Portieri e Custodi
Scadenza Rinnovo
Parti contraenti Stipula Decorrenza
Economica Normativa economico
Confederazione italiana della proprietà edilizia (Confedilizia) e Filcams-Cgil, Fisascat-
26.11.2019 1.1.2020 31.12.2022 31.12.2022 -
Cisl, Uiltucs-Uil
Numero Coefficiente
Coefficiente orario Orario normale di lavoro settimanale
mensilità giornaliero
profili professionali A (con alloggio): 48 ore distribuite su 6 giorni1
A2, A4, A7, A9: 208
profili professionali A (senza alloggio): 45 ore distribuite su 6 giorni
13 26 A1, A3, A5, A6, A8: 195
profili professionali B: 40 ore distribuite su 5 giorni;
B, C e D: 173
profili professionali C e D: 40 ore distribuite su 5 o 6 giorni2
1 Nastro orario di apertura e chiusura portone ă il nastro orario durante il quale il datore di lavoro stabilisce lÊapertura e la chiusura del portone è compreso fra le ore 7 e le ore 20 nei giorni non festivi. Gli accordi integrativi
territoriali possono prevedere lÊanticipazione del nastro orario alle ore 6 ovvero la posticipazione alle ore 21.
2 A decorrere dallÊ1.1.2014 (Accordo Integrativo 09.10.2013) la durata del lavoro effettivo per i lavoratori di cui ai profili professionali D2 e D4 non può superare le 8 ore giornaliere e le 40 ore settimanali e deve risultare da atto
scritto.
N.B. La durata media dellÊorario di lavoro deve essere calcolata con riferimento a un periodo non superiore a 6 mesi, slavo diverso accordo territoriale, e a un periodo non superiore a 12 mesi nel
caso di lavoratore che esegue la propria prestazione presso residenze turistiche a carattere stagionale.
Straordinari (limiti e maggiorazioni) a. lavoratori con funzioni principali o sussidiarie di portiere che usufruiscono dellÊalloggio di servizio: 1. 40%, lavoro domenicale o festivo;
2. 30%, lavoro notturno ordinario (dalle ore 22 alle ore 6); b. lavoratori con funzioni principali o sussidiarie di portiere che non
usufruiscono dellÊalloggio di servizio e lavoratori con profilo professionale D: 1. 15%, straordinario diurno fino alla nona ora giornaliera; 2.
20%, straordinario diurno dalla decima ora giornaliera compresa in poi; 3. 30%, lavoro notturno ordinario (dalle ore 22 alle ore 6); 4.
40%, lavoro domenicale o festivo e straordinario notturno; 5. c. lavoratori con profili professionali B e C: 1. 20%, straordinario diurno; 2.
30%, lavoro notturno ordinario (dalle ore 22 alle ore 6); 3. 40%, lavoro domenicale o festivo; straordinario notturno
Contrattazione integrativa aziendale o la contrattazione di secondo livello potrà aver luogo in sede regionale o aziendale. La durata degli accordi di secondo livello sarà
territoriale quadriennale
Indennità a. lavoratori con profili professionali A (valori mensili) - indennità supplementari dallÊ1.1.2011 al 31.12.2014:
Profili professionali A3 e A4
1.1.2011 1.1.2012 1.1.2013 1.1.2014
- per ogni 10 vani catastali o frazione superiore a 5 (oltre i 50 vani) 0,92 0,93 0,95 0,97
- per ogni ascensore o montacarichi 2,41 2,45 2,50 2,54
- per ogni scala oltre la prima 3,07 3,13 3,18 3,24
- per ogni citofono con centralino interfono 2,08 2,11 2,15 2,19
- appartamenti destinati esclusivamente ad uso di ufficio, ambulatorio, pensione 2,74 2,79 2,84 2,89
ecc. che aggravino notevolmente il lavoro del portiere: per ogni appartamento
- pulizia scale: per ogni piano a partire dal 6Ĉ compreso 3,77 3,84 3,90 3,98
- per pulizia cortili e/o spazi anche a verde e/o piani pilotis e/o porticati ad uso 0,92 0,93 0,95 0,97
esclusivo dellÊimmobile: per superfici superiori a mq 300, ogni 50 mq o frazione
superiore a mq 25
- per pulizia ed innaffiamento spazi a verde1: per superfici superiori a mq 100, 0,92 0,93 0,95 0,97
ogni mq 50, o frazione superiore a mq 25
- per la conduzione delle caldaie di riscaldamento a carbone, limitatamente al 45,78 46,60 47,44 48,34
periodo di accensione 2 ă 3
- per la conduzione degli impianti di riscaldamento e condizionamento a gasolio, 29,01 29,54 30,07 30,64
limitatamente al periodo di accensione 2-3
