa
era nelle mani di Mussolini, e vennero il DECRETO LEGGE
emanate le LEGGI FASCISTISSIME, che viene considerato
eliminò difatti la DOPPIA FIDUCIA (quella come MAI ESISTITO.
del re e quella del parlamento). 2. LIMITAZIONI DELLE
o Ergo, il rapporto di fiducia tra DELEGHE
l’assemblea e il governo non può
essere valido. SISTEMA PLEBISCITARIO
• Chiaramente, non poteva esimersi dalla • Dal 1929 si arriva alla proclamazione del
fiducia del re, per via dello STATUTO che GRAN CONSIGLIO DEL FASCISMO in qualità
prevedeva che fosse il re a nominare il di ORGANO di STATO.
governo e il suo primo ministro. (per o Ta l e O R G A N O n a s c e c o m e
l’eliminazione della fiducia del parlamento ELEMENTO DEL PARTITO, che era
non si avevano problemi, in quanto lo atto alla DIRIGENZA del PARTITO
statuto prevedeva che i ministri devono (principalmente creava la lista del
rispondere delle azioni da loro compiute e partito), e poi diventa un organo
quindi non per forza al parlamento). dello stato, che vede riconosciute
• Con MUSSOLINI, inoltre, si stabilisce la per legge alcune funzioni:
FIGURA DEL PRIMO MINISTRO (che prima ▪ E S P R I M E R E U N PA R E R E
era una figura che non era propriamente SULLE LEGGI EMANATE DAL
prevista), il quale aveva diversi poteri, tra PARLAMENTO
cui il fissaggio dell’ordine del giorno ▪ INDICARE AL RE IL
dell’assemblea e del governo. C A N D I D ATO ALLA
o Non si può infatti discutere nulla PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
che non sia all’interno dell’ordine DEI MINISTRI (se fosse venuto
del giorno. meno Mussolini): nessuno
• In questo modo si ha il CONTROLLO DEL mai, in un regime statuario,
GOVERNO sopra al PARLAMENTO (che non avrebbe mai messo in
può discutere di cose non decise dal discussione l’arbitrio del
governo). sovrano nella scelta del
o Si ha quindi uno svuotamento del primo ministro.
potere esiziale da parte del • Poi si viene a creare una LISTA di
governo nei confronti del rappresentanti che andrebbe alla camera,
parlamento. che l’elettore può decidere se VOTARE o
o Tale processo si completa con il se NON VOTARE.
trasferimento del POTERE • L’elettore aveva altresì due schede, una
LEGISLATIVO in capo al GOVERNO: per il SI (di colore tri colore) e l’altra per
▪ Il potere legislativo è sempre il NO (che era bianca).
in capo al parlamento, ma • In questo modo, con il PLEBISCITO il
questo va a delegare il PA R L A M E N T O è c o m p l e t a m e n t e
governo ad eseguire un ESAUTORATO, e quindi poi nel 1939 viene
DECRETO di FORZA di LEGGE. ABROGATO IL PARLAMENTO, e viene
inserita la CAMERA DEI FASCI che era
composta da dei rappresentanti delle
classi sociali e che difatti erano nominati CADUTA DEL REGIME FASCISTA
dal GRAN CONSIGLIO DEL FASCISCMO. • Attorno al 42/43, le situazioni dell’ITALIA e
• Una volta preso il potere ci cercò di fare della GERMANIA in GUERRA sono cambiate
dell’IDEOLOGIA, che fondava sul alcuni in negativo, tanto che anche la situazione
pilastri: politica interna fu particolarmente
o ANTINDIVIDUALISTA: l’individuo movimentata e si percepivano sentimenti
coincide con lo stato. di incertezza.
o ANTI-LIBERALE: che viene detto che • Difatti, alcuni personaggi molto vicini alla
ha esaurito la sua funzione storica. figura di MUSSOLINI cercano di fare
o RIAFFERMA LO STATO come la combutta con il re per tutelarsi da una
REALTA’ VERA DELL’INDIVIDUO: potenziale rovina del governo.
