IL CONTRATTO DI NOLEGGIO NAVE

CHIARIMENTI- scheda riepilogativa -

1. Nozione = contratto con il quale l’armatore (noleggiante), in corrispettivo del nolo pattuito,
si obbliga a compiere con una nave determinata uno o più viaggi stabiliti ovvero, per un
certo periodo di tempo stabilito, i viaggi ordinati dal noleggiatore.
2. Fonte normativa- C.N. e si rinvia alle norme del contratto in generale presenti nel C.C.
3. Tipi di contratto:
a viaggio = non più riscontrabile nella pratica
a tempo= in cui si stabilisce la durata del contratto rimettendo al noleggiatore la
facoltà di ordinare i viaggi da compiere
4. Caratteri del contratto:
consensuale
a titolo oneroso
ad effetti obbligatori per le parti
La conclusione del contratto di noleggio, diversamente dal contratto di locazione, non produce il
trasferimento della detenzione della nave dal noleggiante al noleggiatore, cosicche’ il
noleggiante non perde la qualifica di armatore.

Il noleggiante pur assumendo la titolarità dell’esercizio nautico e tutte le responsabilità ad esse

connesse, non è anche vettore poiché i viaggi vengono compiuti per conto del noleggiatore al
quale, invece, compete l’attività di trasporto.

Il noleggiatore infatti si serve della navigazione della nave solo come mezzo per svolgere la sua
attività economica (trasporto), mentre il noleggiante svolge la sua attività economica proprio con
la navigazione della nave da lui armata ed equipaggiata.
In sostanza: nella locazione il locatario o conduttore utilizza la nave altrui (presa in locazione),
nel noleggio il noleggiatore utilizza i servizi dell’impresa armatoriale altrui.
Il noleggiante può essere:
- proprietario della nave (armatore)
- può avere anche la disponibilità a diverso titolo e può essere anche ad esempio conduttore
armatore

L’oggetto del contratto è la navigazione della nave che il noleggiante si obbliga a fornire
mettendo a disposizione del noleggiatore: la nave in stato di navigabilità, armata ed
equipaggiata e con i documenti prescritti e corredata dall’attività dell’equipaggio, per l’impiego
richiesto dal noleggiatore.
Il comandante della nave resta alle dipendenze del noleggiante così come tutti i membri
dell’equipaggio, con l’obbligo di seguire le istruzioni del noleggiatore sull’impiego commerciale
della nave
5- obblighi delle parti
NOLEGGIANTE:
- OBBLIGO DI METTERE LA NAVE IN STATO DI NAVIGAZBILITA’ ARMARLA ED EQUIPAGGIARLA E
DOTARLA DEI PRESCRITTI DOCUMENTI
- METTERE A DISPOSIZIONE LA NAVE NEL PORTO CONVENUT E NEL TEMPO FISSATO NEL
CONTRATTO. Giunta a destinazione il noleggiata dà l’AVVISO DI PRONTEZZA al noleggiatore (la
nave è pronta per l’impiego stabilito nel contratto). Nel contratto si inserisce frequentemente la
“CLAUSOLA DI CANCELLO” che accorda al noleggiatore la possibilità di’ RISOLVERE OVVERO
CANCELLARE IL CONTRATTO QUANDO LA NAVE NON SI SIA PRESENTATA NEL GIORNO STABILITO.
NOLEGGIATORE:
- IMPIEGARE LA NAVE FRA PORTI SICURI
- CORRISPONDERE IL NOLO
-RICONSEGNARE LA NAVE AL NOLEGGIANTE ALLA SCADENZA DEL CONTRATTO
RESPONSABILITA’ DEL NOLEGGIANTE VERSO IL NOLEGGIATORE
IL NOLEGGIANTE RISPONDE VERSO IL NOLEGGIATORE PER LE COLPE NAUTICHE (tutti i
comportamenti omissivi del comandante e equipaggio e tali da aver trascurato le operazioni
richieste per una sicura navigazione ovvero aver commesso errori connessi nella direzione e nella
manovra della nave nonché all’impiego degli impianti di bordo – non aver svolto le operazioni con
la “perizia marinara”)
IL NOLEGGIANTE NON E’ RESPONSABILE PER le colpe del comandante e dell’equipaggio attinenti
alla GESTIONE COMMERCIALE DELLA NAVE (OVVERO PER L’ERRATA UTILIZZAZIONE DELLA NAVE
PER QUEL TIPO DI TRASPORTO) come ad esempio attrezzature non idonee alle merci caricate Tale
responsabilità è a carico del noleggiatore ( es. nel trasporto è responsabile il noleggiatore nei
confronti del soggetto destinatario del trasporto)
6- CESSAZIONE DEL CONTRATTO
- decorso del tempo
- se a viaggio alla scadenza del viaggio
7- RISOLUZIONE DEL CONTRATTO (per cause impreviste ed imprevedibili alla data di conclusione
del contratto)
- inadempimento di una delle parti
- Impossibilità sopravvenuta ad eseguire la prestazione
- eccessiva onerosità della prestazione