- per la conduzione degli impianti di riscaldamento e condizionamento a gas con 16,62 16,92 17,22 17,55
o senza orologio, limitatamente al periodo di accensione 2-3
- ritiro raccomandate (immobile ad uso prevalente abitativo): per ogni unità 0,59 0,60 0,61 0,63
immobiliare
- ritiro raccomandate (immobile ad uso prevalente non abitativo): per ogni unità 0,83 0,85 0,86 0,88
immobiliare
- intervento su ascensori:
• in caso di 1 ascensore 2,97 3,02 3,07 3,13
• in caso di 2 ascensori 4,15 4,23 4,30 4,38
• in caso di 3 ascensori 5,34 5,43 5,53 5,64
• in caso di 4 ascensori 6,52 6,64 6,76 6,89
• in caso di 5 o più ascensori 7,71 7,85 7,99 8,14
- di apertura del portone 5,93 6,04 6,15 6,26
- di chiusura del portone 5,93 6,04 6,15 6,26
- di reperibilità 11,86 12,07 12,29 12,52
- indennità stabile con più ingressi
• in caso del 2Ĉ ingresso 50,69 51,60 52,53 53,53
• in caso di ulteriori ingressi, per ogni ingresso oltre il 2Ĉ 25,34 25,79 26,26 26,76
Profili professionali A1, A2 e A5
1.1.2011 1.1.2012 1.1.2013 1.1.2014
- per ogni 10 vani catastali o frazione superiore a 5 (oltre i 50 vani) 0,83 0,85 0,86 0,88
- per ogni ascensore o montacarichi 2,19 2,23 2,27 2,31
- per ogni scala oltre la prima 2,79 2,84 2,89 2,94
- per ogni citofono con centralino interfono 1,89 1,92 1,96 1,99
- appartamenti destinati esclusivamente ad uso di ufficio, ambulatorio, pensione 2,49 2,54 2,58 2,63
ecc. che aggravino notevolmente il lavoro del portiere: per ogni appartamento
- per la conduzione delle caldaie di riscaldamento a carbone, limitatamente al 45,78 46,60 47,44 48,34
periodo di accensione 2 ă 3
- per la conduzione degli impianti di riscaldamento e condizionamento a gasolio, 29,01 29,54 30,07 30,64
limitatamente al periodo di accensione 2-3
- per la conduzione degli impianti di riscaldamento e condizionamento a gas con 16,62 16,92 17,22 17,55
o senza orologio, limitatamente al periodo di accensione 2-3
- ritiro raccomandate (immobile ad uso prevalente abitativo): per ogni unità 0,59 0,60 0,61 0,63
immobiliare
- ritiro raccomandate (immobile ad uso prevalente non abitativo): per ogni unità 0,83 0,85 0,86 0,88
immobiliare
- intervento su ascensori:
• in caso di 1 ascensore 2,97 3,02 3,07 3,13
• in caso di 2 ascensori 4,15 4,23 4,30 4,38
• in caso di 3 ascensori 5,34 5,43 5,53 5,64
• in caso di 4 ascensori 6,52 6,64 6,76 6,89
• in caso di 5 o più ascensori 7,71 7,85 7,99 8,14
- di apertura del portone 5,93 6,04 6,15 6,26
RETRIBUTIVI
- intervento su ascensori:
• in caso di 1 ascensore 2,97 3,02 3,07 3,13
• in caso di 2 ascensori 4,15 4,23 4,30 4,38
• in caso di 3 ascensori 5,34 5,43 5,53 5,64
• in caso di 4 ascensori 6,52 6,64 6,76 6,89
• in caso di 5 o più ascensori 7,71 7,85 7,99 8,14
- di apertura del portone 5,93 6,04 6,15 6,26
- di chiusura del portone 5,93 6,04 6,15 6,26
- di reperibilità 11,86 12,07 12,29 12,52
- indennità stabile con più ingressi
• in caso del 2Ĉ ingresso 51,04 51,96 52,90 53,90
• in caso di ulteriori ingressi, per ogni ingresso oltre il 2Ĉ 25,52 25,98 26,45 26,95
1 Nell'ipotesi di innaffiamento con mezzi elettrici o meccanici gli importi si cui sopra sono ridotti del 50%
2 Nel caso di esistenza di due caldaie, installate nello stesso locale, se entrambe funzionanti, i valori di cui sopra sono complessivamente aumentati del 50%
3 Nel caso di esistenza di una o più caldaie, anche se in locali diversi, per la sola produzione di acqua calda, quando non sia in funzione la caldaia per il riscaldamento,
l'indennità per la conduzione delle medesime è di € 13,16
4A decorrere dallÊ1.1.2020, le attuali indennità per ritiro raccomandate pari ad € 0,63 e € 0,88 vengono corrisposte ai lavoratori che svolgono la sola funzione di ritiro
della posta raccomandata. Laddove ai lavoratori venga assegnata la mansione di ritiro non solo della posta raccomandata, ma anche dei pacchi (Amazon, corrieri,
ecc.), le indennità sono complessivamente le seguenti: € 1,00 per ogni unità immobiliare nel caso di prevalente uso abitativo; € 1,30 per ogni unità immobiliare nel caso
di prevalente uso non abitativo.