significato ambiguo, ma che fa • Tuttavia, inizialmente, il RE non fa nulla, e
trapelare che l’individuo ha una rimane reticente (il quale poteva
dignità solo in quanto appartenente sfiduciare i primi ministri, secondo lo
allo stato (che coincideva con il statuto albertino).
fascismo). • D’altra parte, essendo in guerra, il RE ha il
o IL FASCISCMO È TOTALITARIO: cioè controllo assoluto delle FORZE ARMATE e
che tutto è portato nello stato, e quindi ha anche il CONTROLLO ASSOLUTO
tutto ciò che sta fuori ad esso non è dello STATO.
considerabile interesse per il • Ergo, il CAPO SUPREMO dello STATO (il Re),
fascismo. interviene per DIMETTERE il DUCE, ma non
vuole farlo da solo, ma vuole che sia il
TOTALITARISMO GRAN CONSIGLIO DEL FASCISMO a chiedere
• Si dice che il TOTALITARISMO dello STATO al re di far dimettere Mussolini (come se
ITALIANO sia IMPERFETTO, in quanto vi è: fosse il Gran Consiglio del Fascismo a
o RE: con l’aristocrazia, che continua SFIDUCIARE Mussolini).
ad avere un ruolo preminente • Quindi, in forza dell’ART 5 dello STATUTO
attorno alle FORZE ARMATE e ALBERTINO, il re è CAPO SUPREMO DELLO
all’ESERCITO. Quando infatti, nel STATO.
giugno del 40, l’Italia scende in • Ergo, venne proposto ai VOTI l’ORDINE DEL
guerra ci sarà un CONTRASTO tra GIORNO del 25 LUGLIO 1943, e quindi
MUSSOLINI ed EMANUELE III circa il Mussolini venne convocato dal Re e quindi
comando dell’esercito (anche diede le DIMISSIONI ed esce da VILLA ADA e
l’esercito stesso resta più fedele al viene arrestato dai CARABINIERI (senza un
re, in quando MUSSOLINI non riesce provvedimento giurisdizionale).
a fascistizzare l’esercito, tanto che • In questo modo, EMANUELE III nomina
creò delle forze armate parallele come primo ministro il GENERALE
all’esercito, rendendo così BADOGLIO.
l’esercito sempre meno incline ad • Questo episodio viene da alcuni definito
un adesione fedele al regime). c o m e u n C O L P O D I S TAT O d e l l a
o SENATO: nominato dal re, ma che MONARCHIA, anche se il RE non ha fatto
poi viene decretato decaduto dal altro che eseguire i suoi doveri, e quindi
re. ha revocato il ministro dimissionario e ha
o CHIESA CATTOLICA: che dapprima si nominato un ministro nuovo (anche se la
cerca la sua fascistizzazione, ma legge prevedeva che il PRIMO MINISTRO
che non ci riesce (con l’educazione dovesse essere nominato dal GRAN
cattolica e le associazioni CONSIGLIO DEL FASCISMO).
cattoliche). • In questo modo, il RE, che difatti si
o NON VI È LA SOVRAPPOSIZIONE trovava in una posizione di grande
TRA STATO E DUCE: in Germania svantaggio in termini di popolarità, e
invece vi è la totale sovrapposizione quindi deve ripristinare la sua immagine.
tra FURER e STATO • Ergo, il suo obiettivo è quello di diventare
• Al che vi erano poi PIU’ PARTITI e più quello che “ha fatto terminare il fascismo”
SINDACATI, i quali vennero tutti sciolti e e quindi propone un PROGRAMMA DI
venne nominato un solo SINDACATO RESTAURAZIONE.
FASCISTA.
