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Il romanzo “L’eleganza del riccio” è stato scritto da Muriel

Barbery ed è ambientato nella Parigi contemporanea. Il romanzo


è stato pubblicato nel 2006 raggiungendo subito molti consensi.
La storia e le vicende narrate gravitano tutte intorno ad un
condominio parigino. Non si tratta di un palazzo qualunque, ma di
uno abitato e frequentato da quella che può essere definita la
“Parigi benestante”. La storia è raccontata da due punti di vista:
quello di Renee Michel e quello di Paloma, che si contendono il
ruolo di narratrici. Renee michel lavora in questo palazzo come
portinaia da ormai 20 anni. Si descrive come una
cinquantaquattrenne robusta, bassa, brutta. Paloma ha 12 anni e
vive assieme alla sua facoltosa famiglia. L’obbiettivo principale di
Renee è quello di nascondersi dietro allo stereotipo di portinaia
sciatta, teledipendente, antipatica. In realta renee è una donna
coltissima, amante della filosofia, dell’arte, della musica e della
cultura giapponese. Alla stessa maniera, Paloma è una bimba
spiccatamente intelligente, colta, sensibile e matura rispetto alle
sue coetanee. Preferisce però fingere di essere ordinaria e
assuefatta come gli altri adolescenti che conosce. Entrambe le
protagoniste vivono quindi la loro vita in incognito, senza sapere
di stare giocando esattamente allo stesso gioco. Riusciranno a
conoscersi in profondità solo grazie all’arrivo di un nuovo
condomino: Monsieur Ozu, un misterioso ed affascinante uomo
giapponese.
Muriel Barbery, nata il 28 maggio 1969, è una scrittrice francese
pur essendo nata a Casablanca, in Marocco. Ha compiuto studi
classici e insegna filosofia presso l'Istituto universitario di
formazione degli insegnanti.
Ha esordito con Estasi culinarie ma il suo secondo romanzo
L'Élégance du hérisson (L'eleganza del riccio) è stato una delle
sorprese editoriali del 2006 in Francia. L'edizione italiana ha
raggiunto, nel febbraio 2008, il primo posto nella classifica
generale dei libri. È stato definito "un caso letterario" e ha
ottenuto un grandissimo successo di critica

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