01 - LA MISURA g. bonomi - Fisica Sperimentale (Mecc., Elettrom.

Supponiamo di voler misurare

sperimentalmente il raggio della terra,
almeno in maniera approssimativa, invece
di fidarci di ciò che ci dicono. Quale delle
risposte qui elencate descrive l’approccio
migliore:

a) Rinunciamo: è impossibile usando mezzi

ordinari
b) Usiamo un nastro misuratore (bindella)
estremamente lungo
c) La misura è possibile solo volando molto in
alto
d) Usiamo un metro, una scala a pioli e un
grande lago calmo
e) Usiamo un laser e uno specchio collocato
sulla Luna o su un satellite
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Introduzione
• La Fisica è una scienza sperimentale.

• Essa si basa sulla definizione di grandezze fisiche, sulla loro quantificazione in termini di un
numero, la misura, e di una unità di misura, un campione della grandezza utilizzata come
riferimento.

• Le leggi della fisica si esprimono come relazioni matematiche che legano i valori delle grandezze.

• La correttezza di una teoria fisica è giustificata dall’accordo fra le sue previsioni ed i valori delle
grandezze misurate come risultato di esperimenti.

• Si definiscono i concetti di grandezza fisica, misura e unità di misura.

• Si presenta il Sistema Internazionale di unità di misura ed i suoi campioni fondamentali

• Si introducono i concetti di precisione, cifre significative e analisi dimensionale.

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Grandezze e misure
Grandezza Un ente fisico per il quale sia definibile un procedimento operativo (una
metodologia) che consenta, in modo univoco, di effettuare operazioni di
uguaglianza, confronto (maggiore, minore) e somma con altre grandezze
fisiche che sono dette della stessa specie (omogenee)

Misura Il procedimento operativo che consente di assegnare un numero razionale

positivo (la misura), più l’incertezza sulla determinazione del numero, alla
grandezza concreta considerata, tramite il confronto con una grandezza
della stessa specie che viene adottata arbitrariamente come campione.

Unità di misura I campioni di riferimento adottati arbitrariamente per le diverse grandezze e

necessari per effettuare la misura di grandezze concrete
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L’ a u r a è u n a g r a n d e z z a f i s i c a ?
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Quanto può costare sbagliare l’unità di misura?

Il Mars Climate Orbiter venne distrutto quando, invece di posizionarsi ad una altezza di qualche
centinaio di km dalla superficie di Marte, si inserì nell'atmosfera marziana ad una altezza di soli 57
km. La sonda venne distrutta dagli stress causati dall'attrito presente a quella altezza con
l'atmosfera. Si scoprì che alcuni dati erano stati calcolati a Terra in base all'unità di misura del
sistema imperiale (libbra-forza/secondi), e riferiti al team di navigazione che invece si aspettava i dati
espressi in unità di misura del Sistema metrico decimale (newton/secondi).
Il costo totale della missione, tra satellite e sonda sul terreno, era stato di 328 milioni di dollari.
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Scelta delle unità di misura

• E’ possibile effettuare una scelta del tutto arbitraria per le diverse grandezze utilizzate, basta
che sia universalmente riconosciuta
Lunghezza Volume

Egizi antichi Unità

Cubito Pinta imperiale antropomorfiche
(3000 a.C.)

pollice (in)=2,54 cm gallone (galUSA)=3,785412 10-3 m3

Americani moderni piede (ft)=0,3048 m quart=0,25 galUSA
(2000 d.C.) iarda (yd)=3 ft
oncia (oz)=2,957353 10-5 m3
miglio (mi)=5280 ft
cucchiaio da tavola=0,5 oz

• E’ più conveniente una scelta che sfrutti:

• relazioni geometriche o leggi fisiche fra le grandezze per ridurre al minimo il numero delle unità di
misura da definire; (volume)=(lunghezza)3 (forza)=(massa) x (accelerazione)

• campioni che siano accessibili, invarianti, riproducibili, precisi, universalmente riconosciuti.

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Il Sistema Internazionale (Parigi 1960)

• La Conferenza Generale su Pesi e Misure (CGPM) (http://www.bipm.org/) si riunisce dal 1889
• Nei Congressi dal 1954 al 1971 ha stabilito il Sistema Internazionale di Unità di misura (SI).
Norma CNR-UNI 10003.
7 grandezze fondamentali 7 unità fondamentali

Tempo (T)
Lunghezza (L) 4 sono sufficienti per meccanica
Massa (M) ed elettromagnetismo
Corrente (I)
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Prefissi metrici (ed equivalenti decimali)

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Il Sistema Internazionale (Parigi 1960)

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Le unità di misura e definizione dei campioni del SI

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La misura del tempo

La misura del tempo si basa su un qualsiasi fenomeno periodico (che si ripete). La misura
consiste nel contare i cicli che il fenomeno effettua, comprese le frazioni di ciclo.

