Forma di governo data da insieme di relazioni tra organi costituzionali di vertici dello stato. Forma di
governo da relazioni tra Parlamento, Governo e Capo dello Stato.
• Presidenziale
• Direttoriale
• Parlamentare
Il problema delle forme di governo si pone sono negli stati liberali perché un problema di forme di governo
si forma solo in un contesto di pluralismo politico. ES. quando entra in vigore nel 1977 Costituzione URSS
inutile chiedersi qual è la forma di governo. Se vi è potere assoluto non vi è forma di governo.
• PRESIDENZIALE: Vi è corpo elettorale che elegge un presidente e il congresso (vedi US) non è
proprio diretta perché eleggono grandi elettori. In America Latina molto diffuso, posizione paritaria
perché legittimati da principio democratico (congresso e pres). Costituzione accoglie rigidamente la
suddivisione dei poteri. Rapporto tra presidente e congresso è esecutivo con legislativo.
Coincidenza tra capo dello stato e governo. Non è il capo del governo ma è il governo. In US
ministri sono solo collaboratori. Nessuno dei due può far cadere l’altro. Impeachment è istituto che
può togliere da incarico qualcuno colpevole di reato federale. Organi hanno durata fissa. Molto
poco diffusa in Europa.
• DIRETTORIALE: Evoca particolare fase Rivoluzione francese, si ritrova in Svizzera, molto poco
diffuso, modello alternativo. Corpo elettorale elegge assemblea federale e assemblea elegge
governo (direttorio, consiglio federale). Il Direttorio è sia governo che capo dello stato federale. È
un organo collegiale formato da sette persone. Capo dello stato è quindi collegiale, nell’età
moderna si è perso, la svizzera la conserva perché non ha passato attraverso assolutismo
monarchico. Per ragioni pratiche, rotazione semestrale, ogni 6 mesi uno diventa presidente.
Rotazione incarichi per evidenziare pari dignità. Parlamento eletto per 4 anni non c’è la sfiducia.
Regime con rigidità che ricorda quello presidenziale, c’è potere esecutivo che nasce da potere
legislativo ma una volta eletto non revocabile. Funziona perché tutti i partiti governano assieme. In
caso di conflitto si fa uso massiccio di referendum.
• PARLAMENTARE: Alternativo a entrambi. Corpo elettorale elegge parlamento che lega a sé
governo in via fiduciaria. La fiducia è revocabile (diverso da direttoriale) art. 94, il governo può
durare meno della legislatura. Il capo dello stato, veste di presidente della repubblica, organo
distinto dal governo. Circuito democratico, da corpo elettorale a parlamento arriva al governo, le
camere danno fiducia al governo, mediazione parlamentare. Tuttavia, questi passaggi possono
essere soggetti a tensioni, né parlamento né governo hanno durata fissa. In entrambi i casi è
previsto intervento presidente della repubblica come garanzia. Altro tratto caratteristico, garanzia
del sistema.
LEZIONE 8 09/03/2022
Distinzione nella forma di governo parlamentare, forma di governo che la precede, forma di governo
costituzionale pura monarchica, da una parte abbiamo la corona e dall’altra il governo. Forma di governo
basata su separazione poteri, esecutivo appartiene al re che lo esercita attraverso al suo governo (epoca
statutaria “governo di sua maestà”) residui di epoca in un re governava coi suoi ministri. Dall’altra
legislativo spetta al parlamento. Due osservazioni:
• Questa forma di governo dovrebbe ricordarvi quella presidenziale, coloni ribelli guardano
comunque alla madrepatria, cultura giuridica inglese negli US, modellata sulla forma costituzionale
pura monarchica
• In EU si parte da questa forma, ministri fiducia del re, rapporto fiduciario però ad un certo punto a
questo legame se ne affianca un altro, governo non solo fiducia corona ma anche parlamento, 1782
Lord North (guerra atlantica tra US e UK, conseguenze portano alla rivoluzione francese) nasce in
UK forma di governo parlamentare, lui chiede ai comuni più imposizioni fiscali per mantenere la
guerra, “no taxation without rappresentation “, lord si dimette perché non ha più fiducia dei
comuni che non volevano più pagare, nasce forma di governo parlamentare, nasce dualista,
governo doppia fiducia; corona e parlamento. La forma di governo però evolve ulteriormente,
basta la fiducia del parlamento, monarchia viene messa da parte, corona emarginata, si passa a
forma di governo parlamentare monista, passaggio graduale. Tentazioni dualiste ancora oggi.