• Tutto ciò però non può sussistere se non vi o Tuttavia, in questo periodo il
era il consenso delle FORZE POLITICHE governo non poteva far affidamento
ANTIFASCISTE (che si erano formate sul parlamento che era stato
clandestinamente). abrogato da Mussolini, e quindi
o Però le Forze Politiche inzialmente legiferò attraverso dei DECRETI
rimangono ancora nascoste, in LEGGE LUOGOTENENZIALI, in
quanto vi era comunque l’alleanza quanto nel mentre era stato
con la Germania. cambiato il RE.
o Ma nel SETTEMBRE DEL 43 viene • Quindi, si susseguirono una serie di governi
FIRMATO l’ARMISTIZIO (reso noto l’8 fino al momento in cui non avvenne
settembre) e quindi non vi è più l’effettiva liberazione nazionale
l’alleanza con la Germania, ma (determinato dagli alleati, dall’esercito
l’Italia non si allea neanche con gli italiano e dai Partigiani), quando ci fu il
ALLEATI. GOVERNO di ALCIDE DE GASPERI.
o In questo modo, i TEDESCHI si o In Germania accadde una cosa
incazzano e invadono l’Italia differente, in quanto venne
andando anche a liberare COMMISSARIATA dai RUSSI e dagli
MUSSOLINI, che crea uno STATO AMERICANI, che divisero la
REPUBBLICANO AUTONOMO nel Germania in EST ed OVEST. E gli
LAGO DI GARDA. americani, nel 48 scrissero la
o In questo modo, si crea una GUERRA costituzione tedesca della Germania
CIVILE, in quanto vi sono diverse dell’Ovest. Forse ciò non accadde in
rotture all’interno del paese. Allo Italia per quello che era il
stesso modo, l’ESERCITO ITALIANO MOVIMENTO DI RESISTENZA.
non vuole attaccare i tedeschi, ma
mantenere una politica difensiva in FORMAZIONE DELLA COSTUENTE DELLA
caso di attacco tedesco. REPUBBLICA
o Poi, però ci fu un’invasione delle
• Ci furono innanzitutto le ELEZIONI
truppe italiane e degli alleati da
AMMINISTRATIVE (vennero eletti i Sindaci)
SUD, dove si reca il RE per tutelarsi.
del 46, in cui votarono anche le Donne.
• Al che, nella PRIMAVERA DEL 44, VITTORIO • Al che nella PRIMAVERA del 46 la
EMANUELE III assicura che quando Roma
COSTITUENTE dovette decidere se volere
sarebbe stata liberata, lui avrebbe
la REPUBBLICA o la MONARCHIA (tuttavia i
conferito i suoi poteri al FIGLIO, che era il
partiti della costituente erano divisi e
LUOGOTENTE GENERALE DEL REGNO.
o Luogotenenza diversa da quella quindi il partito della democrazia cristiana
non volendosi compromettere e quindi
ordinaria in quanto:
mantenere la fiducia di tutti i partiti,
▪ Era perpetua, e invece quella
allora venne emanato un DECRETO LEGGE
normale aveva una certa
LUOGOTENENZIALE).
durata. • Tale decreto prevedeva che la scelta tra
▪ Conferiva tutti i poteri,
REPUBBLICA e MONARCHIA cadesse nelle
invece quella normale solo
mani del POPOLO, elemento questo, che
alcuni.
venne anche visto di buon occhio dal RE.
• Facendo ciò, ci fu la SVOLTA DI SALERNO,
o In questo senso, EMANUELE III
dove Togliatti, che era leader del PCI,
abdica, e quindi sale al potere
convince il suo partito e l’opposizione di
U M B E RTO I I ( l a m o s s a d e l
rivedere la questione della REPUBBLICA o
cambiamento del re venne
MONARCHIA a dopo la liberazione di tutti i
intrapresa in quanto Emanuele
territori italiani.
ormai era nell’ombra del Fascismo,
• Ve n n e q u i n d i f o r m a t o u n N U O V O
e poi venne visto come causa anche
GOVERNO, BADOGLIO II, che comprendeva
di ENTRATA IN GUERRA e causa delle
una COALIZIONE formata da tutti i partiti.
