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L’art. 49-bis del D.Lgs. n. 171/2005 (contenente il codice della nautica da diporto), introdotto dall’art. 59-ter D. L. n. 1/2012 e modificato dall’art. 23 del D. L. n.
69/2013 (Decreto del fare), per incentivare la nautica da diporto ed il turismo nautico, ha stabilito che i “titolari” di imbarcazioni e navi da diporto (i natanti da
diporto sono esclusi) possono effettuare, in forma occasionale, attività di noleggio con dette unità. Tale forma di noleggio non costituisce uso commerciale dell’unità
da diporto.
Noleggio occa sionale
bandiera italiana.
8. Le unità da diporto che svolgono attività di “noleggio occasionale” non possono essere utilizzate “a fini commerciali” da Società Armatrici, Tour Opera-
tors, Associazioni Sportive Dilettantistiche.
9. La mediazione dei contratti di “noleggio occasionale” può essere condotta solo da Società abilitata a svolgere attività di Mediazione Marittima. In parti-
Noleggio occa sionale
d) documentare i contratti di “noleggio occasionale” solo ed esclusivamente tramite formulari espressamente realizzati per tale situazione
10. Il Committente che intende svolgere attività di “noleggio occasionale” :
i) comunicare alla Capitaneria di Porto competente per territorio in via telematica, utilizzando l’apposito modello (<http://guardiacostiera.it/diporto/
noleggio/>):
a) i dati anagrafici e del codice fiscale del titolare persona fisica ovvero dell’utilizzatore a titolo di locazione finanziaria dell’imbarcazione o nave da
diporto adibita al noleggio;
b) gli estremi identificativi dell’imbarcazione o nave da diporto adibita al noleggio;
c) i dati anagrafici e del codice fiscale del soggetto prestatore di lavoro occasionale;
d) il tipo di attività prestata in forma occasionale nonchè della data di inizio e fine della prestazione.
i) nel caso di utilizzo di prestazioni di lavoro occasionale accessorio, deve effettuare la comunicazione di inizio prestazione all’INPS (valida anche ai fini
INAIL) in via telematica (previa richiesta preventiva del PIN di accesso), prima dell’inizio dell’attività di lavoro accessorio, (anche il giorno stesso
purchè prima dell’inizio della prestazione).
iii) Per poter fruire dell’imposta sostitutiva del 20% (sul reddito e relative addizionali) deve comunicare il noleggio occasionale all’Agenzia delle Entra-
te. La comunicazione va compilata, sottoscritta e trasmessa, prima dell’inizio di ciascuna attività di noleggio, allegandola (in formato “.pdf”, “.gif”,
“.tiff” o “.jpg”) a un messaggio di posta elettronica indirizzato alla casella: <dc.acc.noleggio@agenziaentrate.it>. Le copie delle comunicazioni, con
le relative ricevute di trasmissione, e dei contratti di noleggio, devono essere tenute a bordo dell’imbarcazione o nave da diporto, a disposizione
delle autorità di controllo. La richiesta di applicazione dell’imposta sostitutiva va fatta direttamente con la dichiarazione dei redditi, nella quale vanno
indicati anche i proventi (v. Agenzia delle Entrate - Ris. n. 43/E del 23 aprile 2014).
Evitate di “andare all’avventura”, rischiereste di incorrere in pesanti sanzioni amministrative ed in caso di danni ai terzi trasportati (noleggiatori/clienti/
passeggeri) potreste affrontare lunghi ed incerti procedimenti civili e penali.
E se avete dubbi contattate ISYBA utilizzando il “modulo di contatto” presente sul nostro sito web (<link diretto>).
Buon vento!