b. indennità sostitutive o rimborsi (valori mensili) da corrispondere, in caso di mancato godimento degli elementi di cui alle lettere f), g) e
h) dell'art. 101 del CCNL, ai lavoratori con profili professionali A: 1. alloggio, per ogni vano (limitatamente ai sostituti non conviventi: art.
RETRIBUTIVI
25, c. 1) € 11,50; 2. alloggio (limitatamente al periodo di prova: art. 31, c. 2): € 123,31; 3. energia elettrica (nei valori previsti dagli enti
erogatori nella prima fascia): 40 kwh; 4. riscaldamento (per il periodo di accensione previsto localmente dalla normativa nazionale): €
33,96; c. ai lavoratori turnisti, quando i turni sono avvicendati a rotazione, sarà riconosciuta una maggiorazione del 27% da attribuire allo
stipendio mensile indipendentemente dal turno diurno o notturno effettuato dal lavoratore; d. ai lavoratori con profilo professionale D1,
addetti alla vigilanza nellÊambito di stabili a prevalente utilizzo commerciale, verrà corrisposta unÊindennità aggiuntiva pari a € 55,53
dallÊ1.1.2011; € 56,53 dallÊ1.1.2012; € 57,54 dallÊ1.1.2013; € 58,64 dallÊ1.1.2014. e. ai lavoratori con profili professionali A, B e D3 ai
quali venga affidato lo svolgimento del servizio di raccolta e/o confezionamento e/o trasporto e/o movimentazione dei rifiuti, a decorrere
dallÊ1.1.2014 (Accordo Integrativo 9.10.2013), fatte salve le eventuali condizioni di miglior favore esistenti, vengono corrisposte le
seguenti indennità minime da calcolarsi sul numero effettivo delle unità immobiliari costituenti il condominio oppure lÊimmobile in caso di
proprietà indivisa, che sono suscettibili di produrre rifiuti: 1. Confezionamento sacchi/bidoni rifiuti: € 0,50 per ciascuna unità immobiliare;
2. Movimentazione rifiuti fino al punto di raccolta sulla pubblica via, in caso di movimentazione degli stessi in prossimità dellÊimmobile (e
comunque in un raggio di 50 metri da questo): € 1,00 per ciascuna unità immobiliare; 3. Movimentazione rifiuti fino alle speciali „isole di
raccolta‰ previste dal Comune o dallÊEnte che provvede alla raccolta: € 1,50 per ciascuna unità immobiliare; 4. Le indennità previste ai
punti 2 e 3 sono alternative fra loro e cumulative con lÊeventuale indennità di cui al punto 1. A decorrere dallÊ1.1.2020, oltre a quanto
sopra, viene prevista unÊindennità aggiuntiva di € 0,50 per ciascuna unità immobiliare ove al lavoratore venga assegnata anche la
mansione della lavatura dei bidoni utilizzati per la raccolta dei rifiuti
Mansioni discontinue non previste
Cottimo, magg. garantita non previsto
Erogazione TFR valori convenzionali mensili per la determinazione del TFR: a. alloggio: € 19,34 b. energia: € 1,72; c. riscaldamento: € 1,72. Fermo
restando quanto previsto dallÊart. 2120 del C.C. a proposito delle anticipazioni, limitatamente alle quote di T.F.R. che matureranno a
decorrere dallÊ1.1.2013, il datore di lavoro, su richiesta del lavoratore e per non più di una volta lÊanno, sarà tenuto a corrispondere
anticipazioni del T.F.R nella misura del 50% di quanto maturato, al netto di eventuali quote destinate alla previdenza complementare
nonché di quelle già corrisposte allo stesso lavoratore, per qualsiasi altro titolo
Vitto e alloggio nessuna particolarità
Ferie a. lavoratori con profili professionali A, C e D: 26 giorni lavorativi (escluse le sole domeniche e le festività nazionali, infrasettimanali e il
Santo Patrono); b. lavoratori con profili professionali B, che non prestano attività in tutti i giorni della settimana: 30 giorni di calendario.
