Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
(3:1:1)
dove fGg, fF1g, fF2g, : : :, fFng sono le unita di misura delle grandezze G, F1 , F2 , : : :, Fn . La scelta delle
grandezze fondamentali e delle loro unita di misura e completamente arbitraria. In pratica pero perche tale
scelta sia utile occorre che:
a) Le grandezze fondamentali e le loro unita di misura siano denibili senza ambiguita.
b) Le unita di misura prescelte siano costanti nello spazio e nel tempo.
c) Le unita di misura prescelte siano ragionevolmente pratiche; in altre parole non siano ne eccessivamente
grandi ne eccessivamente piccole rispetto ai valori che si presentano con maggior frequenza. Per esempio
se come unita di misura delle lunghezze si fosse scelto il diametro dell'atomo di idrogeno non si sarebbe
ottenuta una unita molto utile per le usuali applicazioni.
d) Le unita di misura prescelte siano inne facilmente riproducibili e conservabili.
I tentativi di adeguarsi sempre piu strettamente a tali condizioni, il che rappresenta la possibilita di
eseguire misure sempre piu precise ed adabili, ha portato ad una continua evoluzione nella denizione
dei Sistemi di Unita di Misura di uso piu generale e diusi per le Scienze Fisiche. Accanto a questi
sistemi scientici continuano, per altro, a coesistere sistemi di interesse essenzialmente pratico (commerciale
od industriale) per i quali risulta inutile migliorare la precisione delle misure al di la di certi limiti.
6) intensita luminosa
7) quantita di materia
Le rispettive unita di misura sono denite come segue:
1) L'unita di massa e il chilogrammo (kg) che e la massa del campione depositato presso il Bureau
International des Poids et Mesures di Parigi. Il campione e realizzato in una lega di 90% di
Platino e 10% di Iridio (si tratta di una lega con coeciente di dilatazione termica molto piccola).
Originariamente il campione di massa era stato costruito con l'intenzione che la sua massa fosse uguale
a quella di 1 dm3 di acqua distillata alla temperatura di 4 gradi centigradi, ma vi e una lieve dierenza
a causa delle inevitabili imprecisioni. Riferito all'attuale unita di massa 1 dm3 di acqua distillata a 40C
risulta infatti avere una massa di 0:999972 kg.
2) L'unita di intervallo di tempo e il secondo (s) denito ricorrendo ad un fenomeno atomico. Si denisce
il secondo come l'intervallo di tempo pari a 9192631770 periodi della radiazione corrispondente alla transizione fra due ben precisi livelli (i livelli iperni F = 4; M = 0 e F = 3; M = 0 dello stato fondamentale
2S 21 dell'atomo di Cesio 133, 55Cs133. La nuova denizione e stata motivata dall'opportunita di far
ricorso ad un fenomeno elementare che presenti maggiori garanzie di invarianza nel tempo. Il campione
di tempo precedente che era denito come una certa frazione del giorno solare medio. Ora e noto che
il periodo di rotazione della Terra aumenta continuamente (anche se di molto poco) a causa dell'attrito
delle maree; inoltre subisce delle
uttuazioni stagionali e presenta altre irregolarita che, se pur piccole,
sono sempre presenti. Vale la pena di osservare che, per esempio, il rallentamento della velocita angolare
di rotazione della Terra dovuto all'attrito delle maree e stato di circa una parte su 107 nel corso degli
ultimi 150 anni, quindi niente aatto trascurabile per diverse applicazioni pratiche.
3) L'unita di misura per le lunghezze e il metro (m), che e stato ridenito assegnando alla velocita
della luce c il valore esatto 299792458 m/s. Si denisce cioe metro lo spazio percorso dalla luce nel
vuoto in un intervallo di tempo di 1/299792458 s. Questa denizione sostituisce quella precedente, che
era la lunghezza pari a 1650763:73 lunghezze d'onda, nel vuoto, della radiazione corrispondente alla
transizione fra due ben precisati livelli dell'atomo di Kripton 86. A sua volta, questa denizione aveva
sostituito quella classica, che deniva il metro come la lunghezza compresa fra due tacche di un opportuno
campione metallico. L'evolvere della denizione delle grandezze fondamentali e strettamente legato
all'evoluzione delle tecniche di misura, che possono spingersi a precisioni superiori a quelle consentite
dal campione precedente. Oltre alla maggiore precisione, la scelta di campioni legati a proprieta di una
ben precisata specie atomica, o ad una costante universale, godono del vantaggio di essere indistruttibili
e riproducibili ovunque.
4) L'unita di misura della corrente elettrica e l'Ampere (A) denito come l'intensita della corrente
costante che percorrendo due li conduttori, rettilinei, posti nel vuoto, paralleli, di lunghezza innita e
di sezione circolare con diametro innitesimo, posti alla distanza di 1 metro uno dall'altro e tale da far
s che i due conduttori si attirino o si respingano con una forza pari a 2 10;7 N=m.
5) L'unita di misura della temperatura e il grado kelvin (K), denito come 1/273.16 della temperatura del
punto triplo dell'acqua. La struttura dell'acqua e tale che le tre fasi della stessa (liquida, solida, gassosa)
possono coesistere solamente ad una ben precisa temperatura e ad una ben determinata pressione. La
misura sperimentale e relativamente semplice e fa ricorso ad una cella a punto triplo. Questa denizione
fa implicitamente ricorso al fatto che esiste uno zero assoluto.
6) L'unita di misura dell'intensita luminosa e la candela (cd), che e l'intensita luminosa, in direzione
3.2
perpendicolare, emessa da una supercie di 1=600000 m2 di un corpo nero alla temperatura di solidicazione del Platino (1769 0 C) e ad una ben determinata pressione (1 atmosfera o 101325 Pascal).
7) L'unita di quantita di materia e la mole (mol) denita come la quantita di materia di un sistema che
contiene tante unita elementari quanti sono gli atomi contenuti in 0:012 kg di Carbonio 12. Le unita cui
si fa riferimento devono essere specicate (per esempio molecole, ioni, atomi, etc). Il motivo della scelta
del Carbonio 12 (6 C 12) e che esso e facilmente separabile dall'altro isotopo Carbonio 13 6 C 13 che e, per
altro, poco abbondante in natura. Da questa denizione si deriva altres l'unita atomica di massa,
(uma), denita come 1/12 della massa del 6C 12.
1 kg in un luogo nel quale l'accelerazione di gravita abbia il valore di 9:80665 m=sec2 . La necessita
di precisare il valore dell'accelerazione di gravita deriva dal fatto che tale grandezza varia da un luogo
all'altro della supercie terrestre.
- Il Sistema Inglese. Le grandezze fondamentali sono le stesse del Sistema Tecnico visto poco sopra
e le rispettive unita di misura sono: yard (yd), libbra o pound (pd), e secondo (sec). E un sistema
pratico diuso nei paesi anglosassoni. Alcuni multipli e sottomultipli sono i seguenti, con le rispettive
conversioni alle unita del Sistema Internazionale:
1 mile = 1609 m
1 yard = 0:9143992 m
1 foot = 31 yard = 0:3048 m
1 inch = 121 foot = 0:0254 m
1 pound = 0:45359237 kgp
1 ounce = 161 pound
1 dram = 161 ounce
1 pound
1 grain = 7000
Questo Sistema, per motivi storici dovuti alla espansione dell'impero inglese nel secolo scorso, ha oerto
delle unita, specie nel campo delle comunicazioni come, per esempio, il miglio marino (1 m:m: = 1:151 mile =
6076 ft = 1852 m) che sono tuttora utilizzate in tutto il mondo.
3.4