LAVAGGIO DELLE MANI

Definizione: Secondo L’OMS (WORLD HEALTH ORGANIZATION) il lavaggio delle mani consiste in un vigoroso sfregamento
delle mani con l’uso di un sapone o di un altro agente detergente. Inoltre, va ricordato che il lavaggio delle mani e il sistema più
sicuro per il controllo delle infezioni ospedaliere, infatti, va ricordato che Le mani sono il veicolo più efficace e comune nella
trasmissione delle infezioni. Il lavaggio delle mani effettuato in modo sistematico ed adeguato permette di abbattere drasticamente
l’incidenza delle infezioni ospedaliere (fino al 50%). La trasmissione delle infezioni per contatto è, infatti, la prima forma di
contaminazione nell’assistenza diretta ai pazienti.

Gli agenti patogeni possono veicolare attraverso:

• Da paziente a paziente
• Da operatore a paziente
• Da oggetto a paziente
• Da un sito corporeo all’altro dello stesso paziente

Raccomandazioni: Il lavaggio delle mani deve essere effettuato prima di:

1. Prestare assistenza di qualunque tipologia di paziente
2. Procedure invasive
3. Assistenze a pazienti sensibili come neonati o immunodepressi
4. Medicazione di ferite
Dopo aver:
1. Usato il bagno
2. Avuto contatto con qualunque fluido corporeo
3. Dopo aver eseguito qualsiasi tipo di medicazione
4. Essere stati a contatto con oggetti contaminati
5. Rimosso i dispositivi di protezioni individuale

TIPOLOGIE DI LAVAGGIO DELLE MANI

 LAVAGGIO SOCIALE: Lo Scopo è l’allontanamento dello sporco e della maggior parte della flora
transitoria della cute.
Deve essere effettuato: Inizio/fine turno di lavoro, Prima/dopo distribuzione dei pasti, prima/dopo somministrazione terapia,
prima/dopo aver mangiato, alla fine di ogni atto assistenziale, dopo l’uso dei servizi igienici

Materiale occorrente:
• Sapone a ph neutro, liquido, con erogatore, in confezione multidose di durata non superiore alle 48 ore
• Salviette asciugamani monouso
Procedura:
• Bagnare mani e polsi
• Applicare una dose di sapone
• Insaponare fino ai polsi
• Lavare con particolare cura gli spazi interdigitali e sottoungueali (minimo 30 secondi)
• Risciacquare
• Asciugare tamponando
• Richiudere il rubinetto utilizzando una salvietta se l’apertura è manuale
  LAVAGGIO ANTISETTICO: Lo Scopo è quello di eliminare la flora transitoria completamente e di ridurre al
minimo la carica della flora residente.
Questo tipo di lavaggio va eseguito: Prima e dopo manovre invasive, prima di prestare assistenza ai pazienti immunodepressi, dopo il
contatto accidentale con materiale biologico, prima e dopo l’utilizzo dei guanti sterili.
Materiale occorrente:
• Detergente con potere antisettico (es. a base di clorexidina)
• Salviette asciugamani monouso

Procedura:
• È la stessa del lavaggio sociale, eventualmente ripetuta due volte. La durata totale del lavaggio non deve essere inferiore al minuto

 LAVAGGIO CHIRURGICO: Ha lo scopo di rimuovere ogni forma di sporco, tutta la flora transitoria da mani ed
avambracci, di ridurre al minimo possibile la flora residente, di inibire la rapida ricrescita “di rimbalzo” dei microrganismi
patogeni che inizia subito dopo ogni lavaggio. Si esegue prima degli interventi chirurgici
Materiale occorrente:
• Detergente con potere antisettico
• Spazzolini monouso (controversi)
• Soluzioni disinfettanti in confezione singola
• Telini asciugamani sterili
Procedura:
• Rimuovere anelli, bracciali, qualsiasi altro monile, orologio
• Bagnare mani ed avambracci fino al gomito
• Prelevare una dose di sapone antisettico e insaponare mani ed avambracci (tempo minimo 2 minuti)
• Risciacquare facendo scorrere l’acqua dalle mani verso i gomiti e mai viceversa
• Prendere lo spazzolino e bagnarlo con la soluzione antisettica
• Spazzolare le unghie (tempo minimo 30 sec) evitando di passare la soluzione sulle mani e sulle braccia
• Risciacquare sempre facendo scorrere l’acqua dalle dita verso i gomiti
• Prendere una nuova dose di sapone
• Insaponare accuratamente (1 minuto per mano)
• Insaponare gli avambracci (30 sec minimo ciascuno)
• Risciacquare facendo scorrere l’acqua dalle mani ai gomiti
• Asciugare ciascuna mano e ciascun avambraccio con un telino sterile diverso