Entro il 31 gennaio di ogni anno il lavoratore avrà facoltà di scegliere metà del periodo di ferie da godere nellÊanno in corso, esclusi in
ogni caso i periodi dallÊ1.7 al 31.8 e dal 20.12 al 10.1; in caso di mancato esercizio della facoltà di scelta, nonché per il restante 50% del
periodo, in caso di avvenuta scelta da parte del lavoratore, il datore di lavoro comunicherà al lavoratore stesso la collocazione del
periodo di ferie, da effettuare nel periodo dallÊ1.4 al 31.3 dellÊanno successivo
Permessi retribuiti a. 3 giorni di calendario per lutto familiare (morte di parenti entro il secondo grado o di affini entro il primo grado); b. ai componenti dalla
RSU, per lÊespletamento del loro mandato
Riduzione orario a. 60 ore annue: per i lavoratori con profili professionali A; b. 20 ore annue: da riproporzionarsi sulla base dellÊorario previsto dal
contratto individuale di lavoro, per i lavoratori con profili professionali B; c. 28 ore annue per i lavoratori con profili professionali C e D. I
permessi non fruiti entro l'anno di maturazione decadranno e saranno pagati con la retribuzione oraria determinata secondo quanto
previsto dal CCNL. ˚ ammesso il cumulo dei permessi non fruiti entro l'anno con quelli dell'anno successivo
ORARIO
Festività a. oltre a quelle di legge, il Santo Patrono; b. 4.11 trova compensazione in corrispondenti normative relative ai permessi ed agli orari di
lavoro. Il trattamento economico spettante, per la mancata prestazione conseguente alla fruizione del riposo festivo, è il seguente: 1. per
i lavoratori retribuiti in misura fissa mensile (profili professionali A, C e D) la normale retribuzione mensile non subirà alcuna
decurtazione; 2. per i lavoratori retribuiti in misura oraria (profili professionali B), verrà corrisposto un compenso pari ad 1/6 della normale
retribuzione settimanale, rapportata all'orario medio effettuato. A tutti i lavoratori, assenti per riposo settimanale, sia esso cadente la
domenica o in altro giorno della settimana, e quando tale giorno coincida con una delle festività, dovrà essere corrisposta, in aggiunta
alla normale retribuzione mensile, una giornata di retribuzione contrattuale (1/26 della retribuzione mensile ovvero 1/6 di quella
settimanale)
Festività soppresse 4 giorni di permessi retribuiti per le ex festività soppresse
Flessibilità orario contrattuale nessuna particolarità
Permanenza massima passaggio cat. vedere tabella retributiva
superiore
Passaggio qualifica superiore nessuna particolarità
Malattia a. conservazione del posto fino 180 giorni di calendario per ogni evento, con il massimo di 180 giorni nellÊarco di un anno civile (1.1 -
31.12 di ogni anno); b. trattamento economico per i giorni di malattia successivi al 30.4.2008: il datore di lavoro corrisponderà al
ASSENZE
lavoratore interessato una indennità giornaliera (con esclusione della giornata di riposo settimanale), nelle seguenti misure: 1. fino al
20° giorno: una indennità pari al 60% della retribuzione media globale lorda giornaliera con un minimo di € 28,00. In caso di malattia di
durata continuativa non superiore ai 14 giorni lÊindennità giornaliera di cui sopra decorrerà dal 4° giorno di malattia; decorrerà dal 1°
giorno in caso di durata della stessa superiore i 14 giorni. I primi 2 giorni di malattia sono comunque compresi, e quindi computati, nel
limite dei 180 giorni di corresponsione dellÊindennità, pur restandone esclusi. A decorrere dallÊ1.1.2020, le parti prevedono che il periodo
Scheda CCNL - Portieri e Custodi 4
.......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
di carenza sia comunque indennizzato per le malattie di durata superiore a 9 giorni anziché 14 giorni (dallÊ1.1.2022, per le malattie di
durata superiore a 8 giorni anziché 9 giorni);; A) dal 21° al 60° giorno compreso: unÊindennità pari al 68% della retribuzione media
globale lorda giornaliera, con un minimo di € 31,00; B) dal 61° giorno compreso in poi: unÊindennità pari al 73% della retribuzione media
globale lorda giornaliera, con un minimo di € 31,00. Tali indennità verranno corrisposte per un massimo di 180 giorni di calendario per
ogni evento morboso, con il massimo di 180 giorni per anno civile (1.1-31.12 di ogni anno). Per i lavoratori di nuova assunzione, il diritto
alla corresponsione dellÊindennità giornaliera prevista decorre dal 1° giorno successivo al terzo mese dallÊassunzione. Per i lavoratori
ASSENZE
con rapporto di lavoro a tempo parziale le indennità di cui sopra verranno proporzionalmente ridotte sulla base dellÊeffettivo orario medio
settimanale prestato nei 6 mesi precedenti quello di inizio della malattia
Infortunio si fa riferimento alle norme contenute nel DPR 30.6.1965, n. 1124 (Testo Unico Infortuni)
Maternità vale quanto previsto dal D.Lgs. 151/2001, Testo Unico sulla maternità, paternità e congedi parentali
Congedo matrimoniale 15 giorni di calendario con decorrenza della retribuzione
Permessi ai lavoratori chiamati a svolgere funzioni elettorali con riferimento alle norme di legge vigenti
Sospensione/riduzione lavoro o CIG nessuna particolarità
Aspettative non previste
Prova a. lavoratori con i profili professionali A e D: 2 mesi; b. lavoratori con profili professionali B (indipendentemente dal numero delle ore
prestate in ogni giornata: 1. B1, giorni 30 di effettivo lavoro; 2. B2, giorni 20 di effettivo lavoro; 3. B3, giorni 15 di effettivo lavoro; 4. B4,
giorni 15 di effettivo lavoro; 5. B5, giorni 6 di effettivo lavoro; c. per i lavoratori con profili professionali C: 1. C1 e C2, giorni 180 di
calendario; 2. C3, giorni 60 di effettivo lavoro; 3. C4, giorni 30 di effettivo lavoro
Preavviso a. profili professionali A: 3 mesi per i lavoratori che usufruiscono dellÊalloggio; 45 giorni di calendario per i lavoratori che non
usufruiscono dellÊalloggio. In caso di eliminazione del servizio di portierato il datore di lavoro è tenuto a dare un periodo di preavviso di
12 mesi (sostitutivo del preavviso di cui sopra); b. profili professionali B: 2 settimane per i lavoratori con profilo professionale B5; 20
giorni di calendario per i lavoratori con profilo professionale da B1 a B4; c. profili professionali C:
Anzianità
fino a 5 anni oltre 5 anni
⎬
C1 60 giorni 90 giorni
C2 45 giorni 60 giorni I giorni si intendono di calendario
C3 30 giorni 45 giorni
C4 20 giorni 30 giorni
c. profilo professionale D1: 45 giorni di calendario. Il preavviso avrà decorrenza dal 1° al 16° giorno del mese (esclusi i profili
professionali B). Durante il periodo di prova il contratto può essere risolto in qualsiasi momento da entrambe le parti; solo nel rapporto di
portierato, le parti devono dare, entro il periodo di prova, un preavviso di 10 giorni
Tirocinio non regolamentato
Apprendistato Nuovo Testo Unico apprendistato (ai sensi del D.Lgs 167/2011) - Disciplina generale: a. prova: la durata del periodo di prova è
determinata dalle parti contrattuali in base alla durata del contratto, al profilo professionale e al livello di inquadramento, tenuto conto dei
limiti massimi stabiliti dal CCNL vigente; b. in caso di malattia, infortunio, maternità o altra causa documentata superiore a 30 giorni, è
possibile prolungare il periodo di apprendistato per una durata pari al periodo di assenza. c. Recesso: durante il periodo di formazione il
recesso è illegittimo se non in presenza di giusta causa o giustificato motivo. Le parti possono recedere dal rapporto di lavoro al termine
del periodo di formazione ai sensi dellÊart. 2118 C.C.;
Apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere - a. Limiti di età: può essere stipulato con lavoratori di età compresa tra i 18 e i
29 anni, ovvero 17 anni se in possesso di qualifica professionale conseguita ai sensi del D.Lgs. 226/2005. b. Sfera di applicazione: può
essere stipulato solo per i profili professionali B1, B2, B4, C3, C4, D1 e D3; c. Durata: 24 mesi per gli apprendisti destinati ad essere
inseriti nei profili professionali B2, B4, C4, D1 e D3; 36 mesi per gli apprendisti destinati ad essere inseriti nei profili professionali B1 e
C3. d. Retribuzione: determinata in percentuale sul salario conglobato definito dal CCNL: 1° periodo, pari ad 1/3 della durata
GESTIONE
complessiva: 80%; 2° periodo, pari ad 1/3 della durata complessiva, 85%; 3° periodo, pari ad 1/3 della durata complessiva, 90%; e.
Part-time: con orario non inferiore alle 24 ore settimanali; f. Formazione: vedere allegato n. 13 del Verbale di Riunione 12.11.2012.
Apprendistato professionalizzante in cicli stagionali - nel caso di assunzione di apprendisti a servizio di residenze turistiche private a
carattere stagionale è possibile stipulare contratti con durata limitata alla stagionalità. In questo caso è consentita la stipula di più
contratti di apprendistato a carattere stagionale anche con il medesimo lavoratore purché fra un contratto e lÊaltro non intercorra un
periodo di tempo superiore ad un anno e la sommatoria dei diversi contratti non superi i periodi di durata massima prevista dal CCNL. La
durata della formazione sarà riproporzionata in base allÊeffettiva durata di ciascun contratto di apprendistato. ( il periodo di prova si
applica solo al primo contratto stagionale).
NB: per tutto quanto non previsto dal presente CCNL si fa riferimento alle disposizioni di legge vigenti in materia. Per i contratti oggi in essere
continuano ad applicarsi le disposizioni legislative e contrattuali in vigore alla data di assunzione, fino alla loro naturale scadenza
Contratto tempo determinato oltre ai casi previsti dalla legge, è ammesso nelle seguenti ulteriori ipotesi:a. sostituzione di lavoratori assenti con diritto alla
conservazione del posto; b. sostituzione di lavoratori assenti per ferie e permessi; c. sostituzione di lavoratori assenti per aspettative, per
le quali comunque sia legalmente previsto l'obbligo della conservazione del posto; d. sostituzione di lavoratori impegnati in attività
formative; e. sostituzione di lavoratori il cui rapporto di lavoro sia temporaneamente trasformato da tempo pieno a tempo parziale; f. a
servizio di residenze turistiche a carattere stagionale ovvero con mansioni relative a strutture, impianti o apparati con funzionamento
limitato solo ad alcuni periodi nellÊanno; g. per supporto tecnico nel campo della prevenzione e sicurezza del lavoro; h. per lavorazioni
connesse a vincolanti termini di esecuzione; i. per lÊintensificazione dellÊattività lavorativa in determinati periodi dellÊanno; l. a conclusione
di un periodo di tirocinio o stage; m. per lÊinserimento di lavoratori con età superiore ai 55 anni; n. per lÊesecuzione di unÊopera o di un
servizio definiti o predeterminati nel tempo aventi carattere straordinario o occasionale; o. per esigenze connesse ad eccezionali cause
di forza maggiore e/o calamità naturali. I contratti a tempo determinato non potranno superare il 10% dei lavoratori a tempo
indeterminato (possibilità di stipulare comunque 1 contratto a termine). Sono esenti da limitazioni quantitative i contratti conclusi per le
ipotesi di cui alle lettere d), e), g), h), i), l), ed m). Sono inoltre esenti i contratti non rientranti nelle tipologie di cui sopra, di durata non
superiore ai 7 giorni, compresa lÊeventuale proroga. Il termine del contratto può essere prorogato solo quando la durata iniziale sia
inferiore a 3 anni. La proroga è ammessa una sola volta a condizione che sia richiesta da ragioni oggettive e si riferisca alla stessa
attività per la quale il contratto è stato stipulato a tempo determinato
Part time a. lavoratori con profili professionali A: La distribuzione orizzontale sarà consentita con un orario inferiore a quello contrattualmente
previsto per i portieri che usufruiscono dellÊalloggio e per quelli che non usufruiscono dellÊalloggio, con un massimo rispettivamente di 36
e 32 ore ed un minimo, rispettivamente, di 20 e 16 ore settimanali. Per i soli lavoratori conviventi con portieri che usufruiscono
dellÊalloggio si può instaurare un rapporto con un minimo di 12 ore settimanali. Ai soli fini del completamento del servizio, per le
portinerie servite a tempo pieno, potranno essere instaurati rapporti con meno di 15 ore settimanali e di 3 ore giornaliere. Il ricorso al
lavoro supplementare e straordinario è consentito con riferimento alle seguenti specifiche esigenze organizzative: 1. necessità di
manutenzione ordinaria e/o straordinaria agli impianti, che non possa essere eseguita nel corso del normale orario di lavoro; 2. altre
similari necessità connesse con le funzioni di sorveglianza e/o custodia del portiere. b. lavoratori con profili professionali C: potranno
essere instaurati rapporti di norma entro una fascia da 12 a 30 ore settimanali di lavoro. Il ricorso al lavoro supplementare e straordinario
è consentito con riferimento alle seguenti specifiche esigenze organizzative: 1. compilazione dei bilanci, predisposizione di contratti di
affitto o di appalto o di analoghe brevi necessità di intensificazione dellÊattività; 2. particolari difficoltà organizzative derivanti da
concomitanti assenze per malattia o infortuni di altri dipendenti; c. lavoratori con profilo professionale D: La distribuzione orizzontale sarà
consentita con un orario inferiore a quello contrattualmente previsto, con un minimo di 16 ore settimanali ed un massimo di 30 ore
settimanali per i lavoratori con profilo professionale D1 e con un minimo di 12 ore settimanali ed un massimo di 30 ore settimanali per i
lavoratori con profilo professionale D2 E D3. A decorrere dallÊ1.1.2014 (Accordo Integrativo 9.10.2013) tale disciplina varrà solo per il
profilo professionale D3. Il lavoro supplementare e straordinario sono consentiti con riferimento a specifiche esigenze organizzative
connesse con le funzioni di sorveglianza.
Normativa comune ă a. nel contratto part time orizzontale, anche a tempo determinato, è consentito lo svolgimento di prestazioni
supplementari rispetto a quelle concordate, sino a concorrenza con il normale orario di lavoro e comunque nel limite di 180 ore annue,
da retribuire con la maggiorazione del 27%. Nel caso in cui le prestazioni coincidano con lavoro notturno, domenicale o festivo il
compenso sarà ulteriormente maggiorato delle relative percentuali; b. nel contratto part time verticale o misto, anche a tempo
determinato, è consentito lo svolgimento di prestazioni lavorative straordinarie; c. possibilità di prevedere clausole flessibili relative alla
variazione della collocazione temporale della prestazione lavorativa (nel rispetto di un periodo di preavviso di almeno 10 giorni lavorativi)
e, nei rapporti di tipo verticale o misto, clausole elastiche relative alla variazione in aumento della durata della prestazione lavorativa (nel
GESTIONE
rispetto di un periodo di preavviso di almeno 2 giorni lavorativi). Al lavoratore cui si applica la clausola di flessibilità spetterà unÊindennità
pari al 5% della retribuzione
Lavoro domicilio non regolamento
Somministrazione di lavoro (ex lavoro a. il contratto può essere concluso esclusivamente a tempo determinato a favore di ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo
interinale) o sostitutivo; b. il contratto è vietato per la sostituzione di lavoratori che esercitano il diritto di sciopero; c. la durata dei contratti stipulati
per sostituire lavoratori assenti potrà comprendere i periodi di affiancamento necessari per il passaggio delle consegne
Lavoro stagionale non regolamentato
Telelavoro non regolamentato
Lavoro ripartito (job sharing) il contratto deve indicare la misura percentuale e la collocazione temporale del lavoro giornaliero, settimanale, mensile o annuale che
dovrà essere svolto da ciascuno dei lavoratori interessati, fermo restando la possibilità per gli stessi lavoratori di determinare
discrezionalmente, in qualsiasi momento, la sostituzione ovvero la modificazione della distribuzione dell'orario di lavoro. La retribuzione
verrà corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro effettivamente prestato. Entro il 20.2 di ogni anno i datori di
lavoro comunicheranno allÊE.B. il numero dei contratti istaurati nellÊanno precedente
NB: Istituto abrogato dal D.Lgs. 81/2015; disposizione valida per i contratti in essere alla data del 25.6.2015 e fino alla cessazione del rapporto.
Viaggiatori e piazzisti non previsti
Collocamento nessuna particolarità
Formazione continua le parti individuano in FOR.TE (fondo interprofessionale per la formazione continua dei lavoratori dei settori commercio, turismo e
servizi), il fondo di riferimento a cui i datori di lavoro del settore potranno aderire
Previd. integrativa/complem. le parti convengono di considerare FON.TE il fondo di riferimento. Gli elementi di costo prevedono, per i lavoratori che abbiano
volontariamente aderito alla Previdenza Integrativa, i seguenti valori: a. 0,55% (di cui lo 0, 05% costituisce la quota associativa) della
retribuzione utile per il computo del TFR, a carico del lavoratore; b. 1,55% dallÊ1.6.2010; (2,05% dallÊ1.6.2013) della retribuzione utile per
il computo del TFR, a carico del datore di lavoro. delle predette misure lo 0, 05% costituisce la quota associativa; c. una quota del TFR
maturando dal momento dellÊiscrizione al Fondo pari al 50%; d. una quota, una tantum, non utile ai fini pensionistici, da versarsi allÊatto
dellÊiscrizione, pari a € 15,50, di cui € 11,88 a carico del datore di lavoro ed € 3,62 a carico del lavoratore. Per i lavoratori di prima
occupazione successiva al 28.4.2003 è prevista la integrale destinazione del TFR maturando dal momento dellÊiscrizione al Fondo
Assistenza integrativa il Fondo è attivo dal 1° novembre 2015 e, conseguentemente, sulla base di quanto previsto dal regolamento dello stesso, le prestazioni
sono erogate agli iscritti a partire dal terzo mese successivo alla loro iscrizione e quindi dal 1° febbraio 2016. A copertura del periodo
intercorrente dal 1° gennaio 2015 al 30 ottobre 2015 i datori di lavoro versano entro il 16 novembre 2015, per ciascun lavoratore in forza
al 1° gennaio 2015, un importo forfettario pari a 2 mensilità del contributo stabilito dall'art. 100 in questione oltre all'"una tantum" per
l'iscrizione al Fondo pari a 0,50 euro, e cioè complessivamente: a. per i lavoratori fino a 28 ore settimanali: 4 euro x 2 mesi + 0,50 euro =
8,50 euro; b. per i lavoratori sopra le 28 ore settimanali: 6 euro x 2 mesi + 0,50 euro = 12,50 euro. Tale versamento va effettuato tramite
modello F24, utilizzando il codice ASPO. Per i versamenti da effettuarsi dalla data di avvio del Fondo (e cioè dal 1° novembre 2015 in
poi), è previsto, per i lavoratori come sopra individuati (e per quelli assunti successivamente al 1° gennaio 2015, per i quali si dovrà
PREVIDENZA ASSISTENZA
procedere al versamento dell'"una tantum" a titolo di iscrizione pari a 0,50 euro), un pagamento del contributo mensile a carico del
datore di lavoro, sempre con le modalità previste dall'art. 100 più volte menzionato e, cioè, pari a 6 euro. Tale adeguamento è da
considerarsi quale anticipazione nell'ambito del rinnovo contrattuale. Il primo versamento a regime viene effettuato, quindi, entro il 16
dicembre 2015 sempre tramite modello F24, utilizzando il codice ASPO (con inserimento del codice ASPO anche nella denuncia INPS
UniEmens). Quelli relativi alle mensilità susseguenti verranno effettuati entro il giorno 16 del mese successivo a quello di competenza,
sempre tramite il modello F24 con codice ASPO
Ente Bilaterale è istituito lÊEnte bilaterale Ebinprof con lo scopo di: a. analizzare lÊevoluzione strutturale del settore; b. predisporre studi e ricerche; c.
formulare progetti rivolti alla formazione e/o riqualificazione professionale; d. collaborare a livello nazionale e/o territoriale con i fondi
interprofessionali; e. predisporre schemi formativi per specifiche figure professionali; f. ricevere copia degli accordi di secondo livello; g.
istituzione e gestione di un elenco professionale dei portieri. In via ordinaria costituiscono entrate dell'Ente: a. i contributi versati
dall'INPS e destinati all'Ente dalle Parti Sociali in occasione dei rinnovi o delle modifiche del C.C.N.L. ai fini di permettere all'Ente stesso
il perseguimento delle proprie funzioni che sono volte a sviluppare i rapporti sindacali ed a sviluppare la situazione di miglioramento
contrattuale; b. liberalità versate da enti o singoli privati; c. le rivalutazioni, i rendimenti, gli interessi attivi e di mora, le rendite e i ricavi ed
i proventi di gestioni.
Fondo Coasco - ˚ istituito il Fondo Coasco, organismo paritetico composto per il 50% da Confedilizia e per il 50% da Filcams-Cgil,
Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, avente come scopo primario quello di riscuotere il contributo di assistenza contrattuale (art. 6 del CCNL) e di
destinarlo al funzionamento degli strumenti contrattuali (allegato n. 15, Verbale di Riunione 12.11.2012)
Polizze vita non prevista
Polizze infortuni non previste
Quadri ai quadri viene riconosciuta, attraverso apposita polizza assicurativa, la copertura delle spese legali e l'assistenza legale in caso di
procedimenti civili e penali per cause relative a fatti direttamente connessi con l'esercizio delle funzioni svolte. Il datore di lavoro è tenuto
altresì ad assicurare il quadro contro il rischio di responsabilità civile verso terzi, conseguente a colpa nello svolgimento delle proprie
funzioni