LEGGI RAZIALI) che fu partecipe in
• Venne quindi emanato un DECRETO LEGGE
una campagna elettorale molto
per cui venne istituita la possibilità di
attiva, ma poi gli va male, in
elezione di una COSTITUENTE che avrebbe
quanto ormai era in una posizione
formulato una NUOVA COSTITUZIONE e
estremamente compromessa anche
anche una NUOVA FORMA DI GOVERNO.
per il fatto che il RE era anche
FUGGITO da Roma e la folla si ASSEMBLEA COSTITUENTE
riversò in PIAZZA SAN PIETRO dal • Ha un duplice ruolo:
PAPA. o P O T E R E L E G I S L AT I V O E D I
• Al che il REFERNDUM viene vinto dalla CONTROLLO DELL’OPERATO DEL
REPUBBLICA (che venne voluta di più da GOVERNO
quelli del NORD, che avevano subito molto o SCRITTURA DELLA COSTITUZIONE
più del sud l’invasione nazista). • Questa è poi composta dai
o Il tutto non rimase esente da RAPPRESENTANTI di TUTTE le FORZE
RIVOLTE POPOLARI e anche da POLITICHE che hanno partecipato al
CONTESTAZIONI GIURIDCHE (dai comitato di liberazione nazionale, ma
Giuristi di Padova): generalmente vi sono TRE grandi FAZIONI:
▪ Il decreto aveva stabilito che o DEMOCRISTIANI
avrebbe vinto la repubblica o o SOCIALISTI
la monarchia a seconda della o COMUNISTI
maggioranza dei voti. Ma le • Tanto che la COSTITUZIONE è anche una
SCHEDE BIANCHE si SINTESI delle ideologie politiche di queste
considerano nel numero dei tre fazioni politiche.
voti o come non votanti? • Tuttavia, nel LUGLIO del 46 ci fu una CRISI
• Il conteggio viene DI GOVERNO, a causa di una decisione
effettuato senza circa le alleanze internazionali:
contare le schede o SCELTA ATLANTISTA
bianche come voti, e o SCELTA FILOSOVIETICA
così si abbassa la • Con questa scelta, che ricadde su quella
soglia della atlantista, ci fu la rottura da parte dei
maggioranza (totale COMUNISTI dei rapporti con il governo.
dei voti- numero di • Ciò, tuttavia, crea delle opposizioni
schede bianche). politiche e quindi si crea una dialettica tra
o Ta l e r i c o r s e maggioranza ed opposizione.
venne respinto • In questo clima politico di conflitto, si
d a l l a decide di SCINDERE l’ASSEMBLEA
cassazione, ma COSTITUENTE in DUE PARTI:
comunque la 1. PA RT E L E G I S L AT I VA E P O L I T I C A :
repubblica presieduta da un’assemblea impegnata
avrebbe vinto nelle leggi e nelle battaglie politiche.
anche se fossero 2. G R U P P O D I R E D A Z I O N E D E L L A
state contate le COSTITUZIONE: una commissione di 75
schede bianche persone che dovette scrivere la
e nulle. costituzione. Ci furono anche alcuni
• UMBERTO II, inizialemente non fa nulla, e ventenni (Aldo moro, Fiorentino Sullo e
poi quando viene proclamata la Andreotti), tutti partecipanti della
REPUBBLICA, annuncia in un MESSAGGIO guerra di liberazione.
RADIOFONICO che il tutto si trattasse di un • Il gruppo di redazione era diviso:
COLPO DI STATO.
o Poi venne convinto a LASCIARE
L’ITALIA, e va in PORTOGALLO.
• In questa situazione, i poteri di CAPO
DELLO STATO insorgono nelle mani del
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, de Gasperi,
ma due settimane dopo viene nominata la
COSTITUENTE.
• In questo modo, la costituente decide di
provvedere alla nomina di un CAPO DI
STATO PROVVISORIO, che fu DE NICOLA
(presidente della camera dei deputati nel
1922).


• Si assume quindi una STRUTTURA A
PIRAMIDE ROVESCIATA (voluta da ALDO
MORO) e che quindi partiva
dall’INDIVIDUO, alla FAMIGLIA fino ad
arrivare allo STATO
o Esattamente il contrario di quanto
era previsto dallo stato fascista.
• Ci fu poi un elemento fondamentale nella
stesura della costituzione, che venne
d e t t o P R E G I U D I Z I A L E A N T I FA S C I S TA
(qualsiasi valore interno alla costituzione
non deve essere affine ad un’ideologia
fascista)
o In questo modo non si ha un rifiuto
del fascismo in quanto periodo
storico, ma tutto l’universo
valoriale fascista, inteso come
utilizzo della violenza come
strumento della lotta politica.

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