La terra è un pianeta che non emette luce propria ma ruota intorno a una stella di cui riflette la luce. La stella
che illumina la terra è il sole.
La terra è l’unico pianeta del sistema solare in cui si è sviluppata la vita, grazie alla presenza di vari fattori come:
- l’esistenza dell’acqua allo stato solido, liquido e gassoso;
- la presenza dell’atmosfera contenente ossigeno;
- l’opportuna distanza dal sole, tale da permettere la temperatura adatta alla sopravvivenza degli esseri
viventi.
La forma della terra è detta geoide, rappresentato da un ellissoide, cioè da una sfera schiacciata leggermente ai
poli e rigonfia in corrispondenza dell’equatore. Tale rigonfiamento è dovuto al moto di rotazione che la terra
compie intorno al proprio asse.
Il reticolo geografico
Ogni luogo è un punto sulla sterminata superficie terrestre; e per individuare un punto della superficie terrestre è
necessario fissare un sistema di riferimento.
In questo sistema di riferimento due elementi assumono un’importanza fondamentale: l’asse di rotazione terrestre e
l’equatore.
1. L’asse di rotazione terrestre è una linea immaginaria intorno alla quale
ruota la terra. Tale linea passa per il centro del pianeta e i due punti in
cui incrocia la superficie terrestre si chiamano poli:
- Polo Nord;
- Polo Sud.
2. L’equatore è la linea immaginaria formata dall’intersezione della
superficie terrestre con un piano passante per il centro della terra,
perpendicolare all’asse di rotazione.
Mappamondo
La distanza tra due meridiani non è costante. Hanno la massima distanza tra loro
all’equatore mentre diminuisce man mano che si va verso i poli.
Per individuare un punto sulla superficie terrestre utilizziamo le coordinate geografiche. Esse sono due numeri che
indicano la distanza della località prescelta da un parallelo e da un meridiano scelto. Le coordinate geografiche sono la
latitudine e la longitudine.
Si misura in gradi a sud o a nord dell’equatore 0. Tutti i punti posti sull’equatore hanno la
latitudine di 0° (zero gradi).
asse terrestre
Le conseguenze del moto di rotazione sono:
- l’alternarsi di un periodo di luce, il dì e di un periodo di oscurità, la notte; la circonferenza che separa la
zona illuminata da quella oscura della terra si chiama il circolo di illuminazione;
- Il movimento apparente del sole, della luna e delle stelle; questi corpi sembrano infatti descrivere un arco
nel cielo, sorgendo a est e tramontando a ovest.
Il moto di rivoluzione
orbita
La luna è l’unico satellite naturale della terra. La luce che vediamo sulla terra è quella riflessa dal sole. Sulla
luna non c’è atmosfera e ciò comporta grandi sbalzi di temperatura da -150 °C nella parte della luna non
illuminata dal sole a +127°C quella illuminata. Sulla luna non c’è acqua quindi non c’è vita. La luna anche se
appare grande perché molto vicina alla terra è in realtà piccola. Sulla superficie lunare ci sono zone scure detti
mari (zone pianeggianti) e zone chiare dette terre (rilievi) e crateri. I crateri si sono formati in seguito
all’impatto di meteoriti che hanno colpito la luna.
Mare
(parte scura)
Crateri
Crateri
Terre
Origine della luna
2
Origine della luna
Il moto di traslazione è il moto che la luna insieme alla terra fanno intorno al sole in 365 giorni in senso antiorario, da
ovest verso est.
Le fasi lunari
La Luna non si presenta ai nostri occhi sempre nello stesso modo. In determinati giorni la sua superficie è interamente
visibile, in altri è visibile solo in parte, mentre in altri ancora non lo è proprio. Questi periodi prendono il nome di fasi
lunari e si ripetono in un intervallo di tempo di circa 29 giorni. Le fasi lunari fondamentali sono quattro: la luna nuova,
promo quarto, la luna piena e l’ultimo quarto. Le fasi lunari sono dovute al moto di rivoluzione della luna e al suo
continuo cambiamento di posizione rispetto alla terra e al sole.
Posizione congiunzione Posizione opposizione
La luna si trova tra la terra e il sole (posizione Quando la terra si trova tra
congiunzione), la parte illuminata dal sole non è la luna e il sole (posizione
visibile dalla terra. La luna rivolge a noi la parte non opposizione), la superficie
illuminata: è la fase di novilunio o luna nuova. lunare illuminata è ricolta
verso la terra e noi la
vediamo pienamente: è la
fase di plenilunio o luna
piena.
Posizione quadratura
Quando la terra, la luna e il sole sono in posizione quadratura, cioè
disposti nello spazio in modo da formare un triangolo rettangolo. Dalla
terra vediamo un quarto dell’intera superficie lunare illuminata. Le fasi
lunari corrispondenti sono quelle di primo quarto e ultimo quarto.
Le eclissi
L’ eclissi è l’oscuramento parziale o totale di un corpo celeste ad opera di un altro corpo celeste opaco che si mette tra
esso e la fonte luminosa. Le eclissi visibili all’occhio umano solo le eclissi di luna e si sole, che dipendono dalle posizioni
che assumono nello spazio la luna, la terra e il sole. Le eclissi possono essere totali se viene oscurato tutto il corpo
celeste, parziali se questo viene oscurato in parte.
L’Eclissi di luna si verifica quando la terra è allineata tra il sole e la luna. La terra oscura la luna con la sua ombra, può
essere totale o parziale.
L’Eclissi di sole si verifica quando la luna è allineata tra il sole e la terra. La luna oscura il sole con la sua ombra, può
essere parziale o totale.
Le maree
Le maree sono periodiche cambiamenti del livello dei mari e degli oceani. Quando il livello del mare si abbassa e scopre
parte del litorale si ha la bassa marea; invece, quando il livello del mare si innalza e copre parte del litorale che prima
era asciutto si ha l’alta marea.
Le maree si verificano su tutta la terra due volte al giorno, a intervalli di circa 6 ore. Le maree sono dovute alla forza di
attrazione che la luna e il sole esercitano sull’acqua che c’è sulla terra.