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STALLIE E CONTROSTALLIE
Le stallie e le controstallie sono considerati i tempi tecnici disciplinati dai contratti di trasporto di merci via
mare entro i quali il soggetto (caricatore) che prende parte al contratto deve adempiere ai suoi doveri di
caricazione/scaricazione delle merci.
Poiché la certezza del tempo nel mondo del trasporto via mare è assai imprecisa per via di fattori estrinseci
che possono influenzare una navigazione in sicurezza, il vettore è, se previsto dal contratto, tenuto a fornire
al caricatore le informazioni sull’E.T.A. (Expeted Time Arrival = Tempo di Arrivo Stimato), consentendogli
quindi di prepararsi per le successive operazioni di caricazione/scaricazione. Il vettore è altresì tenuto a
notificare la prontezza della nave al carico (notice of readiness), mettendo così in condizione il caricatore di
adempiere ai suoi obblighi.
L’avviso di prontezza dà luogo al Free Time con inizio del termine di Stallia ovvero il tempo attribuito al
caricatore per completare l’attività di caricazione/scaricazione. La durata del periodo di Stallia è disciplinata
o dal contratto, o dagli usi o in mancanza di questi è fissata dal Comandante del Porto. Il periodo di Stallia è
computato in giorni lavorativi e quindi non tiene conto delle giornate festive o di quei giorni in cui le
operazioni sono impedite da cause non dipendenti dal caricatore.
Esperiti i termini di Stallia senza che si sia portata a termine l’operazione di caricazione, inizia il termine di
Controstallia che è un ulteriore termine concesso dal vettore al caricatore per il completamento dei suoi
obblighi. La durata del termine di controstallia è pari al termine di stallia e viene computato (secondo la prassi
marittima) in ragione di ore e giorni consecutivi o correnti (running days).
Decorso il termine di controstallia il Comandante della nave ha la facoltà di partire senza attendere il
completamento della caricazione, fermo restando che il caricatore dovrà corrispondere la quota relativa al
nolo e il compenso di controstallia. Laddove non il Comandante non dovesse avvalersi di tale facoltà, al
caricatore è concesso un ulteriore termine, pattuito d’accordo con il caricatore, a cui è dovuto un compenso
pari alla controstallia maggiorata della metà dove non sia diversamente regolato da norme o da usi. Nel caso
in cui anche il termine di controstallia per la scaricazione sia spirato, è dovuto da parte dello scaricatore, un
compenso per controstallia straordinaria, sempre che il Comandante della nave non si avvalga della facoltà
prevista dall’art. 450 c.2 del Codice della Navigazione che consente al vettore di disporre della merce ancora
non scaricata affidandola ad un deposito o ponendola in vendita ai sensi dell’art. 1685 Codice Civile.
È opportuno ricordare che le parti contraenti si affidano usualmente a dei formulari che possono o meno
includere diverse clausole. Nella prassi non è infrequente l’uso della Clausola WIBON, la quale prevede che
il termine di Stallia decorra da quando il vettore ha raggiunto i limiti amministrativi, sanitari e fiscali del porto
indipendentemente che la nave sia accostata alla banchina. Tale clausola pone in capo al caricatore il rischio
di un’incidenza economica legata al tempo di attesa per l’ormeggio. Ciò può avere una forte rilevanza in
funzione della congestione del traffico portuale nonché in relazione a particolari periodi dell’anno.
Altre clausole solitamente accompagnano i formulari che regolano il trasporto di cose a bordo delle navi, tra
cui è possibile citare la Clausola di reversibilità che consente il trasferimento dei giorni rimanenti non
impiegati nelle operazioni di caricazione nelle successive operazioni di scaricazione e viceversa. Un esempio
potrà chiarire il concetto: se da regolamenti portuali termini di stallia sia per le operazioni di caricazione che
di scaricazione sono individuati in 15 giorni e per le operazioni di stivamento del carico ne vengono impiegati
solo 8, i restanti 7 giorni possono essere, per effetto di reversibilità aggiunti ai termini di scaricamento, sicchè
al porto di destinazione lo scaricatore avrà a disposizione non più 15 giorni ma 22 giorni (15 + 7).