Italia è monista (art 94), passaggio avvenuto durante periodo statutario. Dualismo duro a morire, viene poi
riproposto, dottrina tedesca anni 20, sostituisce alla corona un presidente delle Repubblica. Schema che si
realizza a Weimar, parlamentarismo puro secondo loro, esperienza finisce male. Riproposto nella
costituzione francese, francesi chiamano semipresidenziale, in realtà è dualista, governo deve avere fiducia
del parlamento. Essendo parlamento e presidente dello stesso colore politico non si nota.
Nasce come classico, meccanismo della fiducia non previsto dalla costituzione, fondamento
consuetudinario, succede nell’Europa continentale, statuto albertino (art.65-67 il re nomina e revoca i suoi
ministri, i ministri sono responsabili) disposizioni compatibili con varie forme di governo, forma
costituzionale pura monarchica ma anche dualista o monista, statuto compromesso tra monarchia e
borghesia. Statuto evolve subito in forma parlamentare classica, suscettibile di avere sviluppi differenti. Nel
Novecento viene razionalizzata la forma di governo, viene scritta nella costituzione, non più lasciata alla
consuetudine e alla prassi, non è più cambiabile, bisogna avere la fiducia nelle camere, nasce nella
Mitteleuropa negli anni 20. Si cerca di rafforzare il governo, questo processo ricordato come
razionalizzazione a tendenza stabilizzatrice, si prevedono modalità per rafforzare il governo, molto presente
nella costituzione federale tedesca attraverso istituto sfiducia costruttiva; meccanismo in base al quale se
c’è cancelliere in carica e l’opposizione lo vuole sfiduciare deve contestualmente scegliere un nuovo
cancelliere. La razionalizzazione passa quindi anche al rafforzamento del governo.
Come è disciplinata nella nostra costituzione la forma di governo parlamentare? Art.94 disciplina
rapporto fiduciario tra parlamento e governo, fiducia delle due camere. Questo rapporto fiduciario si
sviluppa in una serie di istituti.
• La mozione fiducia; investitura fiduciaria, atto col quale si accorda fiducia al governo, entro dieci
giorni dalla formazione deve presentarsi alle camere per avere la fiducia, impedisce che la fiducia
sia solo presunta (diverso da UK), fiducia si vota per mozione motivata (occorre motivazione) per
appello nominale (forma più palese possibile) abbiamo i confini della maggioranza e limitiamo i
franchi tiratori, si sopravvive al massimo fino alla fine della legislatura
• La mozione sfiducia; una parte della camera o del senato chiede di verificare la fiducia, minoranza
parlamentare, almeno 1/10 della camera e non può essere messa in discussione prima di 3 giorni.
Evitare che sia solo ostruzionismo. Evitare che il governo cada per sbaglio, 4 comma del 94 se
governo fa proposta alla camera e viene respinta non deve dimettersi a meno che non sia
fiduciaria. Art. 93
• Mozione di sfiducia individuale; un solo ministro, ministri sono individualmente responsabili del
proprio dicastero e collegialmente del Consiglio dei ministri (Mancuso 1996)
• Questione di fiducia; stesso governo verifica la fiducia, di questo istituto non vi è traccia nella
costituzione, si reputa che il governo possa perché il titolare di ogni organo ha la possibilità di
dimettersi, nulla vieta di subordinare dimissioni a evento futuro; quindi, il governo può porre la
questione di fiducia, ma perché lo fa? Governo ha molti vantaggi, primo vantaggio è che in quel
modo si blocca il dibattito parlamentare, viene meno la possibilità di ostruzionismo, secondo
vantaggio si compatta la maggioranza, alcuni senatori voterebbero contro alcuni emendamenti;
tuttavia, se ad essere in gioco non è solo quell’emendamento il senatore è trattenuto da votare
contro perché maggioranza > opposizione. Terzo elemento (art 94) si vota per la revoca della
fiducia e se siamo nella revoca si vota per appello nominale, si vota in modo pubblico e quindi si
elimina il rischio di franchi tiratori. Governo Prodi 2 unico caduto per la questione di fiducia.
Strumento fortissimo di rafforzamento del governo rispetto alle camere.