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Archeomagnetismo

L'archeomagnetismo è un metodo di indagine in cam-


po geofisico e un metodo di datazione utilizzato in
archeologia.
Il metodo si basa sulla variazione dell'intensità e della di-
rezione del campo magnetico terrestre, e sulla proprie-
tà dell'argilla cotta di registrare la situazione durante la
cottura, in quanto rimane fissata nella disposizione del-
le particelle di ferro in essa contenute, immobilizzate dal
riscaldamento a temperature di circa 650-700°.
La direzione del campo magnetico terrestre tuttavia non
varia in modo costante nel tempo o nello spazio e i cam-
biamenti sono stati registrati dagli scienziati solo a parti-
re dal XVI o XVII secolo (1580 a Londra, 1640 a Roma,
1680 a Parigi). È quindi necessario per ogni regione sta-
bilire quali siano state le variazioni attraverso l'esame di
campioni di data certa o ricostruibile, rimasti in posizione
dal momento della cottura (per esempio sulla base della
successione delle colate di lava).
L'intensità del campo magnetico terrestre è invece
decresciuta in modo costante negli ultimi 2000 anni.
La determinazione di queste curve di variazione è tuttora
in corso risulta attualmente utilizzabile nel modo miglio-
re solo una parte delle regioni del globo (Gran Bretagna,
sud-est degli Stati Uniti).
In campo archeologico, una volta stabilita la curva delle
variazioni, questa può essere utilizzata come riferimento
per datare altri elementi in sito dello stesso materiale. La
precisione della datazione può variare in funzione della
rapidità dei cambiamenti del campo magnetico terrestre
nelle diverse epoche, e in genere sono possibili datazio-
ni al decennio o al quarto di secolo. L'applicazione della
tecnica in campo archeologico è tuttavia limitata ai ma-
nufatti che non hanno cambiato di posizione dal momento
della cottura, e dipende dalla possibilità di analizzarli in
sito, ovvero di rilevare con grande precisione i dati sul
loro orientamento.
Il metodo può essere utilizzato insieme con l'esame della
termoluminescenza per definire con maggiore precisione
le datazioni entro lo schema generale fornito da questa. Le
analisi possono essere utilizzate inoltre per una datazione
relativa tra i diversi manufatti.
In campo geofisico la possibilità di ricostruire le varia-
zioni nel tempo fornisce utili informazioni rispetto alle
indagini sulle origini del magnetismo terrestre.

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2 1 FONTI PER TESTO E IMMAGINI; AUTORI; LICENZE

1 Fonti per testo e immagini; autori; licenze


1.1 Testo
• Archeomagnetismo Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Archeomagnetismo?oldid=68388312 Contributori: Davide, MM, ZeroBot,
Contezero, DaP, VolkovBot, FrescoBot, Rezabot, Roberto.Amerighi, ValterVBot e Anonimo: 2

1.2 Immagini
• File:Jordens_inre.svg Fonte: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/5/53/Jordens_inre.svg Licenza: CC-BY-SA-3.0 Contribu-
tori: File:Jordens inre.jpg Artista originale: Original Mats Halldin Vectorization: Chabacano
• File:Stub_archeologi.png Fonte: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/8/8b/Stub_archeologi.png Licenza: GFDL Contributori:
Image:Fedora_hat.png Artista originale: Liftarn (versione vettoriale)

1.3 Licenza dell'opera


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