Quando è accaduto? Quanto è durato?

Fenomeni periodici utilizzati nella misura del tempo:

• cicli astronomici, sole, luna, meridiane,…
• fenomeni regolari:
orologi ad acqua, clessidre, caduta di pesi,…
• fenomeni oscillatori meccanici:
pendoli, bilancieri, quarzi,…
• oscillazioni molecolari ed atomiche

• Per secoli il campione di tempo è stato definito usando un fenomeno astronomico, il moto di
rotazione della terra: il secondo solare medio 86400esima parte del giorno solare medio.
Il campione primario moderno si basa su una frequenza Gli orologi basati su cristalli di quarzo sono
caratteristica di transizione iperfine dell’atomo di 133Cs ottimi campioni secondari di tempo (1s
1s = 9 129 631 770 vibrazioni [precisione 1 su 1013] ogni 3 anni) [precisione 3 su 108]
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L’importanza
Sat 1
della precisione di misura
(e del campione di misura) Sat 2

t sat
t sat2

S1 = c · t1
S2 = c · t2
S3 = c ·
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t3 3
tsat

Sat 3
S2
<latexit sha1_base64="2vPokACRJpiL5pRwzVGQSffr4nM=">AAACcnicbVFNSwMxEM2uX7V+VQUvHowWoYKW3SKoB6GoB49KrS20y5JN0zaY3SzJrFDK/gF/njf/hRfvZusqtToQePPevEwyE8SCa3CcN8uem19YXCosF1dW19Y3Sptbj1omirImlUKqdkA0EzxiTeAgWDtWjISBYK3g6TrTW89MaS6jBxjFzAvJIOJ9TgkYyi+9NPwaPsEN38WXmOIu7UnAle4NE0AwTLSfxD2aqulUwB8TpfizTE2RSTSBWnpk8H+Km3qZOb//m5s2Fv1S2ak6k8B/gZuDMsrjzi+9dnuSJiGLgAqidcd1YvBMa+BUsLTYTTSLCX0iA9YxMCIh0954MrMUHxqmh/tSmRMBnrDTjjEJtR6FgakMCQz1rJaR/2mdBPrn3phHcQIsol+N+onAIHG2ANzjilEQIwMIVdy8FdMhUYSCWVM2BHf2y39Bs1a9qDr3p+X6VT6NAtpFB6iCXHSG6ugW3aEmoujd2rH2LGx92Lv2vp2PzrZyzzb6FfbxJ2K2txA=</latexit>
S1 = c · ( t2 t1 ) = c · [(tarrivo tsat2 ) (tarrivo c · (tsat1
tsat1 ] = q tsat2 )
tsat1 tsat2 = (tvero1 ± tsat1 ) (tvero2 ± tsat2 ) = tvero1 tvero2 ± t2sat1 + t2sat2
<latexit sha1_base64="zUz1Q/8ciEGeMv/6VI+duMeqwqE=">AAACk3icbZHbSgMxEIaz67meVsUrbwaLoIhldxUVRCzqhTeCglWhrUs2TWswezCZFcqyL+TjeOfbmNZFtHUg8OefbybJJEyl0Oi6n5Y9MTk1PTM7V5lfWFxadlZW73WSKcYbLJGJegyp5lLEvIECJX9MFadRKPlD+HIxyD+8caVFEt9hP+XtiPZi0RWMorEC5x2DXFMMvAL2oNR+AaewbTamMBlkWmkErUsukcIPvmP4H8b/j/ENcwq/2uzBKK9fFeajnZ982B1r9eQXgVN1a+4wYFx4paiSMm4C56PVSVgW8RiZpFo3PTfFdk4VCiZ5UWllmqeUvdAebxoZ04jrdj6caQFbxulAN1FmxQhD93dFTiOt+1FoyIjisx7NDcz/cs0Mu8ftXMRphjxm3wd1MwmYwOCDoCMUZyj7RlCmhLkrsGeqKEPzjRUzBG/0yePi3q95+zX/9qBaPy/HMUs2yCbZJh45InVyRW5IgzDLsQ6tM6tur9sn9rl9+Y3aVlmzRv6Eff0FfajGHg==</latexit>

Orologi al cesio e al rubidio – precisione 1 parte su 1013 (1 secondo ogni 317 098 anni) ➔ 20 metri
Orologi al quarzo – precisione 3 parti su 108 (1 secondo ogni 3 anni) ➔ ~ 1000 km
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Curiosità
Quando fu proposto il sistema metrico nel 1792 l’ora
fu ridefinita per stabilire la durata del giorno in 10 ore,
ciascuna suddivisa in 100 centesimi. Ma l’idea non
ebbe successo. Chi fabbricò questo orologio da 10
ore lo dotò saggiamente di un piccolo quadrante che
conservava la tradizionale suddivisione del giorno in
2x12 ore di 60 minuti.
I due quadranti indicano la stessa ora?

1 giorno10h = 1000 centesimi

1 giorno24h = 60 x 24 = 1440 minuti

==> 1 centesimo = 1,44 minuti

Orologio10h = 8 x 100 + 23 = 823 centesimi = 1185 minuti (1140 + 45 minuti)

1140 + 45 minuti = 19 ore + 45 minuti ==> 7 di sera + 45 minuti

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Misura della lunghezza - Il campione di lunghezza

La lunghezza si misura confrontando la grandezza in esame con un regolo campione e contando
quante volte esso è contenuto (con i suoi sottomultipli) nella grandezza in esame. L’esame della
posizione dei due estremi del regolo deve essere eseguito contemporaneamente

• Il primo campione internazionale di lunghezza è stata una barra di platino-iridio conservata all’Ufficio
Internazionale Pesi e Misure di Parigi (distanza tra due linee sottili incise agli estremi della barra conservata a
0o C e sospesa meccanicamente)
• Storicamente è stato definito come la decimilionesima parte della distanza fra Polo Nord ed Equatore lungo
il meridiano passante per Parigi. In realtà il campione ne differisce leggermente (0,023%).
• Dal 1959 la stessa definizione è stata adottata anche per la iarda=0,9144 m (esattamente) ed il pollice=2,54
cm (esattamente)
• La barra di metallo rimase il metro campione fino al 1960 quando venne adottato un campione atomico (XI
CGPM) [Luce del 86Kr. 1m = 1 650 763,73 λ]
• Nel 1983 il metro viene definito in base alla velocità della luce ed al campione di tempo. (XVII CGPM)

Il metro è la lunghezza percorsa dalla luce in un intervallo di tempo di

1/299 792 458 s

La velocità della luce è c= 299 792 458 m/s (esattamente)

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Misura della massa- Il campione di massa

La massa si misura per confronto fra campioni tramite una bilancia a bracci uguali (confronto di
pesi). La precisione attuale è 1 su 108.

Copia n° 20 del Campione di massa del SI

Nat. Inst. of Standard and Technology (dal 1889 è stato
confromtato due volte con l’originale di Parigi)

Viene usata non più di una volta l’anno per calibrare

campioni di terza generazione
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Misura della massa- Il campione di massa

Dal 20 maggio 2019 il campione di massa di Parigi non è più valido.

Viene utilizzata una nuova procedura che utilizza la bilancia di Kibble (watt balance),
così chiamata in riconoscimento dei contributi alla metrologia di Brian Kibble,
scomparso nel 2016. La bilancia equilibra il peso del campione di massa con la
forza generata dalla corrente – misurata in termini di h (costante di Planck)
attraverso l’effetto Josephson e l’effetto Hall quantistico – in una bobina posta tra i poli
di un magnete permanente. Successivamente, la bobina è mossa con velocità
costante e si misura la forza elettromotrice indotta – ancora in termini della costante h
– per determinare la costante di proporzionalità tra la forza gravitazionale e la forza
elettromagnetica. La massa del campione è quindi ottenuta dal suo peso
attraverso la misura dell’accelerazione locale di gravità.
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Analisi dimensionale
• Ogni misura di grandezza fisica o risultato di operazioni con grandezze possiede sempre una
dimensione fisica (che ha una corrispondenza con un’unità di misura), che esprime la natura della
grandezza risultante (a parte le grandezze adimensionali).

• Le dimensioni fisiche delle grandezze fondamentali del SI che interessano a noi sono:
M (massa -> kg), L (lunghezza -> m), T (tempo -> s)
Le dimensioni fisiche delle grandezze derivate sono combinazioni delle prime.

espressione dimensionale a, b, c potenze

[G]=Ma Lb Tc

Una relazione di uguaglianza fra grandezze fisiche può essere corretta solo se i due membri sono
dimensionalmente omogenei

• L’equazione che traduce questa uguaglianza in termini delle dimensioni dei due membri si
chiama equazione dimensionale.

• L’analisi dimensionale di una equazione fra grandezze fisiche può essere utile per diversi scopi.
1) se nello sviluppo matematico di una espressione fra grandezze fisiche l’omogeneità
dimensionale non è rispettata, la relazione è sicuramente sbagliata. Non è vero invece il contrario.

(2) A volte il criterio di omogeneità dimensionale si rivela un mezzo potente per ricavare, a priori, la
forma di una legge fisica.
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Espressione del periodo di un pendolo semplice

Quantità fisiche che determinano il fenomeno:
-massa del pendolo [m]=M
-lunghezza del pendolo [l]=L
g -accelerazione di gravità [g]=LT-2

Espressione del periodo del pendolo (k=cost)

l
P = k ⋅m l g
α β γ

m Equazione dimensionale

[P ]= M α Lβ Lγ T −2γ = T1
Espressione esatta
s s
l l
?
⎧⎪α = 0 ⎧⎪α = 0
⎨β + γ = 0 ⎨γ = −1 / 2 P =k· ! t = 2⇡
⎪⎩− 2γ = 1 ⎪⎩ β = 1 / 2 g g
<latexit sha1_base64="AlOuY0QMY/nZqPUygwtPAhOW590=">AAACLnicbVC7SgNBFJ3VqDG+opY2g0GwCps0aqEEFbGMYEwgG8LsZDYZMruzztxVwrL/4F/Y2Nj7FWlEVGz9CAsnj0KTHBg4nHMud+5xQ8E12PabNTefWlhcSi9nVlbX1jeym1s3WkaKsgqVQqqaSzQTPGAV4CBYLVSM+K5gVbd7NvCrd0xpLoNr6IWs4ZN2wD1OCRipmb0o42PcdWhLAnb0rYLY8RShsUjidpJgR/F2B4hS8h6DSRaxE/IZwWY2Z+ftIfA0KYxJrnT+83DymHopN7N9pyVp5LMAqCBa1wt2CI2YKOBUsCTjRJqFhHZJm9UNDYjPdCMe3pvgPaO0sCeVeQHgofp3Iia+1j3fNUmfQEdPegNxllePwDtsxDwII2ABHS3yIoFB4kF5uMUVoyB6hhCquPkrph1iagBTccaUUJg8eZpUivmjvH1lyjhFI6TRDtpF+6iADlAJXaIyqiCKnlAfvaMP69l6tT6tr1F0zhrPbKN/sL5/AbjWrXg=</latexit>
sha1_base64="gFB1A47dTfbmolXAk+98DMEMffQ=">AAACLnicbVDLSgMxFL3j2/qqunQTLIKrMu1GXQhFRVxWsLbQKSWTZtrQzGRM7ihlmH/wQ9z4K25EVNz6ES5MHwu1HggczjmXm3v8WAqDrvvizMzOzS8sLi3nVlbX1jfym1vXRiWa8RpTUumGTw2XIuI1FCh5I9achr7kdb9/OvTrt1wboaIrHMS8FdJuJALBKFqpnT+vkmPS91hHIfHMjcbUCzRlqczSbpYRT4tuD6nW6o6gTZaJF4t/gu18wS26I5BpUpqQQuXs674CANV2/snrKJaEPEImqTHNkhtjK6UaBZM8y3mJ4TFlfdrlTUsjGnLTSkf3ZmTPKh0SKG1fhGSk/pxIaWjMIPRtMqTYM3+9ofif10wwOGylIooT5BEbLwoSSVCRYXmkIzRnKAeWUKaF/SthPWprQFtxzpZQ+nvyNKmVi0dF99KWcQJjLMEO7MI+lOAAKnABVagBgwd4gld4cx6dZ+fd+RhHZ5zJzDb8gvP5Dd1IrBM=</latexit>

Compito per la prossima lezione: misurare k

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Incertezza
• Le misurazioni affidabili sono una parte importante della fisica. Ma nessuna misurazione
è assolutamente precisa. C'è un'incertezza associata a ogni misura.

• Tra le più importanti fonti di incertezza, oltre agli errori grossolani, vi sono la precisione
limitata di ogni strumento di misura e l'incapacità di leggere uno strumento oltre una
frazione della divisione più piccola mostrata. Ad esempio: righello centimetrico …

• Quando si fornisce il risultato di una misurazione, è importante indicare l'incertezza

stimata nella misurazione. Ad esempio, la larghezza di una tavola potrebbe essere scritta
come 8.8 +/- 0.1 cm. Il valore di 0,1 cm ("più o meno 0,1 cm") rappresenta l'incertezza
stimata nella misurazione, pertanto la larghezza effettiva è probabilmente compresa tra
8,7 e 8,9 cm.
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Incertezza e cifre significative

• Le misure di una grandezza fisica sono espresse da numeri razionali positivi e sono il
risultato di una operazione concreta di misura

• Per questo motivo le misure sono caratterizzate da una incertezza che origina da difetti
di taratura, fattori aleatori o sistematici che disturbano la misura, natura stocastica delle
grandezze misurate

MISURA DI “g” MEDIANTE L’OSCILLAZIONE DI UN PENDOLO (g = 4 π 2 L/T2)

• Una modalità consueta per esprimere l’imprecisione è quella limitare la scrittura alle sole
cifre significative.

x=3 m (fra 2 e 4 m) x=3,141 59 m (fra 3,141 58 m e 3,141 60 m)

Si può affermare che, in Fisica e nelle Scienze della Natura, un numero ha senso solo se è
accompagnato dall’indicazione della sua incertezza (salvo costanti geometriche o matematiche).
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Incertezza e cifre significative

Cifre significative: numero di cifre note con certezza in un numero

• Contando da sinistra e tralasciando gli zeri, si prendano in considerazione tutte le cifre fino alla
prima di dubbia significatività

2,3245 m (cifre significative?) 9,810 m/s2 (cifre significative?)

0,001 m (cifre significative?) 0,87 103 kg (cifre significative?)

x=3 m 1 cifra significativa

x=0,003 km 1 cifra significativa
x=3,0 m 2 cifre significative 3 102 m 1 cifra
x=300 m dubbio 3,0 102 m 2 cifre
3,00 102 m 3 cifre
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Incertezza e cifre significative

Regole per fare operazioni con le cifre significative

Prodotto e divisione Il risultato di un prodotto o di una divisione non può avere più
cifre significative dei singoli fattori

2,3 m x 3,14159 = 7,2 m (da applicare con buon senso)

Addizione e sottrazione
Il risultato di una addizione o sottrazione non può avere precisione
103,9 kg
maggiore del meno preciso degli addendi
2,10 kg
0,319 kg
--------------
106,319 kg Va indicato come 106,3 kg
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Ordini di grandezza
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Ordini di grandezza
Quanta acqua è contenuta
nel lago qui in figura?

V = ⇡ r2 · h <latexit sha1_base64="6864qexfbVwecl3t5BNul35kTvo=">AAAB/nicbVDLSsNAFJ34rPEVFdy4GSyCq5J0oyLFohuXFUxbaGKZTCbt0EkmzEyEErvwV3ThQsWtf+Dejfg3Th8LbT1w4XDOvdx7T5AyKpVtfxtz8wuLS8uFFXN1bX1j09rarkueCUxczBkXzQBJwmhCXEUVI81UEBQHjDSC3sXQb9wSISlPrlU/JX6MOgmNKEZKS21rtw4r0Esp9E6huClDD4dcwW7bKtolewQ4S5wJKZ59mJX08custa1PL+Q4i0miMENSthw7VX6OhKKYkYHpZZKkCPdQh7Q0TVBMpJ+P7h/AA62EMOJCV6LgSP09kaNYyn4c6M4Yqa6c9obif14rU9Gxn9MkzRRJ8HhRlDGoOByGAUMqCFasrwnCgupbIe4igbDSkZk6BGf65VnilksnJfvKLlbPwRgFsAf2wSFwwBGogktQAy7A4A48gGfwYtwbT8ar8TZunTMmMzvgD4z3H6cjlyY=</latexit>
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V = ⇡ · 52 · (102 )2 · 10 m3
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V ⇠ 107 m3 = 1010 l
<latexit sha1_base64="TrV3lPTXI7lUbZqczRzvTE1K1vQ=">AAACHXicbVDLSsNAFJ3UV62vqEs3g0VwVWZUqCBC0Y3LCvYBTVom02k7dCYJMxOhhPyIG3/FjQtFXLgR/8akzaK2HrhwOOde7r3HCwXXBqEfq7Cyura+UdwsbW3v7O7Z+wdNHUSKsgYNRKDaHtFMcJ81DDeCtUPFiPQEa3nj28xvPTKleeA/mEnIXEmGPh9wSkwq9eyLJnQ0lxCjbhU6V9CRxIyUjGXSPYfXmRxjlMw7Iin17DKqoCngMsE5KYMc9Z795fQDGknmGyqI1h2MQuPGRBlOBUtKTqRZSOiYDFknpT6RTLvx9LsEnqRKHw4ClZZv4FSdn4iJ1HoivbQzO1Evepn4n9eJzODSjbkfRob5dLZoEAloAphFBftcMWrEJCWEKp7eCumIKEJNGmgWAl58eZk0zyoYVfA9Ktdu8jiK4Agcg1OAQRXUwB2ogwag4Am8gDfwbj1br9aH9TlrLVj5zCH4A+v7F+C0n1E=</latexit>
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~ 10 miliardi di litri
01 - LA MISURA g. bonomi - Fisica Sperimentale (Mecc., Elettrom.)

Ordini di grandezza
Stimare il raggio della terra: un lago, una scala a pioli, un metro, Google.
h = 3 m, d = 6,1 km

2 2 2
R + d ⇡ (R + h) <latexit sha1_base64="yzWPZ/H/MsKvlcjMbC7koQbgoBA=">AAACA3icbVC7TsMwFHXKq5RXgLGL1QqpqFKVdAG2ChbGUhFaqUkrx3Faq85DtoOIog4sfAH/wMIAiJWfYOvf4D4GaDnSvTo6517Z97gxo0IaxkTLra1vbG7ltws7u3v7B/rh0Z2IEo6JhSMW8Y6LBGE0JJakkpFOzAkKXEba7uhq6rfvCRc0Cm9lGhMnQIOQ+hQjqaS+Xmz16rAKPdVtFMc8eoCVlhKGp716Xy8bNWMGuErMBSk3Snb1edJIm3392/YinAQklJghIbqmEUsnQ1xSzMi4YCeCxAiP0IB0FQ1RQISTzY4YwxOleNCPuKpQwpn6eyNDgRBp4KrJAMmhWPam4n9eN5H+uZPRME4kCfH8IT9hUEZwmgj0KCdYslQRhDlVf4V4iDjCUuVWUCGYyyevEqteu6gZNyqMSzBHHhRBCVSACc5AA1yDJrAABo/gBbyBd+1Je9U+tM/5aE5b7ByDP9C+fgCmdJgU</latexit>
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2 2 2 2
R + d ⇡ R + 2hR + h
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d2 h2
R⇡
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2h
(6100)2 m2 (3.0)2 m2
R⇡ = 6200 km
6.0 m
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sha1_base64="gmjBmd9WUWtTcgt/86KWyeTUDBc=">AAACVXicbVFNSwMxFHy79aPWr6pHL0ER6sElW6EqIohePKpYFbq1ZNOsDU12lyQrlmX/o+hFT/4OL2LaerDqQGAy8x7vZRKmgmuD8ZvjlqamZ2bLc5X5hcWl5erK6rVOMkVZkyYiUbch0UzwmDUNN4LdpooRGQp2E/ZPh/7NA1OaJ/GVGaSsLcl9zCNOibFSpyovUUDSVCWPKIgUoXmt4WO8fVdHwSEKJDE9JXNZ2PsOqu16/zpF3vDwpFqgI9So4wm1L4tOdRN7eAT0l/jfZPN4//0JAcB5p/ocdBOaSRYbKojWLR+npp0TZTgVrKgEmWYpoX1yz1qWxkQy3c5HsRRoyypdFCXKntigkfqzIydS64EMbeVwRf3bG4r/ea3MRPvtnMdpZlhMx4OiTCCToGHGqMsVo0YMLCFUcbsroj1i0zX2Jyo2BP/3k/+SZt078PCFDeMExijDOmxADXzYg2M4g3NoAoUX+HBcp+S8Op/ulDszLnWd7541mIC7/AWDU7EH</latexit>

[Raggio “vero” della terra = 6380 km]

01 - LA MISURA g. bonomi - Fisica Sperimentale (Mecc., Elettrom.)

Ordini di grandezza
Quanto è alto un palazzo?
Aiutatevi con l’aiuto di un palo della
fermata dell’autobus e di una persona

Altezza del palazzo:

